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Materia: Ambiente e beni ambientali
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1744 del 30 dicembre 2022
Approvazione dello schema di Accordo tra la Regione del Veneto, la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e l'Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale (OGS) per lo sviluppo di attività di collaborazione nell'ambito del monitoraggio del territorio attraverso il ricorso ai dati forniti dai sistemi di posizionamento satellitare.
Si propone l’approvazione dello schema di Accordo tra la Regione del Veneto, la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e l’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale (OGS) per lo sviluppo di attività di collaborazione nell’ambito del monitoraggio del territorio attraverso il ricorso ai dati forniti dai sistemi di posizionamento satellitare.
L'Assessore Federico Caner per l'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.
Il Consiglio regionale del Veneto, con propria deliberazione n. 62 del 30 giugno 2020, ha approvato il Piano Territoriale Regionale di Coordinamento (PTRC) che definisce il quadro di riferimento per lo sviluppo e il governo del territorio del Veneto concorrendo alla definizione di quanto sancito nel Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR) 2022/2024 (Nota di aggiornamento del DEFR 2022-2024 approvata con deliberazione del Consiglio regionale n. 143 del 30 novembre 2021) in particolare in seno alla Missione 08 “Assetto del territorio ed edilizia abitativa”.
La Missione 08 descrive in modo chiaro i percorsi e gli obiettivi da perseguire al fine di raggiungere adeguati standard di sostenibilità ambientale e sicurezza del territorio anche in merito all’informazione di carattere geografico; si prevede infatti il miglioramento della qualità e della fruibilità dei dati territoriali al fine di approntare efficaci strumenti di interrogazione, elaborazione e monitoraggio, per contribuire al miglioramento e all’innovazione dei contenuti degli strumenti di pianificazione.
La Missione 9 “Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente” prevede inoltre l’aggiornamento e la manutenzione delle banche dati regionali riferite ai processi di pianificazione territoriale, paesaggistica e urbanistica, in attuazione della legge regionale 23 aprile 2004, n. 11 “Norme per il governo del territorio e in materia di paesaggio”.
La Direzione Pianificazione Territoriale nel quadro delle proprie competenze istituzionali, promuove e coordina programmi per la realizzazione e lo sviluppo dell’Infrastruttura Dati Territoriali regionale (IDT – RV 2.0), secondo i disposti della L.R. 11/2004, anche attraverso l'implementazione della base informativa geotopografica costituita da cartografie tecniche di dettaglio, database topografici, geodetici, geografici e tematici per il monitoraggio del territorio veneto a supporto degli strumenti di pianificazione territoriale regionale.
Le reti Global Navigation Satellite System (GNSS) sono delle infrastrutture indispensabili per il posizionamento di precisione, nell’ambito delle misurazioni geografiche e topografiche. Si tratta di reti di stazioni permanenti (antenne e ricevitori che captano in continuità il segnale dei satelliti), posizionate in punti strategici lungo i territori regionali, al servizio dei professionisti, sia pubblici che privati. Esse possono essere utilizzate in ambito cartografico e catastale, nella gestione di cantieri ed opere pubbliche, nel campo dei monitoraggi geologici e meteorologici e, con sempre maggiore diffusione, nel settore primario (agricoltura di precisione o precision farming).
La Regione del Veneto dispone da molti anni di una rete per il posizionamento satellitare di elevata precisione; infatti con la DGR n. 4371 del 2005 è stato avviato un progetto per la realizzazione della "Rete di stazioni permanenti GPS nel territorio veneto" attraverso la sottoscrizione di una convenzione con l'Università degli Studi di Padova che è in possesso di competenze di particolare rilievo nel contesto nazionale, in quanto fornisce supporto all'Istituto Geografico Italiano (IGM) nello sviluppo della Rete Dinamica Nazionale (RDN), e nel contesto internazionale, in quanto attivamente impegnata nelle attività dell'EUREF/Eurogeographics (European Reference Frame) per i sistemi di coordinate geografiche europei.
Il Programma operativo PO.6, approvato con DGR n. 1107 del 09 agosto 2021 modificato con decreto del Direttore della Direzione Pianificazione Territoriale n. 27 del 21 settembre 2021, prevede un finanziamento per l’acquisizione di hardware e software, consentendo un consistente upgrade della Rete GNSS per l’utilizzo, oltre delle tradizionali reti GPS e Glonass, delle nuove costellazioni Galileo, realizzata dall’Unione Europea, e la cinese Beidou.
La Regione autonoma Friuli Venezia Giulia gestisce la Rete GNSS “Antonio Marussi”, con l’obiettivo di fornire un’assistenza generica e complessiva all’uso di sistemi avanzati nella determinazione di elementi geografici da collocare in modo automatico sulla cartografia regionale e, al contempo, con lo scopo di offrire un servizio diffuso per le attività svolte da vari soggetti nell’ambito del territorio regionale a fini di rilievo geotopografico e di geolocalizzazione di precisione;
L’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale – OGS sviluppa e gestisce la rete di stazioni permanenti GNSS “Friuli Regional Deformation Network” (FReDNet). La rete geodetica, distribuita sul territorio della regione Friuli Venezia Giulia e in parte sul territorio della regione Veneto, è stata progettata con l’obiettivo principale di fornire dati e risultati per la ricerca scientifica soprattutto nell’ambito del monitoraggio e degli studi di deformazione crostale nel nord-est Italia.
Il riuso dei dati generati da ciascuna pubblica amministrazione e la fruibilità degli stessi, mediante opportune convenzioni, da parte delle altre pubbliche amministrazioni interessate, è tra i principi sanciti dal D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 (Codice dell’Amministrazione Digitale) e dal D.Lgs. n. 36/2006 “Attuazione della direttiva 2003/98/CE relativa al riutilizzo di documenti nel settore pubblico”.
Considerato che le infrastrutture di rete per la correzione differenziale dei segnali satellitari per il posizionamento di alta precisione necessitano, al fine di incrementare la qualità dei processi, di armoniche procedure di gestione e di continue connessioni reciproche non limitate ai territori identificati dai limiti amministrativi di competenza e ritenuto che il patrimonio informativo, che può essere ottenuto da una rete di stazioni permanenti GNSS non si limita agli aspetti strettamente connessi ai processi di posizionamento geografico, ma consente di sviluppare molteplici altre linee di analisi utili ai processi di pianificazione del territorio, risulta opportuno sviluppare uno specifico Accordo dedicato alla collaborazione per lo scambio dei dati delle stazioni poste in prossimità del limite amministrativo comune tra le Parti e di quelle ritenute utili al miglior funzionamento delle reti.
Considerata pertanto l’opportunità congiunta e condivisa dai tre Enti si propone di sottoscrivere un Accordo, Allegato A, tra la Regione del Veneto, la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e l’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale – OGS per lo sviluppo di attività di collaborazione nell’ambito del monitoraggio del territorio attraverso il ricorso ai dati forniti dai sistemi di posizionamento satellitare la condivisione di informazioni e documentazioni riferite alle modalità di gestione delle reti GNSS, lo scambio di competenze tecniche e la promozione di azioni congiunte di ricerca, comunicazione e disseminazione.
Si propone di autorizzare per la Regione del Veneto il Presidente della Giunta regionale, o un suo delegato, alla sottoscrizione dello schema di Accordo, Allegato A al presente provvedimento.
Si propone di incaricare il Direttore della Direzione Pianificazione Territoriale quale “Responsabile dell’Attuazione del presente Atto" per la Regione, ai sensi dell’art. 7 del medesimo Accordo.
Si individua inoltre il funzionario titolare della posizione organizzativa “Coordinamento database geo-topografico e reti geodetiche e centro documentazione per la cartografia. Coordinamento Banche dati cartografiche e pianificatorie.” quale “Referente tecnico” ai sensi dell’art. 7 del medesimo Accordo.
Con il presente atto si sottopone all'esame della Giunta regionale lo schema di Accordo, Allegato A, tra la Regione del Veneto, la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e l’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale (OGS), quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO l’art. 15 della legge 7 agosto 1990, n. 241 "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi";
VISTO il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 "Codice dell'amministrazione digitale" e successive modificazioni e integrazioni;
VISTO il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42" e successive modifiche e integrazioni;
VISTO il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 "Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni";
VISTO il decreto del Ministro per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione, di concerto con il Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare del 10 novembre 2011 "Adozione del Sistema di riferimento geodetico nazionale";
VISTA la legge regionale 16 luglio 1976, n. 28 "Formazione della Carta Tecnica Regionale”;
VISTA la legge regionale 29 novembre 2001, n. 39 "Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione";
VISTA la legge regionale 23 aprile 2004, n. 11 "Norme per il governo del territorio e in materia di paesaggio";
VISTA la legge regionale 17 dicembre 2021, n. 35 “Legge di stabilità regionale 2022”;
VISTA la legge regionale 20 dicembre 2021 n. 36 “Bilancio di previsione 2022 – 2024”;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale 23 dicembre 2021, n. 1821 con la quale è stato approvato il Documento Tecnico di Accompagnamento al Bilancio di previsione 2022-2024;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale 25 gennaio 2022, n. 42 con la quale sono state approvate le “Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2022-2024”;
VISTA la deliberazione del Consiglio regionale 30 giugno 2020, n. 62 “Piano Territoriale di Coordinamento (PTRC). (Proposta di deliberazione amministrativa n. 77)”;
VISTO il decreto del Segretario Generale della Programmazione 28 dicembre 2021, n. 19 “Bilancio finanziario gestionale 2022 – 2024”;
VISTO l'art. 2, comma 2, della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 "Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 'Statuto del Veneto' ";
delibera
(seguono allegati)
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