Bur n. 202 del 29 dicembre 2020

Materia: Trasporti e viabilità

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1676 del 09 dicembre 2020

Assegnazione delle risorse previste dalla Legge regionale 01.12.2020 n. 36 "Assestamento del bilancio di previsione 2020-2022" in favore della Società Infrastrutture Venete S.r.l.

Il Vicepresidente Elisa De Berti riferisce quanto segue.

Con legge regionale 14.11.2018, n. 40 la Regione del Veneto ha inteso razionalizzare e riorganizzare il settore della gestione delle infrastrutture ferroviarie e di navigazione interna, anche allo scopo di conseguire la separazione tra le funzioni di gestione delle infrastrutture e di gestione dei servizi ferroviari, in coerenza con i principi espressi dalla Direttiva n. 2012/34/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 21.11.2012, che istituisce uno spazio ferroviario europeo unico, come attuata dal decreto legislativo 15.07.2015, n. 112.

Da tale razionalizzazione e riorganizzazione è nata una nuova società, denominata Infrastrutture Venete S.r.l.

La società regionale nasce per effetto dell’operazione di scissione parziale e proporzionale, in neutralità fiscale, del ramo aziendale “infrastrutture ferroviarie e di navigazione interna” dalla società Sistemi Territoriali S.p.A.

In data 28.05.2019, con apposito rogito notarile ed in ossequio a quanto previsto dalla L.R. 40/2018 - giusta D.G.R. n. 221 del 08.03.2019 - è avvenuto il trasferimento a favore della Regione del Veneto dell’intera partecipazione detenuta nella controllata Infrastrutture Venete S.r.l.

Il progetto di scissione parziale e proporzionale della Sistemi Territoriali S.p.A. nella società beneficiaria Infrastrutture Venete S.r.l. è stato approvato dalla Giunta Regionale con D.G.R. n. 828 del 19.06.2019 e nelle rispettive assemblee societarie di Sistemi Territoriali S.p.A. e di Infrastrutture Venete S.r.l. del 20.06.2019.

Con deliberazione n. 1854 del 06.12.2019 la Giunta Regionale, in ottemperanza a quanto previsto dall’art. 4 della L.R. 40/2018, ha provveduto ad attestare il completamento degli adempimenti amministrativi necessari alla piena operatività della società regionale Infrastrutture Venete S.r.l. con efficacia dal 01.01.2020, delegando da tale data ad Infrastrutture Venete S.r.l. nell’interesse generale, in totale autonomia ed in assenza di vincolo sinallagmatico, le funzioni pubbliche in materia di trasporto pubblico locale ferroviario, e di gestione delle infrastrutture di navigazione interna.

Relativamente alla sopra menzionata funzione pubblica in materia di trasporto pubblico locale ferroviario, con nota protocollo n. 447306 del 21.10.2020 è stata avanzata una richiesta di stanziamento sul capitolo di spesa U/103704 per € 2.820.000,00.

Per quanto invece attiene la sopra menzionata funzione in materia di navigazione interna, con nota protocollo n. 480180 del 11.11.2020 è stata avanzata una richiesta di variazione di bilancio di tipo compensativo tra le dotazioni di Programmi diversi nell’ambito della medesima Missione 10 “Trasporti e diritto alla Mobilità” da apportare con Legge regionale di assestamento di bilancio 2020 tramite spostamento di disponibilità dal capitolo 103985/U ai capitoli 104122/U e 45911/U per complessivi € 466.000,00.

Recentemente, con Legge regionale di assestamento di bilancio n. 36 del 01.12.2020, sono state recepite le richieste avanzate e sono stati stanziati, in favore di Infrastrutture Venete S.r.l., € 3.286.000,00 così ripartiti tra i capitoli del bilancio regionale di previsione 2020-2022 e tra i settori di competenza:
 

Con riferimento alle risorse stanziate sul capitolo 103704, va ricordato che la linea ferroviaria Adria-Mestre, della lunghezza di 57 km, è interamente a binario unico non elettrificato, ad eccezione della tratta Mira Buse-Venezia Mestre e va evidenziato che lungo la linea vi sono ben 50 passaggi a livello pubblici e 17 passaggi a livello privati.

Con nota protocollo n. 866 in data 19.03.2020, la Società Infrastrutture Venete S.r.l. ha comunicato di voler procedere con l’attuazione di un importante programma di ammodernamento tecnologico della linea, secondo standard definiti a livello nazionale e in attuazione delle indicazioni di A.N.S.F. (agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie), con particolare attenzione quindi agli aspetti connessi alla sicurezza ferroviaria. In tale ottica la Società ha già attivato il sottosistema di terra S.C.M.T. (sistema controllo marcia treno) ed ha appaltato la realizzazione del C.T.C. (controllo centralizzato del traffico), di un sistema R.T.B. (rilevamento temperature boccole) e di un impianto P.a.i.-P.L. (protezione automatica integrativa passaggio a livello).

Con la nota sopra citata la Società ha altresì evidenziato che, in termini di sicurezza, tanto per la circolazione ferroviaria quanto - in molteplici casi - per la circolazione stradale interferita, una particolare rilevanza assumono gli aspetti connessi alla presenza dei numerosi passaggi a livello pubblici e privati ed ha comunicato l’intenzione di attivarsi allo scopo di portare avanti la progressiva soppressione dei passaggi a livello lungo la linea, che partendo dall’attività svolta di concerto con la Regione del Veneto nel 2019 consenta di individuare un primo gruppo di passaggi a livello ove intervenire  con opere sostitutive di ragionevole incidenza economica.

Da tali ragioni deriva la necessità di assegnare la somma ora stanziata con la Legge regionale 36/2020 sul capitolo 103704 ad interventi di soppressione di passaggi a livello lungo la linea ferroviaria Adria-Mestre.

Sulla base dei risultati delle attività svolta della Società nel corso dell’anno corrente e dagli ulteriori sviluppi degli studi di fattibilità e di progettazione, la Società ha proposto il finanziamento dei seguenti interventi di soppressione di passaggi a livello, collocati nei territori dei Comuni sottoriportati, per un un totale di 15 PL (5 pubblici e 10 privati):

• Comune di Mira: n. 2 PL pubblici (km 21+106 e km 20+899) e n. 2 PL privati (km 17+729, 18+737);
• Comune di Piove di Sacco: n. 1 PL pubblico (km 1+328) e n. 1 PL privato (km 0,860);
• Comune di Camponogara: n. 1PL privato (km 12+023);
• Comune di Campolongo Maggiore: n. 1 PL pubblico (km 3+119) e n. 1 PL privato (km 6+204);
• Comune di Campagna Lupia: n. 1PL privato (km 7+592);
• Comune di Pontelongo: n. 1 PL pubblico (km 6+322);
• Comune di Cona: n. 2 PL privati (km 13+395, km 15+540);
• Comune di Correzzola: n. 2 PL privati (km 7+574, km 7+782).

Relativamente alle risorse stanziate sul capitolo 45911, queste verranno utilizzate per la realizzazione degli interventi di dragaggio per il mantenimento delle condizioni di sicurezza della navigazione dell’uscita a mare della Laguna di Barbamarco - località Pila in Comune di Porto Tolle - la quale, a causa dell’esposizione alla massiccia interferenza dei venti e delle correnti marine, è soggetta a frequenti insabbiamenti, intensificati negli ultimi anni da una maggiore frequenza di mareggiate. Ciò ha comportato, in particolare dal 2010, l’intensificarsi delle attività manutentive, oltre al ricorso ad interventi di somma urgenza nel caso di mareggiate ed eventi meteomarini particolarmente intensi. Nel corso del corrente anno, con propria nota protocollo n. 806 del 11.03.2020, Infrastrutture Venete S.r.l. ha richiesto l’assegnazione, per una prima tranche di interventi, di € 190.000,00, somma allora disponibile sul bilancio regionale di previsione 2020-2020, evidenziando che nell’autunno del 2020, in base alle pregresse esperienze, si sarebbero resi necessari ulteriori interventi. Con D.G.R. n. 402 del 31.03.2020 la Giunta regionale ha assegnato a Infrastrutture Venete S.r.l. la somma di € 190.000,00, per l’esecuzione della prima tranche di interventi richiesta dalla società con la citata nota 806/2020. Tali fondi sono stati successivamente impegnati con Decreto del dirigente della Direzione Infrastrutture e Trasporti n. 174 del 24.06.2020. Con lo stanziamento ora assegnato al capitolo 45911 si vanno a coprire per intero le risorse necessarie alla società andando ad integrare quelle già assegnate prima della Legge regionale n. 36/2020 di assestamento al bilancio regionale di previsione 2020-2022.

Infine, relativamente alle risorse stanziate sul capitolo 104122, va ricordato che con nota prot. n. 654 del 02.03.2020, Infrastrutture Venete S.r.l. aveva trasmesso il piano operativo delle spese che la società prevedeva di dover sostenere nell’anno in corso, quantificato in € 5.400.000,00. Con D.G.R. n. 297 del 10.03.2020 fu autorizzato il Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti all’adozione, con proprio atto, dell’impegno di spesa a favore di Infrastrutture Venete S.r.l. per l’importo complessivo di € 5.139.265,97, pari alla somma in quel momento disponibile tra le dotazioni previste dal “bilancio finanziario gestionale 2020-2022” sul Programma/Missione n. 10.03 denominato “trasporto per vie d’acqua”. Con D.D.R. n. 106 del 16.04.2020 a firma del Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti è stato assunto l’impegno di spesa di € 5.139.265,97 a valere sul capitolo del bilancio regionale, per l’annualità 2020. Con le risorse ora assegnate al capitolo 104122 si va a colmare la differenza tra la somma richiesta dalla società e quella disponibile ed assegnata prima della Legge regionale n. 36/2020 di assestamento al bilancio regionale di previsione 2020-2022.

Si rende pertanto necessario provvedere all’assegnazione alla società regionale degli importi sopra riportati ed ora disponibili in quanto stanziati con la L.R. n. 36/2020, per il finanziamento degli intereventi e delle attività demandando al Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti l’adozione con propri atti degli impegni di spesa a favore di Infrastrutture Venete S.r.l.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’art.105 del Decreto Legislativo 31.03.1998, n. 112;
VISTA la Legge regionale 02.02.1999, n. 7;
VISTA la Legge regionale 29.11.2001, n. 39 e ss.mm.ii.;
VISTA la Legge regionale 14.11.2018, n. 40;
VISTA la Legge regionale 01.12.2020 n. 36;
VISTA la D.G.R. n. 221 del 08.03.2019;
VISTA la D.G.R. n. 828 del 19.06.2019;
VISTA la D.G.R. n. 1854 del 06.12.2019;
VISTA la D.G.R. n. 297 del 10.03.2020;
VISTA la D.G.R. n. 402 del 31.03.2020;
VISTA la documentazione agli atti;
VISTO l’art. 2, comma 2, lett. a) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

1. di considerare le premesse parte integrante del presente provvedimento;
2. di approvare, per l’esercizio 2020, l’assegnazione di € 3.286.000,00 a favore di Infrastrutture Venete S.r.l. per gli scopi descritti in premessa e con la seguente ripartizione:

3. di demandare al Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti l’adozione con propri atti degli impegni di spesa in favore della Infrastrutture Venete S.r.l. sui capitoli e per gli importi di cui al punto precedente;
4. di incaricare il Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti dell’esecuzione del presente atto e dei conseguenti successivi adempimenti amministrativi;
5. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli n. 26 e 27 del decreto legislativo 14.03.2013, n. 33;
6. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

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