Bur n. 58 del 30 aprile 2021

Materia: Formazione professionale e lavoro

Deliberazione della Giunta Regionale n. 539 del 27 aprile 2021

Approvazione di un Avviso pubblico per l'individuazione dei Comuni e delle Unioni di Comuni del Veneto che manifestino interesse ad attivare un Ufficio di Prossimità, nell'ambito del Progetto "Uffici di Prossimità - Regione del Veneto". Attuazione del Protocollo d'Intesa "Alleanza per la Giustizia, per una giustizia più efficiente, integrata, digitale e vicina ai cittadini", di cui alla DGR n. 1706 del 29 novembre 2019.

L'Assessore Elena Donazzan, di concerto con l'Assessore Francesco Calzavara, riferisce quanto segue.

La Regione del Veneto nel corso degli ultimi anni ha avviato numerose iniziative volte alla razionalizzazione ed al miglioramento dell’efficienza e dell’efficacia amministrativa degli Uffici giudiziari del proprio territorio, la maggior parte delle quali all’interno del perimetro del Programma Operativo Regionale (POR) Fondo Sociale Europeo (FSE) 2014-2020.

In questa cornice la Regione del Veneto ed il Ministero della Giustizia hanno sottoscritto in data 21 settembre 2020 il Protocollo di Intesa “Alleanza per la Giustizia, per una giustizia più efficiente, integrata, digitale e vicina ai cittadini”, il cui schema è stato approvato con DGR n. 1706 del 29 novembre 2019. Tale Protocollo intende favorire quelle progettualità che si caratterizzano per innovatività, riproducibilità e sostenibilità, nonché per prossimità ai cittadini ed ai territori, nell’ottica di una più efficiente e moderna organizzazione dei servizi della giustizia erogati dagli Uffici giudiziari del territorio.

La collaborazione con il Ministero della Giustizia rappresenta certamente un fattore decisivo per una più efficace azione strategica a beneficio degli Uffici giudiziari del nostro territorio.

Il Ministero della Giustizia riveste infatti la funzione di Organismo Intermedio del Programma Operativo Nazionale (PON) “Governance e Capacità Istituzionale 2014–2020” ed in tale ambito, parallelamente alle iniziative assunte dalla Regione del Veneto, ha avviato il Progetto complesso “Uffici di prossimità” a valere sull’Asse I FSE (Obiettivo Tematico 11 – Azione 1.4.1) del PON “Governance e Capacità istituzionale 2014–2020”, di cui sono beneficiarie le Regioni.

Tale Progetto ha come obiettivo prioritario quello di offrire un servizio-giustizia più vicino al cittadino, in particolare alle fasce più fragili della popolazione e a coloro che vivono in contesti a forte criticità sociale e/o in contesti geograficamente disagiati, tenendo anche conto della revisione della geografia giudiziaria avviata nel 2013 (Decreti legislativi n. 155 e 156 del 07/09/2012).

Gli Uffici di Prossimità sono la risposta del welfare state al cittadino in difficoltà ed operano principalmente nell’ambito delle amministrazioni di sostegno, tutele, anche di minori, e curatele, il settore della giurisdizione più prossimo alle esigenze delle persone fragili.

Successivamente alla prevista fase di sperimentazione - avvenuta attraverso tre progetti pilota (Regione Liguria, Regione Piemonte e Regione Toscana) - anche la Regione del Veneto ha aderito al Progetto complesso con una propria proposta, che è stata ammessa a finanziamento con Decreto del Ministero della Giustizia - Direzione Generale per il Coordinamento delle Politiche di Coesione in data 23 novembre 2020.

Con DGR n. 1812 del 29 dicembre 2020 la Giunta regionale del Veneto ha approvato lo schema di “Accordo di concessione di finanziamento” con il Ministero della Giustizia, finalizzato alla realizzazione e alla gestione del Progetto “Uffici di Prossimità”, in attuazione del succitato Protocollo d’Intesa “Alleanza per la Giustizia, per una giustizia più efficiente, integrata, digitale e vicina ai cittadini”.

In data 12 gennaio 2021 l’Accordo è stato sottoscritto tra la Regione del Veneto e il Ministero della Giustizia e tale sottoscrizione ha sancito formalmente l’avvio del Progetto.

L’obiettivo principale del progetto regionale è quello di attivare una rete composta da 65 Uffici di Prossimità, con il coinvolgimento di Comuni, Servizi socio sanitari del territorio, ordini professionali, in grado di erogare, anche grazie alle tecnologie del Processo Civile Telematico e alle banche dati del Ministero della Giustizia, servizi in ambito di volontaria giurisdizione attraverso attività di orientamento ai cittadini, informazione e consulenza sugli istituti di protezione giuridica, distribuzione modulistica, supporto alla predisposizione di atti ed invio telematico degli stessi.

I vantaggi per gli attori coinvolti possono essere così sintetizzati:

• semplificazione dell’accesso e della fruizione dei servizi ai cittadini, in un’ottica di integrazione con i servizi sociali e socio-sanitari gestiti sul territorio;
• risposte complete, univoche, chiare ed integrate ai bisogni complessi del cittadino;
• unico punto di contatto tra servizi del territorio e cittadini sul tema della protezione giuridica;
• per i servizi territoriali: interlocuzione forte e continuativa con il giudice tutelare per conoscerne orientamenti e prassi;
• riduzione impatto del pubblico sulle cancellerie dei tribunali.

Per il raggiungimento di tale obiettivo le risorse del PON Governance 2014–2020 destinate alla Regione del Veneto ammontano ad Euro 2.305.323,52, così come formalizzato nell’Accordo di concessione di finanziamento tra la Regione del Veneto e il Ministero della Giustizia, di cui alla succitata DGR n. 1812/2020, con la previsione di attivare fino ad un massimo di 65 Uffici di prossimità.

Espletata la fase di ammissione al finanziamento della Regione del Veneto da parte del Ministero della Giustizia, l’iter prevede una fase di diffusione dell’informazione finalizzata ad individuare l’interesse da parte di Comuni e Unioni di Comuni del Veneto ad aderire al Progetto regionale ed intraprendere il previsto percorso progettuale volto all’attivazione degli “Uffici di Prossimità”.

A tale proposito si sottopone all’approvazione della Giunta regionale l’Avviso pubblico per l’acquisizione delle manifestazioni di interesse (Allegato A) e il modello di domanda da presentare per la partecipazione (Allegato B), entrambi parti integranti e sostanziali del presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il Programma Operativo Regionale del Veneto FSE 2014/2020, approvato con Decisione 12 dicembre 2014 C(2014) 9751;

VISTA la Decisione C(2014) 9751 final del 12/12/2014 della Commissione Europea, in particolare l’Asse prioritario 4 “Capacità istituzionale”, Obiettivo specifico 14 “Miglioramento dell’efficienza e della qualità delle prestazioni del sistema della giustizia civile;

VISTA la Decisione della Commissione Europea C(2018) 8658 final del 7 dicembre 2018 di modifica del POR FSE Veneto 2014-2020 adottato con Decisione C(2014) 9751 final) del 12 dicembre 2014;

VISTA la Decisione della Commissione Europea C(2015) 1343 del 23/2/2015 del Programma Operativo Nazionale (PON) 2014/2020 “Governance e Capacità istituzionale” e s.m.i.;

VISTA la legge regionale 13 marzo 2009, n. 3 “Disposizioni in materia di occupazione e mercato del lavoro” così come modificata dalla legge regionale 8 giugno 2012, n. 21;

VISTA la nota a firma del Presidente del 31 maggio 2017 con la quale viene manifestato l’interesse della Regione del Veneto ad aderire al Progetto complesso “Uffici di Prossimità”;

VISTA la DGR n. 1706 del 29/11/2019 con la quale è stato approvato lo schema di Protocollo d’intesa tra la Regione del Veneto e il Ministero della Giustizia denominato “Alleanza per la Giustizia, per una giustizia più efficiente, integrata, digitale e vicina ai cittadini” per la definizione di criteri e modalità di collaborazione sinergica tra le parti relativamente alla necessità di coordinare le azioni del Programma Operativo Nazionale e quelle del Programma Operativo Regionale Fondo Sociale Europeo 2014/2020”;

VISTO il Protocollo di Intesa sottoscritto in data 29 settembre 2020 tra la Regione del Veneto e il Ministero della Giustizia, di cui alla DGR n. 1706 del 29 novembre 2019;

VISTO il Decreto del Ministero della Giustizia - Direzione Generale per il Coordinamento delle Politiche di Coesione prot. m_dg.DGCPC.23-11-2020.0000436.ID del 23/11/2020, con cui è stata ammessa a finanziamento la Scheda Progetto denominata “Ufficio di Prossimità - Progetto Regione del Veneto”;

VISTA la DGR n. 1812 del 29 dicembre 2020 con la quale è stato approvato lo schema di “Accordo di concessione di finanziamento” con il Ministero della Giustizia, finalizzato alla realizzazione e alla gestione del Progetto “Uffici di Prossimità”, in attuazione del succitato Protocollo d’Intesa “Alleanza per la Giustizia, per una giustizia più efficiente, integrata, digitale e vicina ai cittadini, di cui alla DGR n. 1706 del 29 novembre 2019”;

VISTO l’Accordo di concessione di finanziamento sottoscritto in data 12 gennaio 2021 tra Regione del Veneto e Ministero della Giustizia di cui alla DGR n. 1812 del 29 dicembre 2020, finalizzato alla realizzazione e alla gestione del Progetto “Uffici di prossimità”;

VISTO l’art. 2, comma 2, della Legge Regionale 31 dicembre 2012, n. 54, come modificata con Legge Regionale 17 maggio 2016, n. 14;

delibera

1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di approvare, nell’ambito del Progetto della Regione del Veneto denominato “Uffici di Prossimità” - PON “Governance e Capacità istituzionale 2014–2020”, un Avviso pubblico, di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, rivolto ai Comuni e alle Unioni di Comuni del Veneto che manifestino interesse ad attivare un “Ufficio di Prossimità”;
3. di approvare il modello di domanda, di cui all’Allegato B, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, da utilizzare per la partecipazione alla manifestazione di interesse di cui al precedente punto 2.;
4. di dare atto che le manifestazioni di interesse di cui al punto precedente dovranno essere trasmesse entro 30 giorni dalla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto del presente provvedimento, mediante invio all’indirizzo PEC: formazioneistruzione@pec.regione.veneto.it;
5. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
6. di incaricare la Direzione Formazione e Istruzione dell’esecuzione del presente atto;
7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26, comma 1, del Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, così come modificato dal Decreto Legislativo 25 maggio 2016, n. 97;
8. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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