Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 97 del 30 giugno 2020


Materia: Designazioni, elezioni e nomine

Deliberazione della Giunta Regionale n. 748 del 16 giugno 2020

Proroga incarico di Commissario straordinario della Comunità montana Agno-Chiampo assegnato con DGR n. 1987 del 30 dicembre 2019. Legge regionale 28 settembre 2012, n. 40 "Norme in materia di Unioni montane".

Note per la trasparenza

Si provvede a prorogare fino al 31 dicembre 2020 la nomina del Commissario straordinario della Comunità montana Agno-Chiampo, in relazione alla necessità di garantire la prosecuzione del funzionamento ordinario dell'Ente, anche alla luce della emergenza epidemiologica in corso e nell'attesa della completa applicazione delle nuove norme previste dalla recente approvazione della modifica della Legge regionale 28 settembre 2012, n. 40.

L'Assessore Federico Caner per il Vicepresidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.

Con legge regionale 28 settembre 2012, n. 40 "Norme in materia di Unioni montane", e successive modificazioni, la Regione ha disciplinato lo svolgimento dell'esercizio associato di funzioni nei comuni montani, e ciò al fine di realizzare la trasformazione delle Comunità montane in Unioni di comuni, individuando la delimitazione territoriale delle Comunità montane definite dalla L.R. 19/92 quale ambito territoriale adeguato per l'esercizio associato delle funzioni e dei servizi dei comuni montani e parzialmente montani, ivi compreso l'esercizio associato obbligatorio delle funzioni fondamentali ai sensi delle normative statali.

Con riferimento all'ambito territoriale della Comunità montana Agno Chiampo, la Giunta regionale, con propria deliberazione n. 2381 del 16 dicembre 2013, ha preso atto, in relazione alla situazione di criticità registratasi nell'ambito territoriale sopra indicato, della necessità di provvedere alla nomina di un Commissario straordinario, ai sensi di quanto previsto dall'articolo 3, comma 6 della legge regionale n. 40/2012, per la definizione dei rapporti patrimoniali, organizzativi, amministrativi e finanziari della Comunità montana;

Con successivi provvedimenti la Giunta regionale ha preso atto della necessità di proseguire il commissariamento e in particolare è stato prorogato al 31 dicembre 2019 l’incarico di Commissario straordinario nella persona dell’ing. Stefano Angelini, dirigente regionale, ora non più disponibile per il 2020 considerata la sua prevista collocazione in pensione.

Con deliberazione regionale n. 1997 del 30/12/2019 è stato nominato il dott. Fabio Zuliani, già dirigente regionale, con l’incarico di assicurare il funzionamento della Comunità, nonché la necessaria continuità della gestione amministrativa della stessa e, in particolare, l’adozione di tutti gli atti di ordinaria amministrazione della Comunità, nonché degli atti aventi natura di indifferibilità ed urgenza.

La durata dell’incarico era previsto per un tempo di 6 mesi a decorrere dal 01/01/2020.

Dal 01 settembre 2018, la Comunità montana è priva di personale in ruolo e alcuni comuni hanno espresso la volontà di aderire ad altra Unione montana confinante.

Con la recente L.R. 2/2020, riguardante modifiche alla legge regionale n. 40/2012 è previsto, inoltre, che la Comunità montana Agno-Chiampo, qualora non provveda a costituirsi in Unione montana entro tre mesi dalla data dell'entrata in vigore della nuova legge secondo le direttive specifiche adottate dalla Giunta regionale è dichiarata sciolta con decreto del Presidente della Giunta regionale.

A tal fine si precisa che le direttive specifiche per la Comunità Montana devono intendersi ricomprese nelle Disposizioni esecutive e di attuazione ai sensi dell'articolo 20 del Capo II della legge regionale 24 gennaio 2020 n. 2 "Disposizioni in materia di enti locali, di cui alla Deliberazione di Giunta Regionale n. 376 del 31 Marzo 2020 pubblicate sul Bollettino Ufficiale della regione del veneto n.51 del 14.04.2020”.

Le fasi di interlocuzione con tutti gli stakeholders istituzionali della Comunità sono state avviate dal suindicato Commissario unitamente alla Direzione Enti locali e Servizi Elettorali competente per materia, ed hanno portato ad una prima condivisione di aspetti procedurali circa lo scioglimento della Comunità e l’adesione/costituzione da parte dei Comuni facentene parte a Unioni di Comuni esistenti e territorialmente contigue.

Il periodo di emergenza epidemiologica dovuto al Covid 19 ancora in corso ha comportato un continuo e straordinario impegno degli stakeholders sulle relative tematiche, con un conseguente periodo di stasi del processo di ridefinizione della cessazione delle funzioni della Comunità.

Per quanto sopra appena esposto si ritiene di prorogare, quindi, fino al 31/12/2020 l'incarico di Commissario straordinario della Comunità montana Agno Chiampo, al dott. Fabio Zuliani, già dirigente regionale, nominato con DGR 1997/2019, al fine di  proseguire le attività finalizzate al funzionamento della Comunità, alla necessaria continuità della gestione amministrativa della stessa e, in particolare, all’adozione di tutti gli atti di ordinaria amministrazione della Comunità, nonché degli atti aventi natura di indifferibilità ed urgenza.

Si dà atto che l'incarico essendo conferito a soggetto già dipendente pubblico collocato in quiescenza, viene conferito a titolo gratuito, ai sensi dell'art.5 comma 9 del D.L. 95/2012

Ai sensi di quanto previsto dalla deliberazione della Giunta regionale n. 603/2014, per l'esercizio delle funzioni commissariali, al Commissario straordinario, che si avvarrà operativamente, nel periodo previsto, delle strutture della Comunità Montana, si propone possa essere riconosciuto, analogamente a quanto già disposto con le precedenti citate deliberazioni, esclusivamente il rimborso delle spese eventualmente sostenute, con onere a carico della Comunità montana Agno Chiampo.

Si dà atto, infine, che l'efficacia della suddetta nomina è condizionata alla presentazione, da parte dell'interessato, all'atto di accettazione della proroga dell'incarico, della dichiarazione di insussistenza delle cause di inconferibilità ed incompatibilità previste dal D.Lgs. n. 39 dell'8 aprile 2013.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l'articolo 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTO l’art.5 comma 9 del D.L. 06 luglio 2012 n.95

VISTO il decreto legislativo n. 267/2000 "Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali";

VISTA legge regionale 28 settembre 2012, n. 40 "Norme in materia di Unioni montane" e successive modificazioni e integrazioni;

VISTA la legge regionale 24 gennaio 2020, n. 2 “Disposizioni in materia di enti locali”,

VISTA la Deliberazione di Giunta Regionale n. 376  del 31 Marzo 2020

VISTA la Deliberazione di Giunta regionale n.1987 del 30 Dicembre 2019 “Incarico di Commissario straordinario della Comunità montana della Agno-Chiampo. Legge regionale 28 settembre 2012, n. 40 "Norme in materia di Unioni montane".

PRESO ATTO che non sono state rilevate situazioni di conflitto di interesse sulla base della DGR n. 232 del 02 marzo 2020 “Linee guida in materia di conflitto di interessi e obbligo di astensione dei dipendenti della Giunta regionale e in materia di attuazione delle previsioni di cui all'art. 35-bis del D.Lgs. n. 165/2001”.

delibera

  1. di prorogare, ai sensi di quanto previsto dalla legge regionale n. 40/2012, fino al 31/12/2020 l'incarico di Commissario straordinario della Comunità montana Agno Chiampo al dott. Fabio Zuliani, già dirigente regionale;
  2. di stabilire che al Commissario straordinario sopra indicato competono esclusivamente gli atti di ordinaria amministrazione dell'ente, nonché gli atti indifferibili ed urgenti necessari a garantire il funzionamento, senza interruzioni, della Comunità montana, in attesa del completamento delle procedure previste dalla legge regionale n. 40/2012;
  3. di stabilire che l’incarico, essendo conferito a soggetto già dipendente pubblico collocato in quiescenza, verrà svolto a titolo gratuito, ai sensi dell’art.5 comma 9 del D.L. 95/2012;
  4. di stabilire che al Commissario straordinario sopra indicato è riconosciuto esclusivamente il rimborso delle spese eventualmente sostenute, con onere a carico della Comunità montana Agno-Chiampo;
  5. di condizionare l’efficacia della suddetta nomina alla presentazione, da parte dell’interessato, all’atto di accettazione della proroga dell’incarico, della dichiarazione di insussistenza delle cause di inconferibilità ed incompatibilità previste dal D.Lgs. n. 39 dell’8 aprile 2013.
  6. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  7. di incaricare il Dirigente della Direzione Enti Locali e Servizi Elettorali di tutte le attività ritenute necessarie per l'esecuzione della presente deliberazione;
  8. di notificare il presente provvedimento alla Comunità montana Agno-Chiampo ed a tutti i Comuni che ne fanno parte;
  9. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

Torna indietro