Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 124 del 14 settembre 2021


Materia: Enti regionali o a partecipazione regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1193 del 31 agosto 2021

Attuazione articolo 10, comma 3, della Legge regionale n. 32/1996. Approvazione schema contratto di lavoro del Direttore Generale dell'Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto (ARPAV), come individuato dal Consiglio regionale con deliberazione del n. 81 del 21/07/2021.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva - in attuazione dell’art. 10, co. 3, della Legge regionale n. 32/1996 e conformemente alla nomina disposta dal Consiglio regionale con deliberazione del n. 81 del 21/07/2021 – lo schema di contratto di lavoro del Direttore Generale dell’Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto (ARPAV).

L'Assessore Gianpaolo E. Bottacin riferisce quanto segue.

L’art. 10 della Legge regionale n. 32 del 18/10/1996, istitutivo dell’Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto (ARPAV), individua nel Direttore Generale il legale rappresentante e il responsabile della realizzazione dei compiti istituzionali, nonché della corretta gestione delle risorse finanziarie, patrimoniali e del personale. La succitata Legge regionale n. 32/1996 è stata in seguito modificata dalla Legge regionale n. 15 del 16/05/2019 recante “Legge regionale di adeguamento ordinamentale 2018 in materia di affari istituzionali”. L’art. 10, co. 3, della succitata Legge regionale n. 32/1996 dispone che il Direttore Generale dell’Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto (ARPAV) sia nominato dal Consiglio regionale, su proposta della Giunta regionale, tra i soggetti in possesso dei requisiti di cui all’articolo 8 della Legge n. 132 del 28/06/2016 e di ulteriori requisiti.

La Legge regionale n. 27 del 22/07/1997 disciplina a tal proposito le procedure di nomina e designazione a pubblici incarichi di competenza regionale, disciplinando in particolare all’art. 5 le modalità di pubblicazione e pubblicità delle predette nomine o designazioni nonché, all’art. 6, la procedura di presentazione delle proposte di candidatura.

Con D.G.R. n. 24 del 12/01/2021 (pubblicata sul Bur n. 9 del 19/01/2021) si è disposto di avviare con urgenza la procedura per il conferimento dell’incarico di Direttore Generale dell’Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto (ARPAV), ai sensi dell’art. 10 della citata Legge regionale n. 32/1996.

Di conseguenza, con Avviso n. 10 del 04/03/2021 - pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione n. 33 del 05/03/2021 - è stata resa nota la raccolta delle proposte di candidatura, da trasmettere entro il giorno 06/04/2021 (primo giorno non festivo utile ex lege) da parte dei soggetti indicati nell’art. 6, commi 6 e 7, della Legge regionale n. 27/1997, per il conferimento dell’incarico in parola. Nel predetto Avviso è stato individuato come Responsabile del Procedimento il Direttore della Area Tutela e Sicurezza del Territorio.

Al termine dell’istruttoria posta in essere dall’allora Direzione Supporto Giuridico Amministrativo e Contenzioso - oggi Direzione Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso - in forza di delega disposta con decreto n. 2 del 26/01/2021 del Direttore dell’Area Tutela e Sicurezza del Territorio, con decreto n. 4 del 04/05/2021 della stessa Struttura sono stati approvati gli elenchi recanti le proposte di candidatura pervenute entro i termini da parte dei candidati in possesso dei requisiti e le proposte di candidatura risultate non ammissibili.

Con deliberazione della Giunta regionale n. 49/CR del 25/05/2021 è stato proposto il nominativo per l’incarico di Direttore Generale dell’ARPAV, nei confronti del quale la Prima Commissione Consiliare ha espresso parere favorevole a maggioranza nella seduta del 09/06/2021. Successivamente, con deliberazione n. 81 del 21/07/2021 il Consiglio regionale ha deliberato di nominare l’ing. Loris Tomiato quale Direttore Generale di ARPAV, ai sensi dell’art. 10, co. 3, della predetta Legge regionale n. 32/1996.

L’interessato ha dichiarato di accettare l’incarico conferito ai sensi dell’art. 12 della Legge regionale n. 27 del 22/07/1997, dichiarando sotto la propria responsabilità: 1) di non avere in essere altri rapporti di lavoro dipendente o autonomo con altre Amministrazioni Pubbliche o soggetti privati o di essere collocato in aspettativa dall'Azienda di appartenenza per tutta la durata dell'incarico; 2) di non trovarsi in nessuna delle situazioni di inconferibilità/incompatibilità ai sensi del D.Lgs. n. 39 del 08/04/2013 recante "Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell'art.1, commi 49 e 50, della Legge n. 190/2012"; 3) la veridicità del curriculum presentato per l'assunzione.

Ciò premesso, si ritiene opportuno approvare - quale Allegato A al presente provvedimento - lo schema di contratto di lavoro di diritto privato per l'assunzione a tempo determinato del Direttore Generale dell'Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto - ARPAV, dando atto che lo stesso sarà sottoscritto dal Presidente della Regione del Veneto e dal soggetto individuato dal Consiglio regionale con deliberazione del n. 81 del 21/07/2021.

L'incarico in parola avrà durata di 5 anni dalla sottoscrizione del contratto e sarà rinnovabile secondo quanto previsto dall'art. 10, co. 4, della vigente Legge regionale n. 32/1996, salvo revoca nei casi e con le modalità di cui all'art. 21, co. 1, del D.Lgs. n. 165/2001. In relazione a quanto stabilito dalla Legge regionale n. 32 del 18/10/1996 e s.m.i., all’art. 10, co. 6, i contenuti del succitato contratto fanno riferimento a quelli stabiliti per i direttori di area regionali di cui all’art. 9, co. 2, lett. b), della Legge regionale n. 54 del 31/12/2012 e ss.mm.ii. 

La retribuzione annua è fissata complessivamente in euro 133.110,96= annui lordi di oneri e ritenute di legge, per 13 mensilità, fatta salva la maggiorazione nella misura massima di un ulteriore 10% a seguito della positiva valutazione annuale del raggiungimento degli obiettivi prefissati. Si conferisce mandato al Direttore della Direzione Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso dell’esecuzione del presente atto.

Si dà atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

- VISTA la Legge regionale n. 32 del 18/10/1996 recante “Norme per l'istituzione ed il funzionamento dell'Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto (ARPAV)”;

- VISTA la Legge regionale n. 27 del 22/07/1997, la quale disciplina le procedure di nomina e designazione a pubblici incarichi di competenza regionale. In particolare l'art. 5 definisce le modalità di pubblicazione e pubblicità delle predette nomine o designazioni mentre l'art. 6 disciplina la procedura di presentazione delle proposte di candidatura;

- VISTO il D.Lgs. n. 235 del 31/12/2012 recante “Testo unico delle disposizioni in materia di incandidabilità e di divieto di ricoprire cariche elettive e di Governo conseguenti a sentenze definitive di condanna per delitti non colposi, a norma dell'articolo 1, comma 63, della legge 6 novembre 2012, n. 190”;

- VISTO il D.Lgs. n. 39 del 08/04/2013 recante “Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell’art. 1, commi 49 e 50, della legge 6 novembre 2012, n. 190”, pubblicato nella Gazz. Uff. 19 aprile 2013, n. 92;

- VISTO l’Avviso n. 10 del 04/03/2021 pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione n. 33 del 05/03/2021;

- VISTO il decreto n. 2 del 26/01/2021 del Direttore dell’Area Tutela e Sicurezza del Territorio;

- VISTO il decreto n. 4 del 04/05/2021 dell’allora Direzione Supporto Giuridico Amministrativo e Contenzioso - oggi Direzione Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso;

- VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 49/CR del 25/05/2021;

- VISTA la deliberazione del Consiglio Regionale n. 81 del 21/07/2021;

- RICHIAMATO il D.Lgs. n. 33 del 14/03/2013;

- VISTO l’art. 2, co. 2, della Legge regionale n. 54 del 31/12/2012.

delibera

1. le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento;

2. di approvare, quale Allegato A al presente provvedimento, lo schema di contratto di lavoro di diritto privato per l'assunzione a tempo determinato del Direttore Generale dell'Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto - ARPAV, dando atto che lo stesso sarà sottoscritto dal Presidente della Regione del Veneto e dal soggetto individuato dal Consiglio regionale con deliberazione del n. 81 del 21/07/2021; 

3. di dare atto che l’incarico in parola avrà durata di 5 anni dalla sottoscrizione del contratto e sarà rinnovabile secondo quanto previsto dall'art. 10, co. 4, della vigente Legge regionale n. 32/1996, salvo revoca nei casi e con le modalità di cui all'art. 21, co. 1, del D.Lgs. n. 165/2001;

4. di dare atto che in relazione a quanto stabilito dalla Legge regionale n. 32 del 18/10/1996 e s.m.i., all’art. 10, co. 6, i contenuti del succitato contratto fanno riferimento a quelli stabiliti per i direttori di area regionali di cui all’art. 9, co. 2, lett. b), della Legge regionale n. 54 del 31/12/2012 e ss.mm.ii. La retribuzione annua è fissata complessivamente in euro 133.110,96= annui lordi di oneri e ritenute di legge, per 13 mensilità, fatta salva la maggiorazione nella misura massima di un ulteriore 10% a seguito della positiva valutazione annuale del raggiungimento degli obiettivi prefissati; 

5. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

6. di incaricare la Direzione Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso dell’esecuzione del presente atto;

7. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1193_21_AllegatoA_456870.pdf

Torna indietro