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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 138 del 11 settembre 2020


Materia: Turismo

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1262 del 01 settembre 2020

POR FESR 2014-2020. Asse 3. Azione 3.3.4 "Sostegno alla competitività delle imprese nelle destinazioni turistiche attraverso interventi di qualificazione dell'offerta e innovazione di prodotto/servizio, strategica ed organizzativa". Sub-azione C) "Investimenti innovativi nel settore ricettivo turistico". DGR n. 2045 del 28 dicembre 2018 "Bando per l'erogazione di contributi per investimenti innovativi nel settore ricettivo turistico alle PMI di pianura". Ulteriore incremento della dotazione finanziaria.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento viene incrementata ulteriormente, per un importo complessivo di  Euro 3.646.563,24, la dotazione finanziaria del bando per la concessione di contributi alle piccole e medie imprese di pianura per investimenti innovativi nel settore ricettivo turistico approvato con DGR n. 2045 del 28 dicembre 2018 con risorse derivanti dal POR FESR 2014-2020 e dall’Accordo di Programma tra il Ministero dello Sviluppo Economico e la Regione del Veneto approvato con DGR n. 961 del 14 luglio 2020.

L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

Con Comunicazione COM (2010) 2020 del 03/03/2010 la Commissione Europea ha adottato il documento "Europa 2020" che prevede una strategia per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva. In seguito, il 17 dicembre 2013 il Parlamento Europeo e il Consiglio hanno approvato il pacchetto di Regolamenti sui Fondi strutturali e di Investimento Europei (fondi SIE) per il periodo 2014-2020.

In particolare, il Regolamento (UE) n. 1303/2013 ha definito le norme comuni ai fondi SIE e il Regolamento (UE) n. 1301/2013 ha definito le norme specifiche relative al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR).

Con Decisione C(2015) 5903 finale del 17 agosto 2015 è stato approvato il POR FESR della Regione del Veneto relativo alla programmazione 2014-20 e la Giunta regionale ne ha preso atto con deliberazione n. 1148 del 1 settembre 2015.

La Giunta regionale, con DGR n. 1871 del 25 novembre 2016, ha individuato la Direzione Turismo quale Struttura Responsabile dell'Azione 3.3.4 "Sostegno alla competitività delle imprese nelle destinazioni turistiche, attraverso interventi di qualificazione dell'offerta e innovazione di prodotto/servizio, strategica ed organizzativa".

Con successiva DGR n. 226 del 28 febbraio 2017, si è quindi disposto di individuare AVEPA quale Organismo Intermedio, ai sensi dell'art. 123 par. 7 del Regolamento (UE) n. 1303/2013, cui affidare la gestione di parte del POR FESR 2014-2020 della Regione del Veneto, approvando con tale provvedimento anche lo schema di convenzione tra Regione del Veneto e AVEPA, sottoscritta il 12 maggio 2017.

In particolare, nell'ambito della qualificazione dell'offerta turistica, dell'innovazione di prodotto/servizio e dell'innovazione organizzativa, coerentemente con le aspettative della domanda turistica e del mercato, la sub-azione 3.3.4.C) del POR-FESR prevede interventi di riqualificazione delle strutture ricettive nell'ottica di innovazione e sostenibilità, mediante il sostegno alle imprese che intraprendono percorsi di ammodernamento, ristrutturazione ed innovazione delle strutture ricettive per migliorare nel complesso la qualità dell'offerta turistica delle destinazioni venete.

Con DGR n. 2045 del 28 dicembre 2018 è stato quindi approvato il "Bando per l'erogazione di contributi per investimenti innovativi nel settore ricettivo turistico alle PMI di pianura" di cui all'Azione 3.3.4. del POR FESR 2014-2020 "Sostegno alla competitività delle imprese nelle destinazioni turistiche, attraverso interventi di qualificazione dell'offerta e innovazione di prodotto/servizio, strategica ed organizzativa" - sub azione C) "Investimenti innovativi nel settore ricettivo turistico", definendo i criteri e le modalità di ammissione ai finanziamenti, con una dotazione finanziaria complessiva di Euro 6.000.000,00.

Con DGR n. 1040 del 12 luglio 2019, tale dotazione finanziaria, è stata incrementata in "overbooking" per l'importo di Euro 402.295,93 a valere sugli stanziamenti del capitolo 102397/U "Interventi a favore delle piccole e medie imprese turistiche per l'innovazione delle strutture ricettive - contributi agli investimenti (art. 42, c. 2, lett. a,b,c,d,e,f L.R. 14/06/2013, n. 11, art. 32. L.R. 27/4/2015 n. 6)".

A conclusione dell'istruttoria, con decreto n. 366 del 2 settembre 2019 del Dirigente dell'Area Gestione POR-FESR di AVEPA, è stata approvata la graduatoria delle domande di sostegno ritenute ammissibili, pari a 145, per un importo a titolo di contributo complessivo ammesso di Euro 26.476.392,52.

Con successiva DGR 1664 del 12 novembre 2019,  al fine di favorire lo scorrimento parziale della graduatoria delle domande ammissibili a contributo, la dotazione finanziaria già assegnata al bando in parola è stata ulteriormente implementata di complessivi Euro 3.452.559,17, di cui:

  • Euro 739.554,60 quale incremento in "overbooking" a valere sulle risorse finanziarie regionali disponibili sul capitolo 102397/U "Interventi a favore delle piccole e medie imprese turistiche per l'innovazione delle strutture ricettive - contributi agli investimenti (art. 42, c. 2, lett. a, b, c, d, e, f L.R. 14/06/2013, n. 11, art. 32. L.R. 27/4/2015 n. 6)";
  • Euro 2.713.004,57 a valere sulle risorse ancora disponibili nell'ambito della dotazione finanziaria dell'Azione 3.3.4 del POR FESR 2014-2020.

Conseguentemente la nuova dotazione finanziaria complessivamente resa disponibile per i contributi in argomento, pari a complessivi Euro 9.854.855,10, ha consentito il finanziamento da parte di Avepa di 37 domande, di cui n. 36 finanziate integralmente e n. 1 (corrispondente alla posizione n. 37) parzialmente.

A seguito delle gravi conseguenze dell'epidemia da COVID - 19, sia per quanto riguarda il profilo sanitario che quello economico, l'Amministrazione regionale, con deliberazione n. 404 del 31 marzo 2020 ha approvato, sulla base delle modifiche dei Regolamenti presentate al Consiglio e al Parlamento da parte della Commissione Europea, alcune linee di indirizzo per la modifica della propria programmazione relative all'utilizzazione delle risorse ancora disponibili sui POR FSE e FESR del Veneto per il periodo 2014 - 2020, rinviando a specifici provvedimenti della Giunta regionale la definizione delle priorità di investimento, della platea dei destinatari e delle azioni con l'identificazione delle risorse della politica di coesione e delle coperture a cofinanziamento necessarie.

Le predette modifiche alla normativa comunitaria che disciplina l'utilizzo dei fondi strutturali e di investimento europei (fondi SIE), sono intervenute con l'approvazione del regolamento UE 2020/460 del Parlamento europeo e del Consiglio del 30 marzo 2020, che autorizza interventi in campo sanitario e sul finanziamento del capitale circolante delle PMI, precedentemente non previsti, e del Regolamento (UE) 2020/558 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 aprile 2020, che ha introdotto ulteriori e importanti elementi di flessibilità nelle procedure di riprogrammazione dei POR, consentendo tra l'altro l'aumento al 100% del tasso di cofinanziamento delle spese certificate alla Commissione europea nel periodo 1 luglio 2020 - 30 giugno 2021.

Il Decreto Legge 19 maggio 2020, n. 34 cd Decreto "Rilancio", entrato in vigore il 19 maggio 2020 ha disciplinato, al Capo X, l'utilizzo dei fondi della politica di coesione e in particolare con gli artt. 241 e 242 ha stabilito alcune condizioni per le riprogrammazioni dei Programmi Operativi nazionali e regionali dei fondi SIE 2014-2020, prevedendo anche uno specifico accordo tra il Ministro per il Sud e la coesione territoriale e le Amministrazioni titolari dei Programmi.

Con successiva deliberazione n. 745 del 16 giugno 2020, la Giunta regionale, ha conseguentemente approvato le linee generali di intervento per la riprogrammazione delle risorse rese disponibili sui Programmi Operativi Regionali FSE e FESR 2014 – 2020, pari complessivamente a euro 119,7 Milioni di euro per il POR FSE, e a 134 Milioni di euro per il POR FESR, sulla base della proposta del citato Accordo tra Stato e Regioni contenente le regole comuni per la riprogrammazione dei POR, allo scopo di massimizzare la risposta al COVID-19 mobilizzando tutte le risorse disponibili.

Il lungo periodo di lock-down, e la necessità di un rilancio complessivo dell’economia veneta così fortemente colpita dalla crisi,  ha infatti reso evidente la necessità di offrire una risposta il più possibile ampia ed efficace all’emergenza, sia dal punto di vista sanitario, ma anche e soprattutto in termini di sostegno ai settori economici più penalizzati dalla crisi post-Covid, fra i quali vi è anche il turismo.

Le misure regionali attivate con il POR FESR, a seguito della rimodulazione operata, riguardano, fra l’altro, il sostegno ad attività economiche per 59 Milioni di euro, che ricomprendono il settore della ricerca e sviluppo, il sostegno al capitale circolante tramite apposita sezione del Fondo Centrale di Garanzia, nonchè il sostegno a fondo perduto alle imprese del commercio al dettaglio, dei servizi di ristorazione, dei servizi alla persona e del settore del turismo, comparto per il quale si prevede di mettere a disposizione l’importo di 15 Milioni di Euro per azioni specifiche e mirate.

Fra le misure che si ritiene di attivare per favorire la ripresa del turismo, ed in generale l’indotto economico ad esso legato, vi sono quelle di rigenerazione e riqualificazione delle strutture ricettive turistiche, obiettivo  coincidente con le finalità strategiche delle politiche regionali nel settore turistico, riaffermate anche nel Piano Strategico del Turismo Veneto 2018-2020, approvato con Deliberazione del Consiglio Regionale n. 19 del 29 gennaio 2019.

Pertanto, alla luce delle esigenze di ammodernamento delle PMI turistico-ricettive, evidenziate in modo marcato anche dalle Associazioni di categoria del settore, si propone di individuare – nell’ambito delle dotazioni POR-FESR per il turismo oggetto di rimodulazione a seguito dell’emergenza Covid -  alcune risorse specifiche che consentano un parziale ulteriore scorrimento della graduatoria di cui al sopra citato bando per le PMI di pianura, incrementando di complessivi Euro1.814.163,24 la relativa dotazione finanziaria già assegnata.

In tal modo sarà possibile finanziare per l'importo residuale di Euro 398.599,72 la domanda in posizione n. 37 e  integralmente le domande dalla posizione n. 38 alla posizione n. 46 della graduatoria delle domande ammissibili a contributo, approvata con il citato decreto n. 366 del 2 settembre 2019 del Dirigente dell'Area Gestione POR-FESR di AVEPA.

A ulteriore supporto dell’intervento a favore delle PMI turistico-ricettive sopra menzionato, e allo scopo di sostenere il settore turistico fortemente danneggiato dalla crisi connessa all’emergenza Covid-19, la Giunta regionale, con deliberazione n. 961 del 14 luglio 2020 ha approvato lo schema di “Accordo di Programma tra il Ministero dello Sviluppo Economico e la Regione del Veneto per la destinazione delle risorse ai sensi della delibera CIPE 26/2003 - Regionalizzazione dei Patti Territoriali e Coordinamento Governo, Regioni e Province Autonome per i Contratti di Programma”, prevedendo di destinare l’importo di euro 1.832.400,00 quale integrazione al “Bando per l’erogazione di contributi per investimenti innovativi nel settore ricettivo turistico alle PMI di pianura” del POR FESR 2014-2020, Azione 3.3.4 sub azione C) di cui alla DGR n. 2045 del 28 dicembre 2018.

Tali risorse derivano dalla Delibera CIPE n. 26 del 25 Luglio 2003 “Regionalizzazione dei Patti Territoriali e Coordinamento Governo, Regioni e Province Autonome per i contratti di programma”, sulla base della quale il Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE) – Direzione Generale per gli incentivi alle imprese, con proprio Decreto n. 4955 del 18 novembre 2005, aveva impegnato a favore della Regione del Veneto complessivi Euro 1.832.400,00, i quali però non sono mai stati trasferiti alla Regione.

In data 23 luglio 2020 si è proceduto alla sottoscrizione dell’Accordo e pertanto lo stesso è da considerarsi formalmente operativo. Nelle more del materiale trasferimento delle risorse previste dall’Accordo di programma alla Regione Veneto si propone, in attuazione della DGR n. 961/2020, di autorizzare l’incremento suppletivo, per complessivi Euro 1.832.400 della dotazione finanziaria assegnata al bando per le PMI di pianura di cui alla DGR n. 2045/2018, consentendo l’ulteriore scorrimento della graduatoria ed il conseguente integrale finanziamento delle domande ricomprese dalla posizione n. 47 alla posizione n. 55 in graduatoria, oltre al parziale finanziamento della domanda alla posizione n. 56 (per Euro 130.084,04).

Si propone inoltre, in analogia con quanto già disposto con DGR 529/2020 relativamente alle domande presentate ai sensi del bando di cui alla DGR 2045/2018 e già oggetto di finanziamento, di modificare – in conseguenza dell’emergenza COVID-19 – i termini temporali per la presentazione dei titoli edilizi (da 180 giorni a 12 mesi) e per l’esecuzione dei lavori (da 24 a 29 mesi).

La Direzione Programmazione Unitaria ha rilasciato il visto di conformità per il presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTE le Decisioni C(2015) 5903 finale del 17/08/2015 della Commissione Europea, C(2018) 4873 del 19/07/2018 e C(2019) 4061 del 05/06/2019;

VISTO il Reg. (UE) 1303/2013;

VISTA la DGR n. 226 del 28 febbraio 2017;

VISTA LA DGR n. 581 del 28 aprile 2017;

VISTA la Convenzione di delega sottoscritta tra Regione Veneto e AVEPA in data 12/05/2017;

VISTO il Decreto del Direttore della Programmazione Unitaria n. 32 del 15/05/2017;

VISTA la DGR n. 2045 del 28 dicembre 2018;

VISTA la DGR n. 782 del 11 giugno 2019;

VISTA la DGR 1040 del 12 luglio 2019;

VISTE le deliberazioni n. 1291 del 10 settembre 2019 e n. 1480 del 15 ottobre 2019;

VISTA la DGR 1664 del 12 novembre 2019;

VISTE le deliberazioni n. 404 del 31 marzo 2020 e n. 745 del 16 giugno 2020;

VISTO l'Accordo di Programma tra il Ministero dello Sviluppo Economico e la Regione del Veneto per la destinazione delle risorse ai sensi della delibera CIPE 26/2003 - Regionalizzazione dei Patti Territoriali e Coordinamento Governo, Regioni e Province Autonome per i Contratti di Programma sottoscritto in data 20 luglio 2020;

VISTO il decreto n. 366 del 2 settembre 2019 del Dirigente dell'Area Gestione POR-FESR di AVEPA;

VISTO l'art. 2 comma 2 della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;

DATO ATTO che il Direttore di Area ha attestato che il Vicedirettore di Area, nominato con DGR n. 1146 dell'11 agosto 2020, ha espresso in relazione al presente atto il proprio nulla osta senza rilievi, agli atti dell'Area medesima;

delibera

1. di considerare le premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di incrementare di complessivi Euro 3.646.563,24 la dotazione finanziaria già assegnata al bando di cui alla DGR n. 2045/2018 "Bando per l'erogazione di contributi per investimenti innovativi nel settore ricettivo turistico alle PMI di pianura", ai fini dello scorrimento parziale della graduatoria delle domande ammissibili a contributo, approvata con decreto n. 366/2019 del Dirigente dell'Area Gestione POR-FESR di AVEPA;

3. l’incremento di cui al punto 2. deriva:

  • per un importo complessivo di € 1.814.163,24 dalle risorse disponibili – a seguito della rimodulazione finanziaria attivata con la DGR n. 745/2020 conseguentemente  alla crisi post-Covid 19  - nell'ambito della dotazione finanziaria dell'Azione 3.3.4 di cui al POR FESR 2014-2020 – capitoli di spesa 102565 POR FESR 2014-2020 – Asse 3 “Turismo” – Quota Comunitaria – Contributi agli investimenti (Dec. UE 17/8/2015, n. 5963), 102566 POR FESR 2014-2020 – Asse 3 “Turismo” – Quota Statale – Contributi agli investimenti (Dec. UE 17/8/2015, N. 5903) e 102567 POR FESR 2014-2020 – Asse 3 “Turismo” – Quota Regionale – Contributi agli investimenti (Dec. UE 17/8/2015, n. 5903). Tale importo consente il finanziamento parziale (per Euro 398.599,72) della domanda in posizione n. 37 e l’integrale finanziamento delle domande in graduatoria ammissibili a contributo dalla posizione n. 38 alla posizione n. 46 ;
  • per un importo complessivo di Euro 1.832.400,00 dalle  risorse programmate  nell’ambito dell’“Accordo di Programma tra il Ministero dello Sviluppo Economico e la Regione del Veneto per la destinazione delle risorse ai sensi della delibera CIPE 26/2003 - Regionalizzazione dei Patti Territoriali e Coordinamento Governo, Regioni e Province Autonome per i Contratti di Programma” approvato con DGR n. 961 del 14 luglio 2020, subordinatamente all’effettivo trasferimento delle stesse. Tale importo consente l’integrale finanziamento delle domande in graduatoria ammissibili a contributo dalla posizione n. 47 alla posizione n. 55 e il parziale finanziamento della domanda alla posizione n. 56 (per Euro 130.084,04);

4. di rinviare a successivo atto della Direzione Programmazione Unitaria:

  • l’assunzione degli impegni di spesa derivanti dall'adozione del presente provvedimento a valere sulle disponibilità del bilancio di previsione 2020-2022, mediante l’attestazione della disponibilità dei relativi capitoli di spesa;
  • il trasferimento ad AVEPA dell’importo assegnato quale incremento della dotazione finanziaria del bando;

5. di stabilire, con riferimento alle domande finanziate tramite l’incremento della dotazione finanziaria di cui al punto 3, che vengono rimodulati come segue i termini e le condizioni fissati dalla DGR 2045/2018:

a) termini per l’esecuzione dei lavori: aumentati da 24 a 29 mesi;

b) termini per la presentazione dei titoli edilizi: aumentati da 180 giorni a 12 mesi;

6. di stabilire che rimane invariato quanto altro stabilito dalla DGR n. 2045 del 28 dicembre 2018;

7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

8. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

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