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Materia: Bilancio e contabilità regionale
Deliberazione della Giunta Regionale n. 510 del 28 aprile 2020
Variazione al bilancio di previsione 2020-2022 e al documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2020-2022 ai sensi dell'art. 51, comma 2, D.Lgs. 118/2011. (Provvedimento di variazione n. BIL018) // VINCOLATE.
Con il presente atto si approva l’iscrizione nel bilancio di previsione e nel documento tecnico di accompagnamento di entrate e corrispondenti spese, derivanti da assegnazioni vincolate a scopi specifici.
L'Assessore Federico Caner per il Vicepresidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.
La L.R. 46/2019 ha approvato il documento contabile secondo gli schemi previsti dal D.Lgs. 118/2011, allocando le risorse finanziare delle entrate in Titoli e Tipologie e delle spese in Missioni, Programmi e Titoli, per ciascuno degli anni considerati nel bilancio triennale.
La DGR 1716/2019 ripartisce le unità di voto del bilancio in Categorie per l’entrata e in Macroaggregati per la spesa.
Il Decreto n. 10/2019, del Segretario Generale della Programmazione, ha approvato il bilancio finanziario gestionale 2020-2022 che provvede per ciascun esercizio, a ripartire le categorie in capitoli e i macroaggregati in capitoli e in articoli ai fini della gestione e rendicontazione ed ad assegnare ai dirigenti titolari dei centri di responsabilità di cui all’art. 30, L.R. 39/2001, i capitoli e le risorse necessarie al raggiungimento degli obiettivi individuati. Lo stesso Decreto, ha approvato altresì il “Bilancio finanziario gestionale 2020-2022. Capitoli di entrata e di spesa del perimetro sanitario di cui all’art. 20, c.1 D.Lgs. 118/2011 (art. 39, c. 13, D.Lgs. 118/2011)”.
L’art. 51, comma 2, lettera a), D.Lgs. 118/2011, prevede che nel corso dell’esercizio la Giunta regionale possa apportare con proprio atto le variazioni del bilancio di previsione e del documento tecnico di accompagnamento riguardanti l’istituzione di nuove tipologie di bilancio, per l'iscrizione di entrate derivanti da assegnazioni vincolate a scopi specifici nonché per l'iscrizione delle relative spese, quando queste siano tassativamente regolate dalla legislazione in vigore.
Viste le richieste pervenute con note:
Con nota 17.04.2019 prot. 158712, della Direzione Risorse Strumentali SSR, viene richiesto l’adeguamento della quota premiale per complessivi € 5.274.271,00 rispetto all’importo iniziale previsto di € 2.192.461,00 per un totale complessivo di € 7.466.732,00, come risulta dall’Intesa della Conferenza Stato Regioni rep. Atti 57/CSR del 31/03/2020 “Intesa, ai sensi dell’articolo 2, comma 67 bis, della legge 23 dicembre 2009 n. 191, sullo schema di decreto del Ministro della Salute, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, di ripartizione delle quote premiali per l’anno 2020”.
Con nota 21.04.2019 prot. 161835, della Direzione Risorse Strumentali SSR, viene richiesto l’adeguamento degli importi spettanti per gli obiettivi di piano sanitario nazionale per l’anno 2020 con riduzione per complessivi € 6.773.557,00 rispetto all’importo iniziale previsto di € 100.000.000,00 per un totale complessivo di € 93.226.443,00, come risulta dall’Intesa della Conferenza Stato Regioni rep. Atti 56/CSR del 31.03.2020 “Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 34 bis, della legge 23 dicembre 1996 n. 662, sulla proposta del Ministero della Salute, di deliberazione del CIPE relativa alla ripartizione alle Regioni delle quote vincolate alla realizzazione degli obietttivi del Piano Sanitario Nazionale per l’anno 2020”.
Con nota 21.04.2019 prot. 161845, della Direzione Risorse Strumentali SSR, viene richiesto l’adeguamento del riparto del finanziamento del Servizio Sanitario Regionale per l’anno 2020 (quota indistinta).
L’atto rep. n. 55/CSR del 31.03.2020 della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, avente ad oggetto “Intesa, ai sensi dell’art.115, comma 1, lettera a) del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, sulla proposta del Ministero della salute di deliberazione del CIPE concernente il riparto tra le Regioni delle disponibilità finanziarie per il Servizio Sanitario Nazionale per l’anno 2020”, definisce l’assegnazione alla Regione del Veneto della somma complessiva pari a € 9.184.222.663,00.
Il valore finale del Fondo Sanitario Regionale 2020 risulta essere pari ad € 9.184.222.663,00 con un aumento complessivo di 182.707.277,00 rispetto al valore iniziale pari a € 9.001.515.386,00; a seguito della predetta variazione la differenza tra il totale complessivo della mobilità attiva (interregionale ed internazionale) e il totale della mobilità passiva (interregionale ed internazionale), risulta essere pari ad € 146.460.165,00.
Si procede pertanto all’adeguamento dello stanziamento complessivo delle risorse destinate al Servizio Sanitario Regionale anno 2020, mediante un aumento complessivo pari a € 182.707.277,00 allocando le stesse nelle entrate riferite al finanziamento sanitario indistinto e al riallineamento delle spese già finanziate dal Fondo Sanitario regionale 2020.
Si tratta ora di iscrivere le relative risorse, apportando:
L’art. 10, comma 4, D.Lgs. 118/2011, prevede che alle variazioni al bilancio di previsione, siano allegati i prospetti di cui all’allegato 8 del citato D.Lgs. da trasmettere al Tesoriere, come risulta dagli Allegati E e F alla presente deliberazione.
Il punto 11.8 dell’Allegato 4/2, D.Lgs 118/2011 “Principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria” prevede che “Nei casi in cui sono predisposte più delibere di variazione di bilancio senza che sia possibile prevederne i tempi di approvazione, la compilazione della prima e dell’ultima colonna dello schema per il tesoriere, riguardanti lo stanziamento aggiornato, prima e dopo la variazione, può dare luogo a incertezze, non essendo possibile prevedere lo stanziamento aggiornato alla data di approvazione della variazione. Di conseguenza, la prima e l’ultima colonna dello schema della variazione di bilancio per il tesoriere, possono essere compilate dopo l’approvazione della delibera di variazione, a cura del responsabile finanziario.”
Alla luce di tale principio, si procede ad allegare i citati prospetti alle variazioni al bilancio senza la compilazione della prima e dell’ultima colonna, che sarà completata a cura del Responsabile finanziario che provvederà al successivo inoltro al Tesoriere dopo l’approvazione della delibera di variazione.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO il D.Lgs. 23.06.2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2, L. 05.05.2009, n. 42”;
VISTA la L.R. 29.11.2001, n. 39 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione”;
VISTA la L.R. 27.12.2011, n. 29 “Ordinamento del Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto in versione telematica”;
VISTO l’art. 2, comma 2, lett. b), L.R. 31.12.2012, n. 54 “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17.04.2012, n. 1 ‘Statuto del Veneto’”;
VISTA la L.R. 25.11.2019, n. 46 “Bilancio di previsione 2020-2022”;
VISTA la DGR 802 del 27.05.2016 “Organizzazione amministrativa della Giunta regionale: istituzione delle Direzioni in attuazione dell’art. 12, L.R. 54/2012, come modificato dalla L.R. 17.05.2016, n. 14”;
VISTA la DGR 1716 del 29.11.2019 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2020-2022”;
VISTO il Decreto n. 10 del 16.12.2019 del Segretario Generale della Programmazione “Bilancio Finanziario Gestionale 2020-2022”;
VISTA la DGR 30 del 21.01.2020 “Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2020-2022”;
VISTE le note delle strutture regionali precedentemente richiamate.
delibera
(seguono allegati)
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