Bur n. 15 del 02 febbraio 2021

Materia: Ambiente e beni ambientali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1856 del 29 dicembre 2020

Utilizzo dei fondi derivanti dal trasferimento di competenze di cui al D.Lgs. 31 Marzo 1998, n. 112 a sostegno di attività nel campo della tutela ambientale. Attività funzionali alla messa in sicurezza definitiva di una discarica in Provincia di Vicenza.

L'Assessore Gianpaolo E. Bottacin riferisce quanto segue.

Il D.Lgs. 31 Marzo 1998, n. 112, “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti Locali, in attuazione del Capo I della L. 15 Marzo 1997, n. 59”, conferisce alle Regioni competenze in materia ambientale, assegnando successivamente alle stesse adeguate risorse necessarie in particolare ad attuare le funzioni trasferite quali ad esempio la protezione della natura e dell’ambiente, la tutela dell’ambiente dagli inquinamenti e la gestione dei rifiuti.

La Giunta regionale ha ravvisato l’opportunità di destinare parte delle risorse assegnate dallo Stato ad attività di studio, sperimentazione, informazione e monitoraggio nel comparto ambientale e all’attuazione di particolari interventi nell’ambito della salvaguardia del territorio, da realizzarsi direttamente da parte della Regione stessa oppure attraverso altri enti o associazioni. 

Nel corso del corrente esercizio finanziario, in funzione della disponibilità finanziaria dei diversi capitoli di spesa, sono state attivate diverse procedure a bando a sostegno di interventi e iniziativa di natura ambientale. Con DGR  n. 247 del 02/03/2020 è stato pubblicato un bando per incentivare la sostituzione di vecchie auto particolarmente inquinanti con nuovi automezzi meno inquinanti e/o elettrici. Con DGR n. 621 del 19/05/2020 è stato previsto lo scorrimento della graduatoria di un precedente bando per incentivare l’ottimizzazione di centri comunali di raccolta di rifiuti urbani. Con DGR n. 493 del 21/04/2020 è stato pubblicato un bando per la concessione di fondi di rotazione a sostegno di interventi di bonifica ambientale e con DGR n. 494 del 21/04/2020 è stato pubblicato un ulteriore bando per la concessione di contributi ai Comuni per interventi di progettazione, caratterizzazione e/o Messa In Sicurezza di Emergenza di siti inquinati. 

A valle delle suddette procedure, sono tuttavia emerse ulteriori criticità ambientali che, per circostanze successivamente sopravvenute o per il parziale allineamento con le specifiche finalità dei singoli capitoli di Bilancio regionale interessati in occasione dei bandi sopra richiamati, non hanno potuto riscuotere adeguato riscontro. Tra le iniziative comportanti spese di natura corrente ritenute meritevoli di finanziamento, si ritiene opportuno individuare quella proposta dalla Provincia di Vicenza, acquisita con prot. 542462 del 21/12/2020, inerente le attività funzionali e necessarie alla messa in sicurezza definitiva della discarica ex “CORSEA”.

 Il CORSEA – Consorzio per i rifiuti speciali ed assimilabili promosso dall'Associazione Industriali della Provincia di Vicenza - è titolare di una discarica per rifiuti non pericolosi sita in Comune di Sarcedo, in fase di gestione post-chiusura autorizzata con provvedimento provinciale n. 152 del 30/07/2009.

A seguito di specifica segnalazione da parte di ARPAV circa la presenza di franamenti sulla copertura sud della scarpata della discarica, il Consorzio veniva diffidato dalla Provincia a ricondurre la gestione della discarica secondo le disposizioni normative e le prescrizioni previste dalla gestione post-operativa. Il Consorzio, tuttavia, comunicava di aver presentato, in data 22/12/2014, istanza di autofallimento presso il Tribunale di Vicenza.

La Provincia riferisce a proposito che propri funzionari e tecnici di ARPAV, in data 22/01/2015, recatisi presso il sito di discarica riscontravano la presenza di ristagni di acqua di colore scuro al piede della scarpata Sud della discarica oltre al fatto che l'impianto di recupero del biogas non era in funzione, la torcia di emergenza per la fuoriuscita di biogas in atmosfera era spenta e anche lo scarico del depuratore non era in funzione.

Con sentenza del Tribunale di Vicenza del 30/03/2015, veniva dichiarato il fallimento del Consorzio e nominato il Curatore fallimentare, il quale, dopo un periodo di gestione, in data 10/08/2016, comunicava che la discarica “non potrà essere più gestita dalla procedura” così come autorizzato dal Tribunale di Vicenza.  La Provincia provvedeva più volte a diffidare la Curatela, il Presidente del Consorzio CORSEA e la ditta SIG Srl in qualità di proprietaria, seppur parziale, del sito in esame ad attuare, immediatamente e senza esitazioni, le misure di prevenzione atte a scongiurare la compromissione delle matrici ambientali ed in particolare la rimozione del percolato, prendendo in considerazione anche la riattivazione dell'esistente impianto di trattamento.

In occasione di successivi sopralluoghi si rilevava che, nonostante le diffide, la discarica risultava ancora in stato di abbandono e necessitava intraprendere le dovute azioni per impedire, nel caso di ripresa delle precipitazioni, la fuoriuscita del percolato con conseguente pericolo concreto di inquinamento delle matrici ambientali.

Con Ordinanza del Tribunale di Vicenza (n. r.g. 38/2015) è stata rigettata l'istanza dell'ex Presidente del Consorzio CORSEA e confermata la rinuncia alla liquidazione della discarica da parte della Curatela ai sensi dell'art. 104 ter delle Legge fallimentare, l'Ordinanza rilevava inoltre che la Provincia è legittimata alla gestione post-mortem avendo escusso la garanzia fidejussoria.

La Provincia, al solo fine di non lasciare la discarica in stato di abbandono, ha utilizzato le risorse economiche ricavate dalla escussione della polizza per gli interventi di emergenza necessari, nonché impiegato proprie risorse in attesa di una definizione di un Accordo per la messa in sicurezza definitiva della discarica con le società SIG spa (titolare della cava) e F.lli Marchiori srl (attuale proprietario della cava e di parte della discarica, precisamente l'area in cui insiste la scarpata sud).

L'Associazione Industriali della Provincia di Vicenza si è resa disponibile a farsi carico dell'attività di gestione post-mortem della discarica non appena conclusi i lavori di messa in sicurezza (sistemazione della baulatura finale sommitale e della scarpata lato sud).

In data 27/05/2019 la società SIG Spa ha presentato un progetto di sistemazione dell'intero sito (discarica e cava). La medesima Società, dopo una prima indisponibilità a procedere, in conseguenza della difficile situazione economica connessa all'emergenza sanitaria in atto, ha recentemente comunicato che intende proseguire il progetto tuttavia prevedendo un differimento di circa tre anni della data prevista per la messa in sicurezza della discarica. L’Amministrazione provinciale riferisce a proposito che detto ritardo comporta la necessità di proseguire direttamente le azioni emergenziali in corso con assunzione delle relative spese che si prevedono ammontare ad oltre euro 200.000,00 annui. Nella medesima nota la Provincia di Vicenza ha pertanto chiesto all’Amministrazione regionale un congruo contributo a sostegno delle spese già sostenute nel corso della corrente annualità.

In considerazione dell’urgenza di garantire adeguato sostegno dell’imprescindibile attività sopra richiamata, appare opportuno garantire adeguato contributo assegnando la somma di euro 100.000,00 a favore della Provincia di Vicenza a sostegno delle attività funzionali alla messa in sicurezza definitiva della discarica in parola.

Appare pertanto opportuno incaricare il Direttore della Direzione Ambiente di provvedere, all’assunzione dell’impegno di spesa della somma complessiva massima di € 100.000,00 a sostegno dell’attività sopra indicata, a valere sul capitolo 100717 “Trasferimenti per finanziamenti di attività di informazione, sperimentazione e monitoraggio nel campo della tutela ambientale (art. 70, D. Lgs. 31/03/1998, n. 112 – L.R. 21/01/2000, n. 3)” del corrente esercizio finanziario che presenta sufficiente disponibilità.

Appare inoltre necessario incaricare la Direzione Ambiente dell’esecuzione del presente provvedimento provvedendo, tra l’altro, alla liquidazione della suddetta somma su presentazione, entro il 31/12/2020, da parte della Provincia di Vicenza, della documentazione amministrativa e contabile relativa alle attività svolte e alle spese effettivamente sostenute nel corso della corrente annualità.  

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO  il D.Lgs. 31 Marzo 1998, n. 112;

VISTA la L.R. 29 novembre 2001, n. 39;

Vista la nota della Provincia di Vicenza acquisita con prot. 542462 del 21/12/2020;

VISTO l’art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

1. Di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e fondamentale del presente provvedimento;
2. di sostenere le attività funzionali alla messa in sicurezza definitiva della discarica ex “CORSEA” nel Comune di Sarcedo assegnando alla Provincia di Vicenza la somma di euro 100.000,00;
3.  di determinare nella somma di euro 100.000,00, l’importo massimo delle obbligazioni di spesa a sostegno delle iniziative descritte in premessa, alla cui assunzione provvederà con proprio atto il Direttore della Direzione Ambiente, disponendo la copertura finanziaria a valere sul capitolo 100717 “Trasferimenti per finanziamenti di attività di informazione, sperimentazione e monitoraggio nel campo della tutela ambientale (art. 70, D. Lgs. 31/03/1998, n. 112 – L.R. 21/01/2000, n. 3)” per il corrente esercizio, che presenta sufficiente disponibilità;
4. di autorizzare il Direttore della Direzione Ambiente della liquidazione della suddetta somma su presentazione, entro il 31/12/2020, da parte della Provincia di Vicenza, della documentazione amministrativa e contabile relativa alle attività svolte e alle spese effettivamente sostenute nel corso della corrente annualità;
5. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
6. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione;

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