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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 122 del 15 settembre 2023


Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1100 del 12 settembre 2023

Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale del PSN PAC 2023-2027 per il Veneto. Apertura dei termini di presentazione delle domande di aiuto per gli interventi SRA 04, SRA 13 e SRA 19. Regolamenti (UE) n. 2021/2115 e n. 2021/2116. Deliberazione/cr n. 88 del 11/08/2023.

Note per la trasparenza

Il provvedimento dispone l'apertura dei termini di presentazione delle domande di aiuto per gli interventi SRA 04 Apporto di sostanza organica nei suoli, SRA 13 Impegni specifici per la riduzione delle emissioni di ammoniaca di origine zootecnica e agricola e SRA 19 Riduzione impiego fitofarmaci del Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale del PSN PAC 2023-2027 per il Veneto.

L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

Sulla base dei Regolamenti (UE) n. 2021/2115 e 2021/2116 e del PSN PAC 2023-2027 dell’Italia, la Regione ha predisposto la proposta di Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale del PSN PAC 2023- 2027 per il Veneto (CSR 2023-2027), approvata dal Consiglio Regionale con deliberazione n. 113 del 26 luglio 2022.

La Giunta regionale, a seguito della conclusione del negoziato per l’approvazione del Piano Strategico Nazionale della PAC 2023-2027 dell’Italia, avvenuta con la Decisione di esecuzione della Commissione europea C(2022) 8645 final del 2 dicembre 2022, ha approvato la versione finale del CSR 2023-2027 con la deliberazione del 10 gennaio 2023, n. 14, successivamente modificata con la deliberazione n. 259 del 15 marzo 2023.

Il piano di attivazione dei bandi regionali, approvato con DGR n. 120 del 06/02/2023, prevede nell’ultimo trimestre del 2023 l’apertura dei termini dei bandi relativi ai seguenti interventi del CSR 2023-2027:

SRA04 - Apporto di sostanza organica nei suoli. L’intervento prevede un pagamento per i beneficiari che si impegnano a migliorare le caratteristiche strutturali e chimico-fisiche dei suoli agricoli mediante l’apporto e il mantenimento diretto di sostanza organica proveniente da letame zootecnico.

SRA13 - Impegni specifici per la riduzione delle emissioni di ammoniaca di origine zootecnica e agricola - Azione 13.2 - Adozione di tecniche di distribuzione di effluenti di allevamento palabili e/o del digestato agrozootecnico e agroindustriale (separato solido), così come definiti all’art. 22, comma 1 e comma 3 del DM 5046/2016. L’intervento prevede un pagamento annuale per ettaro di superficie agricola a favore dei beneficiari che si impegnano volontariamente ad adottare tecniche agronomiche di concimazione a bassa emissività per la distribuzione in campo di effluenti palabili di origine zootecnica, nel rispetto della specifica regolamentazione (Direttiva Nitrati), volte a salvaguardare le acque sotterranee e superficiali dall'inquinamento causato dai nitrati di origine agricola.

SRA19 - Riduzione impiego fitofarmaci - Azione 19.1 - Riduzione del 50% della deriva dei prodotti fitosanitari. L’azione prevede il sostegno agli agricoltori che si impegnano a utilizzare sistemi di trattamento e/o macchine/attrezzature specifici finalizzati alla riduzione della deriva dei prodotti fitosanitari durante la loro distribuzione di almeno il 50% rispetto alla tecnica di irrorazione ordinaria. I richiedenti devono obbligatoriamente presentare domanda anche nell’Azione 19.2 o nell’Azione 19.3 del medesimo Intervento.

SRA19 - Riduzione impiego fitofarmaci - Azione 19.2 - Riduzione dell’impiego dei fitofarmaci contenenti sostanze attive individuate come più pericolose. L’azione prevede il sostegno agli agricoltori che si impegnano a ridurre l’utilizzo delle sostanze attive che richiedono particolare attenzione al fine di ridurre i rischi e l’impatto che il loro utilizzo può determinare sulla salute umana e sull’ambiente.

SRA19 - Riduzione impiego fitofarmaci - Azione 19.3 - Adozione di strategie avanzate di difesa delle colture basate sui metodi biotecnologici e biologici. L’azione contribuisce agli obiettivi di sviluppo sostenibile in quanto i beneficiari si impegnano a sostituire l'uso di prodotti fitosanitari di origine chimica con strategie di intervento alternative, sostanze a basso rischio ed agenti di biocontrollo, in applicazione dei principi generali di difesa integrata enunciati dalla Direttiva 2009/128/CE.

Il percorso di predisposizione dei bandi ha incluso l'attivazione di procedure di verificabilità e controllabilità degli interventi, da parte dell'Autorità di Gestione regionale del CSR 2023-2027 e di AVEPA.

L’importo complessivo a bando disposto dal presente provvedimento risulta pari a 31.000.000,00 euro a valere sulle disponibilità recate dal CSR 2023-2027 a cui corrisponde un cofinanziamento regionale di 5.514.900,00 euro. Il dettaglio delle somme per intervento o azione ed i termini di presentazione delle domande sono specificati nell’Allegato A al presente provvedimento.

Il Direttore della Direzione AdG FEASR Bonifica e Irrigazione, provvederà con propri atti alla assunzione degli impegni del cofinanziamento regionale a favore di AVEPA, a valere sul capitolo n. 104834 “Cofinanziamento regionale di parte investimento al Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale del PSN PAC 2023-2027 - contributi agli investimenti” del Bilancio di previsione 2023-2025 che presenta sufficiente capienza, alla imputazione annuale delle corrispondenti spese e alle relative liquidazioni.

AVEPA, in base a quanto disposto con DGR n. 1647 del 19/12/2022, è incaricata della definizione degli adempimenti a carico dei soggetti richiedenti, della predisposizione della relativa modulistica e documentazione, della ricezione, istruttoria, ammissibilità, finanziabilità delle domande di aiuto, nonché della gestione tecnico-amministrativa dei procedimenti che discendono dal presente provvedimento.

Per quanto attiene le procedure generali, i richiedenti e AVEPA devono fare riferimento agli Indirizzi Procedurali Generali approvati con la DGR n. 687 del 05/06/2023.

Le procedure di selezione delle domande sono definite nei bandi, come anche i principali indirizzi procedurali specifici che, a livello operativo, saranno compiutamente dettagliati da parte di AVEPA.

Con successivo provvedimento verranno inoltre fissate le disposizioni regionali di applicazione in materia di sanzioni e riduzioni degli aiuti, dovute a inadempienze del beneficiario, per tutti gli interventi oggetto del presente bando.

Agli interventi, secondo le disposizioni specifiche, si applicano i Criteri di Gestione Obbligatori (CGO) e le norme per il mantenimento dei terreni in Buone Condizioni Agronomiche e Ambientali (BCAA) di cui al quadro regolamentare nazionale e regionale relativo al regime di Condizionalità Rafforzata in applicazione del Titolo III, sezione 2 del Reg. (UE) 2021/2115. La disciplina è contenuta nella DGR n. 335 del 29 marzo 2023 di applicazione delle disposizioni regionali per l'anno 2023 in materia di Condizionalità Rafforzata. Regolamento (UE) n. 2021/2115, articoli 12-13 e Allegato III. Recepimento del Decreto MASAF n. 147385 del 9.3.2023.

Le procedure, le condizioni e i termini di accesso specifici ai benefici per gli interventi per i quali si dispone l’apertura dei termini di presentazione delle domande sono contenuti negli Allegati B, C, D, E e F al presente provvedimento.

Con deliberazione/cr n. 88 del 13/08/2023 la Giunta regionale ha approvato gli schemi dei bandi di apertura dei termini di presentazione delle domande di aiuto per gli interventi SRA 04, SRA 13 e SRA 19 del CSR 2023-2027 come sopra descritti.

La deliberazione/cr n. 88/2023 è stata trasmessa alla competente Commissione consiliare permanente, ai sensi dell'articolo 37 della Legge regionale n. 1/1991, modificato da ultimo dall'articolo 34 della legge regionale 9 febbraio 2001, n. 5, per l'espressione del parere previsto nel citato articolo. Con parere n. 303 del 05/09/2023 la Terza Commissione consiliare permanente ha espresso parere favorevole proponendo le modifiche al testo di seguito riportate.

Per quanto riguarda l'Allegato D relativo al bando dell'Intervento 19.1 - Riduzione del 50% della deriva dei prodotti fitosanitari, al paragrafo 4.5 Impegni – Sottoparagrafo Impegni generali, viene proposto di aggiungere il seguente punto elenco d. e rinumerare i successivi punti elenco:

d. Non assoggettare ad impegno le superfici aziendali rese disponibili a soggetti diversi dal richiedente per lo spandimento agronomico degli effluenti e dei loro assimilati, ai sensi di quanto stabilito dalla disciplina regionale vigente.

Al paragrafo 4.5 Impegni – Sottoparagrafo Impegni specifici, viene proposto di eliminare il seguente punto elenco h.:

h. Non assoggettare ad impegno le superfici aziendali rese disponibili a soggetti diversi dal richiedente per lo spandimento agronomico degli effluenti e dei loro assimilati, ai sensi di quanto stabilito dalla disciplina regionale vigente.

Per quanto riguarda l'Allegato E relativo al bando dell'Intervento 19.2 - Riduzione dell’impiego dei fitofarmaci contenenti sostanze attive individuate come più pericolose, nell’Allegato tecnico 12.1: DEFINIZIONI E PRESCRIZIONI - Sottoparagrafo Limitazioni specifiche, viene proposto di sostituire il secondo, terzo e quarto capoverso con il testo seguente:

TESTO ORIGINALE

Le limitazioni specifiche per le sostanze candidate alla sostituzione, individuate nella seguente tabella 1 (indicate con asterisco *), concorrono al raggiungimento del numero massimo di interventi individuato nella colonna “numero massimo interventi ammessi con candidati alla sostituzione”.

Esempio: per la sostanza nicosulfuron è previsto un solo intervento sul mais, tale intervento concorre al raggiungimento del numero massimo di interventi con sostanze candidate alla sostituzione già definiti per la coltura.

Per quanto riguarda gli impegni restrittivi riferiti alle sostanze individuate dalla Regione sopra elencate, dove previsto, si fa riferimento alle limitazioni d’uso riportate nelle Linee Tecniche di Difesa Integrata (LTDI) annualmente approvate con Decreto del direttore della UO Fitosanitario.

TESTO MODIFICATO

Le limitazioni specifiche per le sostanze candidate alla sostituzione, individuate nella tabella 1 del Paragrafo 4.5 Impegni (indicate con asterisco *), concorrono al raggiungimento del numero massimo di interventi individuato nella colonna “numero massimo interventi ammessi con candidati alla sostituzione”.

Esempio: per la sostanza nicosulfuron è previsto un solo intervento sul mais, tale intervento concorre al raggiungimento del numero massimo di interventi con sostanze candidate alla sostituzione già definiti per la coltura.

Per quanto riguarda gli impegni restrittivi riferiti alle sostanze individuate dalla Regione nella tabella sopra richiamata, dove previsto, si fa riferimento alle limitazioni d’uso riportate nelle Linee Tecniche di Difesa Integrata (LTDI) annualmente approvate con Decreto del direttore della UO Fitosanitario.

La modifica proposta riguarda lo spostamento di un impegno dal sottoparagrafo 4.5 Impegni specifici al sottoparagrafo 4.5 Impegni generali nel bando dell'intervento SRA 19.1 - Riduzione del 50% della deriva dei prodotti fitosanitari, al fine di rendere il testo omogeneo con quello degli analoghi bandi SRA 19.2 e SRA 19.3.

La competente Direzione Adg FEASR Bonifica e Irrigazione propone di accogliere le modifiche alla DGR n. 88/cr in quanto ritenute congrue e migliorative del testo iniziale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’articolo 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 e ss.mm.ii.;

VISTO il Regolamento (UE) n. 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 recante norme sul sostegno ai piani strategici che gli Stati membri devono redigere nell’ambito della politica agricola comune (piani strategici della PAC) e finanziati dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga i Regolamenti (UE) n. 1305/2013 e (UE) n. 1307/2013;

VISTO il Regolamento (UE) n. 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga il Regolamento (UE) n. 1306/2013;

VISTA la Deliberazione amministrativa del Consiglio regionale n. 113 del 26 luglio 2022 di approvazione della proposta Complemento per lo Sviluppo Rurale (CSR) del Piano Strategico Nazionale della PAC 2023- 2027 per il Veneto, ai sensi del Regolamento (UE) n. 2021/2115 del Parlamento Europeo e del Consiglio;

VISTO il Piano Strategico Nazionale della PAC 2023-2027 dell’Italia (PSN PAC);

VISTA la Decisione di esecuzione della Commissione europea C(2022) 8645 final del 2 dicembre 2022;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 14 del 10/01/2023 che approva il Complemento per lo Sviluppo Rurale del Piano Strategico Nazionale della PAC 2023-2027 per il Veneto (CSR 2023-2027);

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 259 del 15/03/2023 che approva modifiche alla DGR n. 14/2023;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 1647 del 19/12/2022 che approva lo schema di Convenzione di delega ad AVEPA in qualità di Organismo intermedio per le funzioni di ricezione, istruttoria, ammissibilità, finanziabilità, liquidazione delle domande presentate a seguito dei bandi di apertura dei termini del Complemento regionale per lo sviluppo rurale del PSN PAC 2023-2027 per il Veneto;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 120 del 06/02/2023 che approva il Piano pluriennale di attivazione dei bandi regionali del Complemento regionale per lo sviluppo rurale del PSN PAC 2023-2027 per il Veneto;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 335 del 29/03/2023 di applicazione delle disposizioni regionali per l'anno 2023 in materia di Condizionalità Rafforzata. Regolamento (UE) n. 2021/2115, articoli 12-13 e Allegato III. Recepimento del Decreto MASAF n. 147385 del 9.3.2023;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 687 del 05/06/2023 di approvazione degli Indirizzi Procedurali Generali del CSR 2023-2027;

VISTA la Deliberazione/cr n. 88 del 11/08/2023 che ha approvato gli schemi dei bandi di apertura dei termini di presentazione delle domande di aiuto per gli interventi SRA 04, SRA 13 e SRA 19 - Regolamenti (UE) n. 2021/2115 e n. 2021/2116;

delibera

  1. di approvare le premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di disporre l’apertura dei termini di presentazione delle domande di aiuto per gli interventi del Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale del PSN PAC 2023-2027 per il Veneto per un importo a bando pari a 31.000.000,00 euro a valere sul piano finanziario del CSR 2023-2027, a cui corrisponde un cofinanziamento regionale di 5.514.900,00 euro, secondo il dettaglio per intervento o azione, delle somme e dei termini di presentazione delle domande indicati nell’Allegato A, parte integrante del presente provvedimento;
  3. di determinare in 5.514.900,00 euro l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione AdG FEASR Bonifica e Irrigazione, a favore di AVEPA, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 104834 “Cofinanziamento regionale di parte investimento al Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale del PSN PAC 2023-2027 - contributi agli investimenti” del Bilancio di previsione 2023-2025;
  4. di dare atto che la Direzione AdG FEASR Bonifica e Irrigazione, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
  5. di approvare i documenti Allegati B, C, D, E e F, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, relativi alle disposizioni e condizioni specifiche per l’accesso ai benefici previsti per gli interventi del CSR 2023-2027 di cui si dispone l’apertura dei termini di presentazione delle domande;
  6. di stabilire che, per quanto riguarda gli Indirizzi Procedurali Generali per la presentazione, l’istruttoria e la selezione delle domande, la realizzazione degli interventi, l’ammissibilità delle spese, la sorveglianza e la pubblicità degli interventi, si rinvia alla DGR n. 687 del 05/06/2023;
  7. di precisare che gli indirizzi procedurali generali e specifici dei bandi di cui agli Allegati B, C, D, E e F saranno compiutamente dettagliati, a livello operativo, da parte di AVEPA;
  8. di stabilire che con successivo provvedimento verranno fissate le disposizioni regionali di applicazione in materia di sanzioni e riduzioni degli aiuti, dovute a inadempienze del beneficiario, per tutti gli interventi oggetto del presente bando;
  9. di incaricare la Direzione AdG FEASR Bonifica e Irrigazione dell'esecuzione del presente atto;
  10. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 26 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  11. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1100_23_AllegatoA_512016.pdf
Dgr_1100_23_AllegatoB_512016.pdf
Dgr_1100_23_AllegatoC_512016.pdf
Dgr_1100_23_AllegatoD_512016.pdf
Dgr_1100_23_AllegatoE_512016.pdf
Dgr_1100_23_AllegatoF_512016.pdf

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