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Materia: Appalti
Deliberazione della Giunta Regionale n. 506 del 28 aprile 2020
Autorizzazione all'indizione delle procedure di affidamento per l'acquisto dei beni e servizi di competenza della Direzione Acquisti e AA.GG di cui al Programma biennale 2020-2021 ed elenco annuale 2020 dei servizi e delle forniture approvati con DGR 300/2020.
Con il presente atto si autorizza l'espletamento delle procedure di affidamento dei beni e servizi regionali di competenza della Direzione Acquisti e AA.GG. di cui al Programma biennale degli acquisti di beni e servizi 2020-2021, ed elenco annuale 2020 dei servizi e forniture approvato con DGR 300/2020.
L'Assessore Federico Caner per il Vicepresidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.
Con la DGR 590/2019 è stato nominato, ai sensi e per gli effetti di cui al D.M. delle Infrastrutture e Trasporti 13/2018, referente unico responsabile della programmazione dei lavori, dei servizi e delle forniture, il Direttore della Direzione Infrastrutture, Trasporti e Logistica ed è stato approvato il Programma biennale 2019-2020 e l’Elenco annuale 2019 degli acquisti di forniture e servizi regionali.
La DGR 1541/2019 ha confermato quale Referente unico per la redazione della Programmazione, sia dei lavori che per gli acquisti di servizi e forniture, il Direttore della Direzione Lavori Pubblici, Edilizia e Logistica, oggi Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia.
In seguito a questa individuazione è stato predisposto il Programma triennale 2020-2023 ed Elenco annuale 2020 dei lavori pubblici di competenza regionale che è stato approvato con DGR 299/2020, mentre con la DGR 300/2020 è stato approvato il Programma biennale 2020-2021 e l’elenco annuale 2020 degli acquisti di forniture e servizi regionali, così come prevedono gli artt. 21 e 216, D.Lgs. 50/2016 dando atto, altresì, che l'indizione delle relative procedure di gara saranno autorizzate con successivi provvedimenti di Giunta, ai sensi dell'art. 2, lett. g), L.R. 54/2012.
Nei suddetti provvedimenti di programmazione tra le diverse informazioni raccolte sono stati indicati: i Codice Unico di Intervento (CUI) afferenti rispettivamente alla relativa fornitura e/o servizio, la tipologia di gara, il criterio di aggiudicazione, l’importo della spesa, il relativo capitolo di bilancio nonché è stato individuato il referente responsabile del procedimento.
A tale riguardo si evidenzia che, per mero errore materiale, l’elenco Allegato A alla DGR 300/2020, relativa alla programmazione di forniture e servizi, ha indicato quale responsabile del procedimento il Dirigente della UO Industria Artigianato, anziché il Direttore della Direzione Acquisti e AA.GG., con riferimento ad alcune e determinate forniture di beni e servizi che afferiscono alle attività della Direzione Acquisti e AA.GG. e che riguardano il reperimento di beni e servizi necessari a garantire la continuità delle attività dell'Amministrazione regionale nel suo complesso nonché a preservare il funzionamento degli uffici regionali.
Ai fini dell'operatività del programma biennale degli acquisti dei beni e servizi 2020-2021 approvato con la DGR 300/2020, si propone sia di autorizzare il Direttore della Direzione Acquisti e AA.GG. ad indire le procedure di sua competenza che vengono indicate nell’Allegato A alla presente deliberazione, sia di rettificare l’errore materiale di indicazione del responsabile del procedimento sopra descritto dando atto che l’Allegato A, così rettificato, costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto.
Con il presente provvedimento si coglie l’occasione per esplicitare che le attività da ricondurre al servizio denominato “Servizio di Facility Management relativo alla gestione di alcuni servizi integrati, gestionali ed operativi da eseguirsi presso le Sedi centrali della Giunta regionale”, associato al CUI S80007580279202000107, per l’importo complessivo di euro 1.500.000,00 (IVA inclusa), comprende al suo interno una serie di attività differenziate tra le quali si era inteso ricomprendere anche il servizio di trasloco e facchinaggio.
Tuttavia si è verificato che per il servizio di Facility Management, per il quale è necessario ricorrere alla centrale di committenza di Consip spa (che ricomprende il servizio di trasloco e facchinaggio), la stessa non è al momento attiva essendo ancora pendente il lotto destinato al Veneto, mentre la centrale di committenza della Provincia di Vicenza, non lo ha ricompreso tra le attività del servizio messe a bando. Motivo per cui non riuscendo ad aderire alla convenzione Consip, al fine di predisporre la procedura per l’affidamento del servizio di trasloco e facchinaggio entro i termini temporali adeguati a garantire la continuità del servizio, si ritiene opportuno attivare in modo autonomo la procedura di affidamento per tale servizio, nel corso del 2020, con richiesta separata del codice CIG, ma mantenendo il medesimo codice CUI S80007580279202000107, in quanto affidamento che era già ricompreso nel servizio di Faciliy Management indicato nella DGR 300/2020. Si precisa altresì che l’attivazione della sopradescritta procedura di affidamento, non comporta una variazione della spesa inizialmente prevista, la quale rimane nel suo complesso inalterata.
Il Direttore della Direzione Acquisti e AA.GG. in conformità a quanto disposto dal D.Lgs. 50/2016 e dalla DGR 1475/2017, è tenuto comunque a valutare di volta in volta, in relazione alla situazione esistente al momento dell'indizione della procedura di gara, l'adesione alle convenzioni ovvero agli Accordi Quadro indetti da Consip, anche per gli effetti di cui all'art. 1, comma 512, L. 208/2015 o il ricorso al soggetto aggregatore regionale (CRAV) ovvero il ricorso al M.E.P.A (Mercato Elettronico per la Pubblica Amministrazione) per le forniture di beni e servizi sotto soglia come previsto dall'art. 1, comma 450, L. 296/2006 (come modificato dall'art. 7 comma 2, D.L. 52/2012, convertito in L. 94/2012) ovvero l'indizione di una diversa procedura di scelta del contraente.
Nel rispetto di quanto indicato all'art. 34, D.Lgs. 50/2016, le specifiche tecniche degli atti di gara terranno conto dei criteri di sostenibilità ambientale, come tra l'altro indicato dal secondo Piano d'Azione regionale per l'attuazione del Green Public Procurement (GPP), approvato con DGR 1606/2019, per il quinquennio 2019-2023.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO il D.Lgs. 14.03.2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
VISTO il D.Lgs. 18.04.2016, n. 50 e ss.mm.ii. "Codice dei Contratti Pubblici";
VISTO il D.P.C.M. 24.12.2015 "Individuazione delle categorie merceologiche ai sensi dell'art. 9, comma 3, D.L. 24.04.2014, n. 66, convertito, con modificazioni, dalla L. 23.06.2014, n. 89, unitamente all'elenco concernente gli oneri informativi";
VISTA la L.R. 07.01.2011, n. 1 "Modifica della legge regionale 30 gennaio 1997 n. 5 - Trattamento indennitario dei consiglieri regionali e disposizioni sulla riduzione dei costi degli apparati politici ed amministrativi":
VISTA la L.R. 31.12.2012, n. 54 "Legge Regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17.04.2012, n. 1 'Statuto del Veneto'";
VISTA la L.R. 25.11.2019, n. 46 “Bilancio di previsione 2020-2022;
VISTA la DGR 1823 del 06.12.2019, che aggiorna la DGR 1475/2017 "Approvazione di linee guida sull'utilizzo degli strumenti di e-procurement (convenzioni CONSIP e MEPA) e di indicazioni operative relative alla gestione delle procedure di acquisizione di forniture servizi e lavori al di sotto delle soglie di rilevanza comunitaria a seguito dell'entrata in vigore del nuovo Codice dei contratti (D.Lgs. 50/2016)";
VISTA la DGR 161 del 22.02.2019 "Direttive sul contenimento della spesa pubblica. Aggiornamento anno 2019"; richiamate dall’art. 5 dell’allegato A alla DGR n. 30 del 21.01.2020 “Direttive per la Gestione del Bilancio di previsione 2020-2022”;
Vista la DGR 299 del 10.03.2020 “Adozione del Programma triennale 2020-2022 ed Elenco annuale 2020 dei Lavori pubblici di competenza regionale. L.R. 07.11.2003, n. 27 e D.M. MIT 16.01.2018, n. 14”;
Vista la DGR 300 del 10.03.2020 “Approvazione del Programma biennale 2020-2021 ed Elenco annuale 2020 dei Servizi e delle Forniture regionali. DM 16.01.2018, n. 14, art. 6”;
delibera
(seguono allegati)
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