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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 13 del 27 gennaio 2023


Materia: Viabilità e trasporti

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1658 del 30 dicembre 2022

Approvazione della convenzione tra la Regione del Veneto, il Comune di Bardolino (VR) e la Società Veneto Strade S.p.A. finalizzato alla progettazione definitiva ed esecutiva di un tratto della ciclovia del Garda in Comune di Bardolino (VR).

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva lo schema di Convenzione tra la Regione del Veneto, il Comune di Bardolino (VR) e la Società Veneto Strade S.p.A. finalizzato alla progettazione definitiva ed esecutiva di un tratto della ciclovia del Garda ricadente nel Comune di Bardolino (VR).
Con la stessa deliberazione si autorizza, altresì, il Presidente della Giunta regionale o suo delegato alla sottoscrizione della Convenzione.

Il Vicepresidente Elisa De Berti riferisce quanto segue.

L’articolo 1, comma 640, della Legge n. 208/2015 (Legge di stabilità 2016) ha previsto un primo stanziamento di specifiche risorse – € 17 milioni per l’anno 2016 e € 37 milioni per ciascuno degli anni 2017 e 2018, per un totale di € 91 milioni - per interventi finalizzati allo sviluppo della mobilità ciclistica ed in particolare per la progettazione e la realizzazione di un sistema nazionale di ciclovie turistiche, con priorità per alcuni percorsi tra cui quelli denominati “ciclovia del Sole da Verona a Firenze”, “ciclovia Vento da Venezia a Torino”, “ciclovia dell’acquedotto pugliese” e “GRAB di Roma”, nonché per la progettazione e la realizzazione di ciclostazioni e di interventi concernenti la sicurezza della circolazione ciclistica cittadina.

L’articolo 1, comma 144, della legge 11 dicembre 2016, n. 232 (Legge di bilancio 2017), ha previsto che per lo sviluppo del sistema nazionale delle ciclovie turistiche, ai sensi del su indicato comma 640 della legge n. 208 del 2015, fosse autorizzata l’ulteriore spesa di 13 milioni di euro per l’anno 2017, di 30 milioni di euro per l’anno 2018 e di 40 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2019 al 2024.

Con l’art. 52 del decreto legge n. 50 del 24 aprile 2017, convertito con modificazioni ed integrazioni dalla legge n. 96 del 21 giugno 2017, è stato, tra l’altro, modificato l’articolo 1, comma 640, della Legge n. 208/2015, introducendo ulteriori priorità di percorsi ciclabili di interesse nazionale, ad integrazione di quelli già previsti dal medesimo articolo 1, prevedendo complessivamente dieci ciclovie turistiche nazionali, tra cui la ciclovia “del Garda”.

Con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dei beni e delle attività culturali e il Ministro delle politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo, n. 517 del 29 novembre 2018, sono state definite le modalità di individuazione e realizzazione dei progetti e degli interventi, nonché il piano di riparto e le modalità di erogazione delle risorse, stanziate con la citata Legge n. 208/2015, come modificata dalla Legge n. 96/2017, assegnando, nello specifico, per la ciclovia “del Garda” un importo di Euro 1.615.881,60 a favore della Provincia Autonoma di Trento, da suddividere con le Regioni Lombardia e del Veneto, quale annualità 2017, per la redazione del progetto di fattibilità tecnico economica della ciclovia “del Garda” ciascuno per la parte del territorio di competenza.

Ai sensi dell’art. 2 del citato DM n. 517/2018 è stato sottoscritto in data 24 aprile 2019 uno specifico Protocollo di Intesa, il cui schema è stato approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 505 del 23 aprile 2019, tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Provincia Autonoma di Trento e le Regioni Lombardia e del Veneto per regolare i reciproci impegni in relazione alla progettazione e realizzazione della ciclovia “del Garda”, individuando, in particolare, la Provincia Autonoma di Trento quale capofila dell’intera ciclovia.

Con la sottoscrizione del Protocollo di Intesa, nello specifico, ai sensi dell’art. 6, la Provincia Autonoma di Trento e le Regioni Lombardia e Veneto si sono impegnate alla trasmissione del progetto di fattibilità tecnico economica dell’intera ciclovia, unitamente all’individuazione di uno o più lotti funzionali per ciascuna Regione, sulla base dei criteri previsti dalla direttiva del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n. 133 dell’11 aprile 2017 che dava precise disposizioni circa le attività da svolgere per quanto attiene gli adempimenti contabili, i criteri di ripartizione delle risorse, i criteri per la predisposizione dei progetti e degli interventi oltre che al cronoprogramma degli interventi stessi, così come disposto dal citato comma 640.

Con successiva Deliberazione di Giunta Regionale n. 1690 del 19 novembre 2019 ad oggetto “Approvazione dello schema di Accordo di Programma tra Regione del Veneto e la Società Veneto Strade S.p.A. per lo svolgimento delle attività di progettazione e realizzazione di interventi ciclabili di interesse nazionale e/o regionale ricadenti nel territorio veneto” è stato approvato l’Accordo di Programma, poi sottoscritto in data 17.12.2019, con cui si dispone, tra l’altro, di affidare alla Società Veneto Strade S.p.A. le attività di redazione del progetto di fattibilità tecnico economica del tratto veneto della ciclovia del Garda.

Nell’ambito del tavolo tecnico operativo previsto nell’Accordo di collaborazione approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 1901 del 17 dicembre 2019 la Regione Veneto, con il supporto della Società Veneto Strade S.p.A., la Regione Lombardia e la Provincia Autonoma di Trento hanno individuato e condiviso dei criteri tecnici omogenei al fine di sviluppare i progetti di fattibilità tecnico economica dei tratti di competenza.

Con Decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo n. 283 del 20 luglio 2020 è stato, tra l’altro, prorogato il termine di cui all’articolo 2, comma 1, del citato decreto n. 517/2018, fissando il nuovo termine per l’invio al MIMS del progetto di fattibilità tecnico economica della ciclovia, per il tramite del capofila, al 31 agosto 2021.

In data 11 agosto 2021 la Provincia Autonoma di Trento ha formalmente trasmesso al MIMS il progetto di fattibilità tecnico economica dell’intero tracciato della ciclovia, contenente l’individuazione dei lotti funzionali.

In data 14 maggio 2022 il MIMS ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica dell’intero tracciato della ciclovia del Garda.

Nell’ambito del Progetto di fattibilità tecnico economica approvato, la Società Veneto Strade S.p.A., in accordo con la Regione del Veneto, potrà conseguentemente individuare, sulla base dei criteri stabiliti dalla citata Direttiva Ministeriale n. 133/2017, i singoli lotti funzionali in cui suddividere il tracciato del tratto veneto della ciclovia e a cui il Ministero potrà destinare specifiche risorse che si renderanno disponibili per la progettazione e realizzazione degli stessi lotti funzionali.

In particolare, è stato individuato un lotto funzionale della ciclovia del Garda corrispondente all’intero territorio del Comune di Bardolino, di estensione pari a Km 7+698,35, e di importo complessivo di progetto pari ad Euro 7.370.083,47 (IVA e oneri compresi), che, attestandosi in prosecuzione di un ulteriore lotto funzionale della ciclovia “del Garda” in Comune di Torri del Benaco che verrà realizzato con le risorse del PNRR assegnate alla Regione del Veneto con D. Interministeriale a firma del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili di concerto con il Ministro della Cultura e con il Ministro del Turismo n. 4 del 12 gennaio 2022, risponde ai criteri, di cui alla Direttiva n. 133/2017, circa l’individuazione di lotti funzionali percorribili a seguito di interventi di “modesto importo economico”.

A riguardo, l’Amministrazione Comunale di Bardolino con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 29 del 21 novembre 2022, divenuta esecutiva in data 14 dicembre 2022, ha espresso la volontà di cofinanziare il lotto funzionale di competenza, destinando risorse per la progettazione definitiva/esecutiva del lotto funzionale individuato nel proprio territorio da trasferire alla Società Veneto Strade S.p.A., per importo pari a complessivi Euro 263.000,00, compresi IVA ed oneri, visto l’enorme valore aggiunto che la ciclovia del Garda conferirà alla valorizzazione dei territori e della destinazione turistica del Lago di Garda.

Considerato che le opere da progettare nel territorio del Comune di Bardolino dovranno essere sviluppate sulla base del PFTE della ciclovia del Garda sviluppato dalla stessa Società Veneto Strade S.p.A., e potranno risultare destinatarie di finanziamenti che il MIT erogherà sulla base del Protocollo di Intesa sottoscritto in data 24 aprile 2019 anche con la Regione del Veneto, si ritiene di sottoscrivere una specifica Convenzione, il cui schema è riportato nell’Allegato A alla presente quale sua parte integrante e sostanziale, al fine di definire i reciproci impegni a carico dei soggetti firmatari, attesa la natura degli interventi e le caratteristiche degli stessi.

A riguardo, si richiama la Legge Regionale n. 13 del 29 marzo 2019, di modifica della Legge Regionale n. 29 del 25 ottobre 2001, di costituzione della Società Veneto Strade S.p.A. con la quale la Regione ha ritenuto di ampliare il campo di azione alla Società stessa estendendo le originarie attività legate alle infrastrutture stradali, anche ad altre opere pubbliche di interesse regionale, come nel caso delle piste ciclabili e degli itinerari. Conseguentemente, l’Assemblea dei soci di Veneto Strade S.p.A., di cui la Regione è attualmente socia al 76,42%, in data 31/05/2019 ha approvato il nuovo statuto societario in linea con i nuovi dettati normativi.

In sintesi lo schema di Convenzione Allegato A, preliminarmente condiviso con la Società regionale ed il Comune di Bardolino, in linea con quanto previsto dai Protocolli di Intesa sottoscritti con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, riguarda i seguenti principali aspetti, seppur rinviando allo stesso Allegato A per gli aspetti di dettaglio:
 

- funzioni a carico della Regione del Veneto:

  • attivazione di azioni di coinvolgimento di tutti i soggetti aventi sedi nei territori comunali interessati a vario titolo all’attuazione delle opere in oggetto;
  • svolgimento di azioni, se espressamente richieste, per la definizione ed approvazione dei livelli di progettazione definitivo ed esecutivo dell’intervento ciclopedonale;
  • gestione dei rapporti amministrativi, finanziari e di monitoraggio dell’intervento, da attuarsi secondo le modalità e le tempistiche richieste dal Protocollo di Intesa sottoscritto con il MIMS e dall’Accordo di collaborazione sottoscritto con la Provincia Autonoma di Trento e la Regione Lombardia;
     

- funzioni a carico del Comune di Bardolino:

  • trasferire alla Veneto Strade S.p.A. le risorse destinate alla progettazione definitiva/esecutiva del tratto della ciclovia del Garda interessante il proprio territorio;
  • espletare le procedure di competenza, in particolare urbanistiche, necessarie ad addivenire alla redazione e alla approvazione del progetto definitivo ed esecutivo dell’intervento, per l’acquisizione di pareri/nulla osta;
  • garantire supporto a Veneto Strade per l’avvio e definizione di ogni eventuale attività e procedura afferente all’acquisizione delle aree e degli immobili;
  • gestione e manutenzione dell’opera una volta realizzata ed ultimata;
     

- funzioni a carico della Veneto Strade S.p.A.:

  • progettazione ed approvazione sotto il profilo tecnico dei livelli progettuali definitivo ed esecutivo del lotto funzionale nel territorio del Comune di Bardolino;
  • funzione di Stazione Appaltante finalizzata alla progettazione definitiva, esecutiva dell’intero tratto ciclopedonale nel territorio comunale.

Si propone pertanto di approvare lo schema di Convenzione, Allegato A alla presente deliberazione, incaricando il Presidente della Giunta regionale, o un suo delegato, alla sottoscrizione dello stesso.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’art. 1, comma 640, della Legge n. 208/2015, come modificato ed integrato con Legge n. 96 del 21 giugno 2017;

VISTA la Legge n. 232/2016;

VISTA la Direttiva Ministeriale n. 133 del 21 aprile 2017;

VISTA il Decreto Ministeriale n. 517 del 29 novembre 2018;

VISTO il Decreto Ministeriale n. 283 del 20 luglio 2020;

VISTO il Decreto Interministeriale n. 4 del 12 gennaio 2022;

VISTA la Legge Regionale n. 13 del 29 marzo 2019, di modifica della Legge Regionale n. 29 del 25 ottobre 2001;

VISTO il Protocollo di Intesa sottoscritto in data 24 aprile 2019 con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la Provincia Autonoma di Trento e la Regioni Lombardia;

VISTA la D.G.R. n. 505 del 23 aprile 2019;

VISTA la D.G.R. n. 1690 del 19 novembre 2019;

VISTA la D.G.R. n. 1901 del 17 dicembre 2019;

Visto l’art. 2 co. 2 lett. o) della L.R. n. 54/2012;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare lo schema di Convenzione, Allegato A al presente provvedimento quale sua parte integrante e sostanziale, tra la Regione del Veneto, il Comune di Bardolino (VR) e la Società Veneto Strade S.p.A. finalizzato alla progettazione definitiva ed esecutiva di un tratto della ciclovia del Garda in Comune di Bardolino (VR);
  3. di incaricare il Presidente della Giunta Regionale o suo delegato alla sottoscrizione della predetta Convenzione, Allegato A;
  4. di autorizzare il Presidente della Giunta regionale, o un suo delegato, prima della sottoscrizione dell’atto, ad apportare modifiche non sostanziali allo schema di Convenzione di cui al punto 2. nell'interesse dell'amministrazione regionale;
  5. di incaricare dell’esecuzione del presente atto la Direzione Infrastrutture e Trasporti;
  6. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del Bilancio regionale;
  7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  8. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1658_22_AllegatoA_493118.pdf

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