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Materia: Viabilità e trasporti
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1433 del 18 novembre 2022
Infrastruttura strategica di interesse nazionale. Linea AV/AC Torino-Milano-Venezia. Tratta Verona-Padova. Secondo Lotto Funzionale "Attraversamento di Vicenza". Procedura autorizzativa, ex art. 167, comma 5, del D.Lgs. 163/2006, per l'approvazione delle opere di Progetto Definitivo ricadenti al di fuori del Corridoio Urbanistico di cui alla Delibera CIPE n. 64/2020 (codice progetto: IN04, NV02, NV04, SL07, NV08, NV11, CB.02, AT.04, AT.05, AT.06, AT.07, CI.04, CO.03, CO.06, CO.07 e CO.09). Espressione del parere regionale ai sensi dell'art. 165, comma 5, del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., per il perfezionamento dell'Intesa Stato-Regione sulla localizzazione delle opere.
Il provvedimento è finalizzato all’espressione del parere che il Presidente della Regione deve rendere, ai sensi del combinato disposto degli artt. 167, comma 5 e 165, comma 5, del D.Lgs. 163/2006, per il perfezionamento dell’Intesa Stato-Regione sulla localizzazione delle opere di progetto definitivo in oggetto specificate, ricadenti al di fuori del corridoio individuato ai fini urbanistici con la Delibera CIPE n. 64 del 26/11/2020, di approvazione del progetto preliminare.
Il Vicepresidente Elisa De Berti riferisce quanto segue.
L’intervento denominato “Attraversamento di Vicenza”, costituisce il 2° lotto funzionale della tratta AV/AC Verona-Padova, a sua volta parte del Corridoio Mediterraneo della Rete Centrale europea, inserito all'interno del “Progetto Prioritario n. 6, TEN –T CNC 3”.
Quale naturale prosecuzione del 1° lotto funzionale “Verona-Bivio Vicenza”, il suddetto progetto prevede, in sintesi, la realizzazione del nuovo tratto di linea AV/AC compreso tra il Bivio Vicenza e l’esistente stazione di Vicenza - Viale Roma, oltre all’attuazione di una serie di interventi per la risoluzione delle interferenze con le viabilità esistenti, di una nuova fermata ferroviaria in zona "Fiera" e di una nuova linea di Trasporto Pubblico Locale.
In virtù dell’applicabilità delle disposizioni transitorie previste dall’art. 216 del D.Lgs. 50/2016, detta opera risulta soggetta al quadro normativo per le infrastrutture strategiche e di preminente interesse nazionale di cui al D.Lgs. 163/2006, che delinea specifiche procedure autorizzative per pervenire all’approvazione, da parte del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE), dei progetti preliminari e definitivi, con il consenso, ai fini dell’intesa sulla localizzazione, dei Presidenti delle regioni interessate.
In conformità al sopracitato quadro normativo, a seguito dell’intervenuta approvazione del progetto preliminare del progetto "Attraversamento di Vicenza" a mezzo della Delibera CIPE n. 64 del 26 novembre 2020, è stata avviata la valutazione del progetto definitivo, con la novità, introdotta dall’art. 4 del D.L. n. 32/2019 convertito, con modificazioni, nella L. n. 55/2019 e s.m.i., che il sopramenzionato intervento rientra oggi tra le opere affidate alla gestione di apposito Commissario Straordinario, nominato con D.P.C.M del 16 aprile 2021, cui spetta, nell’ambito delle attribuzioni conferitegli ai sensi della richiamata normativa, anche l’approvazione dei progetti non ancora appaltati, d’intesa con i Presidenti delle regioni territorialmente competenti.
Per quanto sopra, Rete Ferroviaria Italiana, in qualità di soggetto aggiudicatore, è stata autorizzata, a mezzo di Ordinanza del Commissario Straordinario n. 8 del 08/08/2022, ad avviare l’iter autorizzativo sul sopramenzionato progetto definitivo, ai sensi degli artt. 166 e 185 del D.Lgs. 163/2006, onde conseguire ogni altra autorizzazione, approvazione e parere, comunque denominato, ai fini della realizzazione delle correlate opere.
Lo stesso Commissario Straordinario, con la medesima Ordinanza, ha altresì provveduto ad indire la Conferenza di Servizi prevista ai sensi dell’art. 167, comma 5, del D.Lgs. 163/2006, per le parti di progetto definitivo ricadenti al di fuori del corridoio urbanistico individuato dalla Delibera CIPE n. 64/2020, da convocarsi a cura del Direttore Investimenti Progetti AV/AC di Rete Ferroviaria Italiana S.p.A.
Con nota prot. n. O/22/06014 del 09/08/2022 il Consorzio Iricav Due - nella sua qualità di Contraente Generale, affidatario di Rete Ferroviaria Italiana – ha quindi trasmesso il progetto definitivo delle suddette parti di opere, ricadenti al di fuori del corridoio urbanistico, individuate con i codici IN04, NV02, NV04, SL07, NV08, NV11, CB.02, AT.04, AT.05, AT.06, AT.07, CI.04, CO.03, CO.06, CO.07 e CO.09
Nel seguito, in esecuzione dell’Ordinanza n. 8/2022, la Società Rete Ferroviaria Italiana, con nota prot. n. RFI-NEMI.DIN.DIPAV\A0011\P\2022\0000031 del 06/09/2022 (acquisita in pari data al prot. regionale n. 407064) ha provveduto a convocare, per il giorno 28/09/2022, apposita Conferenza di Servizi, con finalità istruttoria, ai sensi del combinato disposto dall’art. 167, comma 5, e dell’art. 165, comma 4, del D.Lgs. 163/2006, invitando ogni amministrazione, ente o società ad esprimere il parere di propria competenza entro il termine di 60 giorni dalla ricezione della relativa documentazione progettuale. A tal riguardo, la Regione del Veneto, per il tramite del RUR nominato con nota del Segretario Generale della Programmazione prot. regionale n. 427262 del 15/09/2022, ha formulato le proprie determinazioni con nota prot. n. 444031 del 27/09/2022 e successiva nota integrativa prot. n. 465200 del 07/10/2022.
Ora, a norma dell’art. 167, comma 5, l’approvazione delle sopracitate parti di progetto definitivo, esterne al corridoio urbanistico individuato dal CIPE con Delibera n. 64/2020, è finalizzata, anche al perfezionamento dell’Intesa sulla localizzazione, con le modalità previste dall’art. 165, comma 5, ovvero con il consenso del Presidente della Regione, sentiti i Comuni nel cui territorio si realizzano le opere medesime.
Ad espletamento della suddetta finalità, la Regione del Veneto, con nota prot. n. 513487 del 7 novembre 2022, ha pertanto provveduto a convocare i Comuni di Vicenza, Altavilla Vicentina, Sovizzo e Torri di Quartesolo, territorialmente interessati, per l’esame congiunto, dal punto di vista localizzativo, delle parti di progetto definitivo individuate con i codici IN04, NV02, NV04, SL07, NV08, NV11, CB.02, AT.04, AT.05, AT.06, AT.07, CI.04, CO.03, CO.06, CO.07 e CO.09.
In tale incontro, tenutosi il giorno 14 novembre 2022, secondo la modalità della videoconferenza, alla presenza della Vicepresidente e Assessore agli Affari legali, Lavori pubblici, Infrastrutture e Trasporti - giusta delega del Presidente prot. n. 513761 del 7 novembre 2022 - tutti i Comuni hanno espresso parere favorevole alla localizzazione delle opere esterne al corridoio urbanistico individuato dal CIPE con la Delibera n. 64/2020, nel rispetto delle prescrizioni e condizioni, condivise e confermate, riportate nel relativo verbale dell’incontro, che si allega quale Allegato A al presente provvedimento, per costituirne parte integrante e sostanziale.
Tenuto conto, pertanto, di quanto emerso nell’incontro del 14 novembre 2022, si propone di esprimere il parere favorevole della Regione del Veneto ai fini dell’Intesa di cui all’art. 165, comma 5, del D.Lgs. 163/2006, in ordine alla localizzazione delle opere di progetto definitivo ricadenti al di fuori del Corridoio Urbanistico di cui alla Delibera CIPE n. 64/2020 (codice progetto: IN04, NV02, NV04, SL07, NV08, NV11, CB.02, AT.04, AT.05, AT.06, AT.07, CI.04, CO.03, CO.06, CO.07 e CO.09), nell’ambito del progetto Linea AV/AC Torino-Milano-Venezia. Tratta Verona-Padova. Secondo Lotto Funzionale - Attraversamento di Vicenza.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO il Decreto Legislativo n. 163 del 12 aprile 2006 e s.m.i;
VISTO il Decreto Legislativo n. 50 del 18 aprile 2016;
VISTO il D.L. n. 32 del 18 aprile 2019, convertito con modificazioni dalla Legge 14 giugno 2019, n. 55;
VISTA la Delibera CIPE n. 84 del 22/12/2017;
delibera
(seguono allegati)
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