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Materia: Enti regionali o a partecipazione regionale
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1297 del 28 settembre 2021
Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano Cortina 2026. Presa d'atto del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 6 agosto 2021, recante l'autorizzazione alla costituzione della Società "Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 S.p.A.".
Con il presente provvedimento, si prende atto del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che autorizza la costituzione, mediante apposito atto notarile, della Società “Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 S.p.A.”.
Il Presidente Luca Zaia riferisce quanto segue.
A seguito dell'assegnazione dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano Cortina 2026, nell’ambito dell'Assemblea generale del CIO del 24 giugno 2019, tra il CIO, il CONI, le Città di Milano e di Cortina d’Ampezzo, la Regione del Veneto e la Regione Lombardia, è stato sottoscritto l’Host City Contract, recante i principi fondamentali che dovranno disciplinare l’organizzazione e lo svolgimento dei Giochi.
In seguito, è intervenuta la legge 8 maggio 2020, n. 31, di conversione del decreto legge 11 marzo 2020 n. 16, recante “Disposizioni urgenti per l'organizzazione e lo svolgimento dei Giochi olimpici e paralimpici invernali Milano Cortina 2026 e delle finali ATP Torino 2021 - 2025, nonchè in materia di divieto di pubblicizzazione parassitaria”, che ha definito il modello di Governance dei Giochi Olimpici e Paralimpici, secondo i principi dettati dalla disciplina olimpica e dal Dossier di Candidatura, prevedendo i seguenti Organismi: il Consiglio Olimpico (art 1), il Comitato Organizzatore (art. 2), la Società Infrastrutture Milano Cortina 2020- 2026 S.p.A. (art. 3) e il Forum per la sostenibilità dell’eredità olimpica e paralimpica (art. 3 bis).
In particolare, l’art. 3 del citato D.L. n. 16/2020, conv. dalla L. n. 31/2020, come modificato dall’art. 17 duodecies del D.L. n. 80/2021, conv. dalla L. n. 113/2021, ha previsto la costituzione della Società “Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 S.p.A.”, avente come scopo statutario “la progettazione nonché la realizzazione, quale centrale di committenza e stazione appaltante, anche stipulando convenzioni con altre amministrazioni aggiudicatrici, delle opere individuate con decreto adottato ai sensi dell'articolo 1, comma 20, della legge 27 dicembre 2019, n. 160, recante bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022, nonché delle opere, anche connesse e di contesto, relative agli impianti sportivi olimpici, finanziate interamente sulla base di un piano degli interventi predisposto dalla società, d’intesa con il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili e con le regioni interessate, e approvato con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri o dell’autorità di Governo competente in materia di sport adottato entro il 31 ottobre 2021”.
A tal riguardo, stante il disposto dell’art. 3, comma 1, del citato D.L. n. 16/2020, la Società “Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 S.p.A.” si configura quale società partecipata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dal Ministero dell’Economia e delle Finanze per la quota del 70% del capitale e, per la restante quota del 30%, dalle Regioni Lombardia e Veneto (ciascuna nella misura del 10%) e dalle Province autonome di Trento e di Bolzano (ciascuna nella misura del 5%).
Inoltre, la medesima disposizione prevede che la predetta Società sia sottoposta alla vigilanza del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che, d’intesa con le Regioni Lombardia e Veneto e le Province autonome di Trento e di Bolzano, esercita il controllo analogo congiunto, ai sensi dell’art. 5, comma 5, del D.Lgs. n. 50/2016.
Con riguardo agli organi sociali, l’art. 3, comma 5, del D.L. n. 16/2020, conv. dalla L. n. 31/2020, prevede che l’Organo di Amministrazione della Società si compone di cinque membri, dei quali tre nominati dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze e con l'Autorità di Governo competente in materia di sport, di cui uno con funzioni di Presidente e uno con funzioni di amministratore delegato, e due nominati congiuntamente dalle Regioni Lombardia e Veneto e dalle Province autonome di Trento e di Bolzano.
Inoltre, l’art. 3, comma 6, del citato D.L. n. 16/2020, prevede che il Collegio sindacale della Società si compone di cinque membri, dei quali tre nominati dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con il Ministro dell'Economia e delle Finanze e con l'Autorità di Governo competente in materia di sport, di cui uno con funzioni di Presidente, e due nominati congiuntamente dalle Regioni Lombardia e Veneto e dalle Province autonome di Trento e di Bolzano.
Con nota prot. n. 10233 del 17 marzo 2021, il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile ha chiesto agli Enti territoriali interessati di esprimere le intese sugli schemi di atti istitutivi della Società e di comunicare le designazioni di propria competenza all’interno dell’organo di amministrazione e del collegio sindacale della predetta Società.
I relativi testi sono stati trasmessi dallo stesso Ministero con comunicazioni pervenute in data 19 marzo 2021, prot. n. 128461 e prot. n. 128449.
Con provvedimento n. 445 del 6 aprile 2021, la Giunta regionale ha espresso l’intesa sui predetti schemi, con l’indicazione di alcune proposte di integrazione concordate tra gli Enti interessati.
Inoltre, con il medesimo provvedimento n. 445 la Giunta regionale ha deliberato di dare avvio all’iter per l’acquisizione delle designazioni, ai fini della nomina congiunta, da parte degli Enti interessati (Regioni Lombardia e Veneto e Province autonome di Trento e di Bolzano), dei due rappresentanti all’interno del Consiglio di Amministrazione, ai sensi di quanto previsto dal comma 5 dell’art. 3 del citato D.L. n. 16/2020. In attuazione a quanto previsto dalla D.G.R. n. 445/2021 è stato, quindi, pubblicato l’avviso pubblico n. 15 del 14 aprile 2021 per l’acquisizione delle relative designazioni.
Per quanto riguarda, invece, il collegio sindacale, come da accordi intercorsi, le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno provveduto a dare corso ai relativi adempimenti.
Con successiva DGR n. 651 del 20 maggio 2021, la Giunta regionale ha individuato il Sig. Tommaso Santini, quale componente del Consiglio di Amministrazione della società “Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 S.p.A.”, dando atto dell’intesa tra gli Enti interessati (Regione del Veneto, Regione Lombardia, Province autonome di Trento e di Bolzano).
Detta intesa si riferisce, da un lato, alla nomina congiunta dei due componenti di nomina territoriale del Consiglio di Amministrazione della Società, nelle persone del sig. Tommaso Santini, componente designato dalla Regione del Veneto e del sig. Angelo De Amici, componente designato dalla Regione Lombardia; dall’altro lato, alla nomina congiunta dei due componenti di nomina territoriale del Collegio sindacale della Società, nelle persone della dott.ssa Elisa Carli, componente designato dalla Provincia autonoma di Trento e del dott. Patrick Bergmeister, componente designato dalla Provincia autonoma di Bolzano.
Ciò ai sensi di quanto previsto dall’art. 3, ai citati commi 5 e 6, del D.L. n. 16/2020.
I due sopracitati provvedimenti di Giunta regionale, D.G.R. n. 445/2021 e D.G.R. n. 651/2021, sono stati trasmessi agli Uffici statali ed agli Enti interessati, rispettivamente con nota prot. n. 160598 dell’8 aprile 2021 e con nota prot. n. 236802 del 24 maggio 2021.
Con decreto n. 264 del 28 giugno 2021, a firma del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile, sono stati nominati i membri di designazione statale negli organi societari, sia all’interno del Consiglio di Amministrazione, sia nell’ambito del Collegio sindacale della medesima Società.
Con successiva nota del 14 settembre 2021, a firma del neo nominato Amministratore delegato della predetta Società, ing. Luigi Valerio Sant’Andrea, è stata chiesta la documentazione propedeutica alla redazione dell’atto notarile, ivi compreso il provvedimento attestante l’avvenuto accantonamento delle quote sociali di competenza di ciascuna Amministrazione conferente il capitale sociale, ai sensi dell’art. 1, comma 1 del citato D.L. n. 16/2020, nonché i nominativi dei soggetti delegati a comparire davanti al Notaio.
Infine, con nota della Presidenza del Consiglio dei Ministri prot. n. 26453 in data 23 settembre 2021 è stato trasmesso il D.P.C.M. che autorizza la costituzione, mediante apposito atto notarile, della Società “Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 S.p.A.” e il relativo Statuto.
Per quanto riguarda l’aspetto finanziario, con legge regionale “Collegato alla legge di stabilità regionale 2020” (art. 1 della L.R. n. 44/2019) è stata autorizzata la partecipazione della Regione del Veneto, in qualità di aderente istituzionale, agli Organismi Olimpici (Comitato Organizzatore e Agenzia di progettazione), prevedendo la copertura finanziaria delle relative spese di costituzione e funzionamento.
In particolare, la spesa relativa alla costituzione della Società è quantificata in euro 100.000,00, ossia in misura corrispondente alla quota di capitale sociale di spettanza della Regione del Veneto, pari al 10% del complessivo capitale sociale, ai sensi di quanto previsto dall’art. 3, comma 1, del citato D.L. n. 16/2020, conv. dalla L. n. 31/2020.
La predetta spesa trova copertura finanziaria nell’ambito delle risorse allocate nel Cap. n. 103981 “Partecipazione al Comitato Organizzatore dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano Cortina 2026 (OCOG) e all’Agenzia di Progettazione Olimpica - acquisizione di attività finanziarie (art. 1 L.R. 25/11/2019, n. 44), di competenza della Direzione Enti locali, Procedimenti elettorali e Grandi Eventi, nell’ambito del bilancio di previsione 2021-2023 (LR 41/2020).
Ciò premesso, al fine di consentire il perfezionamento dell’iter per la costituzione della società “Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 S.p.a.”, si propone alla Giunta regionale di prendere atto del D.P.C.M. del 6 agosto 2021, riportato nell’Allegato A che costituisce parte integrante del presente provvedimento, che autorizza la costituzione, mediante apposito atto notarile, della Società “Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 S.p.A.”, con l’allegato Statuto.
Si propone, altresì, di autorizzare l’adozione degli atti relativi alla partecipazione della Regione del Veneto alla Società “Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 S.p.A.”, dando atto che il Presidente della Giunta regionale, o suo delegato, provvederà alla sottoscrizione del relativo atto costitutivo.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTE la vigente Carta Olimpica, l'Agenda Olimpica 2020 e l’Host City Contract sottoscritto a Losanna in data 24 giugno 2019;
VISTO il D.L. n. 16/2020, conv. dalla L. n. 31/2020, come modificato dall’art. 17 duodecies del D.L. n. 80/2021, conv. dalla L. n. 113/2021;
VISTA la L.R. n. 44 del 25 novembre 2019;
VISTA la L.R. n. 40 e la LR. n. 41 del 29 dicembre 2020;
VISTA la D.G.R. n. 445 del 6 aprile 2021;
VISTA la D.G.R. n. 651 del 20 maggio 2021;
VISTO l’art. 2, comma 2, della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012;
delibera
Allegato (omissis)
(seguono allegati)
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