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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 43 del 01 aprile 2022


Materia: Caccia e pesca

Deliberazione della Giunta Regionale n. 327 del 29 marzo 2022

Approvazione del bando per il sostegno regionale a favore delle progettualita' espresse dalle associazioni dei pescatori dilettantistico-sportivi e amatoriali. Art. 27 quater L.R. 28 aprile 1998, n. 19.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva il bando destinato all’erogazione di contributi regionali a favore delle Associazioni di pesca dilettantistico-sportive e amatoriali del Veneto, finalizzato a sostenere: - i progetti di valorizzazione delle realtà associative della pesca dilettantistico-sportiva e amatoriale; - le iniziative indirizzate alla gestione, al controllo, alla tutela e alla preservazione del patrimonio ittico autoctono con riferimento alle acque interne ed alle acque marittime interne; - gli interventi di investimento a sostegno delle attività di formazione, di divulgazione, di vigilanza e di sviluppo del patrimonio ittico autoctono, con particolare riferimento ai centri di produzione e riproduzione di fauna ittica autoctona destinata al ripopolamento dei corpi idrici regionali.

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

Nell’ambito degli interventi regionali in materia di protezione del patrimonio ittico disciplinati dalla Legge Regionale 28 aprile 1998, n. 19, art. 27 quater, la Regione del Veneto si avvale del sostegno delle Associazioni di pesca sportiva, impegnate in attività di valorizzazione e presidio dei corsi d’acqua nonché nella promozione di tecniche di pesca a basso impatto ambientale come il no-kill e il catch & release.

La Giunta Regionale ha costantemente favorito l’attività di presidio svolta dagli stessi pescatori lungo i corsi d’acqua, attività che si configura quale risorsa fondamentale che va adeguatamente sostenuta anche attraverso specifici contributi economici.

Il sostegno a questo comparto viene condiviso anche dalla Consulta regionale per la pesca ricreativa, espressamente prevista dall’art. 27 ter della Legge Regionale 28 aprile 1998 quale organo consultivo e di indirizzo per le tematiche afferenti alla pesca dilettantistica e sportiva esercitate nel territorio regionale. La Consulta, udita nelle sedute del 9 e del 24 febbraio 2022, ha valutato positivamente la proposta di riproporre, sulla scorta delle positive esperienze maturate negli ultimi anni, il bando di finanziamento a sostegno delle numerose realtà associative della pesca dilettantistico-sportiva e amatoriale che operano sul territorio regionale senza finalità di lucro.

Il bando pubblico consente di far emergere le migliori proposte progettuali in capo alle Associazioni di pesca sportiva che operano nelle acque interne e marittime interne della Regione Veneto.

Le iniziative progettuali proposte dovranno collocarsi necessariamente all’interno delle seguenti Misure:

  • Misura n. 1 – Valorizzazione delle realtà associative della pesca dilettantistico-sportiva e amatoriale operanti sul territorio veneto, nonché gestione del patrimonio ittico regionale e attività di vigilanza, con riferimento alle acque interne e alle acque marittime interne.
     
  • Misura n. 2 – Tutela e preservazione del patrimonio ittico regionale, con riferimento alle acque interne e alle acque marittime interne.
     
  • Misura n. 3 – Investimenti a sostegno delle attività di formazione, divulgazione, vigilanza e tutela della fauna ittica, nonché investimenti a supporto delle attività di sviluppo del patrimonio ittico regionale, con riferimento ai centri di produzione e riproduzione di fauna ittica regionale destinata al ripopolamento dei corpi idrici regionali.

L’allegato bando di finanziamento, facente parte integrante del presente provvedimento quale Allegato A, prevede un importo complessivo pari ad Euro 776.500,00= così suddiviso per le Misure strategiche da perseguire:

-  282.000,00= Euro per la Misura n. 1 (spese correnti);

-  350.000,00= Euro per la Misura n. 2 (spese correnti);

-  144.500,00= Euro per la Misura n. 3 (spese di investimento).

La ripartizione delle Misure n. 1 e n. 2, potrà essere rimodulata in relazione al livello di utilizzo delle risorse così come sopra ripartite, fatto salvo l’importo complessivo pari ad Euro 632.000,00

Con il presente atto si propone, pertanto:

- di approvare il “Bando per il sostegno regionale a favore delle progettualità espresse dalle Associazioni dei pescatori dilettantistico-sportivi e amatoriali”, contenente le modalità procedurali e i criteri di valutazione delle domande, così come riportato nell’Allegato A;

- di determinare in Euro 776.500,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa che deriveranno dall’approvazione del presente provvedimento;

- di affidare al Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione Ittica e Faunistico-Venatoria, in qualità di Responsabile del procedimento, sulla base delle modalità procedurali e dei criteri di valutazione sopra richiamati, con propri provvedimenti:

  • l’approvazione delle graduatorie dei progetti (una graduatoria, suddivisa in progetti ammissibili e finanziabili, ammissibili e non finanziabili, non ammissibili, per ognuna delle tre Misure previste dal bando) predisposte da un’apposita Commissione valutatrice nominata dal medesimo Direttore.     
            
  • l’assunzione dei pertinenti impegni di spesa disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sui seguenti capitoli di spesa:

- capitolo n. 75206 ad oggetto “Trasferimenti per favorire la pesca e l’acquacoltura -  L.R. 28 aprile 1998, n. 19” del corrente esercizio finanziario;

- capitolo n. 104058 ad oggetto “Interventi per la tutela del patrimonio ittico e il contrasto del bracconaggio – contributi agli investimenti -  L.R. 28 aprile 1998, n. 19” del corrente esercizio finanziario;

  • la rimodulazione della ripartizione delle risorse disponibili  per ognuna delle Misure n. 1 e n. 2 previste dal bando, qualora non risultino completamente utilizzate, fatto salvo l’importo complessivo pari ad Euro 632.000,00.

La Consulta regionale per la pesca ricreativa, di cui all’art. 27 ter della Legge Regionale 28 aprile 1998, ha formulato parere favorevole rispetto alle Misure previste nel bando, nelle sedute del 9 e del 24 febbraio 2022.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’art. 2, comma 2 della L.R. 31 dicembre 2012, n. 54;

VISTA la L.R. 28 aprile 1998, n. 19;

VISTA la L.R. n. 36/2021 “Bilancio di previsione 2022-2024”;

VISTA la DGR n. 42 del 25 gennaio 2022 “Direttive per la gestione del Bilancio di Previsione 2022-2024”;

delibera

1. di approvare le premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di approvare l’allegato “Bando per il sostegno regionale a favore delle progettualità espresse dalle Associazioni dei pescatori dilettantistico-sportivi e amatoriali”, contenente le modalità procedurali e i criteri di valutazione delle domande, facente parte integrante del presente provvedimento quale Allegato A;

3. di determinare in Euro 776.500,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione Ittica e faunistico-venatoria, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sui capitoli n. 75206 ad oggetto “Trasferimenti per favorire la pesca e l’acquacoltura -  L.R. 28 aprile 1998, n. 19” per un importo pari a Euro 632.000,00, e n. 104058 ad oggetto “Interventi per la tutela del patrimonio ittico e il contrasto del bracconaggio – contributi agli investimenti” -  L.R. 28 aprile 1998, n. 19” per un importo pari a Euro 144.500,00, importo così ripartito per le Misure strategiche da perseguire:

-  282.000,00= Euro per la Misura n. 1 (spese correnti);

-  350.000,00= Euro per la Misura n. 2 (spese correnti);

-  144.500,00= Euro per la Misura n. 3 (spese di investimento).

4. di dare atto che il Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione Ittica e Faunistico-Venatoria a cui sono stati assegnati i capitoli di spesa di cui al punto 3 ha attestato che i medesimi presentano sufficiente capienza;

5. di affidare al Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione Ittica e Faunistico-Venatoria, in qualità di Responsabile del procedimento, sulla base delle modalità procedurali e dei criteri di valutazione sopra richiamati, con propri provvedimenti:

  • l’approvazione delle graduatorie dei progetti predisposte da un’apposita Commissione valutatrice nominata dal medesimo Direttore;
     
  • la rimodulazione della ripartizione delle risorse disponibili per ognuna delle Misure n. 1 e n. 2 previste dal bando, qualora non risultino completamente utilizzate, fatto salvo l’importo complessivo pari ad Euro 632.000,00.

6. di incaricare la Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione Ittica e Faunistico-Venatoria dell’esecuzione del presente atto;

7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26, comma 1 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013 n. 33;

8. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_327_22_AllegatoA_473456.pdf

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