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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 131 del 01 ottobre 2021


Materia: Servizi sociali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1311 del 28 settembre 2021

Bando per il finanziamento di progetti destinati a garantire la continuità del trasporto sociale in rete "STACCO Servizio Trasporto Accompagnamento Sociale" per l'annualità 2021-2022.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva il bando e la relativa modulistica per il finanziamento di progetti da presentarsi da parte di Enti del Terzo Settore al fine di dare continuità al progetto in rete denominato “STACCO” –Servizio Trasporto Accompagnamento Sociale– con decorrenza della nuova programmazione dal 1 novembre 2021 e termine il 30 ottobre 2022.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

La Regione del Veneto intende, con il presente atto, dare prosecuzione, per l’annualità 2021-2022, al progetto STACCO – trasporto sociale in rete che, avviato con DGR n. 1967 del 28 ottobre 2014 e giunto alla sesta annualità, si pone l’obiettivo di fornire un servizio di trasporto sociale e di accompagnamento alle persone più fragili, in particolare, le persone con disabilità e anziane, rispondendo ad un loro specifico bisogno.

I principali attori chiamati alla realizzazione di questa iniziativa a regia regionale, sono gli Enti del Terzo Settore che, nel corso degli anni, hanno saputo allargare la rete dei partner sia pubblici sia privati, coprendo ad oggi le aree provinciali di Belluno, Treviso, Venezia, Vicenza e Verona.

Il progetto STACCO è un servizio di trasporto a chiamata che non è Sanitario ma Sociale, inteso come risposta a una fragilità sempre più presente.

Gli elementi essenziali del trasporto sociale in rete, che si inserisce pienamente nel sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali a livello locale, sono la gratuità del servizio e la non obbligatorietà d’iscrizione alle associazioni che effettuano il trasporto, da parte dei trasportati. Inoltre, sua importante caratteristica è che non si aiutano solamente le persone assistite ma anche le loro famiglie, supportandole nelle attività di accompagnamento dei propri cari, spesso necessarie durante gli orari di lavoro.

Dall’analisi dei report intermedi dell’ultima annualità, finanziata con DGR n. 1195 del 18 agosto 2020, si evince come STACCO, dopo il lock-down nei primi mesi di emergenza COVID-19, abbia ripreso in modo intenso le attività, nonostante le iniziali difficoltà. In alcune aree il riavvio è avvenuto rapidamente, consentendo di rimodulare il servizio in base alle esigenze del territorio, mentre in altre, la fase di assestamento è stata più lunga a causa di fattori sia esterni sia interni quali, per esempio, la presenza di volontari anziani che hanno espresso l’impossibilità di continuare le attività e le visite presso ospedali/cliniche ancora bloccati per il timore di contagi.

Il numero dei trasporti totali al 30 aprile 2021 è di 17.026, in linea con quanto rilevato nel precedente report intermedio della scorsa annualità, mentre il numero di utenti è cresciuto (5.810 rispetto ai 4.727 del report intermedio al 30 aprile 2020) come pure il numero di chilometri percorsi (652.607 rispetto ai 543.898 del 30 aprile 2020).

L’utente medio presenta, generalmente, una fragilità di tipo sociale ed economica, ma in alcune zone anche una fragilità e una disabilità psichica. La fascia di età prevalente è quella over 65 e in prevalenza uomini, si tratta di uomini privi di rete sociale e con bassa scolarizzazione.

Le motivazioni principali che hanno richiesto, nel corso dell’ultima annualità, l’attivazione del servizio sono state, ad accezione della componente ludico-ricreativa, non possibile per le restrizioni determinate dal COVID-19, nell’ordine: 1. Visite mediche 2. Terapie 3. Lavoro 4. Affetti/altro.

Tutto ciò premesso, considerata l’esperienza ormai consolidata di questa progettualità e tenuto conto del suo valore, percepito non solo dagli utenti ma anche dall’intera collettività, promuovendo una cittadinanza attiva, si propone, con il presente atto di dare continuità al progetto già in corso avviando le procedure per l’individuazione dei soggetti destinatari dei fondi di cui al presente bando. A tale riguardo, si precisa che i soggetti interessati al contributo dovranno presentare, entro 20 giorni dalla pubblicazione nel BUR del presente atto, un progetto seguendo i criteri indicati nel bando di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione. A seguito di istruttoria, svolta dagli uffici competenti, verrà pubblicato il decreto del Direttore della U.O. Dipendenze, Terzo Settore, Nuove Marginalità e Inclusione Sociale contenente una graduatoria a valenza biennale con l’elenco dei soggetti i cui progetti sono risultati idonei anche al fine dello scorrimento della graduatoria medesima, in base alle risorse messe a disposizione nei seguenti esercizi finanziari. Per quanto riguarda l’annualità 2021-2022, le modalità di erogazione dei fondi sono previste in un acconto del 70%, a seguito di comunicazione di avvio delle attività progettuali, da trasmettersi entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del provvedimento di approvazione della graduatoria, e il saldo finale, a seguito di invio di rendicontazione delle spese sostenute e di esaustiva relazione sui risultati raggiunti, che dovrà essere trasmessa entro il 30.11.2022.

Si precisa che il periodo di ammissibilità delle spese per la nuova annualità decorre dal 1 novembre 2021 a seguito di comunicazione di avvio delle attività da parte del capofila destinatario del finanziamento, fino al 31 ottobre 2022, salvo eventuali proroghe da adottarsi con decreto dal Direttore U.O. Dipendenze, Terzo Settore, Nuove Marginalità e Inclusione Sociale.

Per quanto sopra esposto, si determina in euro 500.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa, di

natura non commerciale, per l’annualità 2021-2022 del progetto STACCO, alla cui assunzione provvederà con proprio atto il Direttore della U.O. Dipendenze, Terzo Settore, Nuove Marginalità e Inclusione Sociale entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico del capitolo di spesa n. 103389 “Fondo nazionale per le politiche sociali – Interventi per gli Anziani – Trasferimenti correnti (art.20, L. 8/11/2000, n. 328 – art.80, c.17, L.23/12/2000, n.388)” del Bilancio regionale di previsione 2021-2023, come di seguito:

  • euro 350.000,00, nell’esercizio 2021, corrispondente alla erogazione dell’acconto del 70%;
  • euro 150.000,00, nell’esercizio 2022, per l’erogazione del saldo.

La Direzione Servizi Sociali, a cui è stato assegnato il capitolo di spesa citato, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza nel bilancio 2021-2023 e che il suddetto ammontare trova copertura con il trasferimento statale di cui all’accertamento in entrata n. 1839/2021, di complessivi euro 28.259.385,81, disposto con DDR n. 45 del 14 aprile 2021 ai sensi dell’art. 53 del D.lgs. n. 118/2011 e s.m.i. a valere sul capitolo di entrata 1623 “Assegnazione del Fondo nazionale per le Politiche sociali – risorse indistinte (art. 20, L. 8.11.2000, n. 328 –art. 80, co. 17, L. 23.12.2000, n. 388)”.

Con il medesimo atto verranno definiti i contributi da assegnare a ciascun destinatario in qualità di capofila della rete territoriale, tenendo conto di quanto previsto nell’Allegato A, e le modalità di monitoraggio intermedio e rendicontazione finale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.Lgs. n. 126/2014 integrativo e correttivo del D. Lgs. n. 118/2011;

VISTA la L.R. n. 11 del 13.04.2001, art. 133 lett. a); n. 39 del 29 novembre 2001 e n. 41 del 29 dicembre 2020;

VISTO l’art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTO il regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1;

VISTA la DGR n. 1967 del 20 ottobre 2014; n. 1195 del 18 agosto 2020;

delibera

  1. di approvare, per le motivazioni espresse in premessa, la prosecuzione del progetto in rete “STACCO” – Servizio Trasporto Accompagnamento Sociale –  per l’annualità 2021/2022;
     
  2. di approvare l’avviso di definizione dei criteri e degli indicatori di punteggio per la valutazione dei progetti di trasporto sociale in rete che verranno presentati dagli Enti del Terzo Settore, come da Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto;
     
  3. di determinare in euro 500.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa, di natura non commerciale, per l’annualità 2021-2022 del progetto STACCO, alla cui assunzione provvederà con proprio atto il Direttore della U.O. Dipendenze, Terzo Settore, Nuove Marginalità e Inclusione Sociale entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico del capitolo di spesa n. 103389 “Fondo nazionale per le politiche sociali – Interventi per gli Anziani – Trasferimenti correnti (art.20, L. 8/11/2000, n. 328 – art.80, c.17, L.23/12/2000, n.388)” del Bilancio regionale di previsione 2021-2023, come di seguito:
    -euro 350.000,00, nell’esercizio 2021, corrispondente alla erogazione dell’acconto del 70%;
    -euro 150.000,00, nell’esercizio 2022, per l’erogazione del saldo;
     
  4.  di stabilire che l’erogazione dei fondi avverrà con la seguente modalità:
    -l’acconto del 70% della somma destinata ad ogni beneficiario sarà erogata a seguito   della comunicazione di avvio del progetto entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del provvedimento di approvazione della graduatoria;
    -il saldo finale su presentazione della rendicontazione delle spese sostenute e di esaustiva relazione dei risultati raggiunti che dovrà essere trasmessa entro il 30.11.2022;
  1. di stabilire la validità della graduatoria,  determinata a seguito di istruttoria tecnica svolta dagli uffici competenti della Direzione servizi sociali, da rendere pubblica con decreto del Direttore della U.O. Dipendenze, Terzo Settore, Nuove Marginalità e Inclusione Sociale, per due anni anche al fine dell'eventuale scorrimento della stessa per ampliare la rete del servizio di trasporto sociale, in ragione della disponibilità finanziaria;
  2. di dare atto che la Direzione Servizi Sociali, a cui è stato assegnato il capitolo di spesa citato, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza nel bilancio 2021-2023;

  3. di dare atto che il suddetto ammontare trova copertura con il trasferimento statale di cui all’accertamento in entrata n. 1839/2021, di complessivi euro 28.259.385,81, disposto con DDR n. 45 del 14 aprile 2021, ai sensi dell’art. 53 del D.lgs. n. 118/2011 e s.m.i., a valere sul capitolo di entrata 1623 “Assegnazione del Fondo nazionale per le Politiche sociali – risorse indistinte (art. 20, L. 8.11.2000, n. 328 –art. 80, co. 17, L. 23.12.2000, n. 388)”;

  4. di incaricare il Direttore della U.O. Dipendenze, Terzo Settore, Nuove Marginalità e Inclusione Sociale dell’esecuzione del presente atto e dell’adozione di ogni ulteriore e conseguente provvedimento che si rendesse necessario in relazione alle attività oggetto della presente deliberazione;

  5. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26, co.1 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

  6. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;

  7. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1311_21_AllegatoA_458774.pdf

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