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Materia: Demanio e patrimonio
Deliberazione della Giunta Regionale n. 516 del 28 aprile 2020
Approvazione dello schema di Accordo operativo regolante i rapporti con l'Autorità di Gestione del Piano Operativo "Cultura e Turismo" - Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2014-2020 - per l'attuazione di interventi presso Villa Pepoli a Trecenta (RO). CUP H72I19000380001.
Con il presente provvedimento si approva lo schema di Accordo regolante i rapporti con l'Autorità di Gestione del Piano Operativo "Cultura e Turismo" - Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2014-2020 - per l'attuazione di interventi finanziati con Delibere CIPE nn. 3/2016 e 10/2018 presso il Complesso monumentale di proprietà regionale di Villa Pepoli a Trecenta (RO). CUP H72I19000380001 - nell’importo di € 500.00,00. La Struttura di Progetto (SDP) Valorizzazione e dismissione del patrimonio, in qualità di soggetto attuatore degli interventi, viene autorizzata a sottoscrivere il relativo disciplinare.
L'Assessore Federico Caner per il Vicepresidente Gianluca Forcolin, di concerto con l'Assessore Cristiano Corazzari, riferisce quanto segue.
La Regione è proprietaria di una Villa Veneta denominata Palazzo Pepoli detto «Il Palazzon», sita in Trecenta (RO), Via A. Canova, 1.
A seguito degli eventi sismici del 20 e 29.05.2012, che hanno reso inagibile la Villa, appartenente al demanio culturale, l’allora Direzione Demanio, Patrimonio e Sedi e l’Istituto Regionale Ville Venete, di seguito denominato IRVV, a partire dall’anno 2013, si sono attivati per elaborare un cronoprogramma di interventi per la messa in sicurezza del bene, provvedendo a trasmettere all’Ufficio del Commissario delegato per eventi sismici del maggio 2012 una richiesta di finanziamento.
Con DGR 724/2018 è stato peraltro approvato un accordo programmatico con l’IRVV, finalizzato all'attuazione degli interventi in questione.
Nelle more dell’attuazione dell’accordo, che presuppone la previa copertura finanziaria degli interventi di ripristino, si è reso necessario eseguire i rilievi del quadro fessurativo e alcuni interventi improcrastinabili di somma urgenza conseguenti al sisma, per un importo di circa 100.000,00 euro.
In tale contesto e indipendentemente dall’esito dell’istanza di risarcimento dei danni direttamente riconducibili all’evento sismico, con Delibera CIPE n. 3 del 01.05.2016, nell’ambito del “Fondo Sviluppo Coesione 2014 -2020: Piano stralcio “Cultura e turismo” - è stato approvato il Piano Cultura e Turismo presentato dal Ministero per i beni e le attività culturali e del turismo (MIBACT), del valore di 1.000 milioni di euro, da finanziare a carico delle risorse FSC relative al periodo 2014-2020, ai sensi dell'art. 1, comma 703, lett. d), L. 190/2014 - che offre nuove opportunità di finanziamento per gli interventi di recupero e riqualificazione del bene di proprietà regionale.
Il Piano infatti ha come obiettivo strategico il potenziamento dell’offerta culturale e dei sistemi di fruizione turistica, attraverso il rafforzamento e la riqualificazione del sistema delle infrastrutture culturali mediante interventi diretti alla tutela, valorizzazione e messa in rete del patrimonio culturale, materiale ed immateriale, ed al consolidamento e/o realizzazione dei sistemi territoriali turistico-culturali.
Con Circolare 12.04.2019 n. 19, l’Autorità di Gestione (AdG) ha dato avvio alla selezione di nuovi interventi, comunicando ai beneficiari la possibilità di avanzare candidature anche a valere sulle risorse del Piano stralcio "Cultura e Turismo" FSC 2014-2020, avvalendosi di risorse residue non utilizzate.
Il Segretariato Regionale MIBACT del Veneto, di intesa con la Regione, ha proposto, nell’ambito del Piano stralcio di cui sopra, tra gli altri, la candidatura del seguente intervento:
Con decreto dell’AdG n. 125 del 24.05.2019, a seguito degli esiti positivi della valutazione trasmessi dal Presidente della Commissione con nota 24.05.2019 prot. 7619, l’intervento di cui sopra, individuato alla Scheda nn. 20 della Linea di Azione 1.2, è risultato ammissibile e finanziabile per gli importi richiesti.
L’AdG, con nota 02.10.2019 prot. 13809, ha trasmesso la documentazione propedeutica e lo schema di Accordo operativo regolante i rapporti con il soggetto attuatore, Allegato A.
L’intervento è stato quindi ricompreso nel Programma triennale 2020-2022 ed Elenco annuale 2020 dei Lavori pubblici di competenza regionale, adottato con DGR 299/2020 - acquisendo il codice CUP H72I19000380001 e il codice CUI L80007580279201900169); l’opera risulta altresì ricompresa nel Programma biennale 2020-2021 e nell’elenco annuale 2020 dei Servizi e Forniture di competenza regionale adottato con DGR 300/2020.
Per quanto attiene alla copertura finanziaria si è provveduto, con separato provvedimento, ad istituire nuovi capitoli rispettivamente di entrata e di spesa, modificando ed integrando il bilancio di previsione 2020 e pluriennale 2020/2022, al fine di consentire l’accertamento e la liquidazione delle spese connesse all’attuazione degli interventi di cui in oggetto.
Sussistono conseguentemente tutte le condizioni per procedere all’approvazione dello schema di Accordo, al fine di attuare gli “Interventi conservativi urgenti su Villa Pepoli”, affidando alla SDP Valorizzazione e dismissione del patrimonio l’incarico di Soggetto preposto alla loro attuazione, la quale potrà avvalersi del supporto, in fase attuativa, dell’Istituto Regionale per le Ville Venete.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO il D.Lgs. 23.06.2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;
VISTO il D.Lgs. 14 .03. 2013, n. 33, “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
VISTO l’art. 54, L.R. 17.04.2012, n. 1 “Statuto del Veneto”;
VISTO l'art. 2, comma 2, L.R. 31.12.2012, n. 54 “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17.04.2012, n. 1 “Statuto del Veneto”;
VISTA la Delibera CIPE n. 3 del 01.05.2016 “Fondo Sviluppo Coesione 2014 -2020: Piano stralcio “Cultura e turismo”;
VISTO il Decreto dell’Autorità di Gestione del Piano Stralcio “Cultura e Turismo” FSC 2014-2020 n. 125 del 24.05.2019, e relativo allegato, recante “Decreto. Piano Stralcio “Cultura e Turismo” FSC 2014-2020. Modifica e riprogrammazione Piano Stralcio “Cultura e Turismo” FSC 2014-2020. Circolare AdG del 12.04.2019, n. 19. Ammissione interventi”;
VISTA la DGR 724 del 28.05.2018 "Accordo programmatico per la realizzazione di interventi conservativi urgenti sulla Villa di proprietà regionale denominata Palazzo Pepoli ubicata a Trecenta (RO)";
VISTA la DGR 299 del 10.03.2020 “Adozione del Programma triennale 2020-2022 ed Elenco annuale 2020 dei Lavori pubblici di competenza regionale. L.R. 07.11.2003, n. 27 e D.M.MIT 16.01.2018, n. 14”;
VISTA la DGR 300 del 10.03.2020 “Approvazione del Programma biennale 2020-2021 ed Elenco annuale 2020 dei Servizi e delle Forniture regionali. DM 16.01.2018, n. 14, art. 6”;
VISTA la documentazione agli atti
delibera
(seguono allegati)
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