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Materia: Formazione professionale e lavoro
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1742 del 09 dicembre 2021
Commemorazione del Giorno del Ricordo. Approvazione di un Concorso per i migliori elaborati realizzati nell'Anno Scolastico-Formativo 2021/2022 dagli studenti del Veneto frequentanti le Scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, statali e paritarie, e le Scuole di Formazione Professionale del Veneto, sul tema: "Esuli dell'Istria e della Dalmazia in Veneto: dai centri di raccolta ad una nuova vita". Legge regionale 13 aprile 2001, n. 11, art. 138, comma 1, lett. f).
Nell’ambito delle iniziative regionali di arricchimento dell’offerta formativa, con il presente provvedimento, ai sensi della L.R. 13 aprile 2001, n. 11, art. 138, comma 1, lett. f), si bandisce un Concorso per l’assegnazione di n. 9 premi in denaro per i migliori elaborati realizzati nell’Anno Scolastico-Formativo 2021/2022 dagli studenti del Veneto frequentanti le Scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, statali e paritarie, e le Scuole di Formazione Professionale del Veneto. Il provvedimento non prevede impegno di spesa ma ne avvia la procedura.
L'Assessore Federico Caner per l'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.
La Giunta regionale con deliberazione n. 1396 del 12 ottobre 2021 ha approvato un Protocollo di Intesa tra la Regione del Veneto, l’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto e la Federazione delle Associazioni degli Esuli Istriani, Fiumani e Dalmati per la diffusione della conoscenza, lo studio e l’approfondimento della complessa vicenda delle foibe e dell’esodo istriano, fiumano e dalmata, per la commemorazione nel Giorno del Ricordo e per la valorizzazione del patrimonio culturale, storico, letterario e artistico degli italiani dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia, da proporre alle Scuole del Veneto.
Tra gli obiettivi del Protocollo, sottoscritto digitalmente dalle Parti nelle date 22 ottobre 2021, 3 novembre 2021 e 11 novembre 2021, vi è anche quello di favorire l’approfondimento di una tematica storica spesso poco conosciuta e stimolare una riflessione tra i giovani sul massacro delle foibe e sulla tragedia dello sradicamento e dell’esodo dei sopravvissuti dalle loro terre di origine.
La vicenda delle foibe rappresenta una delle storie più complesse del secondo dopoguerra di tutta l’Europa e in particolare dell’Italia. Le foibe non sono solo delle profondissime voragini che si aprono sui monti del Carso, ma anche delle inguaribili ferite nella memoria e nella coscienza di molti italiani. In quei luoghi, tra il 1943 e il 1945, furono gettati migliaia di corpi di uomini e donne, civili e non, massacrati nel corso di una terribile pulizia etnica.
Per fuggire dal dramma dell’eccidio e delle persecuzioni Istriani Fiumani e Dalmati di origine italiana furono costretti a fuggire in massa dalle loro terre natali. Le stime attuali rivelano che dal 1944 al 1958 più di 250.000 persone furono costrette ad abbandonare le proprie case al confine orientale con l’Italia per sfuggire alle atrocità che si stavano compiendo e cercare fortuna altrove. L’Italia del dopoguerra però non era preparata ad accogliere i connazionali dall’Istria, Fiume e Dalmazia e la maggior parte finì nei campi di raccolta allestiti in caserme, scuole e varie strutture improvvisate.
Con la legge 30 marzo 2004, n. 92 è stato istituito il “Giorno del Ricordo” in memoria delle vittime delle foibe, dell’esodo giuliano-dalmata e delle vicende del confine orientale.
Da parecchi anni si sono intensificate le ricerche e le riflessioni degli storici sulle vicende cui è dedicato il “Giorno del Ricordo” ed è un dovere istituzionale diffondere una memoria che ha già rischiato di essere cancellata, per trasmetterla alle generazioni più giovani, nello spirito della citata legge n. 92/2004.
È importante costruire una memoria condivisa affinché ci sia una esatta conoscenza dei fatti, in modo particolare per le giovani generazioni che, spesso, non conoscono in maniera approfondita tali vicende.
Tra le funzioni amministrative attribuite alla Regione dall’art. 138 della Legge regionale 13 aprile 2001, n. 11 recante “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112”, nell’ambito delle competenze relative all’istruzione scolastica, ricadono quelle di programmazione dell’offerta formativa.
La Giunta regionale, in attuazione dell’art. 138, comma 1, lett. f) di tale legge regionale, ha già sostenuto iniziative di ampliamento dell’offerta formativa e di valorizzazione della memoria storica bandendo negli anni scolastici 2017/2018 e 2019/2020 un Concorso annuale rivolto agli studenti delle Scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado e delle Scuole di Formazione Professionale sul dramma delle foibe e dell’esodo giuliano dalmata.
Anche per l’Anno Scolastico-Formativo 2021/2022 si propone l’approvazione di un Concorso per l’assegnazione di n. 9 premi da destinare ai migliori elaborati realizzati dagli studenti del Veneto frequentanti le Scuole primarie e secondarie di primo e di secondo grado, statali e paritarie, e le Scuole di Formazione Professionale del Veneto sul tema “Esuli dell’Istria e della Dalmazia in Veneto: dai centri di raccolta ad una nuova vita”.
La somma destinata ai premi per gli elaborati migliori è di € 13.500,00. In termini di merito, i premi avranno un valore di € 2.000,00 per il primo classificato, € 1.500,00 per il secondo e € 1.000,00 per il terzo, come da tabella di seguito riportata:
Ordine scolastico
Premi in denaro
1° classificato
2° classificato
3° classificato
Scuole primarie
€ 2.000,00
€ 1.500,00
€ 1.000,00
Scuole secondarie di primo grado
Scuole secondarie di secondo grado e Scuole di Formazione Professionale
Si prevede inoltre di destinare ulteriori risorse, fino ad un massimo di € 4.500,00, a favore delle Scuole vincitrici per finanziare la partecipazione degli studenti all’eventuale cerimonia di premiazione e/o per contribuire alla copertura delle spese per un viaggio per visitare luoghi significativi della vicenda dell’esodo istriano fiumano dalmata.
La modalità di erogazione dei premi e dei contributi per eventuali viaggi e/o cerimonia di premiazione è demandata a successivo atto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione.
La spesa complessivamente prevista quindi per l’attività oggetto del presente provvedimento è pari ad € 18.000,00.
All’assunzione delle obbligazioni di tale spesa provvederà, con propri atti, il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione, successivamente alla valutazione degli elaborati, impegnando la somma di € 18.000,00 sul capitolo n. 100171 “Istruzione scolastica, funzioni della Regione per la promozione, la programmazione ed il sostegno (art. da 135 a 142, L.R. 13/04/2001, n. 11)” a carico del Bilancio regionale, a valere sull’esercizio 2022, subordinatamente all’approvazione consiliare del DDL 17/08/2021, n. 20 “Bilancio di previsione 2022-2024” e all’esecutività della relativa legge.
Si ricorda che il soggetto beneficiario è tenuto agli obblighi informativi previsti dall’art. 35 del Decreto Legge n. 34 del 30/4/2019 convertito in legge n. 58 del 28/6/2019 che ha modificato l’art. 1, commi da 125 a 129 della legge n. 124/2017.
Le domande di partecipazione al Concorso, corredate dagli elaborati realizzati, dovranno pervenire entro il 28 febbraio 2022, pena l’esclusione.
I termini per la partecipazione al Concorso sono contenuti nell’Avviso (Allegato A), mentre le modalità di partecipazione sono analiticamente descritte nella Direttiva (Allegato B), entrambi parti integranti e sostanziali del presente provvedimento.
Gli elaborati potranno essere di natura diversa, quali ad esempio: rappresentazioni grafiche, testi, prodotti multimediali, video.
La domanda di ammissione al Concorso dovrà essere predisposta secondo il modello approvato con il Decreto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione n. 5 del 16 gennaio 2018, debitamente compilata e sottoscritta unitamente ai documenti richiesti.
La domanda dovrà inoltre essere accompagnata dalle copie fotostatiche dei documenti previsti ed essere trasmessa esclusivamente tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) all’indirizzo formazioneistruzione@pec.regione.veneto.it, indicando in oggetto la seguente dicitura: “Concorso Esuli dell’Istria e della Dalmazia in Veneto: dai centri di raccolta ad una nuova vita” – A.S. 2021/2022” secondo le modalità descritte nella Direttiva (Allegato B).
La valutazione degli elaborati e la scelta delle Scuole vincitrici saranno affidate ad una Commissione di valutazione composta da esperti, che presteranno la loro attività a titolo gratuito, la cui nomina è demandata a successivo atto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione
La sede, la data e le modalità di svolgimento dell’eventuale cerimonia di premiazione degli elaborati vincitori saranno determinati con atto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTA la Legge n. 241 del 7 agosto 1990 e s.m.i. e in particolare l’art. 12;
VISTA la Legge n. 92 del 30 marzo 2004;
VISTO il D.Lgs. n. 112 del 31 marzo 1998, art. 138;
VISTO il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 e s.m.i.;
VISTO l’art. 35 del D.L. 30 aprile 2019, n. 34 convertito in L. 28 giugno 2019, n. 58 che ha modificato l’art. 1, commi da 125 a 129 della L. n. 124/2017;
VISTA la L.R. n. 11 del 13 aprile 2001 e, in particolare, l’art. 138, lett. f);
VISTA la L.R. n. 39 del 29 novembre 2001 e s.m.i.;
VISTA la L.R. n. 8 del 31 marzo 2017, come modificata con L.R. n. 15 del 20 aprile 2018 e, in particolare l’art. 2, comma 4;
VISTO il DDL n. 20 del 17/08/2021 “Bilancio di previsione 2022-2024”;
RICHIAMATE le precedenti Deliberazioni della Giunta regionale n. 125 del 7 ottobre 2018 e n. 1897 del 17 dicembre 2019 con le quali sono stati banditi i concorsi per le scuole “Ricordando le foibe: le famiglie, le speranze, il dramma” e “Foibe ed esodo giuliano-dalmata: storia e memoria del 10 febbraio”;
VISTA la DGR n. 1396 del 12 ottobre 2021 “Approvazione dello schema di Protocollo di Intesa tra la Regione del Veneto, l’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto e la Federazione delle Associazioni degli Esuli Istriani Fiumani e Dalmati per la diffusione della conoscenza delle vicende legate al dramma delle foibe e all’esodo dalle terre di origine di Italiani dell’Istria e della Dalmazia, per la commemorazione nel Giorno del Ricordo e per la valorizzazione del patrimonio storico, letterario e artistico degli Italiani dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia”;
VISTO il Protocollo di Intesa tra la Regione del Veneto, l’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto e la Federazione delle Associazioni degli Esuli Istriani, Fiumani e Dalmati, sottoscritto digitalmente dalle Parti nelle date 22 ottobre 2021, 3 novembre 2021 e 11 novembre 2021;
VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione n. 556 del 15 maggio 2017 “Approvazione del "Vademecum beneficiari contributi regionali" e della relativa modulistica per la rendicontazione dei progetti cofinanziati con contributi regionali, compresi i progetti presentati a valere sulla DGR n. 900 del 14 giugno 2016 e a valere sulla DGR n. 453 del 14 aprile 2017”;
VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione n. 5 del 16 gennaio 2018 “Approvazione della modulistica per la partecipazione a bandi di concorso dedicati alle istituzioni scolastiche e alle scuole di formazione professionale”;
VISTO l’art. 2, comma 2, lett. f), della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012, come modificata con L.R. n. 14 del 17 maggio 2016;
delibera
(seguono allegati)
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