Bur n. 51 del 11 aprile 2023

Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 364 del 07 aprile 2023

Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Misura 1.7.2 (Missione 1, Componente 1, Asse 1). Approvazione dell'Avviso pubblico rivolto ai Comuni veneti per la manifestazione di interesse a partecipare al Progetto "Rete di Servizi di Facilitazione Digitale". Approvazione degli schemi di convenzione tra Regione del Veneto e Veneto Innovazione S.p.A. e tra Regione del Veneto ed AVEPA. DGR n. 1384/2022.

L'Assessore Francesco Calzavara riferisce quanto segue.

Con DGR n. 1384 del 11/11/2022 la Giunta regionale ha approvato lo schema di Accordo tra la Presidenza del Consiglio dei ministri, Dipartimento per la Trasformazione Digitale (DTD) e Regione del Veneto, ex art.15 Legge n.241/1990, per la realizzazione della Misura 1.7.2 “Rete di servizi di facilitazione digitale” della Missione 1, Componente 1, Asse 1 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) ed il relativo Piano operativo allegato.

Il suddetto Accordo è stato sottoscritto dal Presidente della Giunta regionale, Dott. Luca Zaia, in data 10 gennaio 2023, con validità prevista fino al giorno 30 giugno 2026.

In forza di tale accordo, Regione del Veneto deve contribuire attivamente al raggiungimento degli obiettivi previsti dal DTD, nell’ambito della Misura 1.7.2 (Missione 1, Componente 1, Asse 1) del PNRR, attraverso lo sviluppo di una Rete di servizi di facilitazione digitale, con la costituzione di almeno 234 punti di facilitazione digitale attivi sul territorio regionale in grado di raggiungere 188.000 di cittadini unici entro il 2025, al fine di provvedere ad una progressiva ma efficace alfabetizzazione digitale.

La Presidenza del Consiglio dei Ministri, tramite il DTD, dovrà svolgere funzioni di coordinamento e monitoraggio continuo delle attività e fornirà risorse finanziarie necessarie, quantificate in un contributo massimo pari ad € 10.305.480,00. Regione del Veneto vuole ripartire tale quota destinando Euro 9.683.500,00 ai Soggetti sub-attuatori della Misura 1.7.2 per la gestione e l’erogazione dei servizi volti al raggiungimento degli obiettivi previsti, ed Euro 621.980,00 all’Amministrazione regionale per l’organizzazione di attività di formazione e comunicazione che potrà essere svolta da un soggetto terzo.

Il contributo di cui sopra verrà erogato tramite il DTD, che svolgerà funzioni di coordinamento e monitoraggio continuo delle attività, secondo le seguenti modalità:

• il 10 % dell’importo complessivo a titolo di acconto, a seguito della conclusione dell’iter di registrazione da parte dei competenti Organi di controllo del decreto di approvazione dell’Accordo;
• l’80% delle risorse potranno essere erogate su richiesta, anche bimestrale, di Regione del Veneto ad avvenuto trasferimento della documentazione attestante lo stato di avanzamento finanziario ed il grado di conseguimento dei relativi target e milestone;
• il saldo, pari al 10% dell’importo riconosciuto, sarà trasferito sulla base della presentazione da parte dei Regione del Veneto della richiesta attestante la conclusione dell’intervento, nonché il raggiungimento dei relativi milestone e target.

Si riportano nella seguente tabella gli importi che complessivamente la Regione del Veneto prevede di introitare e quindi di accertare in entrata negli esercizi finanziari 2023,2024 e 2025, per l’importo complessivo pari ad €10.305.480,00:

• Euro 2.782.479,60 nell’anno 2023;
• Euro 3.802.722,12 nell’anno 2024;
• Euro 3.720.278,28 nell’anno 2025.

Alla luce di quanto sopra, la Direzione ICT e Agenda Digitale, al fine di dare attuazione a quanto previsto nel Piano operativo della Regione del Veneto approvato con DGR n. 1384/2022, nell’ambito della Misura 1.7.2 (Missione 1, Componente 1, Asse 1) del PNRR, intende mettere in campo le seguenti attività:

• un’iniziativa rivolta ai Comuni veneti che si articolerà in un primo Avviso pubblico, attraverso una manifestazione di interesse rivolta ai soli Comuni nei quali è già stata costituita una rete di Palestre Digitali, come naturale prosecuzione delle strategie e delle iniziative già messe in campo con il bando Innovation Lab (approvato con DGR n.291 del 19/03/2019) per l’avvio o il potenziamento di centri di facilitazione digitale; seguirà, in un secondo momento, nel caso residuassero, dal primo Avviso pubblico, risorse finanziarie, un’ulteriore iniziativa con le medesime finalità della prima, rivolta a tutti i Comuni veneti che non abbiamo partecipato al primo avviso pubblico;
• un’iniziativa volta alla costituzione di un team di coordinamento del progetto, che affianchi la rete dei Centri di facilitazione per “aiutarli” nel dispiegare tutte le attività necessarie al raggiungimento degli obiettivi previsti dall’Accordo, in particolare, svolgendo attività di supporto alla formazione dei facilitatori e di promozione e coordinamento della comunicazione.

L’iniziativa a favore dei Comuni veneti prenderà avvio quindi con la pubblicazione di una Avviso Pubblico per la manifestazione di interesse rivolta ai soli Comuni nei quali è già stata costituita una rete di Palestre Digitali, come naturale prosecuzione delle strategie e delle iniziative già messe in campo con il bando Innovation Lab (approvato con DGR n.291 del 19/03/2019) per l’avvio o il potenziamento di centri di facilitazione digitale con ciò partecipando attivamente al Progetto “Rete di Servizi di Facilitazione Digitale” (Allegato A) ed i relativi allegati: Schema proposta progettuale (Allegato A1); schema attestazione di conformità per l’autenticazione dei documenti (Allegato A2); schema dichiarazione d’impegno a costituire aggregazione (Allegato A3).

Attraverso tale Avviso pubblico, Regione del Veneto intende avviare il percorso di attuazione del Progetto “Rete di servizi di facilitazione digitale” relativo alla Misura 1.7.2 del PNRR, per costituire una rete di almeno 234 centri di facilitazione digitale, prevedendo l'inclusione di almeno 188.000 cittadini unici nelle iniziative realizzate, al fine di consentire un ampio incremento dell’alfabetizzazione digitale della popolazione ed una maggiore consapevolezza nell’uso dei servizi digitali.

Per raggiungere gli obiettivi entro la scadenza prevista dal PNRR (dicembre 2025), il DTD ha stabilito delle milestone intermedie da rispettare:

• Entro il 31/12/2023, raggiungimento di 47.000 cittadini unici;
• Entro l’11/07/2024, realizzazione di 176 centri di facilitazione (18 mesi dalla formalizzazione dello Schema di Accordo con il DTD);
• Entro il 31/12/2024, raggiungimento di 112.800 cittadini unici (variazione di 65.800);
• Entro l’11/07/2025, attivazione dei restanti centri di facilitazione digitale;
• Entro il 31/12/2025, raggiungimento di 188.000 cittadini unici (variazione di 75.200).

La dotazione finanziaria riservata al suddetto avviso ammonta ad Euro 9.683.500,00 derivante dalle risorse messe a disposizione dal DTD per la realizzazione della Misura 1.7.2 Progetto “Rete di servizi di facilitazione digitale” del Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi che saranno stanziati sui capitoli di spesa la cui istituzione, unitamente ai correlati capitoli di entrate, è stata richiesta dalla Direzione ICT e Agenda Digitale alla Direzione Bilancio e Ragioneria con nota in data 08/03/2023, prot. n. 08/03/2023 0130824, a carico del Bilancio di previsione 2023-2025, annualità 2023, 2024 e 2025 secondo il seguente piano di esigibilità dell’entrata e della spesa:

In un secondo momento sarà attivata, qualora residuassero risorse, un’ulteriore iniziativa nell’ambito della Misura 1.7.2 (Missione 1, Componente 1, Asse 1) del Piano Nazionale Resilienza e Recupero (PNRR), progetto “Rete di Servizi di Facilitazione Digitale”, a favore di tutti i Comuni veneti che non abbiamo partecipato al primo avviso pubblico, che sarà sottoposta all’approvazione della Giunta Regionale.

La gestione amministrativa dell’Avviso in oggetto, sarà demandata all'Agenzia Veneta per i Pagamenti (AVEPA).

Infatti, l'art. 2, co. 3, della Legge Regionale n. 31 del 09/11/2001, istitutiva di tale Agenzia, prevede che possa essere affidata alla stessa (previa stipula di apposita convenzione) la gestione di ogni altro aiuto in materia di agricoltura e sviluppo rurale e di altri fondi, da parte di Regione del Veneto e degli Enti Locali di cui al D.Lgs. n. 267 del 18/08/2000, anche limitatamente alle funzioni di esecuzione e di contabilizzazione dei pagamenti. La stipula della convenzione, pertanto, si configura come presupposto fondamentale, ai sensi delle disposizioni vigenti, per l'affidamento delle predette attività.

Nello specifico, competeranno ad AVEPA le seguenti attività:

• l’individuazione di personale esperto per la Commissione Tecnica di Valutazione qualora costituite da personale esterno laddove previsto dal bando;
• la ricezione delle domande di sostegno dei potenziali beneficiari e delle domande di pagamento tramite il Sistema Informativo Unitario;
• la verifica dell’ammissibilità al finanziamento delle domande di sostegno dei potenziali beneficiari (selezione delle operazioni) compresa l’eventuale gestione della Commissione Tecnica per la valutazione dei progetti qualora costituita da personale esterno;
• l’approvazione della graduatoria delle domande di sostegno dei potenziali beneficiari ammissibili e non ammissibili a finanziamento e l’individuazione dei progetti finanziati (corredati con il relativo codice CUP);
• le verifiche amministrative (documentali e contabili) sulle domande di pagamento presentate dai beneficiari attraverso il Sistema Informativo Unitario (SIU);
• le verifiche sul posto (controlli in loco) delle operazioni. Le verifiche sul posto saranno svolte a campione sulla base di una appropriata analisi dei rischi e mediante un metodo di campionamento adeguato;
• l’individuazione degli importi da liquidare ai beneficiari in esito alle istruttorie delle domande di acconto e saldo (elenchi di liquidazione) provvedendo alla loro puntuale trasmissione a Regione del Veneto per consentire l’erogazione a favore dei soggetti beneficiari.

Regione del Veneto ed AVEPA garantiranno, anche mediante lo scambio della specifica corrispondenza e di documenti, il reciproco costante allineamento delle informazioni sui procedimenti.

La Convenzione da stipulare con AVEPA per lo svolgimento delle attività di gestione amministrativa dell’Avviso in oggetto decorrerà dalla data di sottoscrizione fino alla completa esecuzione dei procedimenti amministrativi di finanziamento/erogazione dei contributi regionali, la cui conclusione è prevista per il 30/12/2026, salvo eventuale proroga temporale concessa dal Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale. Lo schema di tale Convenzione viene approvato come parte integrante e sostanziale della presente deliberazione (Allegato B).

All'onere derivante dall'incarico affidato ad AVEPA si farà fronte, per un importo massimo complessivo pari ad Euro 40.000,00=(IVA ed ogni altro onere inclusi) con le disponibilità verificate sul capitolo di spesa corrente n. 7200 “Spese per il sistema informativo regionale: acquisti, manutenzione, assistenza tecnica e sistemistica ed altri servizi inerenti al funzionamento dello stesso e per le attività di aggiornamento e comunicazione nei settori dell’informatica e della telematica - acquisto di beni e servizi” del Bilancio di previsione regionale, annualità 2023 e 2026. La Direzione ICT e Agenda Digitale, a cui è stato assegnato il capitolo di spesa corrente n. 7200, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza.

La liquidazione a favore di AVEPA di quanto dovuto a titolo di contributo finalizzato alla realizzazione delle attività previste dalla convenzione di cui sopra, avverrà in due tranche di importo pari ad Euro 20.000,00 ciascuna, la prima, a titolo di anticipo, nel 2023 e la seconda, a conclusione delle operazioni a seguito di presentazione da parte di AVEPA di una relazione analitica sull’attività prestata corredata dai documenti giustificativi di spesa, nel 2026.

Data la complessità del progetto e l’ampiezza della platea da raggiungere, la Direzione ICT e Agenda Digitale intende inoltre costituire un team di coordinamento del progetto, che affianchi la rete dei Centri di facilitazione per “aiutarli” nel dispiegare tutte le attività necessarie al raggiungimento degli obiettivi previsti dall’Accordo, in particolare, svolgendo attività di supporto alla formazione dei facilitatori e di promozione e coordinamento della comunicazione del progetto.

Per le sopraindicate attività, l'Amministrazione regionale si avvarrà del supporto tecnico/organizzativo della società Veneto Innovazione S.p.A.

A tal riguardo, Veneto Innovazione S.p.A. si palesa essere un soggetto particolarmente idoneo - in termini organizzativi/operativi nonché per le competenze specialistiche acquisite - per supportare l’Amministrazione regionale nell’attuazione del progetto “Rete di Servizi di Facilitazione Digitale”, tant'è che Regione del Veneto, per la realizzazione di iniziative similari, si è più volte avvalsa, con risultati ottimali, della collaborazione e della professionalità degli addetti della società in house providing.

A tal fine, in risposta alla richiesta formulata dalla Direzione ICT e Agenda Digitale con nota n. 39048 del 23/01/2023, Veneto Innovazione S.p.A. ha trasmesso all’Amministrazione regionale, con nota registrata al protocollo regionale n. 139275 in data 13/03/2023, il proprio preventivo di spesa pari ad Euro 621.980,00 IVA ed ogni altro onere inclusi, da suddividersi nel periodo 2023/2025.

Con la succitata nota, Veneto Innovazione S.p.A. ha trasmesso il Piano di attività finalizzato a supportare l’Amministrazione regionale nel progetto “Rete di Servizi di Facilitazione Digitale”, in particolare nello svolgimento dell’attività di formazione e comunicazione, che sarà svolta sotto la supervisione e il coordinamento strategico della Direzione ICT e Agenda Digitale. In particolare, Veneto Innovazione S.p.A. propone di svolgere le seguenti attività:

1. attività di formazione, per un importo di Euro 414.068,56 iva inclusa, ossia:

• servizi di formazione ed animazione per la Community dei facilitatori digitali da somministrare attraverso gli Hub con la finalità di acquisire strumenti operativi di base per gestire e promuovere il servizio di facilitazione digitale del territorio;
• produzione di contenuti e materiali formativi, anche multimediali, da mettere a disposizione degli hub per l’organizzazione di incontri di formazione su temi specifici, quali, ad esempio, utilizzo dell’app. ViviVeneto, pagamento digitali, AppIo, Spid, educazione e vita digitale, area sociale, privacy e sicurezza, alfabetizzazione digitale;
• organizzazione di eventi per la Community e capacity building dei facilitatori, attraverso attività di animazione della rete dei facilitatori con lo scopo di progettare e realizzare gli eventi con i cittadini, di confrontarsi sull’utilizzo dei moduli formativi e di raccogliere feedback utili a migliorare i servizi offerti dai centri;
• attività di supporto presso i centri di facilitazione con lo scopo di monitorare il corretto utilizzo dei moduli formativi, di fornire risposte ai facilitatori e supportarli nella corretta gestione del centro di facilitazione digitale.

2. attività di diffusione e comunicazione, per un importo di Euro 207.911,44 iva inclusa, ossia:

• creazione dei kit di comunicazione;
• organizzazione di eventi per la rete dei Comunicatori;
• servizio di coordinamento della campagna di comunicazione e supporto per il monitoraggio e corretto utilizzo dei kit;
• realizzazione di eventi e convegni per favorire la diffusione dell’iniziativa;
• attività di comunicazione ed informazione a livello regionale da effettuare tramite sito web dedicato e campagne pubblicitarie e promozionali.

Rispetto a possibili concorrenti, l’affidamento può essere considerato senz’altro economicamente vantaggioso oltre che giustificato dalle specifiche competenze interne di Veneto Innovazione S.p.A. e dalla capacità della società di organizzare e coordinare servizi ad alto valore aggiunto, in quanto la capitalizzazione avvenuta negli anni del know how maturato risulta essere un asset intangibile e importante per la tipologia e la specificità delle azioni previste dal presente progetto.

Ai fini dell’assolvimento di quanto previsto dall’articolo 3, comma 2, della legge regionale 24 dicembre 2013, n. 39 e dal Decreto Legislativo n. 50 del 18 aprile 2016, in materia di “in house providing”, in particolare l’articolo 192, e dall’articolo 10, comma 3, del D.L. n. 77/2021, convertito con modificazioni dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, si precisa che per l’attività da svolgersi, Veneto Innovazione S.p.A. non richiede alcun mark up (ricarica) commerciale. Inoltre, sulla base della documentazione acquisita agli atti e dal confronto effettuato dalla Direzione ICT e Agenda Digitale sul prospetto delle tariffe, e sui costi generali standard di Veneto Innovazione S.p.A. per le attività da affidare, questi risultano inferiori rispetto al pricing medio rilevato nel mercato.

In ordine alla legittimità dell’affidamento si rileva che Veneto Innovazione S.p.A. è società in house di Regione del Veneto, istituita con legge regionale del 6 settembre 1988 n. 45 ed i cui ambiti operativi sono stati ampliati con legge regionale 30 dicembre 2016, n. 30 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2017”, potendo ora svolgere attività di promozione del sistema economico del Veneto, in tutti i suoi aspetti economico-produttivi, curandone la diffusione e l’informazione e favorendo l’attivazione di sinergie. Tale società è a partecipazione regionale totalitaria e lo statuto societario esclude la possibilità che privati, ovvero imprese private, partecipino alla compagine societaria. Si precisa, altresì, che le previsioni contenute nello Statuto sociale configurano l'esistenza di un controllo da parte della Regione sulla Società assimilabile a quello esercitato nei confronti dei propri servizi e che essa svolge un'attività prevalentemente rivolta a Regione del Veneto.

Si rileva, inoltre, che, ai sensi dell’art. 5 e 192 del D.Lgs. n. 50/2016, a seguito della domanda ID 395, protocollo ANAC n. 61969 del 13/07/2018, ANAC con delibera n. 1010 del 30 ottobre 2019 ha disposto l'iscrizione di Veneto Innovazione S.p.A. nell'Elenco delle Amministrazioni aggiudicatrici e degli enti aggiudicatori che operano mediante affidamenti diretti nei confronti di proprie società in house di cui all'articolo 192, comma 1, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50.

Si fa presente infine che per le attività e i servizi non svolti direttamente dalla Società affidataria, e in relazione alle procedure di affidamento di servizi/forniture dalla medesima autonomamente gestite, la stessa, in quanto Società partecipata pubblica, dovrà attenersi alla normativa statale vigente sugli appalti di servizi e forniture di cui al Codice degli Appalti – D.lgs n. 50/2016 e ss.mm.ii.

 Per quanto sopra, risulta opportuno e necessario affidare a Veneto Innovazione S.p.A. l’incarico di supporto all’attività di attuazione del progetto “Rete di Servizi di Facilitazione Digitale”, con scadenza prevista per il giorno 31/12/2025.

I rapporti tra Regione del Veneto e Veneto Innovazione Spa saranno regolati dalla Convenzione di cui allo schema allegato alla presente deliberazione (Allegato C), che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

In ordine all’aspetto finanziario si determina in € 621.980,00 iva inclusa, l’importo massimo delle obbligazioni di spesa derivante dalle risorse messe a disposizione dal DTD per la realizzazione della Misura 1.7.2 Progetto “Rete di servizi di facilitazione digitale” del Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza, a copertura delle spese per la convenzione con Veneto Innovazione S.p.a, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi che saranno stanziati sui capitoli di spesa la cui istituzione, unitamente ai correlati capitoli di entrata, è stata richiesta dalla Direzione ICT e Agenda Digitale alla Direzione Bilancio e Ragioneria con la sopra citata nota in data 08/03/2023, prot. n. 08/03/2023 0130824, a carico del Bilancio di previsione 2023-2025, annualità 2023, 2024 e 2025, secondo il seguente piano di esigibilità dell’entrata e della spesa:

• Euro 167.934,60 nell’anno 2023;
• Euro 229.510,62 nell’anno 2024;
• Euro 224.534,78 nell’anno 2025.

Si propone di incaricare il Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale all’adozione di ogni atto connesso, consequenziale e comunque necessario a dar corso alle attività suddette, sottoscrivendo in particolare le Convenzioni di cui agli Allegati B e C.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il P.N.R.R. approvato con Decisione di esecuzione del Consiglio europeo in data 13/07/2021;

VISTO il D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.;

VISTO il D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

VISTO l’art. 2, comma 2, della Legge Regionale n. 54 del 31/12/2012;

VISTO il D.Lgs. n. 33 del 14/03/2013;

VISTA la Legge regionale 6 settembre 1988, n. 45, con cui è stata istituita Veneto Innovazione S.p.A.;

VISTO lo Statuto sociale di Veneto Innovazione S.p.A.;

VISTA la Delibera ANAC n. 1010 del 30 ottobre 2019;

VISTA la Legge Regionale n. 31 del 09/11/2001;

VISTA la D.G.R. 1384/2022 e relativi allegati;

VISTO l’accordo sottoscritto tra la Presidenza del Consiglio dei ministri, Dipartimento per la Trasformazione Digitale (DTD) e Regione del Veneto;

delibera

1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di autorizzare, in attuazione del Piano Operativo della Regione del Veneto approvato con DGR n. 1384/2022, nell’ambito della Misura 1.7.2 (Missione 1, Componente 1, Asse 1) del Piano Nazionale Resilienza e Recupero (PNRR), l'avvio del progetto “Rete di Servizi di Facilitazione Digitale”, con ciò approvando l’Avviso pubblico rivolto ai soli Comuni nei quali è già stata costituita una rete di Palestre Digitali, come naturale prosecuzione delle strategie e delle iniziative già messe in campo con il bando Innovation Lab (approvato con DGR n.291 del 19/03/2019) per l’avvio o il potenziamento di centri di facilitazione digitale (Allegato A) ed i relativi allegati: Schema proposta progettuale (Allegato A1); schema attestazione di conformità per l’autenticazione dei documenti (Allegato A2); schema dichiarazione d’impegno a costituire aggregazione (Allegato A3);
3. di determinare in Euro 9.683.500,00 la dotazione finanziaria riservata al suddetto avviso, derivante dalle risorse messe a disposizione dal DTD per la realizzazione della Misura 1.7.2 Progetto “Rete di servizi di facilitazione digitale” del Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi che saranno stanziati sui capitoli di spesa la cui istituzione, unitamente ai correlati capitoli di entrate, è stata richiesta dalla Direzione ICT e Agenda Digitale alla Direzione Bilancio e Ragioneria con nota in data 08/03/2023, prot. n. 08/03/2023 0130824, a carico del Bilancio di previsione 2023-2025, annualità 2023, 2024 e 2025;
4. di dare atto che in un secondo momento sarà attivata, qualora residuassero risorse, un’ulteriore iniziativa nell’ambito della Misura 1.7.2 (Missione 1, Componente 1, Asse 1) del Piano Nazionale Resilienza e Recupero (PNRR), progetto “Rete di Servizi di Facilitazione Digitale”, a favore di tutti i Comuni veneti che non abbiamo partecipato al primo avviso pubblico, che sarà sottoposta all’approvazione della Giunta Regionale;
5. di demandare la gestione amministrativa dell’Avviso pubblico in oggetto all'Agenzia Veneta per i Pagamenti (AVEPA), in forza delle funzioni istituzionali della stessa ai sensi dell'art. 2, comma 3, della Legge Regionale n. 31 del 09/11/2001, a decorrere dalla data di sottoscrizione della Convenzione e sino al 30/12/2026, secondo lo schema di convenzione di cui all’Allegato B, che si approva quale parte integrante e sostanziale del presente atto;
6. di determinare in € 40.000,00=(IVA ed ogni altro onere inclusi) l'importo massimo delle obbligazioni di spesa derivanti dall'incarico conferito a AVEPA, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo di spesa corrente n. 7200 “Spese per il sistema informativo regionale: acquisti, manutenzione, assistenza tecnica e sistemistica ed altri servizi inerenti al funzionamento dello stesso e per le attività di aggiornamento e comunicazione nei settori dell’informatica e della telematica - acquisto di beni e servizi” del bilancio regionale, esercizi finanziari 2023 e 2026, con la seguente esigibilità: Euro 20.000,00 nel 2023 ed Euro 20.000,00 nel 2026;
7. di affidare le attività di attività di supporto alla formazione dei facilitatori e di promozione e coordinamento della comunicazione del progetto, a Veneto Innovazione S.p.A., a decorrere dalla data di sottoscrizione della Convenzione e sino al 31/12/2025, secondo lo schema di convenzione di cui all’Allegato C, che si approva quale parte integrante e sostanziale del presente atto;
8. di determinare in Euro 621.980,00 (IVA ed ogni altro onere inclusi), l’importo massimo delle obbligazioni di spesa per l’incarico affidato a Veneto Innovazione S.p.A., derivante dalle risorse messe a disposizione dal DTD per la realizzazione della Misura 1.7.2 Progetto “Rete di servizi di facilitazione digitale” del Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi che saranno stanziati sui capitoli di spesa la cui istituzione, unitamente ai correlati capitoli di entrata, è stata richiesta dalla Direzione ICT e Agenda Digitale alla Direzione Bilancio e Ragioneria con nota in data 08/03/2023, prot. n. 08/03/2023 0130824, a carico del Bilancio di previsione 2023-2025, annualità 2023, 2024 e 2025 secondo il seguente piano di esigibilità: Euro 124.396,00 nell’anno 2023, Euro 248.792,00 nell’anno 2024, Euro 248.792,00 nell’anno 2025;
9. di dare atto che la Direzione ICT e Agenda Digitale, a cui è stato assegnato il capitolo di spesa n. 7200, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza e che la stessa Direzione ha attestato che la copertura della spesa delle attività nell’ambito della Misura 1.7.2 (Missione 1, Componente 1, Asse 1) del PNRR, si rinverrà a carico degli stanziamenti di bilancio dei capitoli di spesa in fase di costituzione, assieme ai correlati capitoli di entrata, oggetto della richiesta della Direzione ICT e Agenda Digitale alla Direzione Bilancio e Ragioneria con nota in data 08/03/2023, prot. n. 08/03/2023 0130824, secondo il seguente piano di esigibilità: Euro 2.782.479,60 nell’anno 2023, Euro 3.802.722,12 nell’anno 2024 ed Euro 3.720.278,28 nell’anno 2025;
10. di incaricare il Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale di adottare ogni atto connesso, consequenziale e comunque necessario a dar corso alle attività suddette, con particolare riferimento alla sottoscrizione delle Convenzioni di cui agli Allegati B e C, con facoltà di introdurre - nell'interesse dell'Amministrazione Regionale - eventuali modifiche/integrazioni (non sostanziali) alla stessa concordemente con la Controparte e all’adozione degli atti di impegno;
11. di incaricare dell'esecuzione del presente provvedimento la Direzione ICT e Agenda Digitale della Regione del Veneto;
12. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 23 e 26 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 e successive modifiche;
13. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Torna indietro