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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 93 del 13 luglio 2021


Materia: Servizi sociali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 896 del 30 giugno 2021

Ratifica dell'accordo di collaborazione ex art. 15 L. 241/1990, tra la Regione del Veneto e il Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, per le attività inerenti al Numero Verde Nazionale Antitratta e determinazione conseguenti.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, in esecuzione della DGR n. 496 del 20 aprile 2021, si ratifica l'accordo di collaborazione ex art. 15 L. 241/1990 sottoscritto in data 14 giugno 2021 tra la Regione del Veneto e il Dipartimento per le Pari Opportunità e si prende atto dell’assegnazione del contributo da parte del Dipartimento per le Pari Opportunità per la gestione del servizio Numero Verde Nazionale Antitratta. Si propone altresì di incaricare il Direttore U.O. Dipendenze, Terzo settore, Nuove marginalità e Inclusione sociale allo svolgimento di tutte le procedure amministrative e contabili derivanti dall’assegnazione del contributo per la realizzazione del servizio, ivi comprese l’adozione e la sottoscrizione degli schemi di convenzione con i soggetti pubblici e privati coinvolti nell’iniziativa.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

La Regione del Veneto da anni è impegnata nel settore della prevenzione e del contrasto alla tratta degli esseri umani e al grave sfruttamento, nonché nelle azioni di protezione delle vittime.

Tale impegno ha assunto negli anni una valenza strategica, in considerazione dell’evoluzione del fenomeno della tratta e del grave sfruttamento, la cui gravità si è ulteriormente acuita durante l’emergenza pandemica.

Con DGR n. 496 del 20 aprile 2021, la Giunta regionale ha espresso l’intento di voler assumere la gestione del Numero Verde Nazionale Antitratta per dodici mesi a partire dal 15 giugno 2021, nella cornice di un accordo di collaborazione ex art. 15 L. 241/1990 con il Dipartimento per le Pari Opportunità. La Giunta regionale ha individuato, quale struttura regionale referente per l’iniziativa, la Direzione Servizi Sociali, incaricando il Direttore U.O. Dipendenze, Terzo settore, Nuove marginalità e Inclusione sociale allo svolgimento di tutte le attività finalizzate all’avvio della gestione del servizio.

In attuazione della citata DGR, con DDR n. 15 del 30 aprile 2021 è stata indetta un’istruttoria pubblica di co-progettazione ai sensi dell’art. 55 del D.lgs. 117/2017, per la quale ha presentato istanza di partecipazione esclusivamente Impresa Sociale Consorzio tra Società Cooperative Sociali S.C.S., volta alla definizione delle azioni e degli interventi connessi al servizio Numero Verde nazionale Antitratta, con particolare riferimento alle aree di intervento inerenti l’accoglienza telefonica, il raccordo con i 21 progetti territoriali di emersione e accoglienza delle vittime di tratta e grave sfruttamento, le campagne informative, formative e di sensibilizzazione sulla tematica in argomento, la realizzazione di un Osservatorio del fenomeno.

A seguito di co-progettazione, è stata delineata la proposta di Piano generale di gestione del servizio Numero Verde Nazionale Antitratta per il periodo 15 giugno 2021 – 14 giugno 2022, le cui azioni saranno realizzate in collaborazione con Impresa Sociale Consorzio tra Società Cooperative Sociali S.C.S., il Centro Diritti Umani dell’Università di Padova e il Comune di Venezia.

In sintesi, accanto alla realizzazione della prima assistenza telefonica a favore delle vittime di tratta e grave sfruttamento, le azioni principali del piano prevedono:

  • la creazione di un Osservatorio Nazionale sui fenomeni della tratta e del grave sfruttamento e sugli interventi che vengono messi in campo in Italia, in collaborazione con i 21 progetti antitratta territoriali;
  • lo sviluppo di una fitta campagna di comunicazione e di sensibilizzazione, con l’ausilio di tutti gli strumenti multimediali che saranno necessari, al fine di far crescere le conoscenze e la comprensione di fenomeni, attraverso la produzione di video, documentazione cartacea, fumetti sullo sfruttamento lavorativo, applicazioni web di contatto e ogni altra azione che aiuterà alla conoscenza e al corretto utilizzo del Numero Verde;
  • l’implementazione della rete dei soggetti europei che intervengono nell’assistenza alla vittime al fine di favorire le conoscenze reciproche e mettere in pratica buone prassi operative, quanto più condivise, per la gestione di casi che interessano più Paesi dell’Unione Europea.

A seguito di trasmissione del Piano generale di gestione del servizio Numero Verde Nazionale Antitratta al Dipartimento per le Pari Opportunità, in esecuzione della DGR n. 496 del 20 aprile 2021, in data 14 giugno 2021 si è proceduto alla stipula dell’accordo di collaborazione ex art. 15 L. 241/1990 con il Dipartimento, di cui all'Allegato A del presente provvedimento.

Ai sensi dell’art. 7 del citato accordo, la stipula del medesimo costituisce presupposto per il trasferimento alla Regione della prima quota di risorse pari a euro 199.200,00, quale 40% dell'importo complessivo assegnato. Il saldo, pari a euro 298.800,00, sarà accreditato nell’esercizio 2022 dal Dipartimento per le Pari Opportunità, a seguito di presentazione della relazione finale delle attività, da trasmettere entro 30 giorni dalla fine del progetto.

Tutto ciò premesso, con il presente provvedimento si propone di ratificare l'accordo di collaborazione ex art. 15 L. 241/1990 tra la Regione del Veneto e il Dipartimento per le Pari Opportunità, di cui all'Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento. Si prende atto dell’assegnazione del contributo di euro 498.000,00 da parte del Dipartimento per le Pari Opportunità per la gestione del servizio Numero Verde Nazionale Antitratta. Si propone altresì di incaricare il Direttore U.O. Dipendenze, Terzo settore, Nuove marginalità e Inclusione sociale allo svolgimento di tutte le procedure amministrative e contabili derivanti  dall’assegnazione del contributo per la realizzazione del servizio, ivi comprese l’adozione e la sottoscrizione degli schemi di convenzione con i soggetti pubblici e privati coinvolti nell’iniziativa.

Per quanto sopra esposto, si determina in euro 498.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della U.O. Dipendenze, Terzo Settore, Nuove Marginalità ed Inclusione sociale, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria, con l’assegnazione di euro 498.000,00 da parte del Dipartimento per le Pari Opportunità, cui ha fatto seguito la richiesta di variazione positiva al bilancio regionale 2021-2023, con nota prot. n. 270953 del 15 giugno 2021 della Direzione Servizi Sociali, in corso di variazione, su capitoli di nuova istituzione (CNI) vincolati in entrata e nella spesa del bilancio regionale 2021-2023, di cui euro 199.200,00 per l’esercizio 2021 e euro 298.800,00 per l’esercizio 2022.

La Direzione Servizi Sociali, a cui verranno assegnati i capitoli di nuova istituzione (CNI), ha attestato che gli stessi presenteranno sufficiente capienza a seguito della variazione di bilancio in corso.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Legge 7 agosto 1990, n. 241;

VISTO il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, modificato e integrato dal D.lgs. n. 126/2014;

VISTO il D.Lgs. 3 luglio 2017, n. 117 e s.m.i.;

VISTO il DPCM 16 maggio 2016 di definizione di un programma unico di emersione, assistenza e integrazione sociale a favore degli stranieri e dei cittadini dell’Unione Europea vittime di tratta;

VISTA la L.R. n. 39 del 29 novembre 2001;

VISTO l’art. 2 comma 2 della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTA la L.R. n. 41 del 29 dicembre 2020;

VISTO il regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1;

VISTA la DGR n. 30 del 19 gennaio 2021;

VISTA la DGR n. 496 del 20 aprile 2021;

VISTO l’Accordo di collaborazione tra il Dipartimento per le Pari Opportunità e la Regione del Veneto;

VISTO il DDR n. 43 del 07 aprile 2021;

VISTO il DDR n. 15 del 30 aprile 2021;

delibera

  1. di considerare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di ratificare l'accordo di collaborazione ex art. 15 L. 241/1990 sottoscritto in data 14 giugno 2021 tra la Regione del Veneto e il Dipartimento per le Pari Opportunità, di cui all'Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  3. di prendere atto dell’assegnazione del contributo di euro 498.000,00 da parte del Dipartimento per le Pari Opportunità per la per la gestione del servizio Numero Verde Nazionale Antitratta;
  4. di incaricare il Direttore U.O. Dipendenze, Terzo settore, Nuove marginalità e Inclusione sociale allo svolgimento di tutte le procedure amministrative e contabili derivanti  dall’assegnazione del contributo per la realizzazione del servizio, ivi comprese l’adozione e la sottoscrizione degli schemi di convenzione con i soggetti pubblici e privati coinvolti nell’iniziativa;
  5. di determinare in euro 498.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della U.O. Dipendenze, Terzo Settore, Nuove Marginalità ed Inclusione sociale, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria, con l’assegnazione di euro 498.000,00 da parte del Dipartimento per le Pari Opportunità, cui ha fatto seguito la richiesta di variazione positiva al bilancio regionale 2021-2023, con nota prot. n. 270953 del 15 giugno 2021 della Direzione Servizi Sociali, in corso di variazione, su capitoli di nuova istituzione (CNI) vincolati in entrata e nella spesa del bilancio regionale 2021-2023, di cui euro 199.200,00 per l’esercizio 2021 e euro 298.800,00 per l’esercizio 2022;
  6. di dare atto che l’ammontare di euro 498.000,00 è finanziato dal Dipartimento per le Pari Opportunità, con copertura della obbligazione assicurata dall’accertamento in entrata, su un capitolo di nuova istituzione, che sarà disposto a seguito della variazione di bilancio in corso di cui alla richiesta con nota prot. n. 270953 del 15 giugno 2021 della Direzione Servizi Sociali;
  7. di dare atto che la Direzione Servizi Sociali, a cui verranno assegnati i capitoli di nuova istituzione (CNI), ha attestato che gli stessi presenteranno sufficiente capienza a seguito della variazione di bilancio in corso;
  8. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 23 e 26 co.1 del D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
  9. di pubblicare integralmente la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_896_21_AllegatoA_452414.pdf

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