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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 17 del 05 febbraio 2021


Materia: Caccia e pesca

Deliberazione della Giunta Regionale n. 80 del 26 gennaio 2021

Interventi nel settore della pesca e dell'acquacoltura cofinanziati dal Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMP). Approvazione bando e sesta apertura termini per la presentazione delle domande di contributo a valere sulla misura di intervento del Capo IV "Misure connesse alla commercializzazione" del Reg. (UE) n. 508/2014. Programma Operativo FEAMP Italia 2014-2020. Deliberazione/CR n.124 del 17 novembre 2020.

Note per la trasparenza

Con il presente  provvedimento, si dispone l’apertura termini per la presentazione delle domande di contributo per la Misura 5.68 di cui all’art. 68 del Reg. (UE) n. 508/2014 riservato al solo territorio dell’Area Interna Contratto di Foce – Delta del Po ricompreso nei Comuni di Ariano nel Polesine, Corbola, Loreo, Porto Tolle, Porto Viro, Rosolina e Taglio di Po.

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

Nell’ambito della programmazione 2014-2020 cofinanziata dal FEAMP, la Giunta Regionale del Veneto ha approvato, con DGR n. 213/2017 (DGR/CR n. 4/2017), DGR n. 730/2017 (DGR/CR n. 32/2017), DGR n.973/2018 (DGR/CR n. 62/2018), DGR n.1581/2018 (DGR/CR n. 92/2018) e DGR n. 1943/2019 (DGR/CR n. 129/2019) i primi  cinque bandi volti alla selezione dei progetti ammissibili agli aiuti previsti dal Reg. (UE) n. 508/2014 finalizzati al raggiungimento degli obiettivi generali e specifici fissati, rispettivamente, dalla strategia Europa 2020 (crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva) e dalla Riforma della Politica Comune della Pesca (PCP) di cui al Reg. (UE) n. 1380/2013.

Considerato che la Regione del Veneto, con DGR n.918 del 28 giugno 2019, ha scelto di aderire alla Strategia Nazionale per le Aree Interne, quale strategia innovativa di sviluppo locale introdotta con la programmazione 2014-2020 ed inserita nel Piano Nazionale di Riforma e nell’Accordo di Partenariato 2014-2020 anche con l’utilizzo delle risorse messe a disposizione dal P.O. FEAMP 2014-2020.

Con il presente provvedimento, vista anche la DGR n. 1382 del 16 settembre 2020 con la quale la Giunta regionale ha approvato lo schema di Accordo di Programma Quadro relativo all’Area interna Contratto di Foce – Delta del Po, si propone di approvare un sesto bando mirato ad acquisire iniziative e progetti provenienti dal solo territorio dell’Area Interna Contratto di Foce - Delta del Po ricompreso nei Comuni di Ariano nel Polesine, Corbola, Loreo, Porto Tolle, Porto Viro, Rosolina e Taglio di Po.

Al fine, pertanto, di dare continuità all’azione programmatoria in capo alla Regione del Veneto, così come previsto dal Programma Operativo (PO) FEAMP Italia 2014-2020, la Giunta Regionale, con il presente provvedimento, propone una nuova apertura termini per la presentazione delle domande di contributo provenienti dall’Area Interna Contratto di Foce - Delta del Po a valere sulla seguente misura di intervento:

  • Capo IV “Misure connesse alla commercializzazione e alla trasformazione”, così articolato:

- Misura 5.68 - Misure a favore della commercializzazione – ai sensi dell’art. 68, Capo IV “Misure connesse alla commercializzazione” del Reg. (UE) n. 508/2014. Tale misura è finalizzata ad accrescere la competitività delle imprese che operano nel comparto della lavorazione, trasformazione e commercializzazione di prodotti;

Le disposizioni attuative generali e specifiche della sopracitata Misura di intervento è stata condivisa in sede di confronto all’interno del Gruppo di Lavoro per la Strategia Aree Interne della Regione del Veneto, istituito formalmente con la Deliberazione della Giunta regionale n. 6 del 9 gennaio 2015, nonché con il FLAG GAC Chioggia Delta del Po.

A tal proposito, si dà atto che il documento “Disposizioni attuative generali di misura”, parte integrante del presente provvedimento quale Allegato A, di cui si propone l’approvazione, riporta, oltre alle normative comunitarie e nazionali di settore, le linee guida generali per l’ammissibilità e la selezione dei progetti nonché la documentazione che il soggetto richiedente il contributo deve presentare, sulla base della misura interessata e dei propri requisiti soggettivi, per l’accesso ai finanziamenti di cui trattasi.

Ciò premesso, con il presente provvedimento la Giunta Regionale propone di approvare l’allegato bando, parte integrante del presente provvedimento quale Allegato B, e a seguito della sua pubblicazione, di disporre l’apertura dei termini per la presentazione delle pertinenti domande di contributo.

La Terza Commissione consiliare nella seduta del 2 dicembre 2020 ha esaminato la deliberazione /CR n. 124 del 17 novembre 2020 ed ha espresso, all’unanimità, parere favorevole n.11.

L’importo complessivo a bando proposto dal presente provvedimento risulta pari ad Euro 200.000,00=, di cui quota FEAMP (50%) pari ad Euro 100.000,00=, quota nazionale - FdR - (35%) pari ad Euro 70.000,00=, e cofinanziamento regionale (15%) pari ad Euro 30.000,00= che corrisponde alla somma delle disponibilità finanziarie, allocate nella soprariportata misura del Piano Finanziario FEAMP 2014-2020 della Regione del Veneto.

Per la misura di intervento il relativo bando fissa le modalità e i tempi per la presentazione delle istanze di contributo, le risorse economiche disponibili, i criteri di valutazione delle istanze medesime, nonché i termini temporali inderogabili per la realizzazione e la rendicontazione delle iniziative ammissibili a contributo.

Si dà atto che competono alla Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria, in qualità di Autorità di Gestione (AdG) dell’Organismo Intermedio (O.I.) Regione del Veneto, così come disposto dalla DGR n. 1641/2016, le procedure istruttorie relative alla valutazione delle domande di contributo e la predisposizione delle pertinenti graduatorie alla cui approvazione provvederà, con proprio provvedimento, il Direttore della medesima Direzione in qualità di Referente dell’AdG stessa.

Ai fini della valutazione delle domande di contributo, la richiamata Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria applicherà i criteri di selezione e di  ammissibilità delle spese condivise in sede di Comitato di Sorveglianza (CdS) FEAMP e gli indirizzi procedurali generali di cui al “Manuale delle Procedure e dei Controlli” approvato con Decreto n. 181 dell’11 ottobre 2018.

Si dà atto, altresì, che il Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria provvederà con propri atti all’assunzione dei pertinenti impegni di spesa e alle relative liquidazioni a valere sui competenti capitoli dei Bilanci di previsione annuali della Regione del Veneto, conformemente alle disposizioni di bilancio della Direzione Bilancio e Ragioneria.

Inoltre, il Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria, vista la particolare situazione di emergenza sanitaria causata dall’epidemia di coronavirus COVID-19, su specifiche richieste motivate da parte dei soggetti interessati al contributo di cui trattasi, con propri atti potrà concedere proroghe della scadenza dei termini di presentazione delle domande.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’art. 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTO il Reg. (UE) n. 1380 dell’11 dicembre 2013, del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo alla Riforma della Politica Comune della Pesca (PCP);

VISTO il Reg. (UE) n. 1303 del 17 dicembre 2013, del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo al regolamento generale sui Fondi Strutturali e di Investimento Europei (SIE);

VISTO il Reg. (UE) n. 508 del 15 maggio 2014, relativo al Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMP);

VISTO l’Accordo di Partenariato per l’Italia sull’uso dei Fondi SIE per la crescita e l’occupazione nel periodo 2014-2020 trasmesso alla Commissione Europea il 22 aprile 2014 e adottato dalla stessa, a chiusura del negoziato formale,  in data 29 ottobre 2014 con Decisione di Esecuzione n. C (2014) 8021;

VISTO il Programma Operativo FEAMP 2014-2020 approvato dalla Commissione Europea in data 25 novembre 2015 con Decisione di Esecuzione n. C(2015) 8452;

VISTA l’Intesa sulla proposta di riparto degli stanziamenti provenienti dal Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMP) 2014-2020 del 3 marzo 2016, con cui la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome ha sancito l’accordo sul riparto della quota FEAMP tra le Regioni, le Province autonome e i programmi nazionali;

DATO ATTO dell’Accordo Multiregionale del 9 giugno 2016 ai fini dell’attuazione coordinata degli interventi cofinanziati dal FEAMP nell’ambito del Programma Operativo FEAMP 2014-2020;

DATO ATTO delle disposizioni attuative generali e specifiche delle misure di intervento di cui al presente bando condivise in sede di Gruppo di Lavoro per la Strategia Aree Interne della Regione del Veneto;

VISTI i criteri di ammissibilità e selezione delle misure di intervento condivisi in sede di Comitato di Sorveglianza (CdS) FEAMP;

VISTA la DGR del 21 ottobre 2016, n. 1641 che individua, nell’ambito del Programma Operativo FEAMP 2014-2020, la Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca l’Autorità di Gestione (AdG) dell’Organismo Intermedio (O.I.) Regione Veneto e il Direttore della stessa il Referente dell’AdG medesima;

DATO ATTO della Convenzione relativa all’attuazione della programmazione FEAMP 2014-2020, sottoscritta, in data 9 novembre 2016, dal Direttore della Direzione Generale della Pesca Marittima e dell’Acquacoltura del MiPAAF e dal Direttore della Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca in qualità di Referente dell’AdG dell’O.I. Regione Veneto;  

VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca n. 181 del 11 ottobre 2018 “Approvazione del “Manuale delle procedure e dei controlli", del Sistema di Gestione e Controllo (Si.Ge.Co.), delle schede relative alle Check-List e alle Piste di controllo dell'O.I. Regione del Veneto”, già approvato con precedente Decreto n. 141 del 30 agosto 2017 e con Decreto n. 47 del 5 aprile 2018;

VISTA la DGR del 25 marzo 2013, n. 410 che definisce il percorso della programmazione unitaria regionale;

VISTA la DGR del 13 marzo 2014, n. 657 che approva il “Rapporto di sintesi della strategia regionale unitaria 2014-2020”;

VISTO il documento di lavoro del 24 luglio 2014 “Il pre-requisito generale della gestione di servizi comunali nella Strategia Nazionale per le Aree Interne”;

VISTI il documento di lavoro di novembre 2014 “Linee guida per costruire una Strategia di area-progetto”,

il “Format Strategia d’Area” e il “Format Scheda intervento” predisposti dal CTAI;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 6 del 9 gennaio 2015, che ha istituito formalmente un Gruppo di Lavoro per la Strategia Aree Interne della Regione del Veneto;

VISTO il Rapporto di Istruttoria per la Selezione delle Aree Interne nella Regione Veneto predisposto dal Comitato Nazionale Aree Interne e le relative conclusioni circa la candidabilità delle quattro aree preselezionate per l’applicazione della Strategia aree interne insieme alle valutazioni espresse sulle stesse aree rispetto ai sei criteri di analisi nel Rapporto;

VISTA la DGR n. 918 del 28 giugno 2019 con la quale la Regione del Veneto ha scelto di aderire alla Strategia Nazionale per le Aree Interne;

CONSIDERATO che l’importo complessivo a bando proposto dal presente provvedimento risulta pari ad Euro 200.000,00= a valere sulle risorse previste nel Piano Finanziario FEAMP 2014-2020 della Regione del Veneto;

VISTA la Legge 7 agosto 1990, n. 241 e sue successive modifiche ed integrazioni, recante disposizioni in ordine alla disciplina del procedimento amministrativo; 

RIASSUNTE le considerazioni esposte in premessa, che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

VISTA la DGR n. 1079 del 30 luglio 2019 con la quale la Direzione Agroambiente Caccia e Pesca viene rinominata in Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria;

VISTO il parere favorevole n.11 espresso all’unanimità, nella seduta del 2 dicembre 2020, sulla richiamata Deliberazione/CR n.124/2020 dalla competente Terza Commissione consiliare permanente così come previsto dall’art. 37, comma 2, della Legge regionale 8 gennaio 1991, n.1, e successive modifiche ed integrazioni;

RAVVISATA l’opportunità di accogliere la proposta del relatore facendo proprio quanto esposto in  premessa

delibera

  1. di approvare le premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare, in attuazione al Programma Operativo FEAMP Italia 2014-2020 e alle disposizioni condivise con l’Autorità di Gestione (AdG) nazionale (Direzione Generale della Pesca Marittima e dell’Acquacoltura del MiPAAF) il documento “Disposizioni attuative generali di misura” di cui all’Allegato A, parte integrante del presente provvedimento, e il bando per la misura di intervento del Capo IV “Misure connesse alla commercializzazione e alla trasformazione” - Misura 5.68, che fa riferimento all’Allegato B, parte integrante del presente provvedimento, riservato a progetti provenienti dal solo territorio dell’Area Interna Contratto di Foce - Delta del Po ricompreso nei Comuni di Ariano nel Polesine, Corbola, Loreo, Porto Tolle, Porto Viro, Rosolina e Taglio di Po.
  3.  di disporre, a seguito della pubblicazione sul BuRV del bando di cui al punto 2, l’apertura dei termini di presentazione delle pertinenti domande di contributo che dovranno pervenire entro 60 giorni dalla data di pubblicazione, così come evidenziato nel paragrafo 7 delle richiamate “Disposizioni attuative generali di misura” di cui al richiamato Allegato A, che riporta, altresì, le modalità di presentazione delle domande medesime;
  4. di stabilire che la Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria, in qualità di Autorità di Gestione (AdG) dell’Organismo Intermedio (O.I.) Regione del Veneto, così come disposto dalla DGR n. 1641/2016, applicherà ai fini della selezione delle domande, dell’ammissibilità delle spese, del controllo e della realizzazione e pubblicità degli interventi, gli indirizzi procedurali generali ed i criteri di selezione e di  ammissibilità delle spese di cui alle “Linee Guida” condivise in sede di “Comitato di Sorveglianza (CdS) FEAMP”; 
  5. di fissare in Euro 200.000,00=, l’importo complessivo messo a bando a valere sulle risorse finanziarie allocata nella misura  del Piano Finanziario FEAMP 2014-2020 della Regione del Veneto;
  6. di autorizzare il Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria, a provvedere con propri atti all’approvazione della graduatoria e all’assunzione dei pertinenti impegni di spesa nonché alla imputazione annuale delle corrispondenti spese e alle relative liquidazioni, a valere sui competenti capitoli dei Bilancio di previsione annuale della Regione del Veneto, conformemente alle disposizioni di bilancio della Direzione Bilancio e Ragioneria;
  7. di disporre che il Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria è autorizzato ad apportare, laddove si renda necessario od opportuno, con proprio provvedimento, marginali modificazioni e/o integrazioni agli Allegati della presente deliberazione, limitatamente ai soli aspetti applicativi non sostanziali;
  8. di autorizzare il Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria, vista la particolare situazione di emergenza sanitaria causata dall’epidemia di coronavirus COVID-19 e su specifiche richieste motivate da parte dei soggetti interessati al contributo di cui trattasi, a provvedere con propri provvedimenti alla concessione di eventuali proroghe della scadenza dei termini di presentazione delle domande;
  9. di incaricare la Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria dell'esecuzione del presente atto;
  10. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art.26 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n.33;
  11. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_80_21_AllegatoA_440030.pdf
Dgr_80_21_AllegatoB_440030.pdf

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