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Materia: Sanità e igiene pubblica
Deliberazione della Giunta Regionale n. 381 del 30 marzo 2021
D.G.R. n. 2172 del 29/12/2017: proroga indennità informatica per l'anno 2021 e posticipo dell'avvio della sperimentazione del Progetto denominato "Ermete" di verifica dell'appropriatezza sanitaria delle prescrizioni dematerializzate tramite l'utilizzo di sistemi esperti.
con il presente atto si intende prorogare per un ulteriore anno (2021) il riconoscimento dell’indennità informatica ai Medici di medicina generale e Pediatri di libera scelta, sussistendo le condizioni previste dalla D.G.R. n. 2172/2017, e posticipare l’avvio della sperimentazione del Progetto “Ermete” viste le difficoltà legate al periodo emergenziale da COVID-19.
L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.
La Regione Veneto, con D.G.R. n. 2172 del 29/12/2017, ha recepito l’Accordo, sottoscritto in data 14/12/2017 dalla Regione Veneto – Assessore alla Sanità e dalle OO.SS. della Medicina generale e della Pediatria di libera scelta, sulle modalità di adempimento dei flussi informativo/informatici previsti dai relativi Accordi Collettivi Nazionali e provvedimenti nazionali e regionali, a valere dall’1/07/2017 al 31/12/2019.
Con D.G.R. n. 250 del 02/03/2020 è stato prorogato per un ulteriore anno (2020) il riconoscimento dell’indennità informatica ai Medici di medicina generale e Pediatri di libera scelta, sussistendo le condizioni previste dalla D.G.R. n. 2172/2017, ed è stato autorizzato l’avvio della sperimentazione del Progetto “Ermete” finalizzato a supportare il miglioramento della appropriatezza dei contenuti sanitari delle prescrizioni di specialistica dematerializzate, per prestazioni di laboratorio, predisposte dai Medici di medicina generale e Pediatri di libera scelta.
A fronte del conseguimento degli obiettivi professionali nell’ambito informativo ed informatico come previsto dall’Allegato A) della citata delibera, ai Medici di medicina generale ed ai Pediatri di libera scelta è riconosciuta una indennità forfettaria mensile pari a 230 euro/mese + ENPAM (quota a carico dell’Azienda ULSS) a valere dall’1/07/2017 sino al 31/12/2020.
Posto che ad oggi gli aderenti all’Accordo sono pari all’87% per i Medici di medicina generale e al 90% per i Pediatri di libera scelta, sulla scorta delle rilevazioni effettuate dall'U.O. Cure Primarie e Strutture socio sanitarie territoriali per il tramite di Azienda Zero - U.O. Sistemi Informativi, si riportano di seguito alcune percentuali di raggiungimento degli obiettivi previsti nella D.G.R. n. 2172/2017:
Per completezza d’informazione, è doveroso precisare che dal 2020 ad oggi si sta verificando un significativo turn over dei Medici di medicina generale dovuto a pensionamenti e/o nuovi ingressi e ciò va necessariamente ad influire sui valori degli indicatori sopra riportati.
Inoltre è opportuno sottolineare che i risultati esposti sono stati conseguiti nel corso del 2020, anno interessato da una situazione emergenziale da COVID-19 mai finora affrontata. Peraltro, in attuazione di atti emessi a livello nazionale, la Regione ha adottato una serie di provvedimenti volti a riorganizzare l’assistenza sanitaria per fronteggiare l’emergenza.
Tra i vari attori coinvolti nelle azioni di contenimento dell’epidemia fin da subito i Medici di medicina generale e i Pediatri di libera scelta hanno fornito un valido contributo professionale, sia in quanto primo contatto del paziente sia per la capillarità della loro presenza sul territorio. Tra le attività svolte si cita, a titolo di esempio, l’esecuzione dei test antigenici, previa valutazione clinica, durante l’attività ambulatoriale o domiciliare a favore dei propri assistiti (Protocolli d’Intesa di cui alle Ordinanze del Presidente della Giunta regionale n. 148 e 159 del 2020 e s.m.i. per la Medicina Generale e per la Pediatria di libera scelta).
In quest’ambito, a garanzia della tracciabilità, rendicontazione e monitoraggio, sono stati predisposti da Azienda Zero diversi strumenti informativi ai quali hanno avuto accesso, per la parte di competenza, anche i Medici di medicina generale e i Pediatri di libera scelta (ad es. portale per la registrazione dei provvedimenti contumaciali per i propri assistiti e relativi contatti stretti, registrazione dell’esecuzione dei tamponi antigenici rapidi e sierologici qualitativi, ecc.).
Premesso ciò, verificata la sussistenza delle condizioni previste dalla D.G.R. n. 2172/2017 e confermato l’impegno e il supporto dei Medici di medicina generale e dei Pediatri di libera scelta nelle attività aggiuntive derivanti proprio dall’emergenza da COVID-19, nonostante le difficoltà organizzative, specie iniziali, del periodo pandemico, con il presente atto si propone di prorogare anche per l’anno 2021 il riconoscimento dell’indennità forfettaria mensile pari a 230 euro/mese + ENPAM (quota a carico dell’Azienda ULSS).
Inoltre, a seguito delle norme introdotte dal Decreto Legge n. 34 del 19/052020, convertito in legge n. 77 del 17/01/2020, art. 11 che ha abrogato il comma 3 bis del DL n. 179 del 2012 eliminando di fatto il consenso da parte del cittadino all'alimentazione del suo Fascicolo Sanitario Elettronico, si propone di aggiornare l'obiettivo determinato dalla D.G.R. n. 2172/2017 descritto nell'Allegato A) al paragrafo A2, punto 2 come di seguito riportato:
Nella seduta (in videoconferenza) del 4/03/2021 la Commissione regionale per l’informatizzazione, di cui al Decreto regionale n. 22 del 12/02/2018 del Direttore generale dell’Area Sanità e Sociale, è stata informata di detto aggiornamento.
Al contempo, si propone di ripristinare la prosecuzione della sperimentazione del patient summary quale componente fondamentale del FSEr, momentaneamente interrotta in conseguenza all’emergenza da COVID-19.
Inoltre, come condiviso con le OO.SS. di categoria, la Commissione regionale per l’informatizzazione (ex Decreto regionale n. 22 del 12/02/2018 del Direttore generale dell’Area Sanità e Sociale) procederà, durante l’anno in corso, alla definizione di una proposta di aggiornamento dei contenuti della DGR n. 2172/2017. Tale proposta sarà successivamente oggetto di apposito accordo in sede di Comitato regionale per la Medicina Generale.
Progetto sperimentale denominato “Ermete”
In considerazione del periodo emergenziale da COVID-19, non si è potuto avviare la sperimentazione del Progetto denominato “Ermete” di cui alla D.G.R. n. 250/2020.
Con il presente atto si propone, pertanto, di posticipare all’anno 2021 l’avvio della sperimentazione del Progetto denominato “Ermete”, con le stesse modalità e procedure previste nel citato provvedimento giuntale, a cui si rinvia.
Al riguardo l’Unità Organizzativa Complessa Sistemi Informativi di Azienda Zero predisporrà un piano di progetto, definendone gli obiettivi, le attività, le modalità attuative, i tempi, gli indicatori di monitoraggio e valutandone gli esiti.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
delibera
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