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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 162 del 03 dicembre 2021


Materia: Enti regionali o a partecipazione regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1653 del 29 novembre 2021

Ulteriore riconciliazione delle partite creditorie e debitorie nei confronti della Società Veneto Strade Spa, preordinata alla redazione del bilancio consolidato regionale. Approvazione schema di Addendum al Protocollo d'Intesa stipulato in data 27/12/2018 tra Regione del Veneto e Veneto Strade Spa e programmazione utilizzo risorse residue stanziate a seguito del riallineamento approvato con DGR n. 2000 del 21/12/2018. D.Lgs. 118/2011.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, in esecuzione a quanto disposto dall’art. 11 comma 6 lett. j e 11 bis del D.Lgs. 118/2011, si procede ad una ricognizione, preordinata alla futura asseverazione, delle partite creditorie e debitorie ancora sussistenti nei confronti della Società Veneto Strade S.p.A. che necessitano di una ulteriore riconciliazione ai fini della redazione del bilancio consolidato regionale. Si approva altresì uno schema di Addendum al Protocollo d’Intesa del 27/12/2018, che disciplina le modalità operative di riallineamento e si programma l’utilizzo delle risorse residue stanziate a seguito del riallineamento approvato con DGR n. 2000 del 21/12/2018.

Il Vicepresidente Elisa De Berti riferisce quanto segue.

Con L.R. 25 ottobre 2001, n. 29 la Giunta regionale è stata autorizzata a costituire una società di capitali a prevalente partecipazione pubblica, ad oggetto la progettazione, l’esecuzione, la manutenzione, la gestione e la vigilanza di reti stradali, prevedendo altresì che possono far parte della Società, in qualità di Soci, le Province del Veneto e le società di gestione delle autostrade operanti nel territorio regionale.

In forza di tale autorizzazione, in data 21 dicembre 2001 con atto n. 73472 di Repertorio e n° 36634 di Raccolta del dott. Alberto Tessiore, Notaio in Mira iscritto nel ruolo del Distretto Notarile di Venezia, è stata costituita la Società denominata Veneto Strade S.p.A., nel cui Statuto, approvato, ai sensi dell’articolo 1 della legge istitutiva, con deliberazione della Giunta Regionale n. 3326 del 7 dicembre 2001 è sancito, fra l’altro, che la società stessa “…conseguirà il proprio oggetto sociale anche svolgendo tutte le attività e le funzioni di competenza dei soci pubblici (Regione e Province) per effetto delle leggi statali e delle leggi regionali in materia di rete viaria stradale ed autostradale”.

 L’art. 22 della legge regionale 17 gennaio 2002, n. 2, stabilisce che la Regione del Veneto concorre al potenziamento delle reti infrastrutturali di trasporto di viabilità del territorio veneto attraverso il finanziamento, da assegnare a favore della società costituitasi ai sensi della legge regionale 25 ottobre 2001, n. 29 "Costituzione di una società di capitali per la progettazione, esecuzione, manutenzione, gestione e vigilanza delle reti stradali.", dei seguenti interventi: a) realizzazione delle opere viarie complementari all’autostrada Sacile-Conegliano (A28); b) realizzazione delle opere viarie complementari al passante Mira-Quarto d’Altino; c) realizzazione del piano triennale di cui all’articolo 95 lettera a), della legge regionale 13 aprile 2001, n. 11e successive modificazioni; d) realizzazione della superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta.

La Regione del Veneto, con atto di concessione sottoscritto in data 20 dicembre 2002, approvato con delibera della Giunta Regionale n. 3739 del 20.12.2002, registrato in data 08/01/2003 all’Agenzia delle Entrate di Venezia al n. 0123 – serie 3 atti privati - ha affidato in concessione alla Veneto Strade S.p.A. l’esercizio completo delle attività e dei poteri stabiliti dal Codice della Strada, di titolarità della Regione medesima, in ordine alla gestione delle strade di interesse regionale, nonché dei beni immobili, delle pertinenze ed accessori, incluse le case cantoniere ed i reliquati, necessari per l’esercizio delle funzioni trasferite, nonché l’esercizio di tutti gli adempimenti amministrativi di competenza regionale relativi alle concessioni sulle strade di interesse regionale, conferendo altresì alla società ogni attività e titolarità connessa allo sviluppo progettuale e realizzazione dei Piani triennali regionali di adeguamento della rete viaria, delle opere complementari al Passante di Mestre, delle opere complementari alla A28 Sacile Conegliano, ivi compresa la delega per il compimento di tutte le attività inerenti gli espropri per la realizzazione delle opere pubbliche di cui sopra, secondo la normativa vigente in materia.

La suddetta convenzione prevede, agli articoli 10 e 13, il riconoscimento forfettario delle spese connesse alla progettazione e direzione lavori delle opere, oltre al rimborso su rendicontazione delle spese documentate sostenute per lavori ed espropri; con successivo atto integrativo della concessione di cui sopra sottoscritto il 12.11.2003, precedentemente approvato con DGR n. 2911 del 3.10.2003, la Regione del Veneto ha esteso la delega a Veneto Strade S.p.A. anche per la realizzazione degli interventi ricompresi nel Piano Triennale di adeguamento della rete viaria di cui all’art. 95, lett. a) della L.R. n. 11/2001, insistenti sulla rete stradale non di interesse regionale, che si innestano sulla viabilità di competenza.

Il Consiglio Regionale del Veneto n data 24 luglio 2002, con deliberazione n. 60, ha approvato il Piano triennale di interventi per l’adeguamento della rete viaria triennio 2002-2004, finanziato con legge regionale 17 gennaio 2002, n. 2, art. 22;  in data 21 febbraio 2007, con deliberazione n. 10, ha approvato il Piano triennale di interventi per l’adeguamento della rete viaria triennio 2006-2008, finanziato con legge regionale 25 febbraio 2005, n. 9, art. 10 e con legge regionale 3 febbraio 2006, n. 2, art. 24;  in data 4 marzo 2009, con deliberazione n. 6, ha approvato il Piano triennale di interventi per l’adeguamento della rete viaria triennio 2009-2011, finanziato con legge regionale 19 febbraio 2007, n. 2, art. 25 e legge regionale 27 febbraio 2008, n. 1, art. 79; in data 19 settembre 2012, con deliberazione n. 115, ha approvato l’integrazione al Piano triennale di interventi per l’adeguamento della rete viaria triennio 2009-2011, finanziato con legge regionale 12 gennaio 2009, n. 1, art. 24 e infine, con legge regionale 12 gennaio 2009, n. 1, art. 24 comma 2, ha autorizzato un ulteriore finanziamento per la realizzazione delle opere viarie complementari di Fascia A e B al Passante Dolo-Quarto d’Altino.

In tale contesto si colloca l’art. 11 bis del D.Lgs. n. 118/2011 (in vigore dal 12 settembre 2014) che dispone al comma 1 che “gli enti di cui all’articolo 1, comma 1, redigono il bilancio consolidato con i propri enti ed organismi strumentali, aziende, società controllate e partecipate, secondo le modalità ed i criteri individuati nel principio applicato del bilancio consolidato di cui all’allegato n. 4/4”, ed al comma 3 che “ai fini dell’inclusione nel bilancio consolidato, si considera qualsiasi ente strumentale, azienda, società controllata e partecipata, indipendentemente dalla sua forma giuridica pubblica o privata, anche se le attività che svolge sono dissimili da quelle degli altri componenti del gruppo”.

In relazione a quanto sopra pertanto ed in prima applicazione della norma sopra citata, con DGR n. 2000 del 21/12/2018 è stato approvato il Protocollo di Intesa, poi sottoscritto in data 27/12/2018, ad oggetto “Riconciliazione delle partite creditorie e debitorie tra la Regione del Veneto e Veneto Strade S.p.A. afferenti alla convenzione sottoscritta in data 20/12/2002 e s.m.i. D.Lgs. 118/2011 dall’art. 11 comma 6 lett. j e 11 bis. Modalità operative”, in esecuzione a quanto disposto dall’art. 11 comma 6 lett. j e 11 bis del D.Lgs. 118/2011, preordinato all’asseverazione, delle partite creditorie e debitorie ancora sussistenti nei confronti della Società Veneto Strade S.p.A. che hanno necessitato di riconciliazione ai fini della redazione del bilancio consolidato regionale; con la succitata DGR la Giunta Regionale, nel prendere atto della situazione di disallineamento delle partite creditorie di Veneto Strade S.p.A. nei confronti della Regione del Veneto e della situazione delle partite debitorie di Veneto Strade S.p.A. nei confronti della Regione, che necessitavano di riconciliazione, disponeva, in applicazione di quanto previsto dall’art. 11 comma 6 lett. j e 11 bis del D.Lgs. 118/2011, di procedere con le azioni di riallineamento delle predette situazioni creditorie/debitorie.

A seguito di tale riconciliazione, approvata con DGR n. 2000 del 21/12/2018, è stato adottato il DDR n. 150 del 28/12/2018 con il quale è stata accertata e contestualmente impegnata la somma di Euro 19.161.909,79 costituita dal valore dei crediti da parte della Regione del Veneto nei confronti della Soc. Veneto Strade S.p.A. relativo agli interventi contenuti all’elenco allegato A medesimo decreto, e contestualmente dei debiti da parte della Regione Veneto nei confronti di Veneto Strade S.p.A., oggetto del Protocollo di Intesa sopra richiamato, e relativo agli interventi contenuti all’elenco allegato B medesimo decreto. In seguito, con il DDR n. 8 del 15/10/2019 è stata impegnata la somma complessiva di Euro 19.228.235,77 nel triennio 2019/2021 per Euro 7 milioni per il 2019, 7 milioni per l’anno 2020 ed Euro 5.228.235,77 per l’anno 2021, per la copertura finanziaria degli interventi oggetto della partita di riallineamento a debito nei confronti di Veneto Strade S.p.A., contenuti nell’allegato A al suddetto decreto.  

Ora, si è palesata come inderogabile, la necessità di addivenire alla riconciliazione ed al conseguente riallineamento di ulteriori partite debitorie/creditorie con la Società Veneto Strade S.p.A., determinatesi a seguito delle interlocuzioni intercorse con la Società Veneto Strade S.p.A. nell’ambito dei rapporti derivanti dall’attuazione degli atti di concessione e dei piani triennali per l’adeguamento della rete viaria sopra richiamati. Tali situazioni necessitano di un urgente e definitivo riallineamento nell’ambito delle operazioni preordinate all’approvazione del prossimo bilancio consolidato regionale, in adempimento alle sopra citate disposizioni contenute nel D. Lgs 118/2011.

Le motivazioni che richiedono questo ulteriore atto di riallineamento, e che hanno comportato in alcuni casi la modifica del costo complessivo di alcuni interventi, risiedono principalmente nei seguenti elementi:

  • procedimenti espropriativi ancora in corso durante il 2018 e non ancora completamente definiti;
  • cofinanziamenti di enti terzi intervenuti successivamente;
  • riconoscimento e contestuale adeguamento prezzi da parte del Ministero su alcuni interventi;
  • contenziosi definiti in data successiva rispetto al precedente riallineamento.

A tale riguardo, pertanto, con nota del Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti, in data 15/10/2021 con prot. n. 467508, veniva trasmesso, con riferimento all’atto di concessione in essere, un prospetto riepilogativo della situazione finanziaria risultante alla Regione Veneto, relativo a progettazioni, espropri e interventi di competenza della Società medesima, richiedendo nel contempo una verifica dei dati in esso contenuti ai fini del riallineamento delle situazioni creditorie e debitorie residuali non coincidenti emerse.

Con nota del 23/11/2021 la società Veneto Strade, in riscontro alla succitata nota regionale del 15/10/2021 prot.n. 467508, ha verificato la parte di competenza, e ritrasmesso il prospetto riepilogativo, ove emerge la situazione aggiornata crediti e debiti sussistenti tra le parti che necessitano di riallineamento.

Va evidenziato che i competenti uffici di Regione Veneto e di Veneto Strade S.p.A. hanno esaminato in contraddittorio ciascun intervento di cui al prospetto allegato, verificando la coerenza e la correttezza dei dati riportati; che, in esito a quanto sovraesposto, la situazione crediti/debiti che necessita di riallineamento alla data odierna riferita alla progettazione, agli espropri ed alla realizzazione degli interventi inseriti nei vari Piani triennali approvati e nelle opere complementari riportate nel dettaglio, e dal quale emerge il seguente disallineamento:

  • Totale saldo a debito Veneto Strade Euro 3.151.356,07
  • Totale saldo a credito Veneto Strade Euro 3.392.167,91
  • Differenza da impegnare con le risorse disponibili sul capitolo di spesa 103948 del Bilancio di Previsione 2021-2023, esercizio 2021, pari ad Euro 240.811,84

Si ritiene pertanto, in vista delle operazione preordinate all’approvazione del bilancio consolidato regionale ai sensi D.Lgs. 118/2011 "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42", art. 11 comma 6 lett. j e 11 bis, di dover procedere alla riconciliazione delle partite debitorie e creditorie e a seguito di tale riconciliazione, preordinata alla futura asseverazione, di disporre al riallineamento delle partite debitorie e creditorie mediante la sottoscrizione di un addendum, il cui testo è riportato quale Allegato A  al presente provvedimento, con annesso Allegato A1, costituito dalla tabella riepilogativa di riconciliazione debiti/crediti, quale sua parte integrante e sostanziale, al Protocollo di Intesa firmato il 27/12/2018.

Si ritiene inoltre, necessario, con il medesimo provvedimento, programmare l’utilizzo delle risorse residue pari a Euro 1.530.952,39, ancora disponibili, al netto dell'importo da riallineare soprariportato, sul capitolo di spesa n. 103948 “finanziamento aggiuntivo a favore del piano triennale per l'adeguamento della rete viaria regionale - contributi agli investimenti (art. 79, L.R. 27/02/2008, n.1)”, del bilancio di previsione 2021-2023,  stanziate con L.R. n. 45 del 21/12/2018  “bilancio regionale di previsione 2018-2021” per la realizzazione dei sottoelencati interventi, come da comunicazione effettuata da parte di Veneto Strade S.p.A. con la medesima nota del 23/11/2021:

1) Variante alla SP 1 nei comuni di Mel e Lentiai (A28_1D) per spese tecniche e lavori a seguito delle prescrizioni connesse alla Valutazione di Impatto Ambientale, espresse nell’annualità 2021, pari ad Euro 850.000,00;

2) CPASS2 opere complementari per la messa in sicurezza di percorsi ciclabili in Comune di Spinea, per Euro 50.000,00;

3) Integrazione al finanziamento di cui alla delibera 825/2020 per la messa in sicurezza del ponte sulla SR 482 “Altopolesana” in Comune di Giacciano con Baruchella (RO) per la realizzazione di una passerella pedonale adiacente al ponte con maggiori costi pari ad Euro 250.000,00;

4) Intervento di messa in sicurezza della SR 15 “Vetrego – Fiesso” innesto con Via Vetrego per un importo di Euro 110.000,00;

5) Intervento di messa in sicurezza lungo la SR 308 “Nuova Strada del Santo” per ripristino del piano viabile nei comuni di Loreggia e Campodarsego per un importo di Euro 270.952,39

Per gli interventi di cui ai punti 3), 4) e 5), di complessivo importo pari ad Euro 630.952,39, trattandosi di interventi di messa in sicurezza e non ricompresi in interventi di piano triennale, si dovrà procedere ad apposita variazione compensativa di bilancio preordinata al trasferimento delle somme di cui sopra sul capitolo di spesa di effettiva pertinenza.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Visto il D.Lgs n. 112/98;

Visto il D.Lgs n. 118/2011 e in particolare gli artt. 11 e 11 bis;

Vista la L.R. n. 11/2001;

Vista la L.R. n. 29/2001;

Vista la L.R. n. 39/2001;

Vista la L.R. n. 3/2003;

Vista la L.R. n. 54/2012;

Vista la L.R. n. 45 del 21/12/2018 di approvazione del bilancio regionale di previsione 2018-2021;

Vista la L.R. n. 41 del 29/12/2020 di approvazione del bilancio regionale di previsione 2021-2023;

Visto l’Atto di concessione per la gestione della rete stradale di interesse regionale, sottoscritto in data 20.12.2002 fra Regione del Veneto e Veneto Strade S.p.A. e s.m.i.;

Vista la DGR n. 2000 del 21/12/2018;

Vista la nota prot.n. 467508 del 15/10/2021, a firma del Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti;

Vista la nota della Società Veneto Strade S.p.A. del 23/11/2021;

VISTO l’art. 2, comma 2, lett. c della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

1.  di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di prendere atto della situazione di disallineamento delle partite creditorie di Veneto Strade S.p.A. nei confronti della Regione del Veneto e della situazione delle partite debitorie di Veneto Strade S.p.A. nei confronti della Regione del Veneto, che necessitano di riconciliazione, come meglio evidenziato nelle premesse, e di procedere con le conseguenti azioni di riallineamento;

3. di approvare lo schema di Addendum al Protocollo d’Intesa del 27/12/2018 con Veneto Strade S.p.A., il cui testo è Allegato A, con annesso Allegato A1 al presente provvedimento quali loro parti integranti, al fine di disciplinare le modalità operative correlate alle suddette operazioni di riallineamento;

4. di dare atto che gli oneri derivanti dal Protocollo di intesa di cui al precedente punto 3 trovano copertura quanto a Euro 240.811,84 sul capitolo di spesa n. 103948 “finanziamento aggiuntivo a favore del piano triennale per l'adeguamento della rete viaria regionale - contributi agli investimenti (art. 79, L.R. 27/02/2008, n.1)” del bilancio di previsione 2021-2023 di cui alla L.R. n. 41 del 29/12/2020, esercizio 2021;

5. di disporre che le risorse disponibili di Euro 1.530.952,39 allocate sul capitolo di spesa n. 103948 “finanziamento aggiuntivo a favore del piano triennale per l'adeguamento della rete viaria regionale - contributi agli investimenti (art. 79, L.R. 27/02/2008, n.1)”, del bilancio di previsione 2021-2023, siano utilizzate, con le modalità esposte nei successivi punti 6 e 7, per la realizzazione dei seguenti investimenti:

a) variante alla SP 1 nei comuni di Mel e Lentiai (A28_1D) per spese tecniche e lavori a seguito delle prescrizioni connesse alla Valutazione di Impatto Ambientale, espresse nell’annualità 2021, per un importo di Euro 850.000,00;

b) CPASS2 opere complementari per la messa in sicurezza di percorsi ciclabili in Comune di Spinea, per Euro 50.000,00;

c) integrazione al finanziamento di cui alla delibera 825/2020 per la messa in sicurezza del ponte sulla SR 482 “Altopolesana” in Comune di Giacciano con Baruchella (RO) per la realizzazione di una passerella pedonale adiacente al ponte per l’importo di Euro 250.000,00;

d) intervento di messa in sicurezza della SR 15 “Vetrego – Fiesso” innesto con Via Vetrego in Comune di Mirano, per l’importo di Euro 110.000,00;

e) intervento di messa in sicurezza lungo la SR 308 “Nuova Strada del Santo” per ripristino del piano viabile nei comuni di Loreggia e Campodarsego per l’importo di Euro 270.952,39.

6. di dare atto che gli oneri per la realizzazione degli interventi indicati ai punti a) e b) del punto 5, per complessivi Euro 900.000,00 trovano copertura nell’ambito dello stanziamento a valere sul capitolo di spesa n. 103948 “finanziamento aggiuntivo a favore del piano triennale per l'adeguamento della rete viaria regionale - contributi agli investimenti (art. 79, L.R. 27/02/2008, n.1)”, del bilancio di previsione 2021-2023, esercizio 2021;

7. di dare atto che gli oneri per la realizzazione degli interventi indicati ai punti c), d) ed e) del punto 5, per complessivi Euro 630.952,39 trovano copertura nell’ambito dello stanziamento, determinato a seguito di variazione compensativa di bilancio, a valere sul capitolo di spesa n. 104125 “Nuovi interventi per la ricognizione e messa in sicurezza della rete viaria regionale in gestione a veneto strade S.p.A. - contributi agli investimenti (art. 1, L.R. 30/04/2020, n.13)”;

8. di demandare al Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti l’adozione degli atti di accertamento e impegno correlati, preordinati alla regolarizzazione contabile sull’esercizio 2021 degli oneri derivanti dalla sottoscrizione del Protocollo di Intesa di cui al punto 3, nonché degli atti di impegno di spesa degli oneri di cui ai punti 4 e 5 del presente provvedimento;

10. di incaricare il Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti alla sottoscrizione del predetto Addendum al Protocollo di intesa del 27/12/2018, autorizzandolo altresì ad apportare allo stesso le eventuali modifiche non sostanziali che si rendessero necessarie a chiarimento dell’atto nell'interesse dell'amministrazione regionale;

12. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

13. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1653_21_AllegatoA0_464346.pdf
Dgr_1653_21_AllegatoA1_464346.pdf

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