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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 93 del 23 giugno 2020


Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 724 del 09 giugno 2020

Rimodulazione dello stanziamento assegnato alla Regione del Veneto per l'attuazione del Programma nazionale di sostegno (PNS) al settore vitivinicolo per la campagna 2020-2021 (anno finanziario 2021). Regolamento (UE) n. 1308 del 17 dicembre 2013- Sezione 4 - articolo 39.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si approva la rimodulazione, tra le misure previste per la campagna 2020-2021 (anno finanziario 2021) per il PNS al settore vitivinicolo, delle somme assegnate alla Regione del Veneto, nonché le modalità di gestione delle eventuali economie regionali o nazionali che si dovessero generare.

L'Assessore Giuseppe Pan riferisce quanto segue.

Con il regolamento (UE) n. 1308/2013, del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli, che ha abrogato tra l’altro il regolamento (CE) n. 1234/2007, viene definito il quadro normativo per l’istituzione di un programma per il finanziamento di misure di sostegno che rafforzino la competitività del settore vitivinicolo, mediante l'assegnazione di fondi della UE a ciascuno stato membro.

Il Ministero delle politiche agricole e forestali (di seguito MIPAAF) ha inviato alla Commissione europea, in data 1° giugno 2019, il PNS per il periodo 2019-2023, articolato nelle misure "Promozione sui mercati dei Paesi terzi", "Ristrutturazione e riconversione vigneti", "Vendemmia verde" e "Investimenti".

Annualmente, secondo criteri condivisi tra le Regioni e il MIPAAF a livello nazionale ed entro i limiti del budget nazionale, il MIPAAF procede alla ripartizione dei fondi tra le Regioni e Province autonome per le misure inserite nel PNS 2019-2023;

Per la campagna 2020-2021 (fondi 2021), con decreto MIPAAF n. 1355/2020 sono stati assegnati alla Regione del Veneto complessivamente euro 40.377.505,84 come di seguito ripartiti:

Promozione sui mercati dei Paesi terzi

 €    13.776.504,24

Ristrutturazione e riconversione dei vigneti

 €    17.906.981,76

Vendemmia verde

 €         730.374,84

Investimenti

 €      7.963.645,00

Totale assegnazione

 €    40.377.505,84

 

Sulla base delle disponibilità assegnate, ciascuna Regione provvede, nel rispetto delle norme comunitarie e nazionali sovraordinate, alla eventuale  rimodulazione tra misure delle risorse assegnate in considerazione delle peculiari dinamiche congiunturali e al fine di perseguire l’attuazione delle  specifiche politiche di sviluppo regionale ed alla apertura dei bandi per l'assegnazione delle risorse disponibili.

Le notevoli risorse destinate, in questi ultimi anni in Veneto, alla misura della Ristrutturazione riconversione dei vigneti, hanno permesso il raggiungimento di ottimi risultati in termini di efficienza produttiva e orientamento al mercato grazie all’effetto combinato dell’adeguamento degli impianti viticoli alle moderne tecniche produttive che alle esigenze dei consumatori.

Dalle elaborazioni dei dati sulla consistenza e lo stato dei vigneti per varietà, forma di allevamento e anno di impianto, emergono aspetti caratterizzanti positivi, secondo cui il “vigneto Veneto” risulta essere tendenzialmente giovane, con quasi la metà dello stesso piantato dopo il 2010 con sistemi di allevamento efficienti da un punto di vista economico che ambientale

La situazione del mercato unionale del vino nel corso del 2019 ha registrato un aumento delle scorte che ora sono al loro massimo livello dal 2009. Tale andamento, inserito in un contesto mondiale, caratterizzato, da condizioni che possono modificare l’atteggiamento dei consumatori extra UE, nei confronti dei prodotti italiani e, più in generale europei, può avere ripercussioni negative sull’export. L’aumento, negli Stati Uniti, uno dei principali mercati di destinazione dei vini dell’Unione, dei dazi all’importazione del 25 %, si ripercuote inevitabilmente su altri mercati, che potranno esercitare una pressione supplementare sui prezzi causando una stagnazione delle esportazioni di vino dell'Unione in tutto il mondo.

In un contesto mondiale caratterizzato da un’estrema imprevedibilità, diventa necessario se non indispensabile, con ancor più convinzione, percorrere la strada del “Made in Italy” e della riconoscibilità dei prodotti veneti nei mercati internazionali, per conquistarne altri e soprattutto per consolidare quelle quote di mercato faticosamente conquistate negli anni. Da qui la necessità di prevedere una rimodulazione in aumento delle risorse per la misura Promozione del vino sui mercati extra UE in considerazione anche delle recenti restrizioni causate dalla pandemia dovuta alla diffusione del Coronavirus che hanno ulteriormante limitato gli scambi che ora devono essere efficacemente sostenuti con adeguate iniziative per il rilancio del "made in Italy".

Infine, risulta estremamente significativo per la misura Investimenti quanto verificatosi nel bando 2018/2019 e confermato nel bando 2019/2020, nei quali si è registrata una richiesta di contributo nettamente superiore alle disponibilità a bando. Più precisamente per il bando 2018/2019 la disponibilità è stata di 9.234.550,00 per una richiesta complessiva di circa 22 milioni di euro, mentre per il bando 2019/2020 la disponibilità a bando pari a è stata 5.696.199,64 per una richiesta di circa 16 milioni di euro. Da quanto sopra risulta evidente la necessità di procedere ad una rimodulazione in aumento delle risorse da impiegare nella misura del PNS Investimenti aziende vitivinicole, anche in funzione del sostegno alle metodiche produttive avanzate per il miglioramento continuo del prodotto.

In sintesi, quindi, ad un periodo caratterizzato da un’elevata necessità di rinnovo dei vigneti verso canoni di maggiore competitività e di orientamento al mercato, ben gestito con il ricorso ad importanti risorse pubbliche, messe a disposizione per la misura Ristrutturazione e riconversione dei vigneti, segue una fase in cui le necessità congiunturali del settore vitivinicolo veneto richiedono una diversa valutazione delle risorse finanziarie da assegnare a questa misura e, di conseguenza, della destinazione delle stesse rese disponibili per le altre misure del PNS.

Sulla base di quanto sopra esposto, e confermando la non nedcessità come negli scorsi anni di attivare la misura della vendemmia verde, si ritiene quindi opportuno rimodulare lo stanziamento regionale complessivo di euro 40.377.505,84 al fine di tener conto delle dinamiche congiunturali indirizzando le risorse verso ambiti che attualmente sono ritenuti maggiormente incisivi per il settore e che dimostrano avere maggiore necessità di supporto; a tal proposito, si propone che le risorse siano rimodulate come di seguito specificato:

 

Importo

 Promozione sui mercati dei Paesi terzi

€    16.575.699,60

 Ristrutturazione e riconversione dei vigneti

€    10.908.993,35

 Vendemmia verde

€                    0,00

 Investimenti

€    12.892.812,89

Totale assegnazione

€    40.377.505,84

 

Infine, nell’eventualità in cui si configuri la necessità di procedere alla riallocazione di economie regionali e/o nazionali, si ritiene necessario, fin da subito, al fine di ridurre la tempistica per l’effettuazione dei pagamenti, definire che la ridistribuzione di dette economie debba avvenire secondo il seguente ordine:

  • Prioritariamente a totale copertura delle richieste di contributo per la misura Investimenti;
  • Secondariamente a totale copertura delle richieste di contributo per la misura Promozione del vino sui mercati extra UE;
  • Infine a totale copertura delle richieste di contributo per la misura Ristrutturazione Riconversione dei vigneti

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e di abrogazione tra l'altro del regolamento CE n. 1234/2007;

VISTO il regolamento delegato (UE) n. 1149/2016 della Commissione del 15 aprile 2016 che integra il regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i programmi nazionali di sostegno al settore vitivinicolo;

VISTO regolamento di esecuzione (UE) n. 1150/2016 della Commissione del 15 aprile 2016 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i programmi nazionali di sostegno al settore vitivinicolo;

VISTO il Decreto del Direttore del Dipartimento delle Politiche europee e internazionali e dello sviluppo rurale del MIPAAF n. 1355 del 5 marzo 2020 con cui sono state ripartite tra le Regioni e le Province autonome gli stanziamenti del PNS vitivinicolo per la campagna 2020-2021 (fondi 2021);

VISTO il Decreto Ministeriale n. 3318 del 30 marzo 2020 “Proroga di termini e deroghe alla normativa del settore agricolo a seguito delle misure urgenti adottate per il contenimento e la gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19”;

VISTO il Decreto Ministeriale n. 5779 del 22 maggio 2020 “Ulteriori disposizioni relative alla proroga di termini e deroghe alla normativa del settore agricolo a seguito delle misure urgenti adottate per il contenimento e la gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”;

VISTA la legge regionale 9 novembre 2001, n. 31, relativa all'istituzione dell'Agenzia veneta per i pagamenti in agricoltura - AVEPA;

VISTO l'articolo 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

DATO ATTO che il Direttore di Area Sviluppo Economico ha attestato che il Vicedirettore di Area nominato con DGR 1138 del 31/07/2018, ha espresso in relazione al presente atto il proprio nulla osta senza rilievi, agli atti dell’Area medesima.

delibera

1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di approvare la rimodulazione degli stanziamenti assegnati con decreto MIPAAF n. 1355/2020 alla Regione del Veneto per l’attuazione del PNS relativamente alla campagna 2020-2021 (fondi 2021) come di seguito riportato:

 

Importo

 Promozione sui mercati dei Paesi terzi

€     16.575.699,60

 Ristrutturazione e riconversione dei vigneti

€     10.908.993,35

 Vendemmia verde

€                     0,00

 Investimenti

€     12.892.812,89

Totale assegnazione

€     40.377.505,84

 

3. di disporre che le eventuali economie, regionali e/o nazionali, che si dovessero generare, saranno destinate secondo il seguente ordine:

  • Prioritariamente a totale copertura delle richieste di contributo per la misura Investimenti;
  • Secondariamente a totale copertura delle richieste di contributo per la misura Promozione del vino sui mercati extra UE;
  • Infine, a totale copertura delle richieste di contributo per la misura Ristrutturazione Riconversione dei vigneti.

4. di incaricare la Direzione Agroalimentare all’esecuzione del presente provvedimento;

5. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

6. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto alla pubblicazione ai sensi dell’art. 26, del decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33;

7. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

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