Home » Dettaglio Deliberazione della Giunta Regionale
Materia: Servizi sociali
Deliberazione della Giunta Regionale n. 524 del 28 aprile 2020
Accreditamento istituzionale per il Centro Servizi per persone anziane non autosufficienti "Centro Servizi Anna Maria Bressanin - ala est", sita in Via Pelosa n. 73 a Borgoricco (PD), gestita dall'Ipab Centro Residenziale per anziani Cittadella, Viale Stazione n. 5 Cittadella (PD) C.F 81001430289. (L.R. n. 22/2002). DGR n. 35/CR del 24/03/2020.
Con questo provvedimento si procede ad accreditare il Centro Servizi in oggetto in capo all'ente gestore Ipab Centro Residenziale per anziani Cittadella.
L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.
Al fine di promuovere e garantire la qualità assistenziale, la Regione del Veneto, con la legge regionale n. 22 del 16/08/2002, ha stabilito i criteri per l’autorizzazione alla realizzazione e l’esercizio di strutture per attività sanitarie, socio sanitarie e sociali subordinando l’emissione del parere positivo al riscontro della coerenza dei progetti presentati con la programmazione socio-sanitaria regionale.
Con lo stesso atto normativo è stato introdotto, inoltre, l’istituto dell’accreditamento istituzionale definito quale processo che varia lo stato del richiedente, da soggetto autorizzato ad esercitare attività socio-sanitaria a soggetto idoneo a prestare tale attività per conto del sistema socio-sanitario regionale, pertanto, potenziale erogatore; detto accreditamento è previsto venga rilasciato dalla Giunta Regionale - competente anche per la vigilanza nel settore - previa verifica della sussistenza delle condizioni di cui all’art. 16 e dei requisiti di cui all’art. 18 della legge regionale n. 22 del 16/08/2002.
Con DGR n. 2501 del 6/08/2004 e DGR n. 84 del 16/01/2007 la Giunta Regionale ha dato attuazione a quanto disposto dalla legge regionale n. 22/2002, individuando, fra l’altro, i requisiti necessari per il rilascio dell’autorizzazione all’esercizio e dell’accreditamento istituzionale e successivamente, con DGR n. 2067 del 3/07/2007, ha definito le procedure applicative in tema di procedimento di autorizzazione all’esercizio ed accreditamento delle unità di offerta che erogano prestazioni socio-sanitarie e sociali.
Con DGR n. 2201 del 6/11/2012, nel rispetto dei principi di efficacia e di efficienza nonché di equità e pari accessibilità a tutti i cittadini, sono stati regolamentati i mutamenti inerenti la titolarità dell’accreditamento istituzionale rilasciato a strutture sanitarie private; la procedura individuata è stata ulteriormente precisata con circolare del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale prot. reg. n. 30584 del 25/01/2018.
Detto provvedimento giuntale, in ossequio ai principi generali dell’ordinamento giuridico, nel ricordare che non sono consentiti automatismi nella successione di posizioni riconosciute a privati dalla pubblica amministrazione, delinea una procedura che regola le ipotesi di mutamenti organizzativi e giuridici di soggetti titolari dell’accreditamento istituzionale, temperando la regola generale del divieto di automatismi nei subentri.
Tali disposizioni, di conseguenza, trovano applicazione anche nei procedimenti relativi alla variazione di titolarità giuridica riferita a strutture socio sanitarie, come già stabilito nell’art. 19 dello schema tipo di accordo contrattuale, allegato A alla DGR 1231 del 14/08/2018.
Le Deliberazioni di Giunta Regionale n. 1145 del 5/07/2013, n. 3013 del 30/12/2013 e n. 2694 del 29/12/2014 hanno individuato nelle Aziende ULSS i soggetti deputati alla fase di accertamento del possesso e verifica del mantenimento dei requisiti nell’ambito dei procedimenti attuativi di cui alla legge regionale n. 22/2002.
Con DGR n. 1860 del 25/11/2016 recante “Elenco ricognitivo delle strutture residenziali e semiresidenziali extraospedaliere area anziani, disabili, minori e dipendenze gestite da soggetti privati titolari di accreditamento istituzionale per l’erogazione di prestazioni sociosanitarie. L.R. 16/08/2002, n. 22” è stato confermato il definitivo superamento del cosiddetto “accreditamento provvisorio” o “preaccreditamento” riconosciuto ex lege, in favore dello status di accreditamento istituzionale.
Con DGR n. 1861 del 25/11/2016, recante “Determinazioni operative nell’ambito delle procedure di applicazione della DGR n. 84 del 16/1/2007 relativamente al rilascio dell’accreditamento istituzionale approvate con DGR n. 2067 del 3/7/2007, per le strutture sociosanitarie afferenti alle aree anziani, disabili, minori e dipendenze. L.R. 16/8/2002, n. 22” è stato individuato, con decorrenza 1 gennaio 2017, il percorso per il rilascio degli accreditamenti istituzionali alle strutture socio-sanitarie afferenti alle aree anziani, disabili, minori e dipendenze assumendo quanto previsto dall’articolo 17 bis, comma 6 della L.R. n. 22 del 2002.
Con L.R. n. 1 del 24/01/2020 “Disposizioni di adeguamento ordinamentale 2019 in materia di politiche sanitarie e di politiche sociali” è stata modificata la procedura di rilascio e di rinnovo dell’accreditamento prevista dall’art. 19 della L.R 22/02.
Tale disciplina non si applica ai procedimenti non conclusi alla data di entrata in vigore della legge (art. 15 L.R. n. 1/2020).
Con nota acquisita in data 3/05/2019 al prot. n. 173970, l’Ipab Centro Residenziale per Anziani Cittadella ha presentato istanza di accreditamento dell’ala est del Centro Servizi per anziani non autosufficienti “Centro Servizi Anna Maria Bressanin” sito a Borgoricco (PD) in Via Pelosa n. 73 per n. 44 posti letto per persone anziane non autosufficienti (20 posti letto con ridotto bisogno assistenziale e 24 posti letto con maggior bisogno assistenziale).
L’Ipab Centro Residenziale per Anziani Cittadella ha programmato una serie di lavori strutturali presso le altre sedi di unità di offerta per persone anziane non autosufficienti e la richiesta di attivazione dei 44 posti letto presenti nell’ala est di villa Bressanin “potranno garantire la flessibilità gestionale necessaria per non creare disturbi agli ospiti già assistiti”.
Con nota prot. n. 450323 del 18/10/2019 è stata incaricata l’Azienda ULSS n. 6 Euganea per la visita di verifica; il sopralluogo, avvenuto in data 22/11/2019 ad opera del Gruppo Tecnico Multiprofessionale (G.T.M.), si è concluso con valutazione positiva, verbale agli atti in data 29/11/2019, prot. n. 515719.
L’Azienda ULSS n. 6 Euganea, con nota prot. n. 467587 del 30/10/2019, ha rilasciato il parere di coerenza alla programmazione locale territoriale sulla base di quanto previsto nel Piano di Zona dei Servizi Sociali e sociosanitari anno 2011/2015, prorogato con DGR 2029 del 30/12/2019.
Con Decreto Dirigenziale di Azienda Zero n. 487 del 18/12/2019 il Centro Servizi per persone anziane non autosufficienti “Anna Maria Bressanin – ala est”, sito in Via Pelosa n. 73, Borgoricco (PD) è stato autorizzato all’esercizio, con ente gestore l’Ipab Centro Residenziale per Anziani Cittadella, per 20 posti letto per persone anziane non autosufficienti con ridotto bisogno assistenziale e 24 posti letto con maggiore bisogno assistenziale.
La commissione regionale CRITE, nella seduta del 30/01/2020, verbale agli atti al prot. n 82103 del 20/02/2020, ha preso atto degli esiti dell’istruttoria ed ha confermato il parere positivo volto all’accreditamento istituzionale del “Centro Servizi Anna Maria Bressanin- ala est” sito a Borgoricco (PD) in Via Pelosa n. 73 per n. 44 posti letto per persone anziane non autosufficienti (20 posti letto con ridotto bisogno assistenziale e 24 posti letto con maggior bisogno assistenziale) in capo all’Ipab Centro Residenziale per Anziani Cittadella.
Alla luce di quanto esposto, si propone di rilasciare l’accreditamento istituzionale all’Ipab Centro Residenziale per Anziani Cittadella, Viale Stazione n. 5 Cittadella (PD), per il Centro Servizi per persone anziane non autosufficienti “Centro Servizi Anna Maria Bressanin - ala est” sito a Borgoricco (PD) in Via Pelosa n. 73 per n. 44 posti letto per persone anziane non autosufficienti (20 posti letto con ridotto bisogno assistenziale e 24 posti letto con maggior bisogno assistenziale), fino al 31/12/2022.
Come prescritto dall’art. 19 della legge regionale n. 22/2002, il mantenimento dei requisiti di accreditamento dovrà essere verificato con periodicità triennale e al venir meno delle condizioni di cui all’art. 16 l’accreditamento è sospeso o revocato.
Si rammenta che la qualità di soggetto accreditato non costituisce vincolo per le aziende e gli enti del servizio sanitario nazionale a corrispondere la remunerazione delle prestazioni erogate, al di fuori degli accordi contrattuali di cui all’articolo 8-quinquies del D.Lgs 502/92.
Acquisito, ai sensi dell’art 17 bis, comma 6 della L.R. n. 22 del 2002 e della DGR n. 1861 del 25/11/2016, il parere favorevole a maggioranza della Quinta Commissione Consiliare rilasciato nella seduta n. 169 del 9/04/2020 (prot. n. 5652 del 14/04/2020, agli atti al prot. n. 154666 del 14/04/2020).
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
Visto l’art. 2, co. 2, lett. o) della L.R. n. 54 del 31/12/2012;
Vista la L.R. n. 22 del 16/08/2002;
Vista la L.R. n. 19 del 25/10/2016;
Vista la L.R. n. 1 del 24/01/2020;
Vista la DGR n. 2501 del 6/08/2004;
Vista la DGR n. 84 del 16/01/2007;
Vista la DGR n. 2067 del 3/07/2007;
Vista la DGR n. 2201 del 6/11/2012;
Vista la DGR n. 1145 del 5/07/2013;
Vista la DGR n. 3013 del 30/12/2013;
Vista la DGR n. 2694 del 29/12/2014;
Vista la DGR n. 803 del 27/05/2016;
Vista la DGR n. 1860 del 25/11/2016;
Vista la DGR n. 1861 del 25/11/2016;
Vista la DGR n. 2029 del 30/12/2020;
Vista la DGR n. 15 del 7/01/2020;
Acquisito il parere favorevole a maggioranza della Quinta Commissione Consiliare in data 9/04/2020
delibera
Torna indietro