Bur n. 165 del 06 novembre 2020

Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1464 del 03 novembre 2020

Gestione delle produzioni Doc Prosecco per la vendemmia 2020: anticipo termine per lo svincolo della prima fascia di prodotto oggetto di stoccaggio. Legge n. 238/2016 art. 39 commi 2 e 4 - DGR n. 1236 del 1/9/2020.

L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

L’articolo 39 della legge n. 238 del 12 dicembre 2016 (nel seguito “Legge”) assegna ai Consorzi di tutela delle denominazioni di origine riconosciuti la potestà di proporre alle amministrazioni regionali misure di gestione dell'offerta del prodotto atto alla denominazione, definendo altresì le modalità di attuazione.

Con la Delibera della Giunta regionale del Veneto n. 1236 del 1 settembre 2020, è stato dato seguito alla richiesta del Consorzio di tutela della Doc Prosecco (nel seguito Consorzio) per l’attivazione, tra le altre, della misura dello stoccaggio della produzione (uve, mosti e vini) ottenuta dai vigneti idonei alla rivendicazione della Doc Prosecco provenienti dalla vendemmia 2020.

Con la sopramenzionata deliberazione si è stabilita una specifica gestione dei volumi ottenuti dai vigneti di cui al comma 1 dell'art. 2 del disciplinare di produzione della Doc Prosecco ed in particolare una loro suddivisione in due fasce produttive distinte come di seguito identificate:

a)  una prima fascia di produzione:

- da 0 a 15 t/ha per i vigneti in piena produzione;

- da 0 a 9 t/ha per i vigneti al secondo ciclo vegetativo;

b) una seconda fascia di produzione:

- da 15 a 18 t/ha per i vigneti in piena produzione;

- da 9 a 10,8 t/ha per i vigneti al secondo ciclo vegetativo;

la prima con termine temporale per la conclusione del provvedimento di stoccaggio al 14/12/2020, la seconda al 31/12/2021.

Con nota prot. n. 257/2020 (prot. regionale n. 443764 del 19/10/2020), il Consorzio ha chiesto l’anticipo al 16/11/2020 della data di termine della misura di stoccaggio inizialmente indicata dalla DGR n. 1236/2020 per la prima fascia di produzione, allegando:

- relazione tecnico economica;

- verbale del consiglio di amministrazione del Consorzio del 06/10/2020;

- pareri delle principali organizzazioni professionali di categoria rappresentative del territorio della Doc Prosecco.

Dalla relazione tecnico economica è stato rilevato un andamento della domanda nei mesi di agosto e settembre ben al di sopra dei valori che avevano caratterizzato il periodo iniziale della crisi pandemica da Covid-2019 (mesi di aprile, maggio e giugno) tale da porre all’ordine del giorno una revisione complessiva della strategia messa in atto con la DGR n. 1236/2020;

Tale andamento positivo della domanda risulta inoltre rafforzato dalla recente entrata in produzione della tipologia “Doc Prosecco spumante rosé” la quale, da metà ottobre, è andata ad aggiungersi alla tradizionale offerta proposta dalla denominazione e i cui primi dati oggettivi di spumantizzazione dimostrano un sicuro apprezzamento da parte del mercato.

In un’ottica di mercato che nel breve periodo si ritiene in leggera ripresa, si prefigura che le giacenze attualmente disponibili (comprensive dei destoccaggi attuati sulle produzioni 2019 nonché delle consentite operazioni di assemblaggio tra annate differenti fino al limite massimo del 15%) non siano in grado di soddisfare le richieste di imbottigliamento fino alla data prevista per lo svincolo della prima fascia di produzione.
Sempre dalla relazione tecnico economica a supporto della richiesta, suffragata da dati e da ipotizzati scenari di mercati, si evince che un anticipo al 16/11/2020 della data di svincolo della prima fascia di produzione potrebbe consentire l’immissione sul circuito del mercato del prodotto sufficiente a soddisfare le richieste nell’eventualità venissero ulteriormente confermati i valori di domanda fatti registrare nei mesi di agosto e settembre mettendo in tal modo a riparo la denominazione da dannose tensioni lungo la filiera.
Considerato inoltre che le proposte ai sensi dell’articolo 39 della Legge avanzate dal Consorzio sono da inquadrare in un’ottica di tutela degli interessi complessivi della “Doc Prosecco” che travalica interessi di ordine individuale, si ritiene che la richiesta prot. n. 443764/2020 sia coerente rispetto alla situazione di mercato evidenziata nella relazione tecnico economica e a tutela degli interessi della denominazione.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il Regolamento (CE) n. 1308/2013, del 17 dicembre 2013, del Parlamento europeo e del Consiglio recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e che abroga i regolamenti (CEE) n. 922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE) n. 1234/2007 del Consiglio;

VISTO il Regolamento delegato (CE) n. 2019/33/UE, della Commissione, del 17 ottobre 2018, che integra il regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le domande di protezione delle denominazioni di origine, delle indicazioni geografiche e delle menzioni tradizionali nel settore vitivinicolo, la procedura di opposizione, le restrizioni dell'uso, le modifiche del disciplinare di produzione, la cancellazione della protezione nonché l'etichettatura e la presentazione;

VISTO la legge 12 dicembre 2016, n. 238 “Disciplina organica della coltivazione della vite e della produzione e del commercio del vino” e in particolare l'articolo 39;

VISTO il disciplinare di produzione dei vini Prosecco Doc, in particolare l'articolo 4, comma 6;

VISTA la Delibera della Giunta regionale del Veneto n. 1236 del 01/09/2020 - Gestione produzioni Doc Prosecco per la vendemmia 2020. Legge n. 238/2016 art. 39 commi 2 e 4;

VISTO l'art. 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

DATO ATTO che il Direttore di Area Sviluppo Economico ha attestato che il Vicedirettore di Area nominato con DGR n. 1138 del 31/07/2018, ha espresso in relazione al presente atto il proprio nulla osta senza rilievi, agli atti dell'Area medesima.

delibera

1. di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
2. di ridefinire il termine indicato alla lettera c) del punto 1 dell’Allegato A alla DGR n. 1236/2020, relativo alla conclusione della misura di stoccaggio per la prima fascia di produzione, anticipando il medesimo al 16/11/2020;
3. di incaricare dell'esecuzione del presente atto la Direzione Agroalimentare;
4. di trasmettere il presente provvedimento all'Agenzia veneta per i pagamenti, all'Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari (ICQRF Nord Est) - Ufficio di Susegana (TV), alla Società Valoritalia srl e al Consorzio di tutela della Doc Prosecco;
5. di dare atto che la presente deliberazione  non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
6. di pubblicare integralmente il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Torna indietro