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Materia: Trasporti e viabilità
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1819 del 29 dicembre 2020
Riparto dei fondi previsti dall'art.1, comma 73, della Legge n. 160 del 27 dicembre 2019, al fine della realizzazione di infrastrutture per la mobilità al servizio dei poli fieristici di Padova e Verona.
Con il presente provvedimento si procede a ripartire le risorse previste dalla Legge 160/2019 tra il Comune di Padova, soggetto attuatore degli interventi a favore della Fiera di Padova, e la Verona fiere S.p.A. per l’attuazione di opere infrastrutturali atte a migliorare la mobilità a servizio delle fiere stesse.
Il Vicepresidente Elisa De Berti riferisce quanto segue.
Le fiere di Verona e Padova sono state ammesse a beneficiare di una linea di finanziamento statale ad esse dedicate e finalizzata alla realizzazione di interventi infrastrutturali atti a migliorare la mobilità a servizio delle fiere medesime.
Preme ricordare che l’art. 45, comma 3, della Legge n. 448 del 28.12.2001, ha previsto inizialmente la realizzazione di infrastrutture per la mobilità per le sole fiere di Verona e di Bari, tuttavia l’art. 4, comma 180, della Legge n. 350 del 24.12.2003 ha modificato la norma inserendo la possibilità di utilizzare tali fondi anche per le fiere di Padova e Foggia.
Per le sopra richiamate finalità, l’art. 1, comma 73 della Legge 160/2019 ha previsto un’ulteriore finanziamento di 2 milioni di euro per gli interventi previsti dall’art. 45, comma 3, della citata Legge n. 448/2001. A tale proposito il competente Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con propria nota prot. n. 6210 del 24 settembre 2020, ricevuta agli atti dalla competente Direzione Infrastrutture e Trasporti - U.O. Infrastrutture Strade e Concessioni con prot. n. 414061/2020, ha comunicato la disponibilità finanziaria, chiedendo contestualmente la relativa ripartizione del finanziamento destinato alla Regione del Veneto, pari a 1 milione di euro, al fine di addivenire così al successivo decreto ministeriale di riparto del fondo stanziato.
Per gli interventi oggetto di finanziamento risulta infatti in capo alla Regione del Veneto, l’assenso preliminare sulla proposta progettuale formulata da parte dei soggetti attuatori, rispettivamente il Comune di Padova, per la fiera di Padova, e Verona fiere S.p.A., da sottoporsi alla successiva valutazione da parte del Ministero, la verifica e monitoraggio tecnico ed amministrativo dell’attività svolta, il nulla osta alle competenti strutture ministeriali sulla rendicontazione delle spese sostenute da parte dei soggetti attuatori e il conseguente trasferimento agli stessi delle risorse finanziarie maturate.
Per quanto sopra evidenziato si rende quindi ora necessario ripartire il finanziamento destinato alla Regione del Veneto e a favore delle fiere di Padova e Verona, al fine così di riscontrare la richiesta da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Si propone pertanto, in analogia ai precedenti contributi, di procedere alla ripartizione in parti uguali tra il Comune di Padova, soggetto attuatore degli interventi a servizio del Polo Fieristico di Padova, e la Verona fiere S.p.A., demandando ad un successivo provvedimento di Giunta l’approvazione dei rispettivi schemi degli Accordi di Programma da sottoscriversi o eventuali Atti integrativi, agli Accordi oggi già in essere.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO l’art. 45, comma 3, della Legge n. 448 del 28.12.2001;
VISTO l’art. 4, comma 180, della Legge n. 350 del 24.12.2003
VISTO l’art. 1, comma 73, della Legge 160/2019;
VISTA la nota del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con prot. n. 6210 del 24 settembre 2020;
VISTO l'art. 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;
delibera
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