Bur n. 172 del 17 novembre 2020

Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1506 del 10 novembre 2020

Emergenza COVID-19. Deroga disciplina relativa alle misure Reddito di Inclusione Attiva -R.I.A., Sostegno all'Abitare - S.O.A. e Povertà educativa- P.E. (DGR n. 1106/2019 e DGR n. 442/2020) in considerazione delle disposizioni introdotte dal DPCM del 24 ottobre 2020.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

Ai fini del contenimento della diffusione del virus COVID-19 è stato adottato il nuovo DPCM del 24 ottobre 2020, che sta comportando l’interruzione di molte attività di vario genere (produttiva, sociale, amministrativa ecc…), nonché la rimodulazione di alcuni servizi.

Si rende pertanto necessario, a fronte di alcune richieste pervenute dai Comuni, dare alcune disposizioni in merito all’attuazione delle misure di cui alle DGR 1106/2019 e 442/2020 (Reddito di Inclusione Attiva –R.I.A., Sostegno all’Abitare – S.O.A. e Povertà educativa- P.E).

Relativamente ai progetti in corso di attuazione, al fine di non interrompere il servizio di assistenza alle persone e alle famiglie beneficiarie della misura, si ritiene sia opportuno garantire la continuità dell’erogazione del contributo pur in assenza di un percorso di attivazione.

Tale particolare situazione di necessità ed emergenza, determinata da cause indipendenti dalla volontà del beneficiario, induce infatti a ritenere che sia assolutamente prioritario ed essenziale rispondere al bisogno socio-economico del beneficiario e che la ratio delle misure sia salvaguardata nel momento in cui vi sia stata l’adesione ad un progetto personalizzato.

Si precisa che, relativamente agli attuali beneficiari del RIA di Inserimento, si dà indicazione ai Comuni di erogare un contributo mensile nella misura massima fissata dalla DGR n. 442/2020 per il RIA Sostegno.

Per quanto riguarda invece gli interventi da avviarsi e per i quali non sia possibile attivare un percorso di inclusione, si ritiene sia applicabile lo stesso principio che si traduce, in via del tutto eccezionale, nella sola erogazione del contributo economico a fronte di un bisogno valutato come assolutamente rilevante da parte del servizio sociale professionale.

Si ricorda inoltre che, visto il possibile aumento dei casi di nuove vulnerabilità, in base alla DGR n. 442/2020 relativamente all’istituzione del Fondo di emergenza COVID-19, le disposizioni di tale Fondo possono estendersi anche alla DGR 1106/2019.

Il DPCM del 24 ottobre 2020 deroga la disciplina delle misure in oggetto e ha validità fino alla data del 03 Dicembre 2020 (data di vigenza del nuovo DPCM del 03 Novembre 2020), ovvero fino alla data stabilita da ulteriori successive proroghe che dovessero essere adottate in questo periodo in ragione del periodo di emergenza.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il DPCM del 24 ottobre 2020;

VISTO il DPCM del 03 novembre 2020;

VISTA la DGR n. 1106 del 30 luglio 2019;

VISTA la DGR n. 342 del 17 Marzo 2020;

VISTA la DGR n. 442 del 7 Aprile 2020;

delibera

1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di prevedere, per le motivazioni espresse in premessa, al fine di non interrompere il servizio di assistenza alle persone e alle famiglie beneficiarie, una deroga alla disciplina relativa alle misure Reddito di Inclusione Attiva –R.I.A., Sostegno all’Abitare – S.O.A. e Povertà educativa- P.E. in considerazione della situazione di emergenza determinata dal COVID-19;
3. di stabilire che le disposizioni espresse in premessa esplicheranno la loro efficacia fino al 03 dicembre p.v. (data di vigenza del nuovo DPCM del 03 novembre 2020), ovvero fino alla data stabilita da ulteriori successive proroghe che dovessero essere adottate in questo periodo;
4. di incaricare il Direttore della U.O. Dipendenze, Terzo Settore, Nuove Marginalità ed Inclusione Sociale a dare svolgimento ad ogni successivo atto comprese eventuali successive proroghe;
5. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spese a carico del bilancio regionale;
6. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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