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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 75 del 01 giugno 2023


Materia: Mostre, manifestazioni e convegni

Deliberazione della Giunta Regionale n. 569 del 09 maggio 2023

Giochi Olimpici e Paralimpici Milano Cortina 2026. "Piano complessivo delle opere" predisposto dalla Società "Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 S.p.a.". Aggiornamento del Piano degli interventi approvato con d.P.C.M. 26 settembre 2022. Espressione dell'intesa, con condizioni, ai sensi dell'art. 3 del decreto-legge n. 16/2020, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 31/2020, come modificato dall'art. 1, comma 498, della legge 29 dicembre 2022, n.197.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, nell’ambito delle opere legate agli appuntamenti internazionali delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026, viene espressa l’intesa, con condizioni, con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la Regione Lombardia, la Provincia Autonoma di Bolzano e la Provincia Autonoma di Trento sul “Piano complessivo delle opere” predisposto dalla Società “Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 S.p.a.”, che ha aggiornato il Piano degli interventi approvato con d.P.C.M. 26 settembre 2022, ai fini della successiva approvazione con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri.

Il Vicepresidente Elisa De Berti riferisce quanto segue.

Il Presidente del Consiglio dei Ministri, con decreto del 6 agosto 2021, ha autorizzato, mediante apposito atto notarile, la costituzione della Società “Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 S.p.a.” e in data 22 novembre 2021, in Roma, gli azionisti hanno sottoscritto, l’atto di costituzione della Società predetta. Detta Società ha come scopo statutario la progettazione nonché la realizzazione, quale centrale di committenza e stazione appaltante, anche stipulando convenzioni con altre amministrazioni aggiudicatrici, del piano complessivo delle opere olimpiche.

La Società “Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 S.p.a.” ha iniziato quindi l’operatività funzionale nei primi mesi dell’anno 2022, periodo durante il quale sono nate le prime interlocuzioni tra le Regioni e le Province Autonome interessate dai Giochi olimpici e paralimpici invernali Milano Cortina 2026, in merito alla necessaria e puntuale individuazione di un “Piano degli interventi”, da predisporre secondo le indicazioni del Comitato organizzatore e concernente tutte le opere, essenziali, indifferibili e di contesto, relative ai predetti Giochi.

Nel frattempo, nelle more del perfezionamento del “Piano degli interventi” da parte della suddetta Società, con deliberazione della Giunta regionale, n. 81 del 1° febbraio 2022, è stata quindi espressa una prima intesa con la Regione Lombardia, la Provincia Autonoma di Bolzano e la Provincia Autonoma di Trento, in merito alla destinazione delle risorse messe a disposizione dall’allora Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili e assegnate tra gli investimenti per infrastrutture e mobilità sostenibili previsti dalla Legge 30 dicembre 2021, n. 234.

Successivamente, con deliberazione n. 552 del 20 maggio 2022, la Giunta regionale ha aggiornato l’intesa a parziale modifica di quanto in precedenza approvato con la deliberazione n. 81/2022 ai fini del criterio di riparto delle somme stanziate nel periodo 2022-2026 relativamente ai “Grandi Eventi Internazionali – Olimpiadi Milano Cortina 2026”, previste nella “Tabella 1 – Risorse Aggiuntive Mims, Investimenti” della Legge 30 dicembre 2021, n. 234, oltre ad approvare l’importo aggiornato delle opere prioritarie da finanziare, tra le quali l’intervento “Variante S.S. 12 da Buttapietra a Verona”.

A conclusione delle intervenute interlocuzioni, la Società “Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 S.p.a.”, con nota prot. 188/2022 del 20 maggio 2022, acquisita a prot. reg.le n. 232918 del 23 maggio 2022, ha trasmesso, ai fini della prevista intesa, il “Piano degli interventi”, predisposto secondo le indicazioni del Comitato organizzatore, concernente le opere relative ai Giochi olimpici e paralimpici invernali Milano Cortina 2026, composto dagli elenchi cui proponeva di applicare - ai sensi del comma 11-bis dell’art. 3 del decreto-legge 16/2020 - la procedura semplificata di cui all’art. 44  del decreto-legge n. 77/2021, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 108/2021, recante la «Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure.» e costituito dalle opere di cui al decreto dell’Autorità politica delegata allo sport del 21 gennaio 2022, dagli altri interventi con diversa copertura finanziaria ed infine dagli interventi di cui al decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze 7 dicembre 2020 recante “Identificazione delle opere infrastrutturali da realizzare al fine di garantire la sostenibilità delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026”.

Successivamente, la medesima Società, con nota prot. 374/2022 del 5 luglio 2022, acquisita a prot. reg.le n. 300312 del 6 luglio 2022, ha trasmesso un ulteriore elenco aggiuntivo, contenente quelle opere per le quali permaneva il riconoscimento dell’elevata complessità progettuale e procedurale, cui veniva applicato - ai sensi del comma 11-bis dell’art. 3 del decreto-legge citato in oggetto - la procedura semplificata.

Su tale “Piano degli interventi” la Giunta regionale, con deliberazione n. 934 del 26 luglio 2022, ha espresso l’intesa, con condizioni, ai sensi dell’art. 3, comma 2, del decreto-legge 11 marzo 2020, n. 16, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 maggio 2020, n. 31 e s.m.i..

Con d.P.C.M. 26 settembre 2022, registrato il 2 novembre 2022 dalla Corte dei Conti, è stato approvato, ai sensi dell’articolo 3, comma 2, del decreto legge n. 16 del 2020, il “Piano degli interventi”, predisposto dalla Società Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 S.p.A., d'intesa con il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili e con le Regioni interessate, in coerenza con le indicazioni del Comitato organizzatore.

In data 16 gennaio 2023 si è costituita la “Cabina di Regia sulle infrastrutture connesse allo svolgimento delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026” (per brevità Cabina di Regia), su convocazione del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, con i Ministri coinvolti, i Presidenti di Regioni e Province Autonome nonché i Comuni di Milano e Cortina d’Ampezzo, per una maggiore e puntuale collaborazione istituzionale al fine di addivenire ad un urgente aggiornamento del piano degli investimenti olimpici, articolato negli allegati A, B, C, D approvati con il predetto d.P.C.M. 26 settembre 2022.

Le riunioni della Cabina di Regia sono proseguite il 27 febbraio, il 21 marzo, il 12 aprile e il 4 maggio di quest’anno, con aggiornamenti relativi ai quadri economici delle opere, alla loro definitiva localizzazione e ai cronoprogrammi di realizzazione. Dall’esito della riunione Cabina di Regia del 12 aprile scorso, è emersa la necessità della formulazione di un elenco aggiornato di tutte le opere olimpiche, redatto alla luce degli approfondimenti tecnici istruttori emersi nel corso delle predette riunioni.

A seguito pertanto della riunione della Cabina di Regia del 12 aprile 2023,  l’Amministratore delegato della «Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 S.p.A.» ha elaborato la proposta aggiornata di “Piano complessivo delle opere” volto a garantire la realizzazione delle opere olimpiche nelle dovute stringenti tempistiche, che comprende la proposta di riparto di 596,3 milioni di euro di spesa in conto capitale, per assicurare la copertura integrale di n. 101 interventi sia “sportivi” che “stradali”, precisando che è ricompreso anche il servizio di allestimento del villaggio olimpico di Cortina d’Ampezzo, in quanto opera essenziale-indifferibile, per la quale tuttavia l’importo pari a euro 39.084.700,00 deve essere reperito nell’ambito della spesa corrente e la proposta di riparto della restante somma pari a 127,7 milioni di euro per assicurare la parziale copertura di n. 3 interventi “stradali”, nella fattispecie le varianti di Vercurago e di Ponte di Legno in Lombardia e il terzo lotto della variante di Cortina d’Ampezzo in Veneto. Tale somma è stata ripartita in egual misura tra le due regioni, nonché tra i due interventi previsti in Lombardia.

Con nota n. 1226 del 18 aprile 2023, acquisita a prot. reg.le n. 209759 in pari data, la Società «Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 S.p.A.» ha trasmesso detto “Piano complessivo delle opere”, quale aggiornamento del precedente Piano approvato con d.P.C.M. 26 settembre 2022, da sottoporre all’approvazione, previa espressione della prescritta intesa. Detto Piano prevede la proposta di riparto degli ulteriori 724 milioni di euro di spesa in conto capitale per l’integrale copertura delle opere di cui all’Allegato A (fermo restando quanto precisato sopra in merito al villaggio olimpico di Cortina) e la parziale copertura delle opere di cui all’Allegato B.

Si propone di definire le condizioni utili a perfezionare l’intesa come di seguito rappresentato:

  • nell'Allegato A, i maggiori costi previsti per 30 milioni di euro alla voce “fonte finanziaria” la “Legge Regione Veneto n. 44/2019” rubricati nell’intervento n. B09.0  <<Proposta di Partenariato pubblico privato per un nuovo sistema integrato di mobilità intermodale nel Comune di Cortina d'Ampezzo>>, CUP C41C22000000003  vengano coperti con fondi non a carico del bilancio regionale, risultandone la conseguente economia;
  • nell’Allegato A, l’intervento rubricato alla voce C15.0 <<Variante di Longarone>> CUP F51B20000150001, ed in particolare il primo tratto riguardante il by-pass del centro abitato di Longarone, dovrà essere realizzato per la sua entrata in esercizio prima dell’evento olimpico;
  • nell’Allegato A, gli interventi rubricati rispettivamente alla voce   C16.0. <<Variante di Cortina - Lotto 0 Sistemazione Lungo Boite: sistemazione del Corpo Stradale, raddoppio del Ponte Corona e riqualificazione Via Cesare Battisti>> CUP C49J22003570001 e C16.1 <<Variante di Cortina - Lotto 1 Bretella di penetrazione a sud di Cortina>> CUP F47H18001500001, dovranno essere realizzati per la loro entrata in esercizio prima dell’evento olimpico;
  • per quanto riguarda la realizzazione delle opere che non potranno trovare completa attuazione prima dell’evento olimpico, venga data garanzia di continuità nella loro gestione amministrativa fino al loro completamento definitivo e collaudo.

Per quanto riguarda l’intervento “C.16.2 Variante di Cortina – Lotto 2 Canne stradali gallerie e opera di difesa della SS51 a Nord di Cortina”, CUP F41B20000120001, indicato in Allegato B,  per una spesa stimata di euro 483.207.800 e attualmente coperto finanziariamente solo in parte per euro 281.525.606,89, nel corso delle riunioni della Cabina di regia interministeriale del 12 aprile 2023 e del 4 maggio 2023, è stato espresso l’impegno delle Autorità Governative di inserire l’ulteriore necessità finanziaria di euro 201.682.193,11, a totale copertura dell’opera, con stanziamento da reperire nella prossima legge statale di Bilancio 2024. 

In proposito, si ritiene di dover segnalare l’assoluta necessità di garantire tale integrazione finanziaria per la realizzazione di tale lotto della variante alla S.S. 51 in Comune di Cortina d’Ampezzo, opera essenziale per la mobilità dell’area Ampezzana.

Per quanto riguarda infine l’intervento “A.04.0 Villaggio olimpico – Servizio di allestimento del Villaggio olimpico di Cortina d’Ampezzo”, CUP J41B21011120003, indicato in Allegato A, per una spesa stimata di euro 39.084.700,00, nel corso delle riunioni della  Cabina di regia interministeriale del 12 aprile 2023 e del 4 maggio 2023, è stato espresso l’impegno delle Autorità Governative di inserire la necessità finanziaria, nell’ambito della spesa corrente con stanziamento da reperire nelle risorse del Ministero dell’Economia e delle Finanze, a valere sul Bilancio dello Stato. Si rappresenta che tale servizio è essenziale e indifferibile e rientra tra le attività da consegnare entro dicembre 2025 ai fini del puntuale e corretto svolgimento dell’evento dei Giochi olimpici e paralimpici invernali Milano Cortina 2026 nei modi e nei tempi predefiniti.

Tutto ciò premesso e rappresentato, stante la necessità da parte della Società «Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 S.p.A.» del celere e positivo prosieguo della procedura di approvazione del “Piano complessivo delle opere” volto a garantire la realizzazione delle opere olimpiche nelle dovute stringenti tempistiche, si tratta di esprimere con il presente provvedimento l’intesa, con condizioni, ai sensi dell’art. 3 del decreto-legge n.16/2020, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 31/2020, come modificato dall’art. 1, comma 498, della legge 29 dicembre 2022, n.197,  sul  “Piano complessivo delle opere”, trasmesso dalla medesima Società con nota n. 1226 del 18 aprile 2023, acquisita a prot. reg.le n. 209759, composto dai seguenti elenchi:

  • Allegato A che prevede la proposta di riparto di 596,3 milioni di euro di spesa in conto capitale, per assicurare la copertura integrale di n. 101 interventi sia “sportivi” che “stradali” (fermo restando quanto precisato sopra in merito al villaggio olimpico di Cortina);
  • Allegato B che prevede la proposta di riparto della restante somma pari a 127,7 milioni di euro per assicurare la parziale copertura di n.3 interventi “stradali” e nella fattispecie, le varianti di Vercurago e di Ponte di Legno in Lombardia e il terzo lotto della variante di Cortina d’Ampezzo in Veneto.

Infine per quanto attiene all’intervento “Variante S.S. 12 da Buttapietra a Verona”, già ricompreso nell’ambito della deliberazione di Giunta regionale n. 552 del 20 maggio 2022 relativa all’intesa ai fini della ripartizione tra la Regione del Veneto, la Regione Lombardia, la Provincia Autonoma di Bolzano e la Provincia Autonoma di Trento, delle risorse aggiuntive in capo all’allora Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, assegnate tra gli investimenti per infrastrutture e mobilità sostenibili, previsti dalla Legge 30 dicembre 2021, n. 234, va riferito che l’intero importo per il finanziamento sarà oggetto del prossimo Contratto di Programma tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e l’A.N.A.S. S.p.a., nei confronti dei quali sono in corso le necessarie interlocuzioni.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la legge 30 dicembre 2021, n. 234 recante “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024”;

VISTO l’art. 3 del decreto legge 11 marzo 2020, n. 16, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 maggio 2020 n. 31 e s.m.i., recante “Disposizioni urgenti per l'organizzazione e lo svolgimento dei Giochi olimpici e paralimpici invernali Milano Cortina 2026 e delle finali ATP Torino 2021 - 2025, nonché in materia di divieto di attività parassitarie”;

VISTO il comma 498 dell’art.1 della legge di bilancio 29 dicembre 2022, n. 197, che ha novellato l’art. 3 del decreto legge n. 16/2020, convertito con modificazioni, dalla legge n. 31/2020;

VISTA la L.R. n. 44 del 25 novembre 2019 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2020”;

VISTA la L.R. n. 30/2022 “Legge di stabilità regionale 2023”;

VISTA la L.R. n. 32/2022 “Bilancio di previsione 2023-2025” e successive variazioni;

VISTO l’art. 2 comma 2, della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
     
  2. di esprimere l’intesa, con le condizioni esplicate al punto successivo, ai sensi dell’art. 3 del decreto-legge n.16/2020, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 31/2020, come modificato dall’art. 1, comma 498, della legge 29 dicembre 2022, n.197, sul “Piano complessivo delle opere”, trasmesso dalla Società «Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 S.p.A.» con nota n. 1226 del 18 aprile 2023, acquisita a prot. reg.le n. 209759, composto dai seguenti elenchi:
    • Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, che prevede la proposta di riparto di 596,3 milioni di euro di spesa in conto capitale, per assicurare la copertura integrale di n.101 interventi sia “sportivi” che “stradali”;
    • Allegato B, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, che prevede la proposta di riparto della restante somma pari a 127,7 milioni di euro per assicurare la parziale copertura di n. 3 interventi “stradali” e, nella fattispecie, le varianti di Vercurago e di Ponte di Legno in Lombardia e il terzo lotto della variante di Cortina d’Ampezzo in Veneto;
       
  3. di definire le condizioni utili a perfezionare l'intesa come di seguito rappresentato:
    • nell'Allegato A, i maggiori costi previsti per 30 milioni di euro alla voce “fonte finanziaria” la “Legge Regione Veneto n. 44/2019” rubricati nell’intervento n. B09.0  <<Proposta di Partenariato pubblico privato per un nuovo sistema integrato di mobilità intermodale nel Comune di Cortina d'Ampezzo>>, CUP C41C22000000003  vengano coperti con fondi non a carico del bilancio regionale, risultandone la conseguente economia;
    • nell’Allegato A, l’intervento rubricato alla voce C15.0 <<Variante di Longarone>> CUP F51B20000150001, ed in particolare il primo tratto riguardante il by-pass del centro abitato di Longarone, dovrà essere realizzato per la sua entrata in esercizio prima dell’evento olimpico;
    • nell’Allegato A, gli interventi rubricati rispettivamente alla voce   C16.0. <<Variante di Cortina - Lotto 0 Sistemazione Lungo Boite: sistemazione del Corpo Stradale, raddoppio del Ponte Corona e riqualificazione Via Cesare Battisti>> CUP C49J22003570001 e C16.1 <<Variante di Cortina - Lotto 1 Bretella di penetrazione a sud di Cortina>> CUP F47H18001500001, dovranno essere realizzati per la loro entrata in esercizio prima dell’evento olimpico;
    • per quanto riguarda la realizzazione delle opere che non potranno trovare completa attuazione prima dell’evento olimpico, venga data garanzia di continuità nella loro gestione amministrativa fino al loro completamento definitivo e collaudo.
       
  4. di prendere atto che, relativamente all’intervento “C.16.2 Variante di Cortina – Lotto 2 Canne stradali gallerie e opera di difesa della SS51 a Nord di Cortina”, CUP F41B20000120001, indicato in Allegato B, per una spesa stimata di euro 483.207.800,00 e attualmente coperto finanziariamente solo in parte per euro 281.525.606,89, nel corso delle riunioni della Cabina di regia interministeriale del 12 aprile 2023 e del 4 maggio 2023, è stato espresso l’impegno delle Autorità Governative di inserire l’ulteriore necessità finanziaria, a totale copertura dell’opera, con stanziamento da prevedere nella prossima legge statale di Bilancio 2024, rappresentando l’assoluta necessità di garantire le risorse per il completamento dell’opera, ritenuta essenziale per la mobilità dell’area ampezzana;
     
  5. di prendere atto che, relativamente all’intervento “A.04.0 Villaggio olimpico – Servizio di allestimento del Villaggio olimpico di Cortina d’Ampezzo”, CUP J41B21011120003, indicato in Allegato A, per una spesa stimata di euro 39.084.700,00, nel corso delle riunioni della  Cabina di regia interministeriale del 12 aprile 2023 e del 4 maggio 2023, è stato espresso l’impegno delle Autorità Governative di inserire la necessità finanziaria, nell’ambito della spesa corrente con stanziamento da reperire nelle risorse del Ministero dell’Economia e delle Finanze, a valere sul Bilancio dello Stato, rappresentando che il servizio è essenziale e indifferibile e rientra tra le attività da consegnare entro dicembre 2025 ai fini del puntuale e corretto svolgimento dell’evento dei Giochi olimpici e paralimpici invernali Milano Cortina 2026 nei modi e nei tempi predefiniti;
     
  6. di dare atto che, per quanto attiene all’intervento “Variante S.S. 12 da Buttapietra a Verona”, già ricompreso nell’ambito della deliberazione di Giunta regionale n. 552 del 20 maggio 2022 relativa all’intesa ai fini della ripartizione tra la Regione del Veneto, la Regione Lombardia, la Provincia Autonoma di Bolzano e la Provincia Autonoma di Trento, delle risorse aggiuntive in capo all’allora Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, l’intero importo per il finanziamento dovrà essere oggetto del prossimo Contratto di Programma tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e l’A.N.A.S. S.p.a.;
     
  7. di dare atto che gli oneri a carico della Regione del Veneto derivanti dalla programmazione del “Piano complessivo delle opere” e assunti dal presente provvedimento trovano copertura con le risorse finanziate nel Bilancio di previsione 2023-2025, approvato con L.R. 32/2022;
     
  8. di incaricare l’Area Infrastrutture, Trasporti, Lavori Pubblici e Demanio dell’esecuzione della presente deliberazione;
     
  9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 23 del Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 e s.m.i.;
     
  10. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

Dgr_569_23_AllegatoA_502829.pdf
Dgr_569_23_AllegatoB_502829.pdf

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