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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 64 del 24 maggio 2022


Materia: Formazione professionale e lavoro

Deliberazione della Giunta Regionale n. 600 del 20 maggio 2022

Avviso pubblico N. 1 per l'attuazione del Programma Garanzia Occupabilità dei Lavoratori da finanziare nell'ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 5 "Inclusione e coesione", Componente 1 " Politiche per il Lavoro", Riforma 1.1 "Politiche Attive del Lavoro e Formazione", finanziato dall'Unione europea - Next Generation EU - Presentazione di candidature per l'individuazione dei soggetti attuatori delle misure relative al Percorso 1 "Reinserimento Occupazionale" e al Percorso 2 "Aggiornamento (Upskilling)".

Note per la trasparenza

Il provvedimento adotta l’Avviso pubblico per la presentazione di candidature per l’individuazione dei soggetti attuatori delle misure relative al Percorso 1 “Reinserimento occupazionale” e al Percorso 2 “Aggiornamento (Upskilling)” del Programma GOL – PAR Veneto (Dgr 248 del 15 marzo 2022).

L'Assessore Federico Caner per l'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.

L’economia europea è stata duramente colpita dalla pandemia da COVID-19: restrizioni e lockdown hanno comportato una diminuzione del PIL europeo del 6,2 % nel 2020 rispetto all’anno precedente.

Per l’Italia, primo paese a mettere in campo le misure di contenimento più rigide, la flessione è stata persino superiore alla media europea, con una contrazione del PIL dell’8,9% nel 2020.

Il 2021 è iniziato all’insegna dell’ottimismo grazie all’avvio della campagna di vaccinazione di massa. L’incredibile crescita dell’economia nazionale dello scorso anno, segnata da un aumento del PIL del 6,6%, ha però iniziato a mostrare i primi segni di cedimento nell’ultimo trimestre, in parte a causa della nuova impennata dei contagi e in parte a causa dell’aumento dei costi energetici.

Nel 2022, ai preesistenti fattori di rischio che caratterizzavano la congiuntura economica, si è aggiunta la crisi geopolitica internazionale dovuta al conflitto russo-ucraino, che ha innescato un’ulteriore impennata dei prezzi dell’energia, dei generi alimentari, dei metalli e di altre materie prime, destinata a pesare su imprese e famiglie.

Nel contesto di incertezza che si va delineando, assume ancora maggiore rilevanza lo strumento NextGenerationEU approvato alla fine del 2020 dall’Unione europea in risposta alla crisi pandemica, con una dotazione di oltre 800 miliardi di euro.

Il dispositivo per la ripresa e la resilienza, fulcro del pacchetto NextGenerationEU, stanzia per l’Italia 191,5 miliardi di euro nel periodo 2021-2026, dei quali 68,9 miliardi sono sovvenzioni a fondo perduto.

In coerenza con gli obiettivi di NextGenerationEU, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) italiano prevede sei “missioni”, che indicano le aree di intervento: digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo; rivoluzione verde e transizione ecologica; infrastrutture per una mobilità sostenibile; istruzione e ricerca; inclusione e coesione; salute.

Il Programma Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori (GOL) contribuisce all’attuazione della Missione 5 “Inclusione e Coesione” M5 del PNRR per la Componente C1 – Politiche per il Lavoro, intervento “1.1 Politiche attive del lavoro e formazione” e si classifica come “riforma”.

Il Programma nazionale GOL di durata quinquennale (2021-2025) assegna, per il 2022, al Veneto 55.440.000,00 euro pari al 6,30% del totale della prima assegnazione di risorse all’intervento M5C1del PNRR.

A queste risorse, si aggiungono ulteriori 3.815.000,00 euro afferenti al Fondo per il potenziamento delle competenze e la riqualificazione professionale, specificatamente previsto per la realizzazione di progetti formativi rivolti ai lavoratori beneficiari di trattamenti di integrazione salariale (con riduzione oraria superiore al 30%) e per i percettori di NASPI.

I destinatari ovvero i beneficiari del Programma GOL sono i percettori di ammortizzatori sociali in costanza e in assenza di rapporto di lavoro (NASPI e DIS-COLL), i percettori di reddito di cittadinanza, i lavoratori fragili o vulnerabili (giovani NEET con meno di 30 anni), donne in condizioni di svantaggio, persone con disabilità, lavoratori maturi di 55 anni e oltre, altri lavoratori con minori chances occupazionali e con redditi molto bassi.

Nello specifico, i beneficiari da coinvolgere nel 2022 con le azioni del Programma GOL in Veneto sono pari a 37.800 (di cui 10.080 da coinvolgere in formazione e di cui 3.780 in formazione per lo sviluppo delle competenze digitali). Il traguardo (milestone) regionale minimo al 31 dicembre 2022 è pari a 18.900 beneficiari raggiunti.

Coerentemente con quanto previsto dal decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali del 5 novembre 2021 che approva il Programma nazionale GOL, la Regione del Veneto ha adottato, con DGR nr. 248 del 15 marzo 2022, il proprio Piano attuativo regionale (PAR) che delinea la strategia di realizzazione delle azioni di GOL nel territorio e prevede cinque percorsi differenziati nell'ottica di offrire una risposta personalizzata in relazione ai bisogni e alla condizione occupazionale dei beneficiari (1- Reinserimento Occupazionale, 2- Aggiornamento “Upskilling”, 3- Riqualificazione “Reskilling”, 4- Lavoro e inclusione, 5- Ricollocazione collettiva). Il Piano è stato approvato da Anpal con nota n. 4297 del 30 marzo 2022.

Al fine di dare avvio alle attività previste dal PAR Veneto, l’Avviso di cui si propone l’adozione, è volto a individuare l’elenco dei soggetti attuatori delle misure dei percorsi 1 “Reinserimento Occupazionale” e 2 “Aggiornamento (Upskilling)”, attraverso l’apertura dei termini per la presentazione delle candidature da parte degli enti accreditati ai Servizi per il Lavoro della Regione del Veneto.

Possono presentare la candidatura per i percorsi 1 e 2:

  • gli operatori accreditati ai Servizi per il Lavoro, iscritti nell'elenco di cui alla L.R. n. 3 del 13 marzo 2009 art. 25 ("Accreditamento");
  • i soggetti non iscritti nel predetto elenco, purché abbiano già presentato istanza di accreditamento ai Servizi al Lavoro ai sensi della D.G.R. n. 2238 del 20 dicembre 2011 e successive modifiche ed integrazioni di cui alla DGR n. 1656/2016.

L’approvazione delle candidature avverrà con Decreto del Direttore della Direzione Lavoro, in esito alle procedure di verifica dei criteri di ammissibilità delle domande presentate, sulla base dell’istruttoria svolta dalla commissione di valutazione all’uopo nominata dal Direttore della Direzione Lavoro.

Questo avviso mette a disposizione il 70% delle risorse previste per il 2022 nel PAR GOL della Regione del Veneto per i percorsi 1 e 2; tale percentuale sarà applicata anche ai target da raggiungere indicati nel programma. In questa fase di avvio del Programma GOL, si intende adottare un approccio di tipo sperimentale, con un investimento progressivo delle risorse assegnate alla Regione del Veneto, che tenga conto dell’andamento e degli esiti delle prime attività realizzate.

Nel Percorso 1 “Reinserimento occupazionale” entreranno i beneficiari con competenze immediatamente spendibili e più facilmente ricollocabili, ai quali verrà offerto un intervento di breve durata che include misure di orientamento, formazione per le competenze digitali, ove necessario, e accompagnamento al lavoro. Con questo Avviso, si intendono raggiungere 14.700 persone appartenenti al presente cluster.

Nel Percorso 2 “Aggiornamento (Upskilling)” entreranno i beneficiari di GOL che necessitano di adeguare le loro competenze per essere ricollocati e che riceveranno un’offerta di politiche attive con misure di orientamento, formazione con contenuti professionalizzanti che include, ove necessario, le competenze digitali e accompagnamento al lavoro. Con questo Avviso, si intendono raggiungere 7.700 persone appartenenti al presente cluster.

L’accesso ai percorsi avviene in esito ad un servizio di primo orientamento finalizzato all’assessment dei beneficiari del Programma GOL, svolto dai case manager dei Centri per l’Impiego del Veneto, con l’ausilio di strumenti metodologici appositamente sviluppati.

Nell’ambito dei percorsi di cui al presente avviso, la dotazione finanziaria per la realizzazione delle attività ammonta a euro 15.288.000,00 a valere sulle risorse Missione 5 “Inclusione e Coesione” del PNRR per la Componente C1 – Politiche per il Lavoro, intervento “1.1 Politiche attive del lavoro e formazione” previste per la Regione Veneto dall’Allegato B al Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 5 Novembre 2021 “Adozione del Programma nazionale per la garanzia di occupabilità dei lavoratori (GOL)”, pubblicato in G.U. n. 306 del 27 dicembre 2021. Tale dotazione è pari al 70% del budget previsto dal PAR Veneto relativamente ai percorsi 1 e 2 come riportato nella tabella seguente:

Percorso

Risorse totali 2022
(euro)

Dotazione avviso
(euro)

Percorso 1 “Reinserimento occupazionale”

7.745.000,00

5.421.500,00

Percorso 2 “Aggiornamento (Upskilling)”

14.095.000,00

9.866.500,00

 

Il provvedimento di approvazione delle candidature da parte del Direttore della Direzione Lavoro, sarà corredato con la ripartizione delle risorse stanziate per soggetto attuatore ammesso, secondo le regole definite nell’Avviso, e il contributo atteso nel raggiungimento dei target di GOL.

Con l’approvazione di questo Avviso, viene avviata l’attuazione del PAR Veneto. Si è ritenuto opportuno partire dai Percorsi 1 e 2 sia perché coinvolgono la platea più ampia di beneficiari del Programma GOL, sia perché valorizzano l’esperienza di successo dell’Assegno per il Lavoro, iniziativa che, negli ultimi 5 anni, ha coinvolto oltre 60mila utenti in misure di politica attiva personalizzate e di rapida attivazione, con notevoli risultati occupazionali. Dal territorio, infatti, sta emergendo la necessità di continuare a offrire attività basate sulla linea tracciata dall’Assegno per il Lavoro.

Si precisa, infine, che si rinvia alla successiva Direttiva da approvare da parte della Giunta regionale la disciplina dell’attuazione degli interventi oggetto del presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

  • VISTO il Regolamento (UE) 12 febbraio 2021, n. 2021/241, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;
  • VISTO il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021; in particolare, la Missione 5 “Inclusione e coesione”, Componente 1 " Politiche per il Lavoro”, Riforma 1.1 “Politiche Attive del Lavoro e Formazione” del PNRR;
  • VISTO, in particolare, l’articolo 17 Regolamento UE 2020/852 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do no significant harm”), e la Comunicazione della Commissione UE 2021/C 58/01 recante “Orientamenti tecnici sull’applicazione del principio «non arrecare un danno significativo» a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza”;
  • VISTO il Regolamento Delegato UE 2021/2106 della Commissione del 28 settembre 2021, che integra il Regolamento UE 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, stabilendo gli indicatori comuni e gli elementi dettagliati del quadro di valutazione della ripresa e della resilienza;
  • VISTO il Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 5 Novembre 2021 “Adozione del Programma nazionale per la garanzia di occupabilità dei lavoratori (GOL)”, pubblicato in G.U. n. 306 del 27 dicembre 2021;
  • VISTO il Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 14 dicembre 2021 di adozione del “Piano Nazionale Nuove Competenze”, pubblicato in G.U. n.307 del 28 dicembre 2021;
  • VISTA la Legge 31 dicembre 2009, n. 196, recante «Legge di contabilità e finanza pubblica», come modificata dalla legge 7 aprile 2011, n. 39, recante «Modifiche alla legge 31 dicembre 2009, n. 196, conseguenti alle nuove regole adottate dall'Unione europea in materia di coordinamento delle politiche economiche degli Stati membri»;
  • VISTA la Legge 30 dicembre 2021, n. 234, recante «Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024»;
  • VISTO il Decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla legge di 29 luglio 2021, n. 108, recante: «Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure»;
  • VISTO, in particolare, l'art. 8, del suddetto decreto-legge n. 77 del 2021 ai sensi del quale ciascuna amministrazione centrale titolare di interventi previsti nel PNRR provvede al coordinamento delle relative attività di gestione, nonché al loro monitoraggio, rendicontazione e controllo;
  • VISTO il Decreto del Ministro per la Pubblica Amministrazione, adottato di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, del 4 ottobre 2021 (G.U. n. 256 del 26 ottobre 2021), concernente l’istituzione della struttura di missione PNRR, ai sensi dell’articolo 8 del citato Decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77;
  • VISTO l'art. 50-bis, commi 8 e 9, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, che prevede l'istituzione nello stato di previsione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali di  un  fondo denominato: «Fondo per il potenziamento delle competenze e la riqualificazione professionale», con una dotazione iniziale di 50 milioni di euro per l'anno 2021, finalizzato a contribuire al finanziamento di progetti formativi rivolti ai lavoratori beneficiari di trattamenti di integrazione salariale per i quali è programmata una riduzione dell'orario di lavoro superiore al 30 per cento, calcolata in un periodo di dodici mesi, nonché ai percettori della nuova prestazione di Assicurazione sociale per l'impiego (NASpI);
  • VISTA la Circolare MEF 14 ottobre 2021, n. 21, protocollo 266985 “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR”;
  • VISTA la Circolare MEF 10 febbraio 2022, n. 9, protocollo 22116 “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la redazione dei sistemi di gestione e controllo delle amministrazioni centrali titolari di interventi del PNRR”;
  • VISTO il Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 6 agosto 2021 relativo all’assegnazione delle risorse in favore di ciascuna Amministrazione titolare degli interventi PNRR e corrispondenti milestone e target;
  • VISTO l’articolo 1, comma 1042 della legge 30 dicembre 2020, n. 178 ai sensi del quale con uno o più decreti del Ministro dell’economia e delle finanze sono stabilite le procedure amministrativo-contabili per la gestione delle risorse di cui ai commi da 1037 a 1050, nonché' le modalità di rendicontazione della gestione del Fondo di cui al comma 1037;
  • VISTO l’articolo 1, comma 1043, secondo periodo della legge 30 dicembre 2020, n. 178, ai sensi del quale al fine di supportare le attività di gestione, di monitoraggio, di rendicontazione e di controllo delle componenti del Next Generation EU, il Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato sviluppa e rende disponibile un apposito sistema informatico;
  • CONSIDERATI i principi trasversali previsti dal PNRR, quali, tra l’altro, il principio del contributo all’obiettivo climatico e digitale (c.d. tagging), il principio di parità di genere e l’obbligo di protezione e valorizzazione dei giovani;
  • CONSIDERATI gli obblighi di assicurare il conseguimento di target e milestone e degli obiettivi finanziari stabiliti nel PNRR;
  • VISTA la Delibera della Giunta Regionale n. 248 del 15 marzo 2022 - Programma nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Programma Nazionale per la Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori (GOL) - Adozione del Piano di Attuazione Regionale (PAR) del Veneto;
  • VISTA la Nota ANPAL n. 4297 del 30 marzo 2022 - PNRR – Missione 5, C.1., R. 1.1. - Politiche attive del lavoro e formazione professionale “Esiti della valutazione del Piano di attuazione del programma per la Garanzia di occupabilità dei lavoratori - GOL”;
  • VISTA la Legge Regionale n. 3 del 13 marzo 2009 “Disposizioni in materia di occupazione e mercato del lavoro”, e s.m.i.;
  • VISTA la Delibera della Giunta Regionale n. 2120 del 30 dicembre 2015 “Aggiornamento delle disposizioni regionali in materia di accreditamento degli Organismi di Formazione ai sensi della L.R. 19/2002 e s.m.i.”;
  • VISTA la Legge Regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 e s.m.i., art. 2, comma 2, “Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 "Statuto del Veneto";
  • VISTA la Delibera della Giunta Regionale del Veneto n. 2238 del 20 dicembre 2011 “Approvazione del sistema di accreditamento allo svolgimento dei Servizi per il lavoro nel territorio della Regione Veneto (art. 25 legge regionale 13 marzo 2009 n. 3)”;
  • VISTA la Legge Regionale n. 19 del 9 agosto 2002, “Istituzione dell’elenco regionale degli Organismi di Formazione accreditati” e s.m.i;
  • DATO ATTO che con nota prot. n. 199697 del 03 maggio 2022 la Regione del Veneto ha trasmesso ad ANPAL la proposta di Avviso;
  • VISTA la nota acquisita al protocollo regionale n. 208521 del 09 maggio 2022 con cui il Ministero del Lavoro - Unità di Missione PNRR - ha comunicato che nulla osta all’approvazione dell’Avviso, fatte salve alcune richieste di modifica che sono state recepite nella versione definitiva;
  • VISTO l'art. 2, comma 2, della L.R. n. 54/2012 e s.m.i..

delibera

  1. di stabilire che le premesse al presente dispositivo siano parti integranti e sostanziali del provvedimento;
  2. di adottare l’Avviso per la presentazione di candidature per l’individuazione dei soggetti attuatori delle misure relative al Percorso 1 “Reinserimento Occupazionale” e al Percorso 2 “Aggiornamento (Upskilling)” e la relativa modulistica, Allegato A al presente provvedimento;
  3. di stabilire che le domande di candidatura e relativi allegati dovranno essere inviate tramite posta elettronica certificata (PEC) secondo le modalità e le scadenze previste nell’Avviso, con particolare riferimento alla Sezione 10, Allegato A al presente provvedimento;
  4. di affidare la valutazione delle domande di candidatura alla commissione di valutazione nominata dal Direttore della Direzione Lavoro;
  5. di rinviare alla successiva Direttiva da approvare da parte della Giunta regionale la disciplina dell’attuazione degli interventi oggetto del presente provvedimento;
  6. di approvare, per le motivazioni espresse in premessa, la realizzazione di attività come previste nell’Avviso per un importo complessivo di 15.288.000,00 euro, di cui 5.421.500,00 euro per il Percorso 1 “Reinserimento Occupazionale” e 9.866.500,00 euro per il Percorso 2 “Aggiornamento (Upskilling)”;
  7. di incaricare il Direttore della Direzione Lavoro dell’esecuzione del presente atto e dell’adozione di ogni ulteriore e conseguente atto che si renda necessario in relazione alle attività oggetto del presente provvedimento, anche determinato dal sopravvenire di eventuali aggiornamenti normativi e da richieste di modifica non sostanziale formulate da ANPAL, ivi compresa la tempistica di avvio e termine delle attività e le eventuali modifiche del cronoprogramma della spesa;
  8. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26, comma 1, del Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 così come modificato dal D. Lgs. 97/2016;
  9. di dare atto che verranno rispettati gli adempimenti in materia di trasparenza amministrativa ex D.lgs. 25 maggio 2016, n. 97 e gli obblighi in materia di comunicazione e informazione previsti dall’art. 34 del Regolamento (UE) 2021/241;
  10. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino ufficiale della Regione nonché sul sito Internet della Regione Veneto.

(seguono allegati)

Dgr_600_22_AllegatoA_477228.pdf

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