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Materia: Organizzazione amministrativa e personale regionale
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1702 del 09 dicembre 2020
Adempimenti connessi all'avvio della XI legislatura. Articolazione delle strutture della Giunta regionale di cui agli artt. 9, comma 2, lett. b) e 11 della L.R. n. 54/2012 e s.m.i.. Autorizzazione alla pubblicazione degli avvisi per i conferimenti degli incarichi di Direttore.
Con il presente provvedimento risulta necessario, nell’ambito degli adempimenti connessi all’avvio della XI legislatura, e ai sensi degli artt. 9, comma 2, lett. b) e 11 della L.R. n. 54/2012 e s.m.i., definire l’articolazione apicale delle strutture amministrative per macro materie omogenee (Aree) ed autorizzare, ove necessario, la pubblicazione degli avvisi per il conferimento degli incarichi di Direttore.
L'Assessore Francesco Calzavara riferisce quanto segue.
Ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera b), della L.R. n. 54/2012, la struttura organizzativa della Giunta regionale si sostanzia, fra l’altro, in Aree, intese quali “…macro strutture articolate in Direzioni, Unità Organizzative ed eventuali Strutture temporanee e di progetto, corrispondenti a vaste materie di interesse nell’ambito delle politiche di intervento regionale, cui è preposto un Direttore.”.
Il successivo comma 3 del medesimo articolo 9 precisa che “La Giunta regionale individua con proprio provvedimento le Aree, le Direzioni, le Unità Organizzative e le Strutture temporanee e le Strutture di progetto di cui al comma 2 e ne determina le relative competenze.”.
Le Aree costituiscono, quindi, l’articolazione amministrativa apicale per macro materie omogenee della Giunta regionale, che ne determina, ai sensi dell’art. 11 della L.R. n. 54/2012, il numero, le attribuzioni e le competenze in base a criteri di omogeneità, economicità ed efficienza.
Alle succitate Aree - di volta in volta costituite dalla Giunta regionale (cc.dd. Aree facoltative), si affianca l’Area alla Sanità e al Sociale (c.d. Area obbligatoria), in quanto espressamente istituita dalla L.R. n. 56/1994 e s.m.i., Area cui è preposto il Direttore generale alla sanità e al sociale, anch’essa poi articolata in Direzioni, Unità Organizzative ed eventuali Strutture temporanee e di progetto.
Ferma restando, quindi, la sussistenza ex lege dell’Area Sanità e Sociale, per quanto attiene alle Aree cc.dd. facoltative, a valere per la scorsa X legislatura, la Giunta regionale, con vari provvedimenti, tra i quali particolare valenza assumono le D.G.R. n. 435 del 15.4.2016 e n. 1378 del 23.9.2019, ha così definito l’articolazione amministrativa apicale per macro materie omogenee della Giunta medesima:
Area Sanità e Sociale Area Tutela e Sviluppo del Territorio Area Infrastrutture e Lavori Pubblici (da 1.1.2020) Area Risorse Strumentali Area Sviluppo Economico Area Capitale Umano, Cultura e Programmazione Comunitaria Area Programmazione e Sviluppo Strategico
Ciò premesso, fra i primi adempimenti connessi all’avvio della XI legislatura, dopo l’avvenuto conferimento dell’incarico della massima figura amministrativa di vertice della Giunta regionale, individuata nel Segretario Generale della Programmazione e delle posizioni apicali di supporto alla Giunta regionale (Segretario della Giunta regionale e Direttore della Presidenza), oltre che il già avvenuto avvio dell’iter preordinato alla nomina dell’Avvocato coordinatore, si rende ora necessario articolare le Aree di cui al citato art. 11 della L.R. n. 54/2012, quale atto necessario e consueto, in avvio di legislatura, di adeguamento dell’assetto organizzativo, tenuto conto altresì, per alcune di esse, della imminente scadenza dell’incarico di Direttore d’Area, prevista al 31.12.2020.
I criteri di nuova articolazione delle Aree vedono quali elementi cardine:
- la riduzione delle Aree, che da 7 passano a 6; - la semplificazione del numero delle Aree di riferimento rispetto alle deleghe conferite a valere per questa XI legislatura a ciascun Assessore, giusto D.P.G.R. n. 140/20; - un conseguente riposizionamento delle competenze tra la Segreteria generale della programmazione ed alcune delle Aree residue, che vengono quindi in parte riassettate e rinominate; - l’attribuzione delle competenze a ciascuna Area con le finalità di garantire:
a) gli assetti maggiormente rispondenti alle esigenze di piena attuazione del programma di mandato del Presidente, con particolare attenzione - per gli ambiti di competenza regionale - ad ogni possibile assistenza, supporto e impulso al tessuto socio economico della nostra regione, così pesantemente colpito dai nefasti effetti della pandemia covid 19; b) una maggiore complementarità e capacità sinergica sia all’interno di ciascuna Area, attraverso una più conforme ripartizione delle materie di afferenza, sia tra le Aree medesime, attraverso l’azione sovraordinata della Segreteria generale della programmazione.
Di seguito si vanno a dettagliare le singole Aree e gli adeguamenti, aventi tutti decorrenza 1.1.2021:
Area Tutela e Sviluppo del Territorio: nel corso della X legislatura è stato effettuato un progressivo affinamento delle attribuzioni e delle competenze dell’Area in argomento, che oggi concernono la difesa del suolo, l’ambiente, gestione post emergenziali, protezione civile e progetti speciali per Venezia, attribuzioni e competenze che, dopo lo scorporo delle infrastrutture e lavori pubblici con effetto dal 1.1.2020, appaiono oggi adeguati e rispondenti alle sempre più pressanti necessità, pur nel difficoltoso contesto delle continue emergenze idrogeologiche, meteorologiche (Vaia tra le tante) e, da ultimo solo temporalmente, sanitarie, che hanno significativamente impegnato l’Area. Viene, pertanto, confermata l’Area in argomento fino a eventuali nuove valutazioni e determinazioni in merito, mantenendo le attuali attribuzioni e competenze.
L’Area mantiene, quindi, dal 1.1.2021 le medesime funzioni adeguando la denominazione in Area Tutela e Sicurezza del Territorio.
Il ruolo di Direttore dell’Area, giusta D.G.R. n. 1059 del 17.7.2018, è stato attribuito al dott. Nicola dell’Acqua con scadenza al 30.9.2023.
Area Infrastrutture e Lavori Pubblici: l’Area, istituita - come sopra rammentato - con effetto dal 1.1.2020, ha competenze ed attribuzioni in tema di lavori pubblici, edilizia, infrastrutture e trasporti, pianificazione territoriale, oltre che, con specifica struttura di progetto, sulla Superstrada pedemontana veneta. Le succitate attribuzioni e competenze vengono confermate, con ulteriore affidamento, con effetto dal 1.1.2021, delle funzioni afferenti al demanio ed alla valorizzazione del patrimonio regionale, oggi incardinate, tramite apposita struttura di progetto, nell’ambito dell’Area risorse strumentali.
L’Area adegua dal 1.1.2021 la denominazione in Area Infrastrutture, Trasporti, Lavori Pubblici e Demanio.
Il ruolo di Direttore dell’Area, giusta D.G.R. n. 1803 del 29.11.2019, è stato attribuito all’ing. Elisabetta Pellegrini con scadenza al 31.12.2022.
Area Sanità e Sociale: come testé evidenziato, ferma restando la sussistenza dell’Area ex lege e delle relative attribuzioni e competenze, ben è intuibile l’imprescindibilità dell’Area medesima, in quanto specificatamente preordinata a garantire la realizzazione degli obiettivi socio sanitari di programmazione, indirizzo e controllo individuati dagli organi regionali, nonché il coordinamento delle strutture e dei soggetti che a vario titolo afferiscono al sistema socio sanitario regionale. Tale funzione assume, per quanto possibile, ulteriore straordinaria valenza nell’attuale fase pandemica in atto. Per il ruolo di Direttore generale alla sanità e al sociale, vacante dal 29.10.2020, è stata autorizzata, giusta D.G.R. n. 1469 del 3.11.2020, la pubblicazione dell’avviso per la manifestazione di interesse a ricoprire l’incarico in argomento, i cui termini scadono il 9.12.2020. Nelle more dell’individuazione del titolare in esito all’iter di individuazione in corso, l’incarico ad interim è stato attribuito, giusti D.P.G.R. n. 146 del 29.10.2020 e successiva D.G.R. n. 1450 del 3.11.2020, al dott. Gianluigi Masullo Direttore dell’Area Risorse Strumentali.
Area Programmazione e Sviluppo Strategico: nell’ottica di razionalizzazione ed accorpamento sinergico di funzioni omogenee ed atteso il più opportuno coordinamento garantito, anche per le funzioni trasversali, dalla Segreteria Generale della Programmazione, si ritiene di riposizionare le competenze della succitata Area tra la Segreteria Generale medesima nonché tra le Aree di seguito rappresentate con effetto dal 1.1.2021. L’Area Programmazione e Sviluppo Strategico andrà soppressa con effetto da pari data. Il Direttore d’Area dott. Maurizio Gasparin, nuovo Segretario Generale della Programmazione a valere per l’XI legislatura, mantiene l’incarico ad interim fino al 31.12.2020, data di scadenza dell’originario incarico.
Area Risorse Strumentali: le attribuzioni e competenze dell’Area afferiscono alle tematiche della gestione contabile, finanziaria e tributaria, degli acquisti e affari generali, demanio patrimonio, alle partecipazioni societarie e enti regionali. Ferme restando le citate attribuzioni fino al 31.12.2020, con effetto dal 1.1.2021 le competenze dell’Area sono confermate, con rafforzamento di quelle afferenti alle funzioni trasversali, anche in tema di ICT, oltre che rapporti e coordinamento con gli enti locali. Come già testé evidenziato, le competenze in tema di valorizzazione del patrimonio e demanio passano in capo, sempre dal 1.1.2021, all’Area Infrastrutture, Trasporti, Lavori Pubblici e Demanio.
Nuova denominazione dell’Area dal 1.1.2021: Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti Locali.
Il ruolo di Direttore dell’Area, giusta D.G.R. n. 801 del 27.5.2016 e successiva proroga, è stato attribuito al dott. Gianluigi Masullo, con scadenza al 31.12.2020. Risulta quindi necessario procedere alla pubblicazione – con carattere di urgenza – dell’avviso di selezione per il conferimento, con effetto dal 1.1.2021, dell’incarico di Direttore dell’Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti Locali, demandando alla Direzione Organizzazione e Personale ogni connesso adempimento.
Area Sviluppo Economico: l’Area attualmente ricomprende le competenze in tema di agricoltura e sviluppo rurale, oltre che in vari ambiti dei settori economici (industria, artigianato, commercio, ricerca, innovazione, energia). Dal 1.1.2021 si ritiene opportuno, alle confermate competenze in tema di agricoltura e sviluppo rurale, associare quelle afferenti al presidio ed alla valorizzazione delle straordinarie e molteplici eccellenze ed attrattività della nostra regione nei molteplici ambiti, tra cui cultura, sport e turismo, con conseguente alleggerimento delle funzioni relative allo sviluppo dei settori economici non legati al territorio.
Nuova denominazione dell’Area dal 1.1.2021: Area Marketing Territoriale, Cultura, Turismo, Agricoltura e Sport.
Il ruolo di Direttore dell’Area, giusta D.G.R. n. 797 del 27.5.2016 e successiva proroga, è stato attribuito al dott. Mauro Trapani, con scadenza al 31.12.2020. Risulta quindi necessario procedere alla pubblicazione – con carattere di urgenza – dell’avviso di selezione per il conferimento, con effetto dal 1.1.2021, dell’incarico di Direttore dell’Area Marketing Territoriale, Cultura, Turismo, Agricoltura e Sport, demandando alla Direzione Organizzazione e Personale ogni connesso adempimento.
Area Capitale Umano, Cultura e Programmazione Comunitaria: l’Area attualmente presidia gli ambiti afferenti l’istruzione, formazione, lavoro, cultura e sport, la programmazione europea. Dal 1.1.2021 si ritiene opportuno abbinare alle confermate politiche del lavoro e ad esse preordinate e della programmazione europea, alcuni ambiti relativi alle politiche economiche afferenti ad iniziative di accrescimento della competitività, al fine di presidiare unitariamente il mondo dell’istruzione, delle politiche attive in tema di formazione e lavoro, degli ammortizzatori sociali - per quanto di competenza regionale - e della riqualificazione professionale, in connessione con il tessuto economico/produttivo delle imprese.
Nuova denominazione dell’Area dal 1.1.2021: Area Politiche Economiche, Capitale Umano e Programmazione Comunitaria.
Il ruolo di Direttore dell’attuale Area, giusta D.G.R. n. 798 del 27.5.2016 e successiva proroga, è stato attribuito al dott. Santo Romano, con scadenza al 31.12.2020. Risulta quindi necessario procedere alla pubblicazione – con carattere di urgenza – dell’avviso di selezione per il conferimento, con effetto dal 1.1.2021, dell’incarico di Direttore dell’Area Politiche Economiche, Capitale Umano e Programmazione Comunitaria, demandando alla Direzione Organizzazione e Personale ogni connesso adempimento.
Gli avvisi di selezione per gli incarichi di Direttore d’Area avranno contenuto conforme alle disposizioni previste dall’art. 21 della L.R. n. 54/2012 e s.m.i. e al Regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1 “Regolamento per la disciplina delle funzioni dirigenziali della Giunta regionale e delle modalità di conferimento degli incarichi ai sensi dell’art. 30 della L.R. n. 54/2012” e s.m.i., con particolare riferimento agli articoli 9 “Requisiti generali”, 11 “Criteri di scelta”, 12 “Procedure per il conferimento degli incarichi” e 13 “Deliberazione d’incarico di funzione dirigenziale.”.
Quanto al trattamento economico spettante al Direttore d’Area, lo stesso è definito sulla base dell’ordinamento e della disciplina specifica regionale vigente alla data di sottoscrizione del contratto d’incarico, fatte salve eventuali disposizioni normative - statali / regionali - o contrattuali - nazionali e decentrate - di natura economica, che dovessero intervenire successivamente alla sottoscrizione del contratto medesimo.
Con successivo provvedimento, da adottarsi entro il corrente mese, la Giunta regionale provvederà ad incardinare le attuali articolazioni (Direzioni, Unità Organizzative ed eventuali Strutture temporanee o di progetto) delle odierne Aree in essere fino al 31.12.2020, nell’ambito organizzativo della Segreteria Generale della Programmazione e delle nuove Aree così come ridefinite dal presente provvedimento, con effetto dal 1.1.2021 e fino alla conclusione del processo di riorganizzazione di tutte le strutture dirigenziali della Giunta regionale, prevista per i primi mesi del 2021.
Parimenti, la Giunta regionale provvederà ad adottare entro il corrente mese un provvedimento riguardo tutti gli incarichi dirigenziali aventi scadenza 31.12.2020 non trattati dal presente provvedimento, inclusi anche quelli incardinati nelle altre strutture apicali dell’organizzazione regionale.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO il D.Lgs n. 30 marzo 2001, n. 165 e s.m.i.;
VISTO il D.Lgs. 8 aprile 2013, n. 39 e s.m.i.;
VISTA la Legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 e s.m.i.;
VISTO il Regolamento regionale attuativo per la disciplina delle funzioni dirigenziali della Giunta regionale e delle modalità di conferimento degli incarichi n. 1 del 31 maggio 2016;
DATO ATTO che il Direttore di Area ha attestato che il Vicedirettore di Area, nominato con DGR n. 1586 del 17 novembre 2020, ha espresso in relazione al presente atto il proprio nulla osta senza rilievi, agli atti dell'Area medesima;
delibera
Area Sanità e Sociale; Area Tutela e Sicurezza del Territorio; Area Infrastrutture, Trasporti, Lavori Pubblici e Demanio; Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti Locali; Area Marketing Territoriale, Cultura, Turismo, Agricoltura e Sport; Area Politiche Economiche, Capitale Umano e Programmazione Comunitaria;
Direttore Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti Locali; Direttore Area Marketing Territoriale, Cultura, Turismo, Agricoltura e Sport; Direttore Area Politiche Economiche, Capitale Umano e Programmazione Comunitaria,
con decorrenza dell’incarico dal 1.1.2021 – subordinatamente all’acquisizione delle prescritte dichiarazioni in tema di inconferibilità, incompatibilità, conflitti di interesse ai sensi di legge - e con durata determinata in conformità all’art. 13, comma 4, del regolamento n. 1/2016, facendo comunque salve future determinazioni connesse a possibili riorganizzazioni dell’articolazione amministrativa regionale;
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