Bur n. 161 del 30 ottobre 2020

Materia: Organizzazione amministrativa e personale regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1419 del 21 ottobre 2020

Istituzione di Struttura di Progetto nell'ambito dell'Area Sanità e Sociale, ai sensi dell'art. 19 della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012 e s.m.i. Autorizzazione alla pubblicazione dell'avviso per il conferimento dell'incarico di Direttore della Struttura medesima.

L'Assessore Francesco Calzavara riferisce quanto segue.

Con deliberazione n. 2045 del 23 dicembre 2015 la Giunta regionale ha dato seguito allo sviluppo del progetto di "ridefinizione dell'assetto organizzativo" delle strutture regionali, approvato con deliberazione n. 1197 del 15 settembre 2015. In particolare, è stato autorizzato l'avvio delle ulteriori due fasi di ridefinizione del modello organizzativo: l'analisi della situazione organizzativa attuale e la definizione del modello organizzativo futuro.

Nell'ambito del processo di riorganizzazione e modifica della L.R. n. 54/2012 e s.m.i., si è ritenuto di anticipare la definizione della nuova Macrostruttura con l'istituzione di cinque Aree di coordinamento generale, nella coerenza del quadro generale del nuovo disegno organizzativo, lasciando invariata l'Area Sanità e Sociale in relazione alle competenze attribuite al Direttore Generale della stessa dall'art. 1, comma 4, della L.R. n. 23/2012.

La Giunta regionale con provvedimento n. 435 del 15 aprile 2016, a seguito del completamento dell'iter previsto dalla L.R. n. 54/2012 e s.m.i., ha definitivamente individuato le seguenti cinque Aree:

Area 1 - Area Sviluppo Economico

Area 2 - Area Capitale Umano e Cultura

Area 3 - Area Programmazione e Sviluppo Strategico

Area 4 - Area Tutela e Sviluppo del Territorio

Area 5 - Area Risorse Strumentali

Con deliberazione n. 515 del 19 aprile 2016, ai fini della copertura dei nuovi posti di Direttore di Area veniva conferito mandato alla Sezione Risorse Umane di pubblicare, nel sito istituzionale, apposito avviso di selezione ai sensi dell'art. 12 del Regolamento regionale n. 4 del 3 dicembre 2013.

Con deliberazioni n. 797, 798, 799 e 801 del 27 maggio 2016 e n. 859 del 7 giugno 2016 la Giunta regionale ha provveduto al conferimento degli incarichi di Direttore delle Aree sopra menzionate.

Con deliberazione n. 802 del 27 maggio 2016 sono state istituite le nuove Direzioni nell'ambito delle strutture in cui si articola l'amministrazione regionale.

Con deliberazione n. 803 del 27 maggio 2016, la Giunta regionale, in attuazione dell'art. 17 della L.R. n. 54/2012 e s.m.i., ha provveduto all'istituzione delle Unità organizzative.

Con provvedimenti adottati in data 29 giugno 2016 la Giunta regionale ha provveduto al conferimento dei relativi incarichi dirigenziali.

Con delibera della Giunta regionale n. 1378 del 23 settembre 2019 è stata istituita dal 1° gennaio 2020 la nuova Area Infrastrutture e Lavori Pubblici, con attribuzione dell’incarico di Direttore con successivo provvedimento n. 1803 del 29 novembre 2019.

In relazione all'emergenza COVID-19 dichiarata con Delibera del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020 e successivamente prorogata al 31 gennaio 2021 e alle indicazioni ministeriali della Circolare del Ministero della Salute prot. n. 2627 del 01/03/2020 relative all’aumento di posti letto di terapia intensiva, pneumologia e malattie infettive è stato approvato:

•  il 15 marzo 2020, dall'Unità di crisi istituita con Decreto del Presidente della Regione n. 23 del 21 febbraio 2020, il Piano di Emergenza Ospedaliera COVID-19 del Veneto, finalizzato ad assicurare che l'intero sistema ospedaliero fosse in grado di affrontare l'ipotesi di maggior pressione possibile;
• il 5 maggio 2020 la D.G.R. n. 552 del 5 maggio 2020 recante “Approvazione Piano emergenziale ospedaliero di preparazione e risposta ad eventi epidemici" che permette di definire la risposta del sistema ospedaliero in caso di emergenza.

Successivamente l’art. 2 del D.L. 19 maggio 2020 n. 34, convertito con modificazioni dalla L. 17 luglio 2020 n. 77 ha previsto che le Regioni predispongano un piano di riorganizzazione ospedaliera per l’emergenza finalizzato a:

• incrementare i posti letto di terapia intensiva determinando una dotazione di 0,14 posti letto per 1000 abitanti (che per la Regione del Veneto corrisponde quindi a una dotazione strutturale di 705 posti letto per fronteggiare le emergenze pandemiche);
• riqualificare i posti letto di area semi-intensiva (per la Regione del Veneto 343 posti letto semi intensivi mediante adeguamento e ristrutturazione di unità di area medica);
• individuare un’area attrezzabile per allocare una struttura movimentabile da 75 posti letto di terapia intensiva (struttura da campo presso l’ospedale di Schiavonia per la superficie complessiva di 9.500 metri quadrati);
• ristrutturare i pronti soccorso con l’individuazione di distinte aree di permanenza per i pazienti sospetti COVID-19 o potenzialmente contagiosi in attesa di diagnosi;
• implementare la rete di emergenza territoriale.

La Regione del Veneto con D.G.R. n. 782 del 16 giugno 2020 ha provveduto ad approvare il “Piano di riorganizzazione della rete ospedaliera in emergenza COVID-19” e conformemente a quanto previsto dall’art. 2, commi 1 e seguenti D.L. n. 34/2020, il Direttore Generale della Direzione Generale della Programmazione sanitaria presso il Ministero della Salute con Decreto del 2 luglio 2020, registrato dalla Corte dei Conti il 14 luglio 2020 n. 1593, ha provveduto ad approvare il “Piano di riorganizzazione della rete ospedaliera in emergenza COVID-19” proposto dalla Regione del Veneto, dandone comunicazione con nota prot. n. 15029 del 22 luglio 2020.

Con Ordinanza del Commissario straordinario per l’attuazione e il coordinamento delle misure di contenimento e contrasto dell’emergenza epidemiologica COVID-19 n. 30 del 14 ottobre 2020 le Aziende sanitarie del Veneto (1 Dolomiti, 2 Marca Trevigiana, 3 Serenissima, 4 Veneto Orientale, 5 Polesana, 6 Euganea, 7 Pedemontana, 8 Berica, 9 Scaligera, Istituto Oncologico Veneto, Azienda Ospedaliera Università di Padova e Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona) sono state nominate Soggetti Attuatori per l’attuazione di piani di riorganizzazione delle reti ospedaliere nelle strutture di rispettiva competenza.

La Regione del Veneto attraverso le sue strutture è ora chiamata a supportare l’attività delle Aziende sanitarie e nell’ambito delle competenze regionali dovrà provvedere ad approvare i progetti degli interventi inseriti nel Piano regionale di riorganizzazione in conformità a quanto disposto dall’art. 25 della L.R. n. 27/2003 e ai sensi dell’art. 3 della L.R. n. 22/2002.

Al fine di assicurare un adeguato supporto alle funzioni spettanti ai Soggetti Attuatori di cui all’Ordinanza commissariale n. 30/2020 e di espletare tempestivamente ogni adempimento di competenza regionale si ritiene di istituire la STRUTTURA DI PROGETTO "POTENZIAMENTO STRAORDINARIO DELLA RETE OSPEDALIERA E GRANDI STRUTTURE DI CURA" nell’ambito dell’Area Sanità e Sociale quale soluzione organizzativa in grado di dare attuazione a quanto previsto dal D.L. n. 34/2020.

Ciò considerato, ai sensi di quanto disposto dall'art. 19 della Legge regionale n. 54/2012 e s.m.i. - si ritiene di istituire, nell'ambito dell’Area Sanità e Sociale, il seguente specifico progetto:

AREA SANITA’ E SOCIALE

STRUTTURA DI PROGETTO "POTENZIAMENTO STRAORDINARIO DELLA RETE OSPEDALIERA E GRANDI STRUTTURE DI CURA"

Macro attività connesse alla struttura, di seguito sintetizzate:

• attività di segreteria - protocollo - gestione della corrispondenza - registro repertorio;
• supporto e assistenza ai Soggetti Attuatori di cui all’Ordinanza commissariale n. 30/2020 in relazione alle attività a loro assegnate;
• approvazione dei progetti degli interventi inseriti nel Piano regionale di riorganizzazione in conformità a quanto disposto dall’art. 25 della L.R. n. 27/2003 e ai sensi dell’art. 3 della L.R. n. 22/2002;
• coordinamento e attuazione dei piani di investimento di cui alla D.G.R. n. 85 del 27 gennaio 2020 e delibere conseguenti;
• ogni altra attività istruttoria e di vigilanza/controllo di competenza regionale.

Si ritiene inoltre di istituire nell’ambito della Struttura di Progetto l’Unità Organizzativa B "Monitoraggio e controllo attuazione Piano regionale” con compiti di verifica del livello di avanzamento del Piano e analisi e risoluzione di eventuali criticità.

Nel periodo di istituzione della Struttura di progetto in argomento la stessa assorbirà le competenze, attività e relativi mezzi strumentali della U.O. Edilizia Sanitaria e a Finalità collettive.

Si rinvia a successivo provvedimento l’eventuale determinazione della ulteriore dotazione di personale.

La durata sarà correlata alla realizzazione del relativo progetto. La durata del progetto viene determinata in 1 anno decorrente dalla data di copertura della relativa posizione dirigenziale, durata eventualmente prorogabile per un uguale periodo e, comunque, collegata alla definizione del progetto stesso.

Ai fini del conferimento dell'incarico di Direttore di Struttura di Progetto, si autorizza la pubblicazione di apposito avviso di selezione rivolto al personale dirigenziale interno e di enti regionali, ai sensi di quanto previsto dall'art. 12 del regolamento regionale n. 1/2016.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 e s.m.i.;

VISTO il Regolamento regionale n. 1/2016;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 435 del 15 aprile 2016;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 515 del 19 aprile 2016;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 802 del 27 maggio 2016;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 803 del 27 maggio 2016;

VISTO l'art. 19 della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012 e s.m.i.;

delibera

1. di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
2. di istituire, anche in relazione a quanto disposto dalla D.G.R. 16 giugno 2020 n. 782, nell'ambito dell’Area Sanità e Sociale - ai sensi di quanto previsto dall'art. 15 della legge regionale 17 maggio 2016, n. 14 - la seguente Struttura di Progetto, con decorrenza dal 1° novembre 2020:

   AREA SANITA’ E SOCIALE

   STRUTTURA DI PROGETTO "POTENZIAMENTO STRAORDINARIO DELLA RETE OSPEDALIERA E GRANDI STRUTTURE DI CURA"

   Macro attività connesse alla struttura, di seguito sintetizzate:

• attività di segreteria - protocollo - gestione della corrispondenza - registro repertorio;
• supporto e assistenza ai Soggetti Attuatori di cui all’Ordinanza commissariale n. 30/2020 in relazione alle attività a loro assegnate;
• approvazione dei progetti degli interventi inseriti nel Piano regionale di riorganizzazione in conformità a quanto disposto dall’art. 25 della L.R. n. 27/2003 e ai sensi dell’art. 3 della L.R. n. 22/2002;
• coordinamento e attuazione dei piani di investimento di cui alla D.G.R. n. 85 del 27 gennaio 2020 e delibere conseguenti;
• ogni altra attività istruttoria e di vigilanza/controllo di competenza regionale,

disponendo che nel periodo di istituzione della struttura di progetto la stessa assorbirà le competenze, attività e relativi mezzi strumentali della U.O. Edilizia Sanitaria e a Finalità collettive;

3. di stabilire che la durata della Struttura di Progetto venga determinata in 1 anno decorrente dalla data di copertura della relativa posizione dirigenziale, durata eventualmente prorogabile per un uguale periodo e, comunque, collegata alla definizione del progetto;
4. di dare atto che la Struttura di Progetto sarà articolata in una Unità Organizzativa B "Monitoraggio e controllo attuazione Piano regionale" rinviando a successivo provvedimento l’eventuale determinazione della ulteriore dotazione di personale;
5. di autorizzare la pubblicazione dell’avviso di selezione, rivolto ai rivolto al personale dirigenziale interno e di enti regionali, per il conferimento dell'incarico di Direttore della Struttura di Progetto, ai sensi di quanto previsto dall'art. 12 del regolamento regionale n. 1/2016;
6. di incaricare la Direzione Organizzazione e Personale dell'esecuzione del presente atto;
7. dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
8. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione

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