Bur n. 16 del 31 gennaio 2023

Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1736 del 30 dicembre 2022

PR Veneto FESR 2021-2027. Individuazione delle Strutture Responsabili di Attuazione (SRA).

L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

A giugno 2021 il Consiglio Europeo ha approvato il quadro normativo che comprende, tra l’altro, i regolamenti che disciplinano i fondi strutturali e d'investimento per il finanziamento di progetti regionali e locali intesi a ridurre le disparità economiche e sociali tra Stati membri e regioni, per raggiungere le priorità dell'UE: rafforzare l'innovazione e la digitalizzazione, operare una transizione verso un'economia a zero emissioni nette di carbonio, migliorare ulteriormente la connettività con le reti di trasporto e digitali strategiche e porre l'accento sull'inclusione sociale.

In particolare, il Regolamento (UE) n. 1060/2021 (RDC) stabilisce le disposizioni comuni applicabili ai vari programmi e il Regolamento (UE) n. 1058/2021 definisce le norme specifiche relative al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), unitamente a quelle previste per il Fondo di Coesione.

A seguito del percorso di consultazione partenariale, con deliberazione n. 134/CR del 23/12/2021, la Giunta regionale ha approvato la proposta di Programma Regionale (PR) Veneto FESR 2021-2027 che, conformemente a quanto stabilito dall’art. 9 comma 2 della L.R. 26/2011 e ss.mm., è stata presentata al Consiglio regionale che ha provveduto, dopo averla esaminata ed emendata, alla sua approvazione con deliberazione n. 16 del 15/02/2022.

Quindi, il PR Veneto FESR 2021-2027 è stato approvato dalla Commissione europea con Decisione C(2022) 8415 final del 16/11/2022 e la Giunta regionale ne ha preso atto con DGR n. 1573 del 13/12/2022.

Nello specifico, il Programma, al paragrafo 5. “Autorità di programma”, individua i seguenti soggetti responsabili rispettivamente della gestione, dell’attività di audit, di ricevere i pagamenti della Commissione e della funzione contabile:

Autorità di Gestione: Direzione Programmazione Unitaria, incardinata nell’Area Politiche Economiche, Capitale Umano e Programmazione Comunitaria;

Autorità di Audit: Direzione Sistema dei Controlli, Attività ispettive e SISTAR, incardinata nella Segreteria Generale della Programmazione;

Organismo che riceve i pagamenti della Commissione: Ministero dell'Economia e delle Finanze - Ragioneria Generale dello Stato - Ispettorato Generale per i Rapporti finanziari con l'Unione Europea (IGRUE);

Organismo che esercita la funzione contabile: Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti Locali.

In particolare, l’Autorità di Gestione, ai sensi dell’art. 72 del RDC, è responsabile della gestione del Programma allo scopo di conseguirne gli obiettivi. Tale Autorità, nell’esercizio delle proprie funzioni, si avvale delle SRA ossia di quelle strutture regionali a cui è affidata la responsabilità dell’attuazione delle azioni del programma.

La struttura organizzativa dell’Autorità di Gestione, nonché le funzioni svolte, i ruoli e i compiti delle SRA, verranno descritti nel documento “Sistema di Gestione e Controllo” (Si.Ge.Co.) relativo al PR Veneto FESR 2021-2027, che verrà successivamente approvato con apposita deliberazione della Giunta regionale.

Inoltre, in continuità con il “modello di programmazione condiviso” definito per i fondi del Quadro Strategico Comune (QSC) 2014-2020, tra cui il FESR (DGR n. 410/2013), e ripreso nelle fasi di preparazione del PR FESR per il ciclo 2021-2027 (DGR n. 1415/2021 e DGR n. 134/CR/2021), anche alla luce del mandato affidato dal Consiglio regionale del Veneto per la conduzione del negoziato in collaborazione con le Autorità di Gestione FESR e FSE (DCR n. 16/2022), nella fase di attuazione del PR Veneto FESR 2021-2027 si ritiene ancora più forte la necessità di garantire il coordinamento delle Autorità di Gestione da parte dell’Area Politiche economiche, Capitale umano e Programmazione comunitaria. Ciò con la finalità di presidiare la coerenza strategica delle fasi di attuazione dei PR con le politiche di sviluppo regionali, della Giunta e del Consiglio e con le strategie regionali, tra cui la S3 (Strategia di Specializzazione Intelligente), e di agevolare il coordinamento operativo e temporale dell’attuazione, valutazione e visibilità dei risultati delle misure previste dalla politica regionale di coesione 2021-2027.

Alla luce dell’assetto organizzativo regionale, così come risulta dall’Organigramma del 01/09/2022 in aggiornamento alla DGR n. 690 del 14/06/2022 e in funzione delle competenze assegnate, vengono individuate, quali SRA del PR Veneto FESR 2021-2027, le strutture regionali riportate in Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTI i Regolamenti (UE) n. 1058/2021 e n. 1060/2021 del Parlamento europeo e del Consiglio del 24/06/2021;

VISTA la Decisione C(2022) 8415 final del 16/11/2022 della Commissione europea;

VISTA la L.R. n. 26 del 25/11/2011;

VISTA la DGR n. 410 del 05/04/2013;

VISTA la DGR n. 1415 del 22/10/2021;

VISTA la DGR n. 134/CR del 23/12/2021;

VISTA la DCR n. 16 del 15/02/2022;

VISTA la DGR n. 690 del 14/06/2022 e l’aggiornamento dell’Organigramma al 01/09/2022;

VISTA la DGR n. 1573 del 13/12/2022;

VISTO l’art. 2 comma 2 della L.R. n. 54 del 31/12/2012.

delibera

1. di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
2. di individuare, quali Strutture Responsabili di Attuazione (SRA) del PR Veneto FESR 2021-2027, le Strutture regionali di cui all’Allegato A al presente provvedimento, che ne costituisce parte integrante e sostanziale;
3. di incaricare la Direzione Programmazione Unitaria dell’esecuzione del presente atto, in coordinamento con il Direttore dell’Area Politiche economiche, Capitale umano e Programmazione comunitaria;
4. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
5. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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