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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 78 del 26 maggio 2020


Materia: Difesa del suolo

Deliberazione della Giunta Regionale n. 586 del 12 maggio 2020

Piano stralcio per l'assetto idrogeologico dei bacini idrografici dei fiumi Isonzo, Tagliamento, Piave e Brenta - Bacchiglione denominato PAI 4 bacini. Artt. 5 e 6 delle Norme di Attuazione. Proposta di aggiornamento ai sensi dell'Art. 6 della pericolosità geologica dell'area 0280000600 in località Rio Meggiaro nel comune di Este (PD). Parere regionale ai sensi della DGR 2803 del 04.10.2005.

Note per la trasparenza

Ai sensi dell’art. 6 delle Norme di Attuazione del Piano stralcio per l’assetto idrogeologico dei bacini idrografici dei fiumi Isonzo, Tagliamento, Piave e Brenta – Bacchiglione, denominato PAI 4 bacini, la Giunta Regionale è tenuta ad esprimere parere all’Autorità di Bacino sulle istanze per l'aggiornamento della pericolosità geologica e idraulica.

L'Assessore Gianpaolo E. Bottacin riferisce quanto segue.

Come è noto, in materia di difesa del suolo e in particolare di pianificazione di bacino, i Fiumi Brenta e Bacchiglione ed i territori appartenenti ai rispettivi bacini idrografici sono compresi nel Piano Stralcio per l’Assetto Idrogeologico (PAI) dei fiumi Isonzo, Tagliamento, Piave e Brenta – Bacchiglione, predisposto dall’Autorità di Bacino Nazionale dei Fiumi dell’Alto Adriatico.

Il PAI si configura come strumento che attraverso criteri, indirizzi e norme, consente una riduzione del dissesto idrogeologico e del rischio connesso e che, proprio in quanto “piano stralcio”, si inserisce in maniera organica e funzionale nel processo di formazione del Piano di Bacino di cui alla D. Lgs. 152/2006 e s.m.i.

Con deliberazione n. 3 del 09/11/2012, il Comitato Istituzionale dell’Autorità di Bacino dei fiumi dell’Alto Adriatico ha adottato il "Piano stralcio per l’assetto idrogeologico dei bacini idrografici dei fiumi Isonzo, Tagliamento, Piave e Brenta – Bacchiglione", denominato PAI 4 bacini, e le corrispondenti misure di salvaguardia. Il provvedimento è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 280 del 30 novembre 2012 e dunque il piano è divenuto vigente dal 1° dicembre 2012. Il Piano è stato approvato con DPCM 21 novembre 2013 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.97 del 28 aprile 2014.

Ai sensi dell’art. 51 della L. 221/2015 ed in applicazione del Decreto 25 ottobre 2016 del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, dal 17 febbraio 2017 sono state soppresse tutte le Autorità di Bacino nazionali, interregionali e regionali di cui alla L. n. 183/89 ed è stata avviata la fase di istituzione delle Autorità di bacino Distrettuali. Il subentro dell’Autorità Distrettuale, che per il territorio in oggetto è il Distretto delle Alpi Orientali, non comporta variazioni sulle procedure già individuate dai PAI che pertanto continuano ad essere applicabili.

Il quadro conoscitivo del PAI può essere aggiornato ed integrato in conseguenza degli esiti di appositi studi e indagini di dettaglio, ovvero a seguito della realizzazione degli interventi di eliminazione o mitigazione dei rischi e dei pericoli esistenti al momento dell’adozione del Piano previsti dal Piano stesso, o di altri interventi con le medesime modalità.

A tale riguardo la Giunta Regionale, già con delibera n. 2803 del 04/10/2005, aveva stabilito che il parere regionale previsto dai Piani di Assetto Idrogeologico per il loro aggiornamento a seguito dell’attuazione di interventi di mitigazione del rischio o di analisi e studi di dettaglio, fosse espresso con proprio provvedimento, incaricando della relativa istruttoria la Direzione regionale competente in materia di Difesa del Suolo, sentite le strutture regionali eventualmente interessate.

Il sig. Mirco Gattolin, proprietario di una unità abitativa sita in via Chiesette Branchine n 43/1, ha incaricato dott. geol. Pier Andrea Vorlicek di effettuare uno studio a sostegno della proposta di aggiornamento della pericolosità geologica dell’area 0280000600 in località Rio Meggiaro nel comune di Este (PD), come indicato nella cartografia del PAI.

Con nota prot. reg. 249140 del 27/06/2016 è pervenuta la relazione geologica del dott. geol. Pier Andrea Vorlicek con la quale si propone la modifica di un’area a pericolosità geologica P3 (cod. PAI n. 0280000600), come previsto dall’iter procedurale dell’art. 6 delle NTA del PAI.

Sulla base del materiale conoscitivo già a disposizione degli Uffici regionali e della documentazione tecnica acquisita, si ritiene di esprimere il parere regionale sull'istanza in oggetto, come riportato nell’Allegato A, parte integrante del presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTI il D.Lgs. n. 152/2006, il D.Lgs. n. 284/2006 e il D.Lgs. n. 4/2008;

VISTO il Piano Stralcio per l’Assetto Idrogeologico dei bacini idrografici dei fiumi Isonzo, Tagliamento, Piave, Brenta - Bacchiglione (PAI 4 bacini), approvato con DPCM 21 novembre 2013;

VISTO l’art. 51 della Legge 28 dicembre 2015 n. 221;

VISTO il D.M. 25 ottobre 2016;

VISTE la DGR n. 2803 del 4 ottobre 2005, la DGR n. 3475 del 30 dicembre 2010 e la DGR n. 691 del 24 maggio 2011;

VISTO l’art. 2 comma 2 della L.R.54/2012;

delibera

  1. di esprimere parere, come riportato nell’Allegato A, parte integrante del presente provvedimento, sulla richiesta presentata dal dott. geol. Pier Andrea Vorlicek della proposta di aggiornamento della pericolosità geologica dell’area 0280000600 in località Rio Meggiaro nel comune di Este (PD), ai sensi dell'art.6 delle Norme di Attuazione del “Piano stralcio per l’assetto idrogeologico dei bacini idrografici dei fiumi Isonzo, Tagliamento, Piave e Brenta – Bacchiglione”, descritta in premessa;
  2. di incaricare la Direzione Difesa del Suolo di trasmettere il presente parere all’Autorità di Distretto delle Alpi Orientali nonché al Comune di Este (PD) e alla Provincia di Padova per gli adempimenti di competenza in applicazione delle disposizioni di cui all’art.6 delle Norme di Attuazione del PAI;
  3. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  4. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_586_20_AllegatoA_420367.pdf

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