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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 126 del 25 ottobre 2022


Materia: Energia e industria

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1269 del 18 ottobre 2022

Espressione dell'Intesa, ai sensi dell'articolo 1-sexies del decreto legge 29 agosto 2003, n. 239, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 ottobre 2003, n. 290 e ss.mm.ii., ai fini del rilascio dell'Autorizzazione unica, da parte del Ministero della Transizione Ecologica, per la costruzione e l'esercizio della "Nuova Stazione Elettrica 132/220 kV di Sommacampagna (VR)" e dei relativi raccordi alla Rete di Trasmissione Nazionale. Opere site nel Comune di Sommacampagna (VR). Posizione n. EL-501.

Note per la trasparenza

Con la presente deliberazione si esprime l'Intesa ai fini del rilascio dell’autorizzazione da parte del Ministero della Transizione Ecologica per la realizzazione della Nuova Stazione Elettrica 132/220 kV in Comune di Sommacampagna (VR) e dei relativi elettrodotti di raccordo alla Rete di Trasmissione Nazionale, che garantirà una maggior stabilità e sicurezza all’erogazione di energia elettrica al territorio.

L'Assessore Roberto Marcato riferisce quanto segue.

Il Decreto Legge 29 agosto 2003, n. 239 "Disposizioni urgenti per la sicurezza e lo sviluppo del sistema elettrico nazionale e per il recupero di potenza di energia elettrica", convertito in legge con modificazioni, dall'art. 1, della Legge 27 ottobre 2003, n. 290 e ss.mm.ii., disciplina, tra l'altro, i procedimenti di autorizzazione per le reti nazionali di trasporto dell'energia.

L'articolo 1-sexies, infatti, prevede che la costruzione e l'esercizio degli elettrodotti facenti parte della rete nazionale di trasporto dell'energia elettrica, siano soggetti ad un'autorizzazione unica comprendente tutte le opere connesse e le infrastrutture indispensabili all'esercizio degli stessi, rilasciata dal Ministero dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, ora Ministero della Transizione Ecologica (Mi.T.E.), secondo le disposizioni di cui articolo 1, comma 2 del medesimo Decreto Legge, il quale prevede l’Intesa con la Regione interessata. Il provvedimento di cui trattasi sostituisce autorizzazioni, concessioni, nulla osta ed atti di assenso comunque denominati previsti dalle norme vigenti e comprende ogni opera od intervento necessari alla realizzazione dell’impianto, costituendo titolo a costruire e ad esercire tali infrastrutture, opere o interventi, in conformità al progetto approvato. L’autorizzazione unica comprende altresì la dichiarazione di pubblica utilità e, qualora le opere comportino variazioni degli strumenti urbanistici, il rilascio dell'autorizzazione ha effetto di variante urbanistica.

L’autorizzazione in parola è rilasciata a seguito di un procedimento unico svolto entro i termini e nel rispetto dei principi di semplificazione e con le modalità di cui alla legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii. al quale partecipano:

  • le Amministrazioni ed Enti locali interessati;
  • i Soggetti preposti ad esprimersi sulle eventuali interferenze con le opere in progetto.

L’autorizzazione in oggetto è chiesta dalla società Terna S.P.A. che, nell’ambito dei suoi compiti istituzionali, deve realizzare la nuova stazione elettrica 220/132 kV di Sommacampagna (VR), da inserire in entra-esce sull’elettrodotto aereo esistente a 220 kV denominato “Dugale – Sandrà”, al servizio della Rete elettrica di Trasmissione Nazionale.

In particolare sono previsti i seguenti interventi:

  • realizzazione di circa 0,7 km di raccordi in cavo;
  • demolizione di un sostegno;
  • realizzazione di due sostegni di transizione aereo/cavo;
  • realizzazione di una stazione elettrica di trasformazione e delle relative apparecchiature e raccordi necessari per la connessione all’elettrodotto aereo RTN esistente denominato “Dugale – Sandrà”.

Le opere interessano il territorio comunale di Sommacampagna (VR).

La Società Terna S.p.A., per il tramite della controllata Terna Rete Italia S.p.A., ha presentato istanza al Mi.T.E., ai sensi dell’articolo 1-sexies del D.L. 239/2003, convertito, con modificazioni dalla L.290/2003 ed ai sensi degli articoli 7 e 8 della legge 7 agosto1990, n. 241 e ss.mm.ii., in data 10 gennaio 2022 (rif. GRUPPO TERNA/P20220001384), protocollata in ingresso dal Mi.T.E. in pari data (prot. n. 0000535); l’istanza contiene la richiesta di autorizzazione alla costruzione ed all’esercizio delle opere in oggetto.

Il Ministero della Transizione Ecologica, con nota P.E.C. registrata al protocollo regionale con n. 82818 del 22 febbraio 2022, ai fini dell’autorizzazione di cui all’oggetto ed a seguito della verifica dei requisiti tecnici ed amministrativi minimi necessari per l’ammissibilità dell’istanza, così come previsti dal D.L. 239/2003, ha comunicato che il procedimento autorizzativo delle opere in argomento è da ritenersi formalmente avviato e che all’istanza è stato attribuito il numero di classifica EL-501; contestualmente, ai sensi dell’art. 14-bis della legge 241/1990, ha indetto la Conferenza di servizi decisoria in forma semplificata ed in modalità asincrona, riservandosi altresì di procedere, se necessario, ai sensi del comma 6 dell’art. 14-bis della medesima legge, in modalità sincrona in data 17 maggio 2022.

Il Segretario Generale della Programmazione, con nota prot. n.107885 dell’8 marzo 2022, ha delegato, ai sensi della Deliberazione della Giunta Regionale 25 settembre 2017, n.1503, il Direttore pro tempore dell’Unità Organizzativa Energia, Arch. Franco Alberti, in qualità di Rappresentante unico della Regione del Veneto (R.U.R.), a rappresentare l’Amministrazione regionale nell’ambito della Conferenza di servizi in argomento.

Con nota prot. n. 0129777 del 21 marzo 2022 il R.U.R. ha chiesto alle Aree regionali e per quanto di competenza delle Strutture ad esse afferenti, di inviare alla U.O. Energia entro e non oltre il 22 aprile 2022 eventuali pareri ed osservazioni sul progetto in argomento, preso atto altresì che, per quanto riguarda l’accertamento della Conformità Urbanistica, procede la Direzione Pianificazione Territoriale come chiesto dal competente Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili con nota registrata al prot. regionale n.88929 del 25 febbraio 2022.

Per l’opera in autorizzazione hanno espresso le osservazioni ed i pareri di competenza le seguenti Strutture Regionali:

  • Direzione Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso – Unità Organizzativa VAS, VINCA, Capitale Naturale e NUVV (prot. n. 151467 del 01/04/2022 – non competente nell’esprimersi in materia di Valutazione di Incidenza nell’ambito della Conferenza di servizi in argomento, Valutazione che è assolta dall’Autorità competente all’autorizzazione del progetto); 
  • Direzione Turismo - Unità Organizzativa Strategia Regionale della Biodiversità e dei Parchi (prot. n.0173257 del 14/04/2022 - il territorio comunale di Sommacampagna non ospita aree di Rete Natura 2000 né aree naturali a parco di competenza regionale);
  • Direzione territoriale uffici per il dissesto idrogeologico - Unità Organizzativa Genio Civile di Verona (prot. n. 0178756 del 20/04/2022 -  trattandosi di variante ai Piani Urbanistici con la realizzazione di opere di rilevante interesse pubblico, si è provveduto a inoltrare con nota prot. n. 176912 del 19/04/2022 la documentazione di progetto alla Direzione Difesa del Suolo e della Costa, Servizio Geologico ed Attività Estrattive per acquisire le valutazioni di competenza al fine dell'espressione del parere di compatibilità sismica di cui all'art. 89 del DPR 380/2001; le opere previste in progetto sono classificabili, ai sensi della D.G.R. 3645/2003, quali Opere Infrastrutturali Strategiche, quindi sono soggette ad autorizzazione sismica, ai sensi dell'art. 94 bis del D.P.R. 380/2001, sul progetto esecutivo da rilasciarsi prima dell'effettivo inizio dei lavori secondo le indicazioni della D.G.R. 30 marzo 2021, n. 378);
  • Direzione Difesa del Suolo e della Costa – Unità Organizzativa Servizio Geologico ed Attività Estrattive (prot. n.201911 del 04/05/2022 – il Comune di Sommacampagna non è dotato degli studi sismici conformi alle disposizioni della D.G.R. 1572/2013 e D.G.R. 899/2019, pertanto non è possibile esprimere il parere relativamente alla variante in oggetto. L’adeguamento alle citate deliberazioni dovrà essere realizzato dall’Amministrazione, come richiesto dalla D.G.R. 1381/2021, in fase di presentazione della prossima variante al Piano degli Insediamenti (P.I.)); 
  • Direzione Pianificazione Territoriale (prot. n.0182572 del 21/04/2022 – non conformità del progetto agli strumenti di pianificazione urbanistica del Comune di Sommacampagna; compatibilità del progetto con gli strumenti di pianificazione urbanistica della Provincia di Verona e coerenza con la pianificazione territoriale della Regione del Veneto, come da parere Valutazione Tecnica Regionale).

Con nota prot. n. 0208031 del 6 maggio 2022 il R.U.R., visti i pareri espressi dalle Strutture regionali sull’intervento in oggetto sopra riportati, ha trasmesso al Mi.T.E. il parere sostanzialmente favorevole della Regione del Veneto al progetto in argomento “Nuova Stazione Elettrica 132/220 kV di Sommacampagna (VR)” - Posizione n. EL-501, subordinato però all’osservanza delle prescrizioni della Direzione territoriale uffici per il dissesto idrogeologico – Unità Organizzativa Genio Civile di Verona prot. n.0178756 del 20/04/2022, tenendo conto altresì delle criticità espresse dalla Direzione Difesa del Suolo e della Costa – Unità Organizzativa Servizio Geologico ed Attività Estrattive prot. n.201911 del 04/05/2022 che dovranno essere risolte dal Comune di Sommacampagna per quanto di sua competenza e delle indicazioni della Direzione Pianificazione Territoriale prot. n. 0182572 del 21/04/2022 in merito alla non conformità del progetto agli strumenti di pianificazione urbanistica del Comune di Sommacampagna, compatibilità del progetto con gli strumenti di pianificazione urbanistica della Provincia di Verona e coerenza con la pianificazione territoriale della Regione del Veneto.

Con nota registrata al protocollo regionale con n. 0437139 del 23 settembre 2022, il Ministero della Transizione Ecologica ha informato che le determinazioni (pareri, nulla osta, atti di assenso comunque denominati) rese dalle Amministrazioni e dagli Enti interessati risultano di assenso rispetto al progetto presentato, subordinando lo stesso, in alcuni casi, a una serie di prescrizioni, in particolare:

  • Ministero della Cultura - Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Verona, Rovigo e Vicenza (Dispone l’attivazione della procedura di Verifica Preventiva dell’interesse Archeologico, come disciplinata dall’art. 25, c. 8 del D.Lgs. 50/2015);
  • Ministero della Difesa – Aeronautica Militare - Comando 1^ Regione Aerea - Ufficio Territorio e Patrimonio (per quanto attiene alle potenziali interferenze con l’attività di aeronavigazione si richiama la necessità di dover rispettare, in linea generale, le disposizioni contenute nella circolare dello Stato Maggiore Difesa n. 146 /394/4422 in data 09/08/2000 “Opere costituenti ostacolo alla navigazione aerea, segnaletica e rappresentazione cartografica”.);
  • Regione del Veneto (nota prot. n. 0208031 del 6 maggio 2022, sopra descritta);
  • Provincia di Verona - Settore Pianificazione Urbanistica Viabilità (subordinatamente alla concertazione e coordinamento dello stesso con le altre previsioni progettuali che interessano l’area e al recepimento di alcune osservazioni e prescrizioni; in riscontro la Società ha trasmesso la nota prot. GRUPPOTERNA/P20220044863 del 25/05/2022. Con riferimento al riscontro di TERNA del 25/05/2022 la Provincia ha ribadito alcune prescrizioni. In ulteriore riscontro la Società ha trasmesso la nota prot. GRUPPOTERNA/P20220069660 del 10/08/2022 motivando il non accoglimento delle prescrizioni;
  • Comune di Sommacampagna (condizionato al rispetto di prescrizioni; in riscontro alle prescrizioni del Comune la Società proponente ha puntualmente e favorevolmente controdedotto con nota prot.  GRUPPOTERNA/P20220054644 del 23/06/2022, precisando però che il riferimento all’art. 3 del D.P.R. 383/1994 “localizzazione delle opere di interesse statale difformi dagli strumenti urbanistici e mancato perfezionamento dell'intesa”) risulta improprio anche in considerazione di quanto espressamente comunicato al riguardo dall’Amministrazione autorizzante (Ministero della Transizione Ecologica) nella propria nota di avvio del procedimento stesso (prot. n. 5601 del 22/02/2022): “In caso di non conformità urbanistica dell’opera, l’autorizzazione unica ha effetto di variante urbanistica.”);
  • Consorzio di Bonifica Veronese (condizionato al rispetto di prescrizioni; in riscontro la Società proponente ha puntualmente e favorevolmente controdedotto con nota prot. GRUPPO TERNA/P20220058118 del 05/07/2022).

Per quanto riguarda la non conformità del progetto agli strumenti di pianificazione urbanistica del Comune di Sommacampagna (VR), accertata anche dalla Direzione Pianificazione Territoriale come sopra evidenziato, l’autorizzazione unica che sarà rilasciata dal Mi.T.E. ha effetto di variante urbanistica ai sensi dell’art. 1-sexies del Decreto Legge 29 agosto 2003, n. 239 "Disposizioni urgenti per la sicurezza e lo sviluppo del sistema elettrico nazionale e per il recupero di potenza di energia elettrica", convertito in legge con modificazioni, dall'art. 1, della Legge 27 ottobre 2003, n. 290 e ss.mm.ii..

Con la medesima nota prot. n. 0437139 del 23 settembre 2022 il Mi.T.E., valutate le risultanze del procedimento istruttorio, ha comunicato la conclusione positiva della Conferenza di servizi in argomento ed ha invitato la Regione del Veneto a rilasciare l’Atto di Intesa previsto dall’articolo 1-sexies del decreto-legge 29 agosto 2003, n. 239, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 ottobre 2003, n. 290 e successive modifiche e integrazioni.

Per quanto sopra esposto, si propone pertanto di provvedere, ai sensi dell'art. 1-sexies del decreto legge 29 agosto 2003, n. 239, come convertito dalla legge 27 ottobre 2003, n. 290, all'espressione dell'Intesa ai fini del rilascio dell’autorizzazione da parte del Ministero della Transizione Ecologica alla costruzione ed all’esercizio dell’intervento relativo alla “Nuova Stazione Elettrica 132/220 kV di Sommacampagna (VR)” e dei relativi raccordi alla Rete di Trasmissione Nazionale. Proponente TERNA S.p.A., con opere site nel Comune di Sommacampagna (VR). Posizione n. EL-501.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l'articolo 1-sexies del Decreto Legge 29 agosto 2003, n. 239 "Disposizioni urgenti per la sicurezza e lo sviluppo del sistema elettrico nazionale e per il recupero di potenza di energia elettrica", convertito in legge con modificazioni, dall'art. 1, della Legge 27 ottobre 2003, n. 290 e ss.mm.ii.;

VISTA la nota prot. n. 82818 del 22/02/2022 del Ministero della Transizione Ecologica;

VISTE le note: prot. n.107885 del 08/03/2022 del Segretario Generale della Programmazione, prot. n.0129777 del 21/03/2022 del Rappresentante Unico Regionale - Direttore della Unità Organizzativa Energia, prot. n. 151467 del 01/04/2022 della Direzione Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso–Unità Organizzativa VAS, VINCA, Capitale Naturale e NUVV, prot. n.0173257 del 14/04/2022 della Direzione Turismo - Unità Organizzativa Strategia Regionale della Biodiversità e dei Parchi, prot. n. 0178756 del 20/04/2022 della Direzione territoriale uffici per il dissesto idrogeologico - Unità Organizzativa Genio Civile di Verona, prot. n.201911 del 04/05/2022 della Direzione Difesa del Suolo e della Costa–Unità Organizzativa Servizio Geologico ed Attività Estrattive, prot. n.0182572 del 21/04/2022 della Direzione Pianificazione Territoriale, prot. n. 0208031 del 06/05/2022 del Rappresentante Unico Regionale - Direttore della Unità Organizzativa Energia;

VISTA la nota prot. n. 0437139 del 23/09/2022 del Ministero della Transizione Ecologica;

VISTO l'art. 2 comma 2 lett. o) della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di esprimere l'Intesa ai sensi dell'art. 1-sexies del decreto legge 29 agosto 2003, n. 239, come convertito dalla legge 27 ottobre 2003, n. 290 e ss.mm.ii., ai fini del rilascio dell’autorizzazione da parte del Ministero della Transizione Ecologica alla costruzione ed all’esercizio della “Nuova Stazione Elettrica 132/220 kV di Sommacampagna (VR)” e dei relativi raccordi alla Rete di Trasmissione Nazionale, proponente TERNA S.p.A., con opere site nel Comune di Sommacampagna (VR) – Posizione EL-501;
  3. di prendere atto che ai sensi del Decreto Legge 29 agosto 2003, n. 239 "Disposizioni urgenti per la sicurezza e lo sviluppo del sistema elettrico nazionale e per il recupero di potenza di energia elettrica",  con l'autorizzazione unica rilasciata dal Mi.T.E. vengono introdotte le variazioni agli strumenti urbanistici comunali vigenti in quanto la medesima autorizzazione produce effetti di variante urbanistica; 
  4. di comunicare al Ministero della Transizione Ecologica l’avvenuta approvazione del presente atto di Intesa, per il seguito di competenza;
  5. di dare atto che la presente Deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  6. di incaricare la Direzione Ricerca Innovazione ed Energia dell'esecuzione del presente atto;
  7. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

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