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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 76 del 22 maggio 2020


Materia: Trasporti e viabilità

Deliberazione della Giunta Regionale n. 641 del 19 maggio 2020

Approvazione di linee di indirizzo per la programmazione, l'organizzazione e la gestione di iniziative a favore dell'utenza del trasporto pubblico ferroviario regionale. Proroga dell'iniziativa per il rilascio di agevolazione sull'acquisto di abbonamenti ferroviari per l'acquisto di biciclette pieghevoli.

Note per la trasparenza

Il presente atto stabilisce linee di indirizzo per la programmazione da parte della Regione del Veneto, e l’organizzazione e la gestione, da parte di Infrastrutture Venete s.r.l., di iniziative a favore dell’utenza del trasporto ferroviario regionale a valere sulle somme derivanti dall’applicazione di penali ai sensi dei contratti di servizio delle Imprese del trasporto ferroviario regionale. La presente deliberazione inoltre proroga ulteriormente l’iniziativa di cui alla deliberazione di Giunta Regionale n. 1177/2019, per il rilascio di agevolazioni sull’acquisto di abbonamenti ferroviari, trimestrali e annuali, per utenti che avessero acquistato nel corso del 2019 e 2020 una bicicletta pieghevole.

L'Assessore Elisa De Berti riferisce quanto segue.

Con Legge Regionale del 14 novembre 2018, n. 40 la Regione del Veneto ha disposto la riorganizzazione della gestione delle infrastrutture ferroviarie e di navigazione interna individuando, quale proprio strumento operativo, la società Infrastrutture Venete S.r.l. che, tra le altre funzioni, è subentrata nei contratti di servizio in essere tra la Regione con Trenitalia S.p.A. e Sistemi Territoriali S.p.A.

Nei citati contratti di servizio viene stabilito, in riferimento alle penali comminate per il mancato rispetto degli obblighi contrattuali, il sistema di riutilizzo degli eventuali introiti derivanti dall’applicazione delle predette penalità e sanzioni deve essere finalizzato al miglioramento del servizio ferroviario, ovvero comportare un beneficio per l’utenza del trasporto pubblico locale ferroviario regionale.

Con D.G.R. n. 1854/2019, Infrastrutture Venete s.r.l. è stata delegata, tra le altre funzioni, alla gestione operativa dei contratti di servizio, mentre permangono in capo alla Regione del Veneto le funzioni di programmazione e pianificazione relative alle infrastrutture ferroviarie ed al trasporto pubblico locale, a scala territoriale regionale o comunque di interesse generale, nonché tutte le competenze ad essa attribuite dalla normativa di settore. In tale ottica, la programmazione delle iniziative per il reimpiego degli eventuali introiti derivanti dall’applicazione delle predette penalità e sanzioni è funzione della Regione del Veneto, mentre Infrastrutture Venete S.r.l. è delegata alla loro realizzazione.

Ai fini di definire compiutamente i rispettivi compiti, nonché per coniugare i molteplici aspetti connessi (operatività, indirizzo politico, comunicazione), col presente atto la Regione del Veneto ritiene opportuno stabilire alcuni indirizzi per la programmazione, l’organizzazione e la gestione delle iniziative a favore dell’utenza del trasporto pubblico ferroviario regionale da realizzarsi con fondi a valere penalità comminate a Trenitalia S.p.A. e a Sistemi Territoriali S.p.A. nell’ambito dei rispettivi contratti di servizio.

Entro il mese di aprile di ciascun anno, una volta concluso l’iter di determinazione delle penali da applicare alle Imprese ferroviarie a norma dei rispettivi contratti di servizio, Infrastrutture Venete S.r.l. comunicherà alla Regione Veneto la quantificazione delle penali comminate nell’anno precedente e l’ammontare complessivo delle penali in cassa. Sulla base di tali somme, la Regione Veneto stabilirà le iniziative a beneficio diretto della clientela o iniziative connesse al trasporto pubblico locale ferroviario, tese a migliorare la qualità dello stesso o ad incrementare il servizio reso, da realizzarsi nell’anno in corso o in base ad un cronoprogramma temporale dalla stessa stabilito. È facoltà della Regione, al fine di programmare le iniziative in argomento, effettuare approfondimenti e consultazioni con Infrastrutture Venete s.r.l., le Imprese ferroviarie, gli Enti locali, le realtà rappresentative dell’utenza e, in generale, i portatori di interesse collegati con il trasporto ferroviario regionale. La consultazione potrà avere finalità conoscitive, di consultazione, di ricerca di sinergie tra soggetti pubblici e privati. Una volta individuata l’iniziativa o le iniziative da realizzare, la Regione approverà e comunicherà ad Infrastrutture Venete S.r.l. il programma delle stesse.

La società, nel prendere atto di tale programma, procederà quindi alla progettazione delle iniziative, che dovrà essere corredata dei necessari elementi conoscitivi (studi, indagini preventive; costi, modalità e tempi di attuazione; ricadute positive sull’utenza del servizio ferroviario; eventuale sistema di monitoraggio degli effetti a lungo termine; ecc.). La progettazione sarà trasmessa alla Regione per presa d’atto.

Infrastrutture Venete S.r.l. organizzerà e curerà la gestione delle iniziative: in caso di necessità, dopo l’approvazione, Infrastrutture ha facoltà di proporre alla Regione motivate integrazioni e modifiche al programma approvato.

Una volta terminata l’esecuzione di ciascuna iniziativa, o, in caso di non completamento, in occasione della pianificazione annuale successiva, Infrastrutture Venete s.r.l. dovrà, anche ai fini della programmazione dell’anno successivo, dare adeguata informazione alla Regione in merito a quanto realizzato, nonchè allo stato di avanzamento delle iniziative non concluse, attraverso una relazione illustrativa delle attività svolte, dei costi sostenuti, degli obiettivi raggiunti, delle attività da completare e delle relative tempistiche.

Per quanto attiene gli aspetti economico-finanziari collegati alla realizzazione delle iniziative a favore dell’utenza del TPL ferroviario regionale mediante riutilizzo degli introiti derivanti dall’applicazione delle penalità e sanzioni ai sensi dei contratti di servizio ferroviari gestiti da Infrastrutture Venete S.r.l., si  demanda al Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti l’ adozione con proprio atto dell’impegno di spesa del trasferimento corrente di Euro 590.500,00 a favore della società regionale corrispondente al valore delle penalità comminate a Trenitalia S.p.A. nell’anno 2019.

Si ritiene altresì di demandare al Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti la voltura a favore di Infrastrutture Venete s.r.l. dell’impegni di spesa pari ad Euro 280.000.00, già assunti a favore di Trenitalia S.p.A. in forza della D.G.R. 1177/2019.

Ulteriori fondi relativi ad annualità precedenti potranno essere trasferiti a Infrastrutture Venete S.r.l. in relazione alle possibilità di utilizzo del risultato di amministrazione (c.d. avanzo) e delle risorse che conseguentemente saranno stanziate nei pertinenti capitoli in gestione alla Direzione Infrastrutture e Trasporti.

Tra le iniziative in atto, a favore dell’utenza del TPL ferroviario regionale mediante riutilizzo degli introiti derivanti dall’applicazione delle penalità e sanzioni ai sensi dei contratti di servizio ferroviari, vi è quella approvata con deliberazione di Giunta Regionale n. 1177/2019, per il rilascio di agevolazioni sull’acquisto di abbonamenti ferroviari, trimestrali e annuali, per utenti che avessero acquistato nel corso del 2019 una bicicletta pieghevole.

La D.G.R. n. 1177/2019 è stata integrata con successiva D.G.R. n. 1473/2019, con cui la Giunta Regionale ha ritenuto necessario poter controllare nel tempo il mantenimento della proprietà della bicicletta pieghevole da parte del soggetto beneficiato, stabilendo un periodo minimo inderogabile di mantenimento della proprietà della stessa pari a 12 mesi dall’acquisto dell’abbonamento agevolato. Ai sensi di quanto disposto dalla D.G.R. n. 1473/2019, con decreto del Direttore della U.O. Mobilità e Trasporti n. 108 del 06/11/2019 sono stati approvati il modulo per la richiesta dell’applicazione dello sconto sull’acquisto di abbonamenti agevolati, ai sensi della D.G.R. n. 1177/2019 e della D.G.R. 1473/2019, e le modalità di effettuazione dei controlli.

Con successiva D.G.R. n. 51/2020, non essendo state esaurite le risorse stanziate e ritenendo opportuno perseverare nel perseguimento degli obiettivi esposti nelle D.G.R. n. 1177/2019 e n. 1473/2019, l’iniziativa in argomento è stata prorogata per ulteriori 4 mesi – fino al 24/05/2020 – ammettendo al beneficio gli utenti che abbiano acquistato i velocipedi anche nel 2020.

La Società Trenitalia S.p.A. ha evidenziato che a causa dell’emergenza Coronavirus sono ancora disponibili risorse per proseguire con l’iniziativa in essere: l’ulteriore proroga dell’iniziativa in argomento, oltre che per le motivazioni già esposte nelle precedenti deliberazioni – obiettivi ambientali, di salute pubblica e di integrazione modale dei diversi modi di trasporto – potrebbe contribuire ad alleviare le conseguenze dello stato emergenziale determinato dal coronavirus Covid-19 e dalla riduzione dei posti offerti sui diversi sistemi di trasporto Pubblico Locale e regionale, per la necessità di distanziamento sociale sui mezzi pubblici. L’utilizzo della bicicletta potrebbe costituire, a determinate condizioni, un’alternativa sia al mezzo pubblico, per evitarne l’affollamento, sia al mezzo privato a motore, cui i cittadini potrebbero ricorrere massicciamente nella fase di ripresa, con conseguenze di congestione del traffico e di peggioramento della qualità dell’aria.

Per tali motivi si ritiene opportuno, con il presente atto, prorogare l’iniziativa in argomento, attualmente prevista in scadenza il 24/05 p.v., alle medesime regole e condizioni della DGR 51/2020 e con fondi a valere sulle risorse residue rispetto a quanto impegnato con D.G.R. n. 1177/2019, per un periodo stabilito in mesi quattro (cioè con scadenza entro la data ultima utile per l’acquisto di abbonamento regionale Veneto, trimestrale o annuale, con decorrenza dal giorno 1 settembre 2020) ovvero fino ad esaurimento dei fondi, qualora questo intervenga prima del termine di tale periodo.

Infrastrutture Venete S.r.l. provvederà ad effettuare le verifiche amministrative previste, nonché ad attivarsi nei confronti di Trenitalia S.p.A. perchè sia effettuata, all’atto del rilascio dell’abbonamento agevolato, la verifica della sussistenza dei requisiti e della completezza formale della documentazione presentata dall’utenza (presenza della firma dell’utente sul modulo di richiesta e copia del documento di identità).

Tutti gli adempimenti finora in essere con la Regione del Veneto, anche circa la rendicontazione finale entro 30 giorni dalla conclusione dell’iniziativa, dovranno essere adempiuti da Trenitalia S.p.A. nei confronti di Infrastrutture Venete S.r.l.

L’iniziativa di cui al presente atto non riguarda gli abbonamenti relativi ai servizi gestiti da Sistemi Territoriali S.p.A. sulle linee Rovigo – Verona, Rovigo – Chioggia e Adria - Mestre, per le quali potrà essere adottata analoga iniziativa.

Poiché la proroga dell’iniziativa in argomento è effettuata con fondi a valere sulle risorse residue rispetto a quanto impegnato a seguito della D.G.R. n. 1177/2019, il presente provvedimento non comporta impegni di spesa ulteriori a quelli già stabiliti con Deliberazione di Giunta Regionale n. 1177 del 06/08/2019.

In considerazione di tutto quanto sopra esposto, col presente atto Infrastrutture Venete s.r.l. subentra alla Regione del Veneto nell’integrale gestione dell’iniziativa (istruttoria sui moduli, monitoraggio e verifiche sull’utenza), attualmente in corso, approvata con deliberazione di Giunta Regionale n. 1177/2019, prorogata con deliberazione di Giunta Regionale n. 51/2020 e che col presente atto viene ulteriormente prorogata. Ad Infrastrutture Venete S.r.l., nell'ambito delle attività attribuite con la presente deliberazione, è demandata la disciplina ed attuazione delle modalità di restituzione del bonus in caso di eventuale rimborso dell'abbonamento, nonché le eventuali azioni da intraprendere in caso di accertamento di irregolarità o inadempienze da parte dell’utenza o di Trenitalia S.p.A.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Visto il D.Lgs. n. 422/97 "Conferimento alle regioni ed agli enti locali di funzioni e compiti in materia di trasporto pubblico locale, a norma dell'articolo 4, comma 4, della legge 15 marzo 1997, n. 59" e successive modificazioni;

Visto il D.Lgs. 118/2011 e s.m.i.;

Vista la Legge Regionale n. 25 del 30/10/1998 "Disciplina ed organizzazione del trasporto pubblico locale"  e successive modificazioni ed integrazioni;

Vista la L.R. 39/2001; Vista la L.R. 21/2016;

Vista la Deliberazione di Giunta Regionale n. 1177 del 06/08/2019; Vista la Deliberazione di Giunta Regionale n. 1473 del 08/10/2019;

Vista la Deliberazione di Giunta Regionale n. 1854 del 06/12/2019;

Visto il Decreto del Direttore della U.O. Mobilità e Trasporti n. 108 del 06/11/2019;

Visto l'art. 2, comma 2 della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

  1. di considerare le premesse alla presente deliberazione come parti integranti della stessa;
  2. di dare ulteriore specificazione ed attuazione a quanto previsto nella L.R. n. 40/2018, in merito alle funzioni di programmazione della Regione del Veneto, attraverso la definizione degli indirizzi in premessa descritti, che si intendono integralmente qui richiamati, cui Infrastrutture Venete S.r.l. dovrà attenersi per l’organizzazione e la gestione delle iniziative, programmate dalla Regione del Veneto, a favore dell’utenza del trasporto pubblico ferroviario regionale da realizzarsi con fondi a valere penalità comminate alle Imprese ferroviarie nell’ambito dei rispettivi contratti di servizio;
  3. di approvare la proroga di ulteriori quattro mesi, a partire dal 25/05/2020, ovvero fino ad esaurimento dei fondi già impegnati a seguito della D.G.R. n. 1177 del 06/08/2019 qualora questo intervenga prima di tale termine, dell’iniziativa di cui alla citata D.G.R. n. 1177/2019, modificata ed integrata dalla D.G.R. 1473/2019 e prorogata con D.G.R. 51/2020,  per l’erogazione di riduzioni sul prezzo di acquisto di abbonamenti ferroviari regionali Veneto, trimestrali ed annuali, a fronte dell’acquisto di biciclette pieghevoli da parte degli utenti del servizio ferroviario;
  4. di delegare ad Infrastrutture Venete S.r.l. la gestione dell’iniziativa di cui al punto precedente, nonché la disciplina ed attuazione delle modalità di restituzione del bonus in caso di eventuale rimborso all’utenza dell'abbonamento, nonché le eventuali azioni da intraprendere in caso di accertamento di irregolarità o inadempienze da parte dell’utenza o di Trenitalia S.p.A.;
  5. di incaricare la Direzione Infrastrutture e Trasporti del monitoraggio delle attività di cui alla presente deliberazione svolte da Infrastrutture Venete S.r.l.. Tale attività rientra tra le specifiche competenze previste dalla D.G.R. n. 266/2020;
  6. di dare atto che la presente deliberazione non prevede impegni di spesa ulteriori a quelli già assunti a seguito della Deliberazione di Giunta Regionale n. 1177 del 06/08/2019;
  7. di demandare al Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti l’adozione con proprio atto dell’impegno di spesa e la conseguente liquidazione a favore di Infrastrutture Venete S.r.l. del trasferimento corrente di Euro 590.500,00, corrispondente al valore delle penalità comminate a Trenitalia S.p.A. nell’anno 2019 a valere sul capitolo n. 104149/U “Azioni a favore dell'utenza ferroviaria - trasferimenti correnti (contratto 11/01/2018 – L.R. 14/11/2018, n. 40)” del bilancio di previsione 2020-2022 che presenta sufficiente disponibilità;
  8. di dare atto che la Direzione Infrastrutture e Trasporti alla quale è stato assegnato il capitolo di spesa di cui al precedente punto 5 ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
  9. di attestare che la spesa complessiva di Euro 590.500,00 si configura come debito non commerciale;
  10. di demandare al Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti l’adozione dell’atto di autorizzazione alla voltura a favore di Infrastrutture Venete S.r.l. degli impegni di spesa già assunti per complessivi Euro 280.000,00 in forza della D.G.R. n. 1177/2019;
  11. di demandare al Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti l’adozione con propri atti degli impegni di spesa delle risorse che saranno stanziate nei pertinenti capitoli in gestione alla Direzione Infrastrutture e Trasporti, in relazione alle possibilità di utilizzo del risultato di amministrazione;
  12. di incaricare la Direzione Infrastrutture e Trasporti dell’esecuzione del presente atto;
  13. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  14. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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