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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 52 del 17 aprile 2020


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 436 del 07 aprile 2020

Ratifica del DPGR n. 35 del 1 aprile 2020 avente per oggetto: "Rischio sanitario COVID-19. Dichiarazione dello stato di crisi per il settore Primario." ed ulteriori precisazioni.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si ratifica il DPGR n. 35 del 1 aprile 2020 avente per oggetto: “Rischio sanitario COVID-19. Dichiarazione dello stato di crisi per il settore Primario.”, ampliandone la portata anche all'eventuale attivazione dei fondi previsti dal D.Lgs. 102/04

L'Assessore Giuseppe Pan riferisce quanto segue.

L'articolo 6, comma 1, lett. d), della Legge regionale n. 27 del 10 dicembre 1973, prevede che il Presidente della Giunta Regionale adotti, sotto la sua responsabilità nei casi di necessità e qualora l'urgenza sia tale da non consentire la convocazione della Giunta, i provvedimenti di competenza della stessa, sottoponendoli per la ratifica alla Giunta nella seduta immediatamente successiva.

Ricorrendo i presupposti d'urgenza sopra indicati, il Presidente della Giunta ha adottato il Decreto n. 35 del 1 aprile 2020 che dichiara lo stato di crisi del settore primario in esito alle restrizioni definite per il contenimento dell’emergenza epidemiologica derivata da COVID–19.

Detto provvedimento viene ora sottoposto alla Giunta regionale per la necessaria ratifica.

Va altresì sottolineato che l’epidemia di COVID-19 diffusa in tutti gli Stati membri dell’Unione, non solo costituisce una grave emergenza sanitaria per i cittadini e le società, ma assesta anche un durissimo colpo alle economie del mondo e dell’Unione e una risposta economica adeguata da parte delle istituzioni è fondamentale per attenuare tali ripercussioni negative sull’economia dei singoli paesi e dell’UE.

L’impatto sull’economia avviene attraverso diversi canali; c’è uno shock dell’offerta dovuto alla perturbazione delle catene di approvvigionamento, uno shock della domanda determinato da una minore domanda da parte dei consumatori, l’effetto negativo dell’incertezza sui piani di investimento e l’impatto dei problemi di liquidità per le imprese.

Rispetto a ciò, il sistema regionale della produzione primaria e dell’agroalimentare, fortemente collegato ai mercati nazionali ed internazionali intra e extra UE, risulta essere fortemente penalizzato per la sua stagionalità e peculiarità. Considerato il valore medio degli ultimi tre anni della Produzione lorda agricola regionale - circa 6 miliardi di euro - ed il valore aggiunto medio regionale triennale delle imprese di trasformazione e commercializzazione - circa 3 miliardi di euro -, la perdita per ogni mese di misure emergenziali e fermo delle attività può essere stimata in 750 milioni di euro e quindi, tenuto conto della portata dei danni, va richiamata la possibilità di far fronte a tale situazione con tutti gli strumenti disponibili in ambito agricolo, compresi quelli che potranno essere attivati a valere sul Fondo di solidarietà nazionale di cui al Decreto Legislativo 29 marzo 2004, n. 102 "Interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole, a norma dell'articolo 1, comma 2, lettera i), della L. 7 marzo 2003, n. 38", attivabile secondo la procedura regionale definita dalla DGR n. 1118 del 12 giugno 2012.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il Decreto Legislativo 29 marzo 2004, n. 102 "Interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole, a norma dell'articolo 1, comma 2, lettera i), della L. 7 marzo 2003, n. 38";

VISTA la deliberazione n. 1118 del 12 giugno 2012 “Direttive per la gestione degli interventi per danni da

eccezionali avversità atmosferiche. Decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102”;

VISTO l’articolo 6 della legge regionale 1 settembre 1972, n. 12, come modificato dall’articolo 6 della Legge regionale 10 dicembre 1973, n. 27;

VISTO il Decreto del Presidente della Giunta regionale del 1 aprile 2020, n. 35;

VISTO l'articolo 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

DATO ATTO che il Direttore dell'Area Sviluppo Economico ha attestato che il Vicedirettore di area nominato con DGR n.1138 del 31/07/2018, ha espresso in relazione al presente atto il proprio nulla osta senza rilievi, agli atti dell'Area medesima;

delibera

  1. di approvare le premesse, parte integrante e sostanziale del presente atto;
  2. di ratificare il Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 35 del 1 aprile 2020 avente per oggetto: “Rischio sanitario COVID-19. Dichiarazione dello stato di crisi per il settore Primario.”;
  3. di richiamare la possibilità di far fronte a tale situazione di crisi con tutti gli strumenti disponibili in ambito agricolo, compresi quelli che potranno essere attivati mediante la procedura definita dalla DGR 1118/2012 a valere sul Fondo di solidarietà nazionale di cui al Decreto Legislativo 29 marzo 2004, n. 102 "Interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole, a norma dell'articolo 1, comma 2, lettera i), della L. 7 marzo 2003, n. 38";
  4. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  5. di incaricare la Direzione Agroalimentare dell’esecuzione del presente atto;
  6. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

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