Bur n. 40 del 23 marzo 2021

Materia: Bilancio e contabilità regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 289 del 16 marzo 2021

Attività di assistenza tecnico-giuridica al contribuente in materia di tassa automobilistica. Approvazione di uno schema di convenzione per adesione con le agenzie di pratiche auto già abilitate dalle Province all'attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto ai sensi della L. 264/1991.

L'Assessore Francesco Calzavara riferisce quanto segue.

Ai sensi dell'art. 17, comma 10, L. 449/1997, a decorrere dal 1° gennaio 1999 l'espletamento delle funzioni tributarie connesse alla gestione delle tasse automobilistiche, quali la riscossione, l'accertamento, il recupero, i rimborsi, l'applicazione delle sanzioni ed il contenzioso amministrativo è demandato alle Regioni a statuto ordinario.

Con l'art. 17, comma 11, L. 449/1997 e l’art. 31, comma 42,  L. 448/1998, il legislatore ha individuato rispettivamente nei tabaccai e negli studi di consulenza pratiche automobilistiche, come disciplinati dalla L. 264/1991, i soggetti ritenuti idonei a riscuotere la tassa automobilistica.

Con l’approvazione dell’art. 38-ter, D.L. 124/2019, così come introdotto dalla Legge di conversione 157/2019, è stato definitivamente disposto, con decorrenza dal 01.01.2020, l’obbligo di pagamento a mezzo PagoPA della sola tassa automobilistica, secondo le modalità previste dall’art. 5, comma 2, D.Lgs. 82/2005 e s.m.i.  (Codice dell’Amministrazione Digitale).

La vastità del bacino di utenza interessato, il gran numero di veicoli circolanti (circa 4 milioni) e la diversificazione delle fonti di informazione da acquisire ed elaborare, oltre alla complessità e stratificazione della normativa vigente in materia, rendono opportuno continuare ad avvalersi, nei confronti dei contribuenti, anche del supporto specialistico che le agenzie di pratiche auto, autorizzate all’attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto ai sensi della L. 264/1991, offrono già da anni.

Detti esercizi commerciali sono ad oggi gli unici soggetti, oltre all’organizzazione regionale, in grado di offrire ai contribuenti un servizio specialistico competente ed esperto in materia di tassa automobilistica con copertura capillare dell’intero territorio regionale.

Nel corso del periodo 2008-2020 le agenzie che già svolgevano tale servizio sono arrivate al considerevole numero di 245.

La gestione del tributo si presenta ormai come una tra le funzioni tributarie più complesse tra quelle svolte dalla Regione dovendo contemperare, allo stesso tempo, il rispetto di una normativa nazionale molto articolata ed un sistema di normative regionali molto diversificate tra loro, spesso gravate da prassi operative non sempre uniformi e trasparenti, con conseguenti disagi per i cittadini che con frequenza comprano, vendono, affittano, noleggiano, rottamano, esportano, ecc. veicoli provenienti o diretti da e per altre Regioni.

L’attività di gestione del tributo spazia dalla riscossione, al trattamento delle richieste di variazione posizione, annullamento di avvisi di accertamento o sgravio di cartelle esattoriali in autotutela presentate dai contribuenti, all’istruttoria di pratiche di rimborso e/o compensazione, alla bonifica dei dati presenti negli archivi delle tasse auto, ecc.

Già dal 2008 la Giunta regionale, consapevole di tale complessità, ha ritenuto opportuno mettere a disposizione dei cittadini un servizio ulteriore di informazione ed assistenza tecnico-giuridica in materia di tassa auto, supplementare rispetto alla propria organizzazione interna ma con il pregio di una distribuzione capillare su tutto il territorio regionale, in grado per lo più di fornire risposte immediate alle esigenze informative e operative dei cittadini. Allo scopo ha assegnato tale servizio agli unici soggetti che potevano garantire contemporaneamente un’attestata capacità professionale, la copertura su tutto il territorio regionale e la possibilità di riscuotere il tributo.

Alla luce dell’esperienza positiva maturata dalla Regione nel rapporto con questi interlocutori ormai professionalizzati anche in materia di tassa automobilistica dal 2008 al 31.12.2020, si propone di ripristinare una forma di collaborazione che riservi maggiormente alla Regione il ruolo di coordinamento e direzione dell’intero sistema di assistenza sul territorio affinchè il supporto necessario ai contribuenti possa trovare uniformità e maggiore tempestività di risposta.

La Regione, a seguito di un biennio di indagine statistica di customer satisfaction condotta verso i contribuenti che si sono rivolti ai propri uffici in Venezia, ha inoltre già ripensato anche alla tipologia di assistenza da erogare in via diretta, scegliendo la strada del decentramento sul territorio di proprie strutture operative specializzate in sostituzione del supporto più generico e solamente informativo degli attuali URP regionali.

In tal senso, con DGR 315/2020, è stata autorizzata l'indizione di una procedura ad evidenza pubblica per l'affidamento dei servizi amministrativi a supporto della gestione della tassa automobilistica regionale, ai sensi dell’art. 60, D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. che prevedesse, tra le varie innovazioni, sia l’apertura su base provinciale di un ufficio pubblico di assistenza gratuita tributaria in materia di tassa automobilistica, sia l’interazione con gli uffici regionali a mezzo totem interattivi e apposito portale dedicati.

La procedura di appalto, conclusasi positivamente, vedrà in questo periodo l’apertura di un ufficio regionale per ogni capoluogo di provincia che, sotto il controllo diretto della Direzione Finanza e Tributi, affiancherà l’intero sistema di assistenza tributario delle agenzie che vorranno aderire alla convenzione regionale proposta, per una gestione più coordinata ed efficace di questo tributo su tutto il territorio regionale anche per tutti quei contribuenti che, per età o competenze, risultano ancora poco digitalizzata e  necessita quindi di supporto nella gestione delle pratiche inerenti il tributo.

Per costruire un sistema di collaborazione il più possibile condiviso con l’intero settore delle agenzie la Regione ha avviato, fin dal mese di gennaio 2021, un confronto attivo con le Associazioni di categoria rappresentative del settore (ACI - Unasca e Confarca), per capire le reali esigenze del settore sia in termini di consulenza regionale, sia di supporto informativo ed informatico. Si è anche ritenuto opportuno che le Associazioni di categoria potessero formulare, con maggior cognizione di causa rispetto ad un intervento diretto della Regione, una proposta di prezzi massimi applicabili da garantire su tutto il territorio regionale, a fronte delle prestazioni offerte dalla Regione gratuitamente per consentire loro di esercitare l’attività di assistenza ai contribuenti in materia di tassa auto.

A fronte di tale impegno da parte di tutte le agenzie che vorranno aderire alla convenzione, la Regione infatti metterà a disposizione l’accesso ai propri sistemi informativi inerenti la tassa auto, sui quali in questi anni sono stati effettuati investimenti importanti anche in termini finanziari, e che contengono informazioni dettagliate di circa quattro milioni di veicoli circolanti in Veneto.

Con nota congiunta in data 08.02.2021, le Associazioni di categoria (Aci, Unasca e Confarca) hanno formulato la loro proposta nei seguenti condivisibili punti operativi:

“- Obbligo di formazione (entro il primo anno dalla sottoscrizione si dovrà dimostrare di aver effettuato un corso di formazione della durata di 4 ore, autorizzato dalla Regione sulle tematiche oggetto dell’accordo. Valutare possibili aggiornamenti annuali).  UNASCA ed ACI, a tal proposito possono mettere in campo le loro strutture formative individuando, di concerto con la Regione Veneto i percorsi di crescita professionale più idonei. 

- Creare una cabina di regia a supporto delle problematiche avanzate dagli Studi di Consulenza con canale dedicato (numero verde, mail, ecc.). Questo dovrebbe essere un canale di comunicazione distinto rispetto a quello riservato ai cittadini che permetta di velocizzare i tempi di risposta".  

Le Associazioni sono state anche in grado di formulare, alla luce dei costi medi sostenuti dal settore per tale attività, la seguente proposta di costi massimi da praticare uniformemente su tutto il territorio regionale ai propri clienti per la gestione delle pratiche amministrative e gli interventi informatici necessari in materia di tassa auto: a) informazioni al contribuente che necessitano di un tempo di lavorazione medio di 15 minuti: costo massimo euro 21,00; b) lavorazione avvisi di accertamento che necessitano di un tempo di lavorazione medio di 25 minuti: costo massimo euro 36,00; c)  inserimento pratiche che necessitano di un tempo di lavorazione medio 15 minuti (a titolo esemplificativo ma non esaustivo, bonifiche): costo massimo euro 13,00.

I prezzi proposti dalle Associazioni di categoria sono stati determinati contemperando sia realtà imprenditoriali importanti con grande accesso di clientela, sia realtà più piccole ma presenti in zone poco servite e costituiscono una forma importante di impegno a calmierare il prezzo nei confronti dei cittadini laddove, per esigenze particolari del territorio regionale, non sia presente una effettiva concorrenza tra più operatori commerciali.

Tali prezzi non saranno superabili né da operatori professionalizzati di grandi dimensioni né da piccoli esercizi che sostengono, ovviamente, in quanto tali, costi più elevati.

Sarà quindi lasciato al mercato e alla libera concorrenza la definizione concreta e reale degli effettivi e minori costi praticabili verso i contribuenti.

La Regione viene ad assumere per la prima volta nel settore tributario un duplice ed importante ruolo di coordinamento: da un lato garantisce la massima trasparenza di costi (da intendersi IVA inclusa) previamente calmierati, tutelando  i propri cittadini da speculazioni di settore in danno a persone  più deboli per età o cultura anche digitale, dall’altro favorisce la concorrenza di mercato nell’ambito di una funzione di assistenza tributaria che vede molto diffusa l’attività imprenditoriale privata tutelando la capacità professionale effettiva degli operatori che, laddove più marcata consentirà di scendere a prezzi praticati ai contribuenti  anche più contenuti rispetto ai prezzi massimi proposti dalle Associazioni di categoria.

La Regione inoltre, essendo presente su base provinciale con propri uffici, garantirà comunque tutti i servizi erogati dalle Agenzie pratiche auto, contribuendo ancor più efficacemente al contenimento dei prezzi effettivi praticabili ai contribuenti dagli esercizi commerciali privati.

Tanto premesso si propone all’approvazione della Giunta regionale lo schema di convenzione per adesione per l’attività di assistenza tecnico-giuridica in materia di tassa auto (Allegato A), nonché il modello di richiesta di adesione (Allegato A1), entrambi previamente condivisi con le Associazioni di categoria del settore che, allegati al presente provvedimento, ne costituiscono parte sostanziale ed integrante.

La convenzione regolerà i rapporti con le Agenzie di pratiche auto dalla data di autorizzazione regionale (decreto dirigenziale di competenza del Direttore della Direzione Finanza e Tributi) al 31 dicembre dell’anno di riferimento (in sede di prima applicazione, al 31.12.2021), e sarà tacitamente prorogata di anno in anno in assenza di revoca o recesso espressi della Regione.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la L. 08.08.1991, n. 264 "Disciplina dell'attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto";

VISTA la L. 27.12.1997, n. 449 "Ripubblicazione del testo della L. 449/1997, recante "Misure per la stabilizzazione della finanza pubblica", corredato delle relative note";

VISTA il D.L. 26.10.2019, n. 124, convertito con L. 19.12.2019, n. 157 "Disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili";

VISTA la L. 19.12.2019, n. 157 "Conversione in legge, con modificazioni, del D.L.26.10.2019, n. 124, recante disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili";

VISTO il D.Lgs. 07.03.2005, n. 82 "Codice dell'amministrazione digitale";

VISTA la L.R. 10.01.1997, n. 1 "Ordinamento delle funzioni e delle strutture della Regione";

VISTA l'art. 2, comma 2, L.R. 31.12.2012, n. 54 "Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della Legge regionale statutaria 17.04.2012, n. 1 Statuto del Veneto";

VISTA la DGR  315 del 17.03.2020 "Autorizzazione all'indizione della procedura ad evidenza pubblica per l'affidamento dei servizi amministrativi a supporto della gestione della tassa automobilistica regionale";

delibera

1. di approvare le premesse, compresi gli Allegati A e A1, quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;

2. di prendere atto delle proposte presentate congiuntamente dalle Associazioni di categoria rappresentative delle Agenzie di pratiche auto del territorio, in particolare per la quantificazione dei prezzi massimi (IVA inclusa) che ogni agenzia dovrà impegnarsi a praticare ai propri clienti per l’attività di assistenza in materia di tassa auto in sede di adesione;

3. di approvare lo schema tipo di convenzione per l’attività di assistenza tecnico-giuridica in materia di tassa automobilistica da parte dei soggetti già abilitati all’attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto ai sensi della L. 264/1991, riscossori della tassa auto e aderenti ad un polo telematico (Allegato A);

4. di dare atto che la convenzione regolerà i rapporti tra la Regione e le Agenzie di pratiche auto dalla data di adozione del decreto dirigenziale di autorizzazione al 31 dicembre dell’anno di riferimento  (in sede di prima applicazione, al 31.12.2021), e sarà tacitamente prorogata di anno in anno in assenza di revoca o recesso espressi della Regione;

5. di approvare lo schema di domanda di adesione alla convenzione (Allegato A1);

6. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

7. di incaricare la Direzione Finanza e Tributi dell’esecuzione del presente atto;

8. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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