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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 23 del 16 febbraio 2024


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 102 del 12 febbraio 2024

Rinnovo con estensione dell'accreditamento istituzionale dell'hospice "Centro Iris" dell'Impresa Socio Sanitaria Veneto Orientale - I.S.V.O. s.r.l. con sede operativa in San Donà di Piave (VE), Via San Francesco 11. Legge regionale del 16 agosto 2002, n. 22 .

Note per la trasparenza

Con il provvedimento in esame si procede al rinnovo con estensione dell’accreditamento istituzionale con aumento della capacità ricettiva di ulteriori n. 2 posti letto, portandola a complessivi n. 9 posti letto, dell’hospice "Centro Iris" dell’Impresa Socio Sanitaria Veneto Orientale – I.S.V.O. s.r.l. con sede operativa in San Donà di Piave (VE), Via San Francesco 11, in coerenza con i requisiti di cui all’art. 16 della L.R. n. 22/2002 in attuazione di quanto previsto dalla DGR n. 1107/2020.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

La Regione del Veneto ha disciplinato con la Legge regionale 16 agosto 2002, n. 22 la materia dell'autorizzazione all'esercizio e dell'accreditamento istituzionale delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e sociali in attuazione di quanto disposto dagli artt. 8-ter e quater del Decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modifiche ed integrazioni.

L’accreditamento istituzionale concorre al miglioramento della qualità del sistema sanitario, socio-sanitario e sociale, garantendo ai cittadini adeguati livelli quantitativi e qualitativi delle prestazioni erogate per conto ed a carico del servizio sanitario nazionale.

L'obiettivo è, infatti, quello di garantire un'assistenza di elevato livello tecnico-professionale e scientifico, da erogarsi in condizioni di efficacia, di efficienza, di equità e pari accessibilità a tutti i cittadini nonché appropriata rispetto ai reali bisogni di salute della persona.

Il Piano Socio Sanitario regionale 2019-2023, approvato con L.R. n. 48/2018 prevede un sistema di offerta regionale, modulato per intensità di cura, comprendente l'assistenza intermedia mediante Ospedali di Comunità (ODC), Unità Riabilitative Territoriali (URT) ed Hospice. Si tratta di strutture caratterizzate dalla temporaneità della permanenza ovvero in grado di accogliere i pazienti per i quali non sia prefigurabile un percorso di assistenza domiciliare e risulti improprio il ricorso all'ospedalizzazione o all'istituzionalizzazione.

L’art. 16 della L.R. n. 22/2002 ha specificato le condizioni di rilascio dell’accreditamento istituzionale, quali il possesso dell’autorizzazione all’esercizio, la sussistenza della coerenza della struttura richiedente alle scelte di Programmazione Socio Sanitaria regionale e attuativa locale, l’accertamento della rispondenza della struttura o del soggetto accreditando ai requisiti ulteriori di qualificazione e la verifica positiva dell’attività svolta e dei risultati ottenuti.

Il Legale rappresentante dell'hospice "Centro Iris" dell’Impresa Socio Sanitaria Veneto Orientale - I.S.V.O. s.r.l., già accreditato con DGR n. 1530 del 22 ottobre 2019 per 7 posti letto, ed in possesso dell’autorizzazione all’esercizio rilasciata con Decreto di Azienda Zero n. 175 del 25 maggio 2023, ha presentato domanda di rinnovo dell’accreditamento istituzionale con estensione della capacità ricettiva di ulteriori n. 2 posti letto, con nota acquisita al prot. reg. n. 432814 del 30 settembre 2021.

Dalla documentazione agli atti, in attuazione di tale complesso iter procedurale, risulta che:

  • con DGR n. 614 del 14 maggio 2019, relativa all’approvazione delle schede di dotazione anche delle strutture sanitarie di cure intermedie, come modificata dalla DGR n. 1107/2020 e dalla DGR n. 136/2022, all’Allegato C è stata prevista, nell’ambito del territorio di competenza dell’Azienda Ulss n. 4 Veneto Orientale, la presenza di un hospice per n. 9 posti letto;
  • Azienda Zero ha costituito il Gruppo Tecnico Multi professionale (G.T.M.), ed in esito alla verifica svolta dal precitato gruppo in data 29 marzo 2023, ha trasmesso all’U.O. Programmazione risorse strumentali SSR il report di verifica, acquisito al prot. reg. 207319 del 18 aprile 2023 con esito positivo con prescrizioni per una capacità ricettiva pari a n. 9 posti letto;
  • successivamente Azienda Zero ha trasmesso all’U.O. Programmazione risorse strumentali SSR il report di valutazione dei requisiti non conformi, acquisito al pot. reg. 383129 del 17 luglio 2023, a superamento delle prescrizioni;
  • la Commissione Regionale per l'Investimento in Tecnologia ed Edilizia (C.R.I.T.E), come previsto dall’art. 19 della L.R. n. 22/2002, nella seduta del 18 dicembre 2023, ha preso atto dei pareri di coerenza alle scelte di programmazione sanitaria locale e regionale, sentito il Direttore Generale dell'Azienda ULSS, come da parere agli atti.

Ciò premesso, in esito all'attività istruttoria condotta dall'Unità Organizzativa Programmazione risorse strumentali SSR afferente alla Direzione Programmazione e Controllo SSR, preso atto della previsione dell’art. 19, comma 2 della L.R. n. 22/2002 per cui nelle more del rilascio del provvedimento di rinnovo l’efficacia dell’accreditamento è prorogata, ritenendo integrati i requisiti e le condizioni per l'emanazione del provvedimento conclusivo, ai sensi e per gli effetti della L.R. n. 22/2002, con il presente provvedimento si propone di rinnovare in continuità l’accreditamento istituzionale con estensione della capacità ricettiva di ulteriori n. 2 posti letto,  portandola a complessivi n. 9 posti letto, dell’hospice "Centro Iris" dell’Impresa Socio Sanitaria Veneto Orientale – I.S.V.O. s.r.l. con sede operativa in San Donà di Piave (VE), Via San Francesco 11.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modifiche ed integrazioni “Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell’articolo 1 della L. 23 ottobre 1992, n. 421.”;

VISTA la Legge regionale 16 agosto 2002, n. 22, “Autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e sociali”;

VISTA la Legge regionale 25 ottobre 2016, n. 19 “Istituzione dell'ente di governance della sanità regionale veneta denominato "Azienda per il governo della sanità della Regione del Veneto - Azienda Zero". Disposizioni per la individuazione dei nuovi ambiti territoriali delle Aziende ULSS”;

VISTA la Legge regionale 28 dicembre 2018, n. 48 “Piano socio sanitario regionale 2019-2023”;

VISTA la DGR n. 2501 del 6 agosto 2004 “Attuazione della L.R 16/08/2002 n. 22 in materia di autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e sociali e adozione del Manuale delle procedure”;

VISTA la DGR n. 2718 del 24 dicembre 2012 “Definizione delle tipologie di strutture di ricovero intermedie e approvazione dei requisiti di autorizzazione all'esercizio dell'Ospedale di Comunità e dell'Unità Riabilitativa Territoriale ai sensi della Legge regionale 16 agosto 2002 n. 22.”;

VISTA la DGR n. 2683 del 29 dicembre 2014 “Approvazione dei requisiti generali e specifici per l’accreditamento istituzionale, del contenuto assistenziale delle prestazioni mediche, del tracciato del sistema informativo per il monitoraggio dell’assistenza erogata e degli indicatori di attività e risultato per Ospedali di Comunità e Unità Riabilitative Territoriali”;

VISTA la DGR n. 1530 del 22 ottobre 2019 “Rinnovo dell'accreditamento istituzionale dell'Hospice "Centro Iris" con sede operativa in San Donà di Piave (VE) Via San Francesco 11 a seguito di mutamento di titolarità in capo all'Impresa Socio-Sanitaria Veneto Orientale - ISVO s.r.l. L.R. n. 22 del 16 agosto 2002.”;

VISTA la DGR n. 1107 del 6 agosto 2020 “Modifica delle schede di dotazione delle strutture sanitarie di cure intermedie delle Aziende Ulss, dell'Azienda Ospedale-Università di Padova, dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, dell'Istituto Oncologico Veneto - IRCCS. DGR n. 614 del 14 maggio 2019. Deliberazione n. 90/CR del 28 luglio 2020”;

VISTO il Decreto dirigenziale di Azienda Zero n. 175 del 25 maggio 2023 di autorizzazione all’esercizio;

VISTO il parere della Commissione Regionale per l'Investimento in Tecnologia ed Edilizia (C.R.I.T.E) agli atti dell’U.O. Programmazione risorse strumentali SSR;

VISTO l’art. 2 comma 2 della Legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 .

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di rinnovare in continuità l’accreditamento istituzionale con estensione della capacità ricettiva di ulteriori n. 2 posti letto, portandola a complessivi n. 9 posti letto, dell’hospice "Centro Iris" dell’Impresa Socio Sanitaria Veneto Orientale – I.S.V.O. s.r.l. con sede operativa in San Donà di Piave (VE), Via San Francesco 11, con validità triennale a partire dalla pubblicazione del presente provvedimento nel Bollettino ufficiale delle Regione;
  3. di incaricare la Direzione Programmazione e controllo SSR dell’esecuzione del presente atto;
  4. di incaricare la Direzione Programmazione e controllo SSR dell’adozione di eventuali rettifiche, in caso di errori materiali non sostanziali del presente atto;
  5. di notificare il presente atto all’Impresa Socio Sanitaria Veneto Orientale – I.S.V.O. s.r.l. e di trasmetterlo all’Azienda ULSS n. 4 Veneto Orientale e all’Azienda Zero;
  6. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
  7. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  8. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

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