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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 117 del 27 agosto 2021


Materia: Edilizia abitativa

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1179 del 24 agosto 2021

Criteri per la ripartizione del Fondo per il sostegno all'accesso alle abitazioni in locazione (FSA) per l'anno 2021. Art. 11, legge n. 431/1998.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento la Giunta regionale individua i criteri per la ripartizione tra i Comuni, delle risorse del Fondo per il sostegno alla locazione (FSA) anno 2021 finalizzate all'assegnazione di contributi a cittadini titolari di contratti di affitto ai sensi della legge n. 431/1998 e autorizza l'acquisizione del servizio informatico e di supporto giuridico.

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

La legge 9 dicembre 1998, n. 431, recante "Disciplina delle locazioni e del rilascio degli immobili adibiti ad uso abitativo", all'art. 11, ha istituito presso il Ministero dei Lavori Pubblici (ora Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti) il "Fondo nazionale per il sostegno all'accesso alle abitazioni in locazione", al fine di sostenere le fasce sociali più deboli. Con decreto del Ministero dei Lavori Pubblici 7 giugno 1999, sono stati fissati i requisiti minimi dei conduttori per beneficiare dei contributi integrativi a valere sulle risorse assegnate al Fondo nazionale di sostegno per l'accesso alle abitazioni in locazione.

L’articolo 1, comma 234, della legge 27 dicembre 2019, n. 160, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022”, prevede sia assegnata al Fondo nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione una dotazione di 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2020, 2021, 2022.

La legge 30 dicembre 2020 n. 178, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023” all’articolo 11, autorizza l’impegno ed il pagamento delle spese del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, per l’anno finanziario 2021, in conformità all’annesso Stato di previsione (Tabella n. 10). Con la stessa legge al Fondo nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione è stata assegnata una ulteriore dotazione di 160 milioni di euro per l’anno 2021.

In merito alle predette dotazioni del Fondo il Ministero dell’economia e delle finanze ha emanato il decreto del 30 dicembre 2020 recante la “Ripartizione in capitoli delle Unità di voto parlamentare relative al bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2021 e per il triennio 2021-2023”.

Le risorse assegnate al Fondo vengono ripartite annualmente, ai sensi del comma 5 del citato articolo 11, come sostituito dall'art. 7, comma 2-bis, della legge 12 novembre 2004, n. 269, fra le Regioni dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, previa intesa in sede di Conferenza permanente per i rapporti fra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano.

Nella seduta del 8 luglio 2021 della Conferenza unificata di cui all’articolo 11, comma 5, della legge 9 dicembre1998, n.431, è stata acquisita l’intesa per la ripartizione dei fondi alle Regioni.

In data 18 agosto 2021 sulla Gazzetta Ufficiale n. 197 è stato pubblicato il Decreto Ministeriale del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili del 19 luglio 2021 di riparto del Fondo nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione, in base alla quale al Veneto sono assegnati per l’anno 2021 euro 15.194.548,83.

Nell’ambito del riparto spettante alla Regione del Veneto si propone di destinare una quota pari ad euro 11.194.548,83 per il finanziamento del Fondo di Sostegno FSA 2021.

Oltre a tali risorse si propone di destinare all’incremento del Fondo le economie delle precedenti annualità del Fondo giacenti presso i Comuni e il cui esatto ammontare sarà quantificato al termine della rendicontazione in atto presso i Comuni stessi.

In attesa del perfezionamento del trasferimento dei fondi, dell’aggiornamento dei relativi capitoli di bilancio nonché dell’aggiornamento del Programma biennale 2021-2022 ed elenco annuale 2021 dei servizi e delle forniture regionali, approvato con DGR n. 245 del 9 marzo 2021,  si ritiene opportuno autorizzare l’avvio di tutte le attività prodromiche necessarie ad accelerare l’iter per poter assicurare una solerte ripartizione dei fondi che saranno assegnati.

Ai sensi dell'articolo 12, comma 1, della legge 7 agosto 1990, n. 241, occorre quindi stabilire preventivamente i criteri sulla base dei quali procedere al riparto del Fondo per l'anno 2021.

Come per la precedente annualità del Fondo si propone di reintrodurre, senza limitazione alcuna, la possibilità di partecipare al procedimento anche per i cittadini che, in sede di dichiarazione dei redditi relativi all'anno 2020, hanno usufruito della detrazione IRPEF per l'affitto, pur tenendo conto di tale detrazione in sede di erogazione del contributo.

Si propone possano partecipare al riparto del Fondo tutti i Comuni del Veneto che si impegnino a cofinanziare il Fondo in misura non inferiore al 7% del fabbisogno espresso nell'ultima edizione del Fondo (FSA 2020) fissando il cofinanziamento obbligatorio nell'importo minimo di euro 2.000,00 e massimo di euro 60.000,00.

Si propone di ammettere al riparto i Comuni che non abbiano partecipato al FSA 2020 qualora si impegnino a cofinanziare il procedimento come segue: i Comuni con popolazione inferiore a 10.000 abitanti nella misura minima richiesta, i Comuni con popolazione maggiore a 10.000 abitanti nella misura minima di euro 3.000,00 per ogni 10.000 abitanti o frazione.

Nell’Allegato A al presente provvedimento sono riportati i requisiti di accesso e le modalità per l’assegnazione delle risorse in argomento.

Qualora il Comune decida di cofinanziare il Fondo in misura superiore alla quota richiesta, le somme eccedenti parteciperanno ad un riparto premiale, secondo quanto precisato nell’Allegato A.

L’impegno a partecipare al procedimento dovrà essere comunicato dai Comuni alla Regione Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia - Unità Organizzativa Edilizia - entro 30 giorni dalla pubblicazione nel BUR del presente provvedimento, in modo da consentire di procedere entro l’anno al riparto del Fondo fra i Comuni partecipanti.

Anche per questa annualità del Fondo si ritiene necessario mettere a disposizione dei Comuni un servizio informatico e di supporto giuridico che consenta di elaborare in tempo reale le domande raccolte, di effettuare le eventuali necessarie variazioni, nonché di monitorare costantemente l'andamento del procedimento, fornendo agli Enti medesimi un servizio qualificato di assistenza tecnica e amministrativo-giuridica, la produzione dei prospetti di riparto e liquidazione, nonché le procedure per la rendicontazione dei contributi erogati.

Vista l’esperienza positiva della passata edizione del Fondo, oltre al servizio informatico dedicato ai Comuni e agli Enti da questi delegati, viene messo a disposizione dei cittadini un servizio web di compilazione, trasmissione e gestione delle domande per i Comuni che, nel loro bando, prevedano anche tale modalità di presentazione delle richieste. Ciò consentirà di contrarre significativamente i tempi di raccolta e gestione delle domande e del procedimento.

Ai fini dell'acquisizione del servizio informatico e di supporto giuridico per la gestione del procedimento FSA 2021, si procederà all'inserimento nel Programma biennale 2021-2022 ed elenco annuale 2021 dei servizi e delle forniture regionali, approvato con DGR n. 245 del 9 marzo 2021 in conformità a quanto previsto dal D.M. 16 gennaio 2018, n. 14, in particolare l'articolo 7, e dal recente D.L. 16 luglio 2020, n. 76, in particolare l'articolo 8, comma 1, lett. d), per l'importo massimo della relativa obbligazione di spesa fissato in euro 139.000,00=Iva esclusa.

In proposito, considerato che non risultano attive convenzioni stipulate dalla "Concessionaria Servizi Informativi Pubblici" (CONSIP) aventi ad oggetto il servizio di cui trattasi e che detto servizio non può essere acquisito, in quanto non previsto, mediante le convenzioni stipulate dalle centrali di committenza regionali istituite ai sensi dell'art. 1, comma 455, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, ovvero tramite altre soluzioni centralizzate locali degli acquisti, la competente Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia - Unità Organizzativa Edilizia propone che l'acquisizione del predetto servizio avvenga, ai sensi del D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 tenendo conto delle novità introdotte dalla L 120/2020 di conversione del D.L. semplificazione n. 76/2020.

Ai sensi di quanto disposto dall’art. 1 comma 2 lettera a) della L. 120/2020 la Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia propone di procedere con l’affidamento diretto del servizio in questione. Pertanto è demandato alla stessa competente Direzione  la predisposizione della determina a contrarre e dei relativi allegati necessari per poter attivare la procedura di affidamento diretto.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l'art 11 della legge n. 431/1998;

VISTO l’articolo 1, comma 234, della legge 27 dicembre 2019, n. 160;

VISTA la legge 30 dicembre 2020 n. 178;

VISTO il decreto legge n. 76/2020, convertito con modificazioni dalla legge  n. 120/2020;

VISTO il decreto del 30 dicembre 2020 del Ministero dell’economia e delle finanze recante la “Ripartizione in capitoli delle Unità di voto parlamentare relative al bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2021 e per il triennio 2021-2023”;

VISTO il Decreto Ministeriale del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili del 19 luglio 2021;

VISTA la DGR n. 245 del 9 marzo 2021 recante "Approvazione del Programma biennale 2021-2022 ed Elenco annuale 2021 dei Servizi e delle Forniture regionali. DM 16 gennaio 2018, n. 14, art. 6";

VISTO l'art. 2, comma 2, lettera o) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

  1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di destinare € 11.194.548,83 della  quota regionale del Fondo nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione, per il finanziamento del procedimento “FSA-2021” ;
  3. di dare atto che le economie delle precedenti annualità  giacenti presso i Comuni e il cui esatto ammontare sarà quantificato al termine della rendicontazione in atto presso i Comuni stessi sono destinate all'incremento del Fondo "FSA- 2021";
  4. di stabilire che la ripartizione del Fondo FSA - anno 2021 è riservata ai Comuni che si impegnano a cofinanziare il Fondo in misura non inferiore al 7% del fabbisogno espresso nell'ultima edizione del Fondo (FSA-2020) fissando il cofinanziamento obbligatorio nell'importo minimo di euro 2.000,00 e massimo di euro 60.000,00 per ciascun Comune. Possono altresì concorrere i Comuni che non abbiano partecipato al FSA 2020, qualora si impegnino a cofinanziare il procedimento come segue: i Comuni con popolazione inferiore a 10.000 abitanti nella misura minima di euro 2.000,00, i Comuni con popolazione maggiore a 10.000 abitanti nella misura minima di euro 3.000,00 per ogni 10.000 abitanti o frazione;
  5. di approvare, ai fini dell'erogazione dei contributi relativi al FSA - anno 2021, i criteri di cui all'Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  6. di autorizzare la competente Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia – Unità Organizzativa Edilizia all’acquisizione del servizio informatico e di supporto giuridico per la gestione del procedimento FSA 2021 dando atto che la medesima Struttura ha stabilito di procedere secondo quanto disposto dall’art. 1 comma 2 lettera a) del D.L. 76/2020 convertito con L. 120/2020, e che sarà condizionata all’inserimento di detto servizio nel Programma biennale 2021-2022 ed elenco annuale 2021 dei servizi e delle forniture regionali, approvato con DGR n. 245 del 9 marzo 2021, per l'importo massimo della relativa obbligazione di spesa fissato in euro 139.000,00=Iva esclusa;
  7. di incaricare la competente Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia – Unità Organizzativa Edilizia dell’assunzione degli atti necessari alla esecuzione del presente provvedimento;
  8. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto alla pubblicazione ai sensi del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, articolo 23 comma 1, lettera b) con riferimento alla modalità di selezione del contraente per l'affidamento del Servizio e articolo 26, comma 1, relativamente ai criteri e alle modalità di riparto del Fondo;
  9. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1179_21_AllegatoA_456261.pdf

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