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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 125 del 21 ottobre 2022


Materia: Caccia e pesca

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1294 del 18 ottobre 2022

Modifica al calendario venatorio regionale relativo alla stagione venatoria 2022/2023. DGR n. 970 del 02.08.2022.

Note per la trasparenza

Il provvedimento modifica il vigente calendario venatorio regionale approvato con DGR n. 970 del 02.08.2022 rispetto a quanto disposto al punto 4. del calendario venatorio regionale medesimo avuto riguardo all’applicazione, nei mesi di ottobre e novembre 2022, delle due giornate integrative alla migratoria da appostamento.

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

La Giunta regionale, ai sensi dell’art. 16 della Legge regionale 9 dicembre 1993 n. 50 “Norme per la protezione della fauna selvatica e per il prelievo venatorio”, sentito l’Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica – INFS (organo tecnico-scientifico di ricerca e consultazione per lo Stato, le Regioni e le Province, oggi Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale - ISPRA), ha approvato il calendario venatorio per la stagione 2022-2023 con DGR n. 970 del 2.08.2022.

Nel medesimo provvedimento, l’Amministrazione regionale ha autorizzato le giornate di caccia aggiuntive nel periodo 1° ottobre – 30 novembre 2022 alla fauna migratoria, motivando tale scelta gestionale con puntuali argomentazioni che si considerano in questa sede interamente richiamate.

Ciò premesso, con Ordinanza n. 798/2022 sul ricorso numero di registro generale 1124 del 2022, il TAR Veneto ha disposto la sospensione, in via cautelare, del calendario venatorio regionale nella parte in cui consentiva le giornate di caccia aggiuntive nel periodo 1° ottobre 2022 – 30 novembre 2022.

Nella citata Ordinanza il TAR ha giudicato che i dati indicati dalla Regione nella propria memoria non paiono idonei ad integrare quanto ragionevolmente richiesto dall’ISPRA, e che le ulteriori argomentazioni dedotte dalla Regione a sostegno della concessione delle giornate aggiuntive per il periodo ottobre-novembre 2022 per le specie migratorie non appaiono pienamente convincenti, anche in ragione della specifica tutela comunitaria di tali tipologie di uccelli.

Preso atto di quanto sopra esposto, nelle more dell’udienza di merito fissata per il giorno 30 novembre 2022 e della pubblicazione da parte del Giudice della relativa sentenza, l’Amministrazione regionale ha ritenuto opportuno iniziare un’interlocuzione con l’Istituto nazionale di riferimento al fine di integrare le argomentazioni unitamente all'analisi dei dati da sottoporre alla valutazione di ISPRA per consentire all’Istituto medesimo l’emanazione di un nuovo parere in ordine alle giornate di caccia aggiuntive nel periodo 1° ottobre 2022 – 30 novembre 2022.

Con nota prot. n. 459828 del 6.10.2022 e successiva nota integrativa prot. n. 0476394 del 12.10.2022, l’Amministrazione regionale, ai fini dell’acquisizione del parere di cui sopra, ha inviato ad ISPRA le elaborazioni con cui sono stati analizzati i dati dei tesserini venatori, con particolare riferimento alle singole specie e alle giornate integrative di caccia all’avifauna migratoria nei mesi di ottobre e novembre 2022.

Ispra, con un primo riscontro prot. n. 0055708/2022 dell’11.10.2022, in seguito integrato con nota prot n. 0056359/2022 del 13.10.2022, ha fornito il proprio parere favorevole all’integrazione di alcune giornate aggiuntive settimanali di caccia all'avifauna migratoria nei mesi di ottobre e novembre 2022.

Tutto ciò premesso, con il presente provvedimento, in ordine alle giornate integrative di caccia da appostamento,  viene modificato il calendario venatorio per la stagione 2022-2023 approvato con DGR n. 970 del 2.08.2022, limitatamente al punto 4. dell’Allegato B della medesima delibera con riduzione, nei mesi di ottobre e novembre 2022, da due a una giornata integrativa di caccia da appostamento, consentendo il prelievo esclusivamente per le seguenti specie: Germano reale, Folaga, Gallinella d’acqua, Alzavola, Mestolone, Canapiglia, Porciglione, Fischione, Marzaiola, Frullino, Merlo, Colombaccio, Cesena, Tordo sassello e Tordo bottaccio.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

RICHIAMATA la “Guida per la stesura dei calendari venatori ai sensi della Legge n. 157/1992, così come modificata dalla legge comunitaria 2009, art. 42”, allegata al richiamato parere ISPRA;

RICHIAMATA la nota del Ministero dell’Ambiente del 9 luglio 2019 prot. n. 0016169;

RICHIAMATA la Legge 11 febbraio 1992, n. 157 “Norme per la protezione della fauna selvatica e per il prelievo venatorio”, così come modificata dall’art. 42 della legge comunitaria 2009;

Visto l’articolo 16 della L.R. n. 50/1993;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 970 del 02 agosto 2022 di approvazione del calendario venatorio regionale per la stagione 2021/2022;

VISTA l’ordinanza del TAR Veneto n. 798/2022 su ricorso n. di registro generale n. 1124 del 2022;

VISTO l’art. 28, comma 2 della Legge regionale 10 gennaio 1997, n. 1 “Ordinamento delle funzioni e delle strutture dalla Regione”;

VISTO l’art. 2, comma 2 della Legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 Statuto del Veneto”;

VISTO il Decreto legge 30 settembre 2005, n. 203 convertito, con modificazioni, dalla legge 2 dicembre 2005, n. 248, fatto particolare riferimento alle norme di cui all’articolo 11-quaterdecies, comma 5;

VISTA la DGR n. 1079 del 30.07.2019;

VISTA la legge regionale 29 ottobre 2015, n. 19 “Disposizioni per il riordino delle funzioni amministrative provinciali.”;

VISTA la legge regionale 30 dicembre 2016, n. 30 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2017.”;

RICHIAMATI i pareri resi dall’ISPRA - Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale prot. n. 0055708/2022 dell’11.10.2022 e prot n. 0056359/2022 del 13.10.2022;

delibera

  1. di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di modificare il calendario venatorio per la stagione 2022-2023, approvato con DGR n. 970 del 2.08.2022, limitatamente al punto 4. dell’Allegato B della DGR richiamata con riduzione, nei mesi di ottobre e novembre 2022, da due a una giornata integrativa di caccia da appostamento, consentendo il prelievo esclusivamente per le seguenti specie: Germano reale, Folaga, Gallinella d’acqua, Alzavola, Mestolone, Canapiglia, Porciglione, Fischione, Marzaiola, Frullino, Merlo, Colombaccio, Cesena, Tordo sassello e Tordo bottaccio;
  3. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  4. di incaricare la Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria dell’esecuzione del presente atto;
  5. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

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