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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 122 del 15 settembre 2023


Materia: Ambiente e beni ambientali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1055 del 29 agosto 2023

Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Misura M2C4, Investimento 3.4, "Bonifica del suolo dei siti orfani". Finanziato dall'Unione europea - Next Generation EU. Approvazione dell'elenco dei "siti orfani".

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva l’elenco degli interventi di bonifica di siti contaminati ricadenti nel territorio regionale (sia all’interno sia all’esterno del Bacino scolante nella Laguna di Venezia) ed individuati, in qualità di “siti orfani”, ai sensi del DM 269 del 29/12/2020 ed in rispondenza al Decreto Ministeriale n. 301 del 04/08/2022, recante il “Piano di Azione per la riqualificazione dei siti orfani”, elencati nell’allegato 2 del medesimo decreto. Tali interventi risultano individuati come prioritari, conformemente ai requisiti disposti dalla pianificazione regionale e della capienza dei finanziamenti resi disponibili a valere sulle risorse recate dalla Misura M2C4 Investimento 3.4 del PNRR. Si incarica inoltre il Direttore dell’Area Tutela e Sicurezza del Territorio di provvedere alla sottoscrizione dei documenti, atti e provvedimenti propedeutici all’attuazione dei medesimi interventi.

L'Assessore Gianpaolo E. Bottacin, di concerto con l'Assessore Roberto Marcato, riferisce quanto segue.

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per l’Italia (PNRR) prevede una specifica misura per la bonifica dei cosiddetti “siti orfani”, la cui definizione è stabilita con Decreto del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare n. 269 del 29/12/2020 (GU n. 24 del 30/01/2021), recante il “Programma nazionale di finanziamento degli interventi di bonifica e ripristino ambientale dei siti orfani”.

La Misura del PNRR M2C4 - Investimento 3.4 per la “Bonifica dei siti orfani” si prefigge l’obiettivo, entro il primo trimestre del 2026, della riqualificazione dei siti individuati da ciascuno Stato membro, secondo i propri ordinamenti, al fine di ridurre l'occupazione del terreno e migliorare il risanamento urbano.

Con nota ministeriale protocollo n. 80368 del 22/07/2021, acquisita al prot. regionale al n. 333179 del 22/07/2021, al fine di dare attuazione a tale misura, le Regioni e le Provincie Autonome sono state chiamate ad individuare i siti orfani da riqualificare sul proprio territorio e i relativi interventi, sulla base delle definizioni e dell’ambito di applicazione del decreto ministeriale n. 269 del 29 dicembre 2020, in revisione o ampliamento di quanto già trasmesso in esito alle precedenti richieste avanzate dal medesimo Ministero con note protocollo n. 11025 del 03/02/2021 e protocollo n. 34773 del 02/04/2021 (in rispondenza a quanto disposto dal Programma nazionale di finanziamento di cui al DM 269/2020).

La Regione del Veneto, con nota protocollo n. 412017 del 20/09/2021, ha trasmesso un elenco contenente 11 proposte di intervento, per un totale di € 9.614.800.

A seguito dell'incontro di affiancamento con gli uffici ministeriali preposti, avvenuto in data 05/11/2021, sulla scorta delle ulteriori indicazioni fornite dal Ministero, viene presentato, dalla Regione del Veneto, un ulteriore elenco, contenente 27 siti di intervento inquadrati come “siti orfani”, per un ammontare delle stime di fabbisogno per la realizzazione di detti interventi pari a €52.275.376,30, trasmesso formalmente con nota prot. regionale n. 545086 del 19/11/2021.

Il Decreto Legge n. 152 del 06/11/2021 stabilisce che entro sessanta giorni dall'entrata in vigore del medesimo decreto, venga adottato un apposito “Piano d'azione” per la riqualificazione dei siti orfani.

Con nota protocollo n. 130055 del 23/11/2021, acquisita al protocollo regionale al n. 551024 del 24/11/2021, il Ministero ha quindi trasmesso il Decreto direttoriale n. 222 del 22/11/2021, che individua l'elenco dei siti da riqualificare ammissibili a finanziamento in attuazione della misura M2C4 I 3.4 del PNRR (in cui vengono individuati per la Regione del Veneto i 27 siti di cui alla nota prot. n. 545086/21 sopra richiamata).

Il Ministero, con la suddetta nota, ha chiesto inoltre un aggiornamento degli elenchi e delle schede trasmessi dalle Regioni e Province Autonome, ai fini della predisposizione del Piano d’azione di cui all’art. 17 del D.L. 6 novembre 2021, n. 152. Successivamente, con nota protocollo n. 0134489 del 01/12/2021, il Ministero ha richiesto l’invio delle informazioni necessarie per predisporre il Piano di Azione per la riqualificazione dei siti orfani, previsto dall’art. 17 del decreto legge n. 152 del 06/11/2021, da trasmettersi sulla base della ripartizione dei fondi disponibili, ovvero nei limiti delle risorse assegnate con il richiamato decreto n. 222 del 22/11/2021, che ammontano, per la Regione del Veneto, a € 33.271.004,41.

La Regione del Veneto, per il tramite della Direzione Ambiente e Transizione Ecologica e della Direzione Progetti Speciali per Venezia, ha quindi predisposto e trasmesso, con nota protocollo n. 584157 del 15/12/2021,  un elenco di 13 siti orfani finanziabili in base alla disponibilità economica indicata dal Ministero, individuati  secondo i criteri di priorità che la Giunta regionale, in osservanza a quanto stabilito dall’Allegato A, Elaborato E (par. 5) della DCR n. 30 del 29/04/2015, contenente il Piano Regionale per la Bonifica delle Aree Inquinate, ha adottato nell’approvazione delle graduatorie degli interventi da finanziare con fondi regionali (DGRV n. 618 del 06/05/2018 e seguenti).

Tali criteri tengono conto del rischio sanitario ed ambientale connesso con lo stato di contaminazione di ciascun sito e dell'indifferibilità degli interventi.

Con nota protocollo n. 0144712 del 22/12/2021, acquisita al prot. regionale al n. 605597 del 28/12/2021 il Ministero ha chiesto alle Regioni una revisione degli elenchi trasmessi, a causa di una rimodulazione degli importi a disposizione, nonché la trasmissione della documentazione, debitamente compilata e sottoscritta, relativa all'istanza di finanziamento dell'elenco degli interventi rimodulato. Nell’ambito di tale rimodulazione alla Regione del Veneto sono quindi stati assegnati € 32.153.406,41.

La Regione del Veneto con nota protocollo n. 11547 del 12/01/2022, in risposta alla sopracitata richiesta di cui al protocollo n. 605597/21, ha trasmesso un nuovo elenco di 12 interventi rientranti nella capienza finanziaria disponibile.

Con nota MITE protocollo n. 30528 del 10/03/2022, il Ministero, a seguito di specifico rilievo avanzato dalla Ragioneria Generale dello Stato, ha chiesto alle Amministrazioni che non avevano individuato siti orfani sul proprio territorio (Regione Marche, Regione Umbria e Provincia autonoma di Bolzano), di svolgere ulteriori approfondimenti al riguardo, al fine di non pregiudicare il conseguimento della milestone europea M2C4-24 che prevede l’individuazione, entro il 2022, dei siti orfani in “tutte le 20 Regioni e/o le Province autonome”.

Dette Amministrazioni, a seguito degli approfondimenti richiesti, hanno individuato siti orfani sul proprio territorio.

Con il Decreto direttoriale n. 32 del 22/03/2022, il Ministero ha modificato il proprio decreto n. 222 del 22/11/2021, aggiornando l’elenco dei siti orfani candidabili al finanziamento stanziato per la misura M2C4, investimento 3.4, del PNRR. Sulla base dei costi stimati da dette Amministrazioni regionali e provinciali per realizzare gli interventi di bonifica nei siti orfani individuati, il Ministero ha così rideterminato le risorse disponibili per le Regioni e le Province autonome dell’area geografica del Centro-Nord assegnando alla Regione del Veneto l’importo di € 31.363.466,01.

Con nota protocollo n. 38671 del 25/03/2022, acquisita al prot. regionale al n. 138461 del 25/03/2022 il Ministero ha invitato le Regioni a ritrasmettere l’istanza di ammissione al finanziamento degli interventi individuati nei limiti della rimodulata disponibilità finanziaria, completa delle informazioni descrittive dei singoli interventi.

La Regione del Veneto con nota protocollo n. 153044 del 04/04/2022 ha quindi trasmesso il nuovo e definitivo elenco dei 10 interventi rientranti nella capienza finanziaria disponibile, così come riportato nella seguente tabella:


Soggetto attuatore esterno
 

Sito orfano

Intervento

CUP

Costo complessivo

Spinea VE

Ex discarica di via Luneo - stralcio conclusivo
(intervento che ricade nel Bacino scolante nella Laguna di Venezia)

Messa in Sicurezza Permanente di una ex discarica- stralcio conclusivo

E36F22000340001

€ 4.469.166,01

Cavallino Treporti VE

Area Ex stazione di travaso del Cavallino
(intervento che ricade nel Bacino scolante nella Laguna di Venezia)

Progettazione e bonifica dei suoli e rimozione/contenimento della fonte primaria di contaminazione

F96E22000020006

€ 4.303.300,00

S. Martino di Lupari PD

Ex impianto distributore carburanti via La Marmora
(intervento che ricade nel Bacino scolante nella Laguna di Venezia)

Progettazione ed esecuzione bonifica

G81J22000520001

€ 703.300,00

Venezia

Ex Cave Casarin - stralcio 3 lotto 2 conclusivo
(intervento che ricade nel Bacino scolante nella Laguna di Venezia)

Esecuzione dell’intervento di bonifica dei suoli

F74D22003440006

€ 2.503.300,00

Isola Rizza VR

Area Ex Cava Bastiello

Completamento delle attività di bonifica del sito

E71I22000350006

€ 7.544.000,00

Venezia

Isola dell'ex inceneritore di Sacca Fisola
(intervento che ricade nel Bacino scolante nella Laguna di Venezia)

Progettazione ed esecuzione dell’intervento di bonifica

F74D22003450006

€ 2.503.300,00

Portogruaro VE

Area ex Perfosfati

Bonifica /MISP del sito

C31J22000070006

€ 853.300,00

Venezia

Area Forte Marghera – Mestre
(intervento che ricade nel Bacino scolante nella Laguna di Venezia)

Progettazione ed esecuzione bonifica terreni

F74D22001440006

€ 4.803.300,00

Adria RO

SOCEIC

Progettazione e conclusione della MISP del sito di una ex discarica 2B

F61I22000360006

€ 3.503.300,00

Sarego VI

Terreni Sarego intermedio

Caratterizzazione integrativa, progettazione e realizzazione bonifica ed eventuale ADR

D31I21001070006

€ 177.200,00

Totale interventi ricadenti nel territorio del Bacino Scolante nella Laguna di Venezia

€ 19.285.666,01

Totale interventi NON ricadenti nel territorio del Bacino Scolante nella Laguna di Venezia

€ 12.077.800,00

TOTALE

€ 31.363.466,01


Con nota della Direzione Generale Uso Sostenibile del Suolo e delle Risorse Idriche del Ministero della Transizione Ecologica, trasmessa con protocollo n. 0111747 del 14/09/2022, ed acquisita agli atti della Regione del Veneto con protocollo n. 428295 del 16/09/2022 è stato trasmesso il Decreto del Ministero della Transizione Ecologica del 04.08.2022 n. 301, recante il “Piano di Azione per la riqualificazione dei siti orfani” di cui all’art. 17, comma 1, del D.L. n. 152/2021, come convertito con L. n. 233/2021, che riporta all’allegato 2 l’elenco, suddiviso per ciascuna Regione e Provincia autonoma, dei siti orfani e dei relativi interventi che saranno oggetto di finanziamento a valere sulle risorse rese disponibili dal PNRR, Misura M2C4, investimento 3.4 “Bonifica del suolo dei siti orfani”, in accordo con quanto disposto con il Decreto del Direttore generale della Direzione per il risanamento ambientale del Ministero della Transizione ecologica del 22/11/2021 n. 222, come modificato dal decreto del Direttore generale della Direzione uso sostenibile del suolo e delle risorse idriche del 22/03/2022 n. 32.

Con la medesima nota il Ministero ha inoltre chiesto la compilazione delle “Schede intervento”, propedeutiche alla sottoscrizione dell’Accordo di Programma necessario all’avvio degli interventi oggetto del finanziamento (come previsto all’art. 7 del richiamato Piano di Azione, nel frattempo pubblicato in Gazzetta ufficiale n. 239 del 12/10/2022).

Con nota protocollo n. 460250 del 07/10/2022, la Regione del Veneto ha trasmesso alle Amministrazioni comunali interessate (ovvero i Comuni di Venezia, Adria, Cavallino-Treporti, Isola Rizza, Portogruaro, San Martino di Lupari, Sarego e Spinea), nonché alle Province di Padova, Rovigo, Verona, Vicenza, alla Città metropolitana di Venezia e ad ARPAV per conoscenza, le schede intervento di cui alla nota protocollo MiTE n. 111747 del 14/09/2022, con richiesta di restituzione di ciascuna scheda intervento compilata dagli uffici comunali competenti.

In tale contesto le Amministrazioni comunali hanno segnalato alcune necessità di aggiornamento delle informazioni presenti nel Piano di Azione che hanno determinato una serie di esigenze di chiarimento sulle modalità di programmazione degli interventi.

Una volta effettuata l’istruttoria della documentazione raccolta, a seguito del riscontro fornito da ciascuna Amministrazione comunale, individuata in qualità di “Soggetto attuatore esterno” dal Piano di Azione, ai fini della realizzazione degli interventi, la Regione del Veneto ha trasmesso al Ministero della Transizione Ecologica, con nota protocollo n. 535718 del 18/11/2022, le schede intervento debitamente compilate e sottoscritte dai Direttori delle due strutture regionali di riferimento:

  • Direzione progetti Speciali per Venezia per gli interventi ricadenti in Bacino scolante (6 interventi ricadenti nei Comuni di Spinea VE, Cavallino Treporti VE, San Martino di Lupari PD e Venezia - nel cui territorio ricadono 3 interventi -, per un importo complessivo pari a € 19.285.666,01, sul totale finanziato pari a € 31.363.466,01);
  • Direzione Ambiente e Transizione Ecologica per i restanti 4 interventi (Adria RO, Portogruaro VE, Isola Rizza VR e Sarego VI, per un importo pari a € 12.077.800,00).

Con la medesima nota protocollo n. 535718/22, la Regione del Veneto ha chiesto al Ministero di prendere atto degli aggiornamenti alle descrizioni degli interventi finanziati nonché ai rispettivi cronoprogrammi segnalati dai Comuni, in conseguenza degli approfondimenti svolti nel frattempo sui siti di competenza, con particolare riferimento alle azioni procedurali e alla spesa da sostenere. 

Con nota protocollo n. 731 del 03/01/2023, acquisita al protocollo regionale al n. 7335 del 05/01/2023, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha trasmesso lo schema di Accordo di Programma da sottoscrivere ai sensi dell’art. 7 del Piano di Azione per l’attuazione degli interventi oggetto di finanziamento a valere sulle risorse disposte dalla Misura M2C4 I 3.4 del PNRR, chiedendo di provvedere ad apportare alcune correzioni alle schede intervento trasmesse, che devono essere modificate ulteriormente, in coerenza con quanto indicato nell’Allegato 2 del Piano di Azione.

Con nota protocollo n. 46252 del 25/01/2023, gli uffici regionali della Direzione progetti Speciali per Venezia, di concerto con la Direzione Ambiente e Transizione Ecologica, avviata l’attività istruttoria delle modifiche richieste, hanno convocato un incontro tecnico con le Amministrazioni comunali interessate per concordare l’aggiornamento delle schede intervento da ritrasmettere al Ministero al fine di pervenire alla sottoscrizione dell’Accordo di Programma.

Con nota protocollo n. 158428 del 22/03/2023, facendo seguito anche all’ulteriore nota del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica protocollo n. 23430 del 17/02/2023, acquisita al protocollo regionale al n. 104693 del 23/02/2023 ed a seguito di scambi intercorsi con le Amministrazioni comunali, la Regione del Veneto ha provveduto ad un aggiornamento delle schede intervento, restituendo inoltre al MASE lo schema di Accordo di Programma, trasmesso con la sopra richiamata nota prot. n. 731/23, con alcune richieste di modifica e/o integrazione, in un’ottica di azione negoziativa che lo schema di Accordo di programma stesso prevede debba essere concertata.

Con nota protocollo n. 54347 del 05/04/2023, acquisita al protocollo regionale al n. 194683 dell’11/04/2023, il MASE ha trasmesso un riscontro alle proposte di modifica allo schema di Accordo di Programma di cui all’art. 7 del medesimo Piano di Azione, formulate dai Soggetti attuatori degli interventi, ovvero dalla Regione del Veneto e dalle altre Regioni/Province autonome. Il Ministero ha evidenziato che il testo, redatto sulla base delle modifiche ritenute accoglibili, è stato elaborato nell’ottica di uniformare a livello nazionale le disposizioni dallo stesso recate, invitando tutti i soggetti firmatari ad approvarlo e sottoscriverlo secondo le proprie regolamentazioni.

Al fine di pervenire ad una rapida sottoscrizione di tale documento, la Regione del Veneto, con nota protocollo n. 223926 del 26/04/2023 ha confermato i contenuti di detto schema, in risposta alla soprarichiamata nota ministeriale protocollo n. 54347/23.

Contestualmente, la Regione del Veneto, con nota protocollo n. 221139 del 24/04/2023, ha comunicato ai Soggetti attuatori esterni (ovvero le Amministrazioni comunali) che con note protocollo n. 18625 del 08/02/2023, n. 34133 del 08/03/2023, n. 55797 del 07/04/2023 e n. 58420 del 13/04/2023, il MASE ha dato riscontro alle richieste di chiarimento, formulate dalla Regione Campania, Regione Toscana, Regione del Veneto e Regione Liguria, per quanto attiene alle spese ammissibili, alle modalità di applicazione dell’art. 253 del D.Lgs. 152/06, alle modalità di sottoscrizione da parte delle Amministrazioni comunali delle autodichiarazioni da formulare ai sensi dell’art. 8 del Piano di Azione propedeutiche alla sottoscrizione dell’Accordo di Programma, nonché alla possibilità di avvio degli interventi nelle more del perfezionamento dell’Accordo. Si segnala inoltre che, con nota protocollo n. 18636 del 08/02/2023, acquisita al protocollo regionale al n. 78699 del 09/02/203, il Dipartimento dell’Unità di missione per il PNRR del MASE, Direzione generale Gestione finanziaria, monitoraggio, rendicontazione e controllo, ha reso disponibile la “Descrizione del Sistema di Gestione e Controllo” (Si.Ge.Co.) per l’attuazione delle misure PNRR di competenza del MASE, mediante pubblicazione della relativa manualistica e degli strumenti operativi utili all’attuazione delle misure PNRR di competenza.

Con nota protocollo n. 80206 del 17/05/2023, acquisita al protocollo regionale al n. 269800 del 18/05/2023, il MASE ha inoltre chiesto alle Regioni di provvedere alla presentazione di una apposita istanza per la modifica del Piano di Azione in relazione ai siti che, in base alle schede intervento trasmesse, sono risultati avere una superficie del suolo interessata dagli interventi diversa da quella indicata nel Piano di Azione medesimo.

La Regione del Veneto ha quindi provveduto a fornire riscontro, con nota protocollo n. 340863 del 26/06/2023.

Premesso quanto sopra, al fine di pervenire alla sottoscrizione dello specifico Accordo di Programma  che regolamenta gli interventi oggetto del finanziamento disposto a valere sulle risorse recate dal PNRR con la Misura M2C4 Investimento 3.4, con il presente provvedimento, si approva l’elenco degli interventi individuati come “siti orfani” e finanziabili a valere sulle risorse disposte dal PNRR, in base all’iter istruttorio svolto dai competenti uffici regionali, d’intesa con i competenti uffici ministeriali, inoltre si incarica il Direttore dell’Area Tutela e Sicurezza del Territorio di provvedere alla sottoscrizione dei documenti, atti e provvedimenti propedeutici all’attuazione dei medesimi interventi.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTE le Leggi n. 171/1973, n. 798/1984, n. 360/1991 e n. 139/1992;

VISTO il D. Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 e ss.mm.ii.;

VISTO il Decreto Ministeriale n. 269 del 29/04/2020 recante il “Programma nazionale di finanziamento degli interventi di bonifica e ripristino ambientale dei siti orfani”;

VISTO il Decreto Ministeriale 28/12/2021, recante la “Modifica del decreto 29 dicembre 2020, concernente il Programma nazionale di finanziamento degli interventi di bonifica e ripristino ambientale dei siti orfani”, pubblicato nella G.U. del 08/02/2022, n. 32;

VISTO il D.L. 152 del 06/11/2021 come convertito con L. n. 233/2021;

VISTO il Decreto del Direttore generale della Direzione per il risanamento ambientale del Ministero della Transizione ecologica del 22/11/2021 n. 222, come modificato dal decreto del Direttore generale della Direzione uso sostenibile del suolo e delle risorse idriche del 22/03/2022 n. 32;

VISTO il Decreto del Ministero della Transizione Ecologica del 04.08.2022 n. 301, recante il “Piano di Azione per la riqualificazione dei siti orfani” di cui all’art. 17, comma 1, del D.L. n. 152/2021;

VISTA la L.R. 27 febbraio 1990, n. 17 e ss.mm.ii.;

VISTA la Legge Regionale n. 54 del 31/12/2012, art. 2, comma 2, lett. o) e successive modifiche ed integrazioni.

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
     
  2. di approvare l’elenco degli interventi di bonifica di siti contaminati identificati come “siti orfani” da realizzare a valere sulle risorse disposte dalla Misura M2C4 Investimento 3.4 del PNRR ed individuati all’interno del territorio regionale come prioritari:

Soggetto attuatore esterno

Sito orfano

Intervento

CUP

Costo complessivo

Spinea VE

Ex discarica di via Luneo - stralcio conclusivo
(intervento che ricade nel Bacino scolante nella Laguna di Venezia)

Messa in Sicurezza Permanente di una ex discarica- stralcio conclusivo

E36F22000340001

€ 4.469.166,01

Cavallino Treporti VE

Area Ex stazione di travaso del Cavallino
(intervento che ricade nel Bacino scolante nella Laguna di Venezia)

Progettazione e bonifica dei suoli e rimozione/contenimento della fonte primaria di contaminazione

F96E22000020006

€ 4.303.300,00

S. Martino di Lupari PD

Ex impianto distributore carburanti via La Marmora
(intervento che ricade nel Bacino scolante nella Laguna di Venezia)

Progettazione ed esecuzione bonifica

G81J22000520001

€ 703.300,00

Venezia

Ex Cave Casarin - stralcio 3 lotto 2 conclusivo
(intervento che ricade nel Bacino scolante nella Laguna di Venezia)

Esecuzione dell’intervento di bonifica dei suoli

F74D22003440006

€ 2.503.300,00

Isola Rizza VR

Area Ex Cava Bastiello

Completamento delle attività di bonifica del sito

E71I22000350006

€ 7.544.000,00

Venezia

Isola dell'ex inceneritore di Sacca Fisola
(intervento che ricade nel Bacino scolante nella Laguna di Venezia)

Progettazione ed esecuzione dell’intervento di bonifica

F74D22003450006

€ 2.503.300,00

Portogruaro VE

Area ex Perfosfati

Bonifica /MISP del sito

C31J22000070006

€ 853.300,00

Venezia

Area Forte Marghera – Mestre
(intervento che ricade nel Bacino scolante nella Laguna di Venezia)

Progettazione ed esecuzione bonifica terreni

F74D22001440006

€ 4.803.300,00

Adria RO

SOCEIC

Progettazione e conclusione della MISP del sito di una ex discarica 2B

F61I22000360006

€ 3.503.300,00

Sarego VI

Terreni Sarego intermedio

Caratterizzazione integrativa, progettazione e realizzazione bonifica ed eventuale ADR

D31I21001070006

€ 177.200,00

Totale interventi ricadenti nel territorio del Bacino Scolante nella Laguna di Venezia

€ 19.285.666,01

Totale interventi NON ricadenti nel territorio del Bacino Scolante nella Laguna di Venezia

€ 12.077.800,00

TOTALE

€ 31.363.466,01

  1. di incaricare il Direttore dell’Area Tutela e Sicurezza del Territorio di provvedere alla sottoscrizione di tutti gli ulteriori documenti, atti e provvedimenti propedeutici all’attuazione degli interventi di cui al precedente punto 2;
     
  2. di incaricare il Direttore della Direzione Progetti Speciali per Venezia, per i siti ricadenti nel Bacino scolante in laguna di Venezia, ed il Direttore della Direzione Ambiente e Transizione Ecologica, per i siti ricadenti nel resto del territorio regionale, dell’esecuzione del presente atto, al fine di dare attuazione agli interventi di cui al precedente punto 2;
     
  3. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione, ai sensi dell’art. 23, comma 1, lett. b) del D. Lgs. n. 33 del 14/03/2013;
     
  4. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
     
  5. di trasmettere il presente atto alla Città metropolitana di Venezia, alla Provincia di Padova, alla Provincia di Rovigo, alla Provincia di Verona, alla Provincia di Vicenza, al Comune di Venezia, al Comune di Spinea, al Comune di Cavallino Tre-Porti, al Comune di San Martino di Lupari, al Comune di Isola Rizza, al Comune di Portogruaro, al Comune di Adria, al Comune di Sarego e ad ARPAV;
     
  6. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

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