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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 80 del 29 maggio 2020


Materia: Designazioni, elezioni e nomine

Deliberazione della Giunta Regionale n. 642 del 19 maggio 2020

"Fondazione Giuseppe Mazzotti per la civiltà veneta", in forma abbreviata "Fondazione Mazzotti", con sede legale in Treviso. Conferma dell'incarico di Commissario Straordinario nominato con deliberazione della Giunta regionale n. 1518 del 22 ottobre 2019 ai sensi dell'art. 25 del Codice Civile.

Note per la trasparenza

Con la presente deliberazione si provvede a confermare per dodici mesi l'incarico dell’attuale Commissario Straordinario della Fondazione in oggetto, nominato con deliberazione della Giunta regionale n. 1518 del 22 ottobre 2019, allo scopo di consentire la conclusione dell'attività diretta ad assicurare il regolare funzionamento e l’operatività dell’Ente stesso.

Il Vicepresidente Gianluca Forcolin, di concerto con l'Assessore Cristiano Corazzari, riferisce quanto segue.

Con deliberazione della Giunta regionale n. 361 del 26 marzo 2019 è stato nominato, ai sensi dell’art. 25 del Codice Civile, un Commissario Straordinario della “Fondazione Giuseppe Mazzotti per la civiltà veneta”, in forma abbreviata “Fondazione Mazzotti”, con sede legale in Treviso, iscritta al n. 588 del Registro regionale delle Persone Giuridiche.

L’adozione del succitato provvedimento si è resa necessaria vista la situazione di impossibilità gestionale della Fondazione che aveva portato ad una assoluta mancanza di operatività ed è finalizzata a garantire la continuità della vita dell’Ente e a preservare il patrimonio dello stesso, permettendone la transizione ad un regime stabile.

Il Commissario Straordinario della Fondazione è stato nominato nella persona della dott.ssa Lorena Dal Poz, funzionario regionale, in possesso dei requisiti di professionalità ed esperienza richiesti per lo svolgimento dell’incarico in questione, come da curriculum vitae agli atti della Regione.

L’incarico assegnato alla dott.ssa Dal Poz è cessato alla data dell’8 ottobre 2019, essendo trascorsi i sei mesi dalla data di accettazione dello stesso, come previsto dalla deliberazione della Giunta regionale n. 361 del 26 marzo 2019.

Con successiva deliberazione della Giunta regionale n. 1518 del 22 ottobre 2019 è stato nominato un nuovo Commissario Straordinario dell’Ente in questione, nelle more del processo di riorganizzazione della Fondazione finalizzato ad assicurare il regolare funzionamento e l’operatività della stessa, individuato nella persona della dott.ssa Maria Teresa De Gregorio, dirigente regionale, in possesso dei requisiti di professionalità ed esperienza richiesti per lo svolgimento dell’incarico in questione, come da curriculum vitae agli atti della Regione.

L’incarico assegnato alla dott.ssa Maria Teresa De Gregorio è cessato alla data del 14 maggio 2020, essendo trascorsi i sei mesi dalla data di accettazione dello stesso, come previsto dalla citata deliberazione della Giunta regionale n. 1518 del 22 ottobre 2019.

Poiché le misure urgenti adottate sull’intero territorio nazionale allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19 hanno impedito, di fatto, negli ultimi mesi, il regolare svolgimento dell’incarico commissariale in questione, si rende necessario confermare l’incarico per ulteriori dodici mesi alla dott.ssa Maria Teresa De Gregorio, che si è resa disponibile alla prosecuzione dell’incarico stesso, al fine di permettere la conclusione dell'attività diretta ad assicurare il funzionamento e l’operatività della Fondazione di che trattasi.

Si evidenzia che la dott.ssa De Gregorio ha cessato la propria attività lavorativa presso l’Amministrazione regionale con decorrenza 1° maggio 2020, avendo maturato il diritto a pensione anticipata e che alla stessa, con deliberazione della Giunta regionale n. 485 del 21 aprile 2020, pubblicata nel BUR n. 61 del 5 maggio 2020, è stato conferito a titolo gratuito, ai sensi dell’art. 5, comma 9, del decreto-legge n. 95/2012 e s.m.i., come novellato dall’art. 6, comma 2, del decreto-legge n. 90/2012 e dall’art. 17, comma 3, della legge n. 124/2015, l’incarico di Direttore della Direzione Beni, Attività Culturali e Sport, attesa la rilevante esperienza e la consolidata professionalità maturate dalla medesima in materia.

Il Commissario Straordinario, come stabilito dalla precedente deliberazione della Giunta regionale n. 1518 del 22 ottobre 2019, dovrà assicurare, per tutta la durata del suo incarico, la prosecuzione del funzionamento ordinario della Fondazione, nonché la necessaria continuità della gestione amministrativa della stessa. In particolare, al Commissario Straordinario competeranno tutti gli atti di ordinaria amministrazione della Fondazione, nonché la predisposizione e l’adozione di eventuali apposite modifiche statutarie, se ritenute necessarie, le cui norme organizzative dovranno assicurare il regolare funzionamento e l’operatività dell’Ente stesso.

Tali eventuali modifiche statutarie, se adottate e una volta formalizzate per atto pubblico notarile, dovranno poi essere approvate con decreto del Direttore della Direzione Enti Locali e Servizi Elettorali mediante iscrizione nel Registro regionale delle Persone Giuridiche, che attribuirà alle stesse efficacia costitutiva.

La conferma dell’incarico a Commissario Straordinario decorre dalla data di cessazione del precedente incarico (14 maggio 2020) e avrà una durata massima di dodici mesi; l’incarico cesserà, in ogni caso, al momento dell’insediamento del nuovo organo amministrativo della Fondazione.

Si propone, inoltre, di riconoscere al Commissario Straordinario esclusivamente il rimborso delle spese eventualmente sostenute e debitamente documentate, con onere a carico della Fondazione di che trattasi.

Il predetto incarico viene attribuito in ottemperanza a quanto stabilito dal decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114 e dall'art. 17, comma 3, della legge 7 agosto 2015, n. 124, nonchè dalle circolari interpretative del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione n. 6/2014 e n. 4/2015, relativamente alla gratuità e alla durata limitata dell'incarico da assegnare ai dipendenti in quiescenza.

Si dà atto, infine, che l’efficacia della suddetta nomina è condizionata alla presentazione, da parte dell’interessata, della dichiarazione di insussistenza delle cause di inconferibilità ed incompatibilità previste dal D.Lgs. n. 39 dell’8 aprile 2013.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

  • VISTO il Codice Civile, in particolare l’art. 25;
  • VISTO il D.P.R. n. 361 del 10 febbraio 2000;
  • VISTE le deliberazioni della Giunta regionale n. 112 del 19 gennaio 2001, n. 134 del 14 febbraio 2017 e n. 602 dell’8 maggio 2017;
  • VISTO il decreto del Dirigente regionale della Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti n. 147 del 4 giugno 2010;
  • VISTO il decreto del Direttore della Direzione Enti Locali e Strumentali n. 31 del 20 settembre 2016;
  • VISTA la corrispondenza intercorsa tra la Fondazione e gli Uffici regionali;
  • VISTE le deliberazioni della Giunta regionale n. 361 del 26 marzo 2019, n. 1518 del 22 ottobre 2019 e n. 485 del 21 aprile 2020;
  • ACQUISITO agli atti della Regione il curriculum vitae del nominato;
  • VISTO il D.Lgs. n. 39 dell’8 aprile 2013;
  • VISTI il decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114 e l'art. 17, comma 3, della legge 7 agosto 2015, n. 124, nonchè le circolari interpretative del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione n. 6/2014 e n. 4/2015;
  • VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 1086 del 31 luglio 2018;
  • VISTO l’art. 2, comma 2, lett. e), della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;

delibera

  1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2.  di confermare l’incarico di Commissario Straordinario della “Fondazione Giuseppe Mazzotti per la civiltà veneta”, in forma abbreviata “Fondazione Mazzotti”, con sede legale in Treviso, c.f. n. 94009550263, iscritta al n. 588 del Registro regionale delle Persone Giuridiche, alla dott.ssa Maria Teresa De Gregorio, dirigente regionale in quiescenza, dando atto che la medesima è in possesso dei requisiti di professionalità ed esperienza richiesti per lo svolgimento dell’incarico in questione, come da curriculum vitae agli atti della Regione;
  3. di condizionare l’efficacia della suddetta nomina alla presentazione, da parte dell’interessata, della dichiarazione di insussistenza delle cause di inconferibilità ed incompatibilità previste dal D.Lgs. n. 39 dell’8 aprile 2013;
  4. di stabilire che il Commissario Straordinario dovrà assicurare, per tutta la durata del suo incarico, la continuità della gestione amministrativa della Fondazione e che al medesimo competeranno tutti gli atti di ordinaria amministrazione dell’Ente stesso, nonché la predisposizione e l’adozione di eventuali modifiche statutarie, se ritenute necessarie, le cui norme organizzative dovranno assicurarne il regolare funzionamento e l’operatività;
  5. di stabilire che la conferma dell’incarico di Commissario Straordinario decorre dalla data di cessazione del precedente incarico (14 maggio 2020) e avrà una durata massima di dodici mesi e che l’incarico cesserà, in ogni caso, al momento dell’insediamento del nuovo organo amministrativo della Fondazione;
  6. di stabilire che al suddetto Commissario Straordinario è riconosciuto esclusivamente il rimborso delle spese eventualmente sostenute e debitamente documentate, con onere a carico della Fondazione;
  7. di incaricare la Direzione Enti Locali e Servizi Elettorali all’esecuzione del presente atto;
  8. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  9. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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