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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 54 del 23 aprile 2021


Materia: Istruzione scolastica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 466 del 13 aprile 2021

Approvazione dello schema di Protocollo d'Intesa tra la Regione del Veneto, l'Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto, la Scuola Navale Militare "Francesco Morosini" e l'Associazione Nazionale Scuola Navale Militare "F. Morosini" per una collaborazione finalizzata alla realizzazione di iniziative educative a sostegno del sistema scolastico regionale. Legge 7 agosto 1990, n. 241, art. 15. Legge regionale 13 aprile 2001 n. 11, art. 138, comma 1, lett. f.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, in analogia a precedenti iniziative realizzate in collaborazione con istituzioni operanti sul territorio, la Giunta regionale approva lo schema per un Protocollo d’Intesa da assumersi con l’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto, la Scuola Navale Militare “Francesco Morosini” e l’Associazione Nazionale Scuola Navale Militare “F. Morosini” finalizzato a definire un quadro di attività per la realizzazione di iniziative educative a sostegno del sistema scolastico regionale. Il Protocollo prevede la concessione di un contributo regionale a sostegno delle iniziative previste. Il presente provvedimento non dispone impegni di spesa ma ne avvia la procedura.

L'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.

L’ampio processo di riforme che ha interessato la Scuola poggia sulla consapevolezza del ruolo prioritario dell’istruzione e della formazione quali fattori di sviluppo della società civile e individua nella interazione tra istruzione, società civile, territorio e mondo del lavoro la modalità idonea per poter garantire servizi scolastici di alto profilo, in grado di innalzare il livello culturale della Società e il grado di competitività del Paese.

Con la legge 13 luglio 2015, n. 107 “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti” il legislatore ha individuato, nell’instaurazione di nuovi rapporti di collaborazione con i soggetti del territorio, uno dei fattori di riforma dei contenuti e delle finalità dell’offerta formativa della Scuola.

In tale contesto le Regioni sono chiamate a mettere in atto una politica che favorisca l’espressione e la gestione della domanda individuale e collettiva di educazione e cultura, intervenendo sul processo di identificazione e di espressione di un bisogno educativo, agendo sulle condizioni materiali che permettono o impediscono l’espressione e lo sviluppo intellettuale dei soggetti e il loro divenire cittadini attivi.

L’art. 138 della legge regionale 13 aprile 2001, n. 11 recante “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112” attribuisce alla Regione del Veneto la competenza a realizzare iniziative e attività di promozione, integrazione, sostegno e arricchimento dell’offerta formativa che ricadono nell’ambito delle funzioni regionali in materia di istruzione (art. 138, comma 1, lett. f).

La legge 7 agosto 1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento ammnistrativo”, art. 15 “Accordi tra Pubbliche Amministrazioni”, dispone che le Amministrazioni Pubbliche possono sempre concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune.

In applicazione alla richiamata disposizione, la Regione del Veneto, unitamente all’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto (USRV), ha concluso molteplici e consolidati rapporti di collaborazione con soggetti pubblici e privati che operano nel territorio con i quali ha condiviso e cofinanziato progetti finalizzati alla diffusione di nozioni di natura educativa e culturale.

Obiettivo comune alle iniziative già condivise è stato prioritariamente quello di sostenere il sistema scolastico regionale, integrando i programmi curriculari con specifici moduli di approfondimento diretti a trasmettere alle giovani generazioni sia nozioni in senso stretto che, più in generale, il significato dei valori di partecipazione e di educazione alla cittadinanza attiva.

La realizzazione di tali progetti è stata resa possibile grazie alla collaborazione con l’USRV che ha svolto un’attività di sensibilizzazione presso le Istituzioni scolastiche in merito all’importanza dei contenuti educativi e valoriali espressi con le diverse iniziative avviate e successivamente anche un’attività di coordinamento al fine di poterle, appunto, realizzare.

La Scuola Navale Militare “Francesco Morosini”, una delle quattro Scuole militari operanti in Italia, è una scuola di istruzione di secondo grado dove si svolgono gli ultimi tre anni del liceo scientifico e classico tradizionale ed ha come obiettivo quello di istruire i giovani e suscitare in essi l’interesse alla vita sul mare orientandoli verso le attività ad esso connesso, integrandolo con una formazione pre-universitaria di eccellenza che consenta ai frequentatori sbocchi professionali di prestigio, non indirizzati esclusivamente all’arruolamento nelle Forze Armate, ma anche all’impiego nel mondo civile.

L’Associazione Nazionale Scuola Navale Militare “F. Morosini” non ha fini di lucro e, tra gli scopi indicati nel proprio statuto, vi è quello di promuovere, in collaborazione con la Scuola Navale e la Marina Militare, iniziative a sostegno dei valori e dei principi formativi che la Scuola Navale ha perseguito, persegue ed attua.

Da parte dell’Associazione Nazionale Scuola Navale Militare “F. Morosini” è stata formulata una proposta progettuale finalizzata a trasferire ai giovani e, in particolare agli studenti delle scuole venete, la conoscenza delle opportunità dell’offerta di istruzione e dei valori di cui la scuola navale è portatrice e custode nel contesto della società civile, quali la solidarietà, il senso di appartenenza, il senso del dovere nei confronti delle istituzioni e delle molteplici competenze che caratterizzano la cultura marinaresca.

Tale proposta prevede un rapporto di collaborazione tra i soggetti che sottoscrivono l’accordo definendo un quadro di attività di orientamento dell’offerta di istruzione e promozione dei valori culturali e dei principi formativi che caratterizzano l’attività della Scuola Navale Militare “F. Morosini”.

In tale ambito e in considerazione delle innanzi richiamate proficue iniziative didattico/formative poste in essere, considerata la proposta formulata dall’Associazione Nazionale Scuola Navale Militare “F. Morosini” per la realizzazione di iniziative a sostegno del sistema scolastico, si propone all’attenzione della Giunta regionale lo schema di Protocollo d’Intesa che consenta di instaurare un rapporto di collaborazione tra la Regione del Veneto, l’USRV, la Scuola Navale Militare “Francesco Morosini” e l’Associazione Nazionale Scuola Navale Militare “F. Morosini”, definendo nel contempo la cornice entro la quale saranno realizzate le iniziative di cui al presente provvedimento.

Le attività oggetto del Protocollo saranno disciplinate da successivi specifici Accordi attuativi che verranno assunti nell’ambito delle linee progettuali che saranno concordate da un Gruppo di lavoro paritetico i cui componenti verranno indicati dalle parti entro tre mesi dalla sottoscrizione del Protocollo.

È previsto un contributo della Regione del Veneto per la realizzazione delle attività che saranno concordate, da corrispondere a favore dall’Associazione Nazionale Scuola Navale Militare “F. Morosini”, con risorse a carico del bilancio regionale 2021.

L’Associazione Nazionale Scuola Navale Militare “F. Morosini” si impegna a partecipare all’iniziativa contribuendo in misura non inferiore al 10% al costo complessivo della stessa.

Per la realizzazione di tali iniziative, da realizzarsi nell’arco di un biennio, si prevede un contributo regionale onnicomprensivo a favore dell’Associazione Nazionale Scuola Navale Militare “F. Morosini” di Euro 45.000,00 con risorse a valere sul bilancio regionale 2021-2023, approvato con L.R. n. 41 del 29/12/2020, esercizio di imputazione contabile 2021, a carico del capitolo 100171 “Istruzione scolastica: funzioni della regione per la programmazione, la promozione ed il sostegno (art. da 135 a 142, L.R. 13/04/2001, n. 11)” – Missione 04 “Istruzione e Diritto allo Studio” – Programma 04.07 “Diritto alla Studio”.

Si ricorda che, al perfezionarsi del contributo, il soggetto beneficiario è tenuto agli obblighi informativi previsti dall’art. 35 del Decreto Legge n. 34 del 30/4/2019 (cd. Decreto crescita) convertito in legge n. 58 del 28/6/2019 che ha modificato l’art. 1, commi da 125 a 129 della legge n. 124/2017.

Il contributo assegnato verrà erogato in un’unica soluzione, in conto anticipi, con esigibilità 2021, previa presentazione da parte del beneficiario di idonea garanzia fideiussoria, secondo il modello definito dalla Direzione Formazione e Istruzione, a copertura dell’importo assegnato.

La polizza fideiussoria sarà svincolata successivamente all’approvazione del rendiconto, qualora non fossero dovute restituzioni a carico del beneficiario stesso. Resta inteso che in caso di mancata presentazione della prevista fideiussione le somme spettanti potranno essere erogate direttamente a saldo successivamente all’approvazione rendicontale.

Si propone, pertanto, all’approvazione della Giunta regionale lo schema di Protocollo d’Intesa di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, da assumersi tra la Regione del Veneto, l’USRV, la Scuola Navale Militare “Francesco Morosini” e l’Associazione Nazionale Scuola Navale Militare “F. Morosini”, finalizzato alla realizzazione di iniziative a sostegno del sistema scolastico regionale, nonché l’autorizzazione alla concessione di un contributo regionale a favore dell’Associazione.

Il Protocollo, per conto della Regione del Veneto, sarà firmato dal Presidente o da un suo delegato.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275 “Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell'art. 21 della legge 15 marzo 1997, n. 59”;

VISTA la legge 7 agosto 1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento ammnistrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”, in particolare l’art. 15 “Accordi fra Pubbliche Amministrazioni”;

VISTA la legge 15 marzo 1997, n. 59 “Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della Pubblica Amministrazione e per la semplificazione amministrativa”, in particolare l’art. 21, che consente alla scuola l’autonomia di interagire da protagonista con le autonomie locali, gli enti pubblici e le associazioni del territorio, nonché di perseguire, tramite l’autonomia, la massima flessibilità;

VISTA la legge 13 luglio 2015, n. 107 “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”;

VISTO il D.Lgs. 28 novembre 1997, n. 464 “Riforma strutturale delle Forze armate, a norma dell’articolo 1, comma 1, lettere a), d) ed h), della legge 28 dicembre 1995, n. 549”, istitutiva della scuola navale militare “Francesco Morosini”;

VISTO il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e s.m.i.;

VISTO l’art. 35 del D.L. 30 aprile 2019, n. 34 (cd. Decreto crescita) convertito in L. 28 giugno 2019, n. 58 che ha modificato l’art. 1, commi da 125 a 129 della L. n. 124/2017;

VISTA la legge regionale 13 aprile 2001, n. 11 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112” e in particolare l’art. 138, comma 1, lett. f);

VISTA la legge regionale 29 novembre 2001, n. 39 e s.m.i.;

VISTA la legge regionale 30 gennaio 2004, n. 1;

VISTA la legge regionale 31 marzo 2017, n. 8, come modificata con legge regionale 20 aprile 2018, n. 15;

VISTA la legge regionale 29 dicembre 2020, n. 39 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2021”;

VISTA la legge regionale 29 dicembre 2020, n. 40 “Legge di stabilità regionale 2021”;

VISTA la legge regionale 29 dicembre 2020, n. 41 “Bilancio di previsione 2021-2023”;

VISTA la DGR n. 1839 del 29/12/2020 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2021-2023”;

VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 1 dell’8/1/2021 “Bilancio Finanziario Gestionale 2021-2023”;

VISTA la DGR n. 30 del 19/1/2021 “Direttive per la gestione del Bilancio di Previsione 2021-2023”;

VISTA la proposta formulata dall’Associazione Nazionale Scuola Navale Militare “F. Morosini” finalizzata alla realizzazione di attività educative a sostegno del sistema scolastico regionale;

VISTO l’art. 2, comma 2, lett. o), della L.R. 31 dicembre 2012, n. 54, come modificata con L.R. 17 maggio 2016, n. 14;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare lo schema di Protocollo d’Intesa tra la Regione del Veneto, l’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto, la Scuola Navale Militare “Francesco Morosini” e l’Associazione Nazionale Scuola Navale Militare “F. Morosini”, per una collaborazione finalizzata alla realizzazione di iniziative educative a sostegno del sistema scolastico regionale, riportato nell’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  3. di stabilire che il Protocollo sarà firmato, per conto della Regione del Veneto, dal Presidente o da un suo delegato;
  4. di approvare l’assegnazione di un contributo regionale onnicompresivo di Euro 45.000,00 in favore dell’Associazione Nazionale Scuola Navale Militare “F. Morosini”, C.F. 96378830580”, quale contribuzione a sostegno delle iniziative oggetto del Protocollo di Intesa;
  5. di determinare in Euro 45.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa a carico della Regione del Veneto, aventi natura non commerciale, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione, disponendo la copertura finanziaria a carico del bilancio regionale di previsione 2021-2023, approvato con L.R. n. 41 del 29/12/2020, esercizio di imputazione contabile 2021, a valere sul capitolo n. 100171“Istruzione scolastica: funzioni della regione per la programmazione, la promozione ed il sostegno (art. da 135 a 142, L.R. 13/04/2001, n. 11)” – Missione 04 “Istruzione e Diritto allo Studio” – Programma 04.07 “Diritto alla Studio”;
  6. di dare atto che la Direzione Formazione e Istruzione, cui è assegnato il capitolo di cui al precedente punto 5, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
  7. di precisare che l’Associazione Nazionale Scuola Navale Militare “F. Morosini” si impegna a partecipare all’iniziativa contribuendo in misura non inferiore al 10% del costo complessivo della stessa;
  8. di dare atto che il contributo imputato al bilancio d’esercizio 2021 verrà erogato in un’unica soluzione in conto anticipi, previa presentazione da parte del beneficiario di idonea garanzia fideiussoria, secondo il modello definito dalla Direzione Formazione e Istruzione, a copertura dell’importo assegnato. La polizza fideiussoria sarà svincolata successivamente all’approvazione del rendiconto, qualora non fossero dovute restituzioni a carico del beneficiario stesso. Resta inteso che in caso di mancata presentazione della prevista fideiussione le somme spettanti saranno erogate direttamente a saldo successivamente all’approvazione rendicontale;
  9. di incaricare il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione dell’esecuzione del presente atto e di ogni ulteriore e conseguente provvedimento che si rendesse necessario per l’attuazione della presente deliberazione, in particolare al fine del cronoprogramma della spesa prevista in ordine al pieno e coerente utilizzo delle risorse disponibili pertinenti la L.R. n. 11/2001;
  10. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
  11. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 23, 26 e 27 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, come modificato dal D.Lgs. 25 maggio 2016, n. 97;
  12. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_466_21_AllegatoA_446034.pdf

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