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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 65 del 12 maggio 2020


Materia: Appalti

Deliberazione della Giunta Regionale n. 503 del 28 aprile 2020

L.R. 7/2011, art. 16. Piano di valorizzazione e/o alienazione del patrimonio immobiliare. Alienazione della Villa Dal Verme Pigafetta Felici in comune di Agugliaro (VI) di proprietà della Regione, autorizzazione alla procedura di trattativa diretta.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si autorizza il ricorso alla procedura di trattativa diretta al valore di pronto realizzo non inferiore al 25% del valore di perizia, ai sensi dell'art. 16, L.R. 7/2011 come modificato dall'art. 26, L.R. 30/2016 e dall'art. 51, L.R. 45/2017, per l'alienazione del compendio immobiliare di proprietà della Regione del Veneto sito in Comune di Agugliaro (VI), via Ponticelli, 8, denominato Villa Dal Verme Pigafetta Felici.

Il Presidente Luca Zaia riferisce quanto segue.

La Regione sta dando attuazione al Piano di valorizzazione e/o alienazione degli immobili di proprietà regionale e dei propri Enti strumentali, per i quali siano venuti meno la destinazione a pubblico servizio o l’interesse all’utilizzo istituzionale, nel rispetto delle procedure previste dall’art. 16, L.R. 7/2011, come modificato dall’art. 26, L.R. 30/2016 e dall’art. 51, L.R. 45/2017.

La DGR 1340/2019 ha approvato in via definitiva l'aggiornamento del Piano di valorizzazione e/o alienazione del patrimonio immobiliare dando atto che, ai sensi dell'art. 26, comma 2, L.R. 30/2016, l'inserimento degli immobili nel Piano ne determina la conseguente classificazione come patrimonio disponibile e ne dispone espressamente la destinazione urbanistica.

Nell’ambito del predetto Piano è ricompreso l’immobile catastalmente distinto al C.T. foglio 3, particelle 11,12, 13, 14, 290, 65, 288, 289, 291 in Comune di Agugliaro, via Ponticelli, 8, denominato Villa Dal Verme Pigafetta Felici, stimato in data 10.05.2016 dall’Agenzia delle Entrate, in euro  550.600,00.

Con nota 19.04.2017 prot. 410404, la Commissione regionale per il patrimonio culturale del Veneto del Mibact ha comunicato che l’immobile presenta l’interesse culturale di cui agli artt. 10 e 12, D.Lgs. 42/2004 e che deve essere sottoposto alle disposizioni di tutela contenute nel predetto decreto legislativo. La procedura di vendita è stata preceduta dalla prescritta autorizzazione da parte della competente Commissione regionale del Mibact, ai sensi dell'art. 55, D.Lgs. 42/2004, acquisito al prot. 520680 del 13.12.2017, la quale comporta, ope legis, la sdemanializzazione del bene, fermo restante il rispetto delle disposizioni di tutela.

Con Decreto della U.O. Patrimonio e Demanio n. 33 del 31.08.2018 è stata avviata la procedura di asta pubblica per l’immobile in parola e approvato l’avviso riferito ai primi due esperimenti di gara. Il primo ed il secondo esperimento di asta pubblica sono andati deserti, come preso atto rispettivamente con Decreti della U.O. Patrimonio e Demanio n. 98 del 10.12.2018 e n. 10 del 28.01.2019.

Con Decreto n. 40 del 29.08.2019 della Struttura di Progetto (SDP) Valorizzazione e dismissione del patrimonio, è stato avviata la terza procedura di asta, con una riduzione del prezzo di alienazione non superiore al 10% del valore di stima, rideterminandolo in euro 495.540,00, come previsto nella DGR 339/2016. Entro il termine del 21.10.2019 fissato dal bando non sono pervenute offerte e l’asta è andata deserta.

L'art. 16, L.R. 7/2011, come modificato dall’art. 26, L.R. 30/2016 e dall’art. 51, L.R. 45/2017, autorizza la Giunta regionale, in ipotesi di conclusione negativa dei procedimenti d'asta pubblica, a procedere alla dismissione dei beni inseriti nel Piano di valorizzazione e/o alienazione degli immobili, mediante il ricorso alternativo a:

  1. conferimento del bene a Fondi immobiliari, nel rispetto della normativa di settore;
  2. trasferimento del bene a titolo di parziale corrispettivo del prezzo dovuto, art. 191, D.Lgs. 50/2016;
  3. locazione di scopo, ai sensi delle disposizioni statali in materia.

Nel caso di specie il ricorso agli strumenti di cui sopra non risulta possibile, in particolare in considerazione della tipologia e delle caratteristiche del bene, assoggettato alle disposizioni dell'art. 55, D.Lgs.  42/2004, nonché sottoposto a diritto di prelazione.

E’ necessario pertanto autorizzare il ricorso a procedure di trattativa diretta al miglior prezzo di pronto realizzo. Il valore da porre a base del conferimento del bene non potrà essere inferiore oltre il 25% del valore attribuito allo stesso tramite perizia di stima e dunque pari a euro 412.950,00.

Il Direttore della SDP Valorizzazione e dismissione del patrimonio procederà, quindi, nel rispetto delle proprie attribuzioni gestionali, all'approvazione del conseguente avviso.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.Lgs. 22.01.2004, n. 42 “Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell’art. 10, L. 06.07.2002, n. 137”;

VISTA la L.R. 18.03.2011, n. 7 "Legge finanziaria regionale per l'esercizio 2011";

VISTO l'art. 2, comma 2, lett. o),  L.R. 31.12.2012, n. 54, "Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria n. 1/2012, Statuto del Veneto";

VISTA la DGR 339 del 24.03.2016 "L.R. 18.03.2011, n. 7 art. 16. Piano di valorizzazione e/o alienazione del patrimonio immobiliare. Approvazione disciplina generale sulle procedure per le alienazioni del patrimonio immobiliare della Regione del Veneto";

VISTA la DGR 2279 del 30.12.2016 "Disposizioni per l'aggiornamento del prezzo da sottoporre a base d'asta nelle procedure di alienazione del patrimonio immobiliare disponibile dei beni compresi nel Piano di Valorizzazione e/o Alienazione";

VISTA la DGR 711 del 29.05.2017 "Aggiornamento Piano di valorizzazione e/o alienazione del patrimonio immobiliare L.R. n. 7/2011, art. 16. DGR/CR 25 del 28.03.2017";

VISTA la DGR 1148 del 07.08.2018 "L.R. 7/2011, art. 16. Aggiornamento Piano di valorizzazione e/o alienazione del patrimonio immobiliare. DGR/CR 60/2018";

VISTA la DGR 1340 del 23.09.2019 “L.R. 7/2011. Aggiornamento Piano di valorizzazione e/o alienazione del patrimonio immobiliare. DGR/CR 89/2019” ;

VISTA la documentazione agli atti;

delibera

  1. di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  1. di autorizzare il ricorso a trattativa diretta, preceduta da ulteriore avviso, per l'alienazione del compendio immobiliare di proprietà regionale, sito in Comune di Agugliaro (VI), via Ponticelli, 8, denominato Villa Dal Verme Pigafetta Felici, al prezzo di pronto realizzo, non inferiore oltre il 25% del valore di stima, pari a euro 412.950,00;
  1. di dare atto che la Struttura di Progetto Valorizzazione e dismissione del patrimonio, procederà agli adempimenti conseguenti, nel rispetto delle procedure di evidenza pubblica previste dalla legge in materia;
  1. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  1. di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino ufficiale della Regione.

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