Bur n. 36 del 20 marzo 2020

Materia: Servizi sociali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 342 del 17 marzo 2020

Approvazione deroga disciplina relativa alle misure Reddito di Inclusione Attiva (RIA), Sostegno all'Abitare (SOA) e Povertà educativa (PE) - DGR n. 1545, n.1546 , n. 1547 del 2018 e DGR n. 1106 del 2019 in considerazione della situazione di emergenza determinata dal Covid19 - DPCM 11 marzo 2020.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

In considerazione della situazione di emergenza determinata dal Covid19 – DPCM 11 marzo 2020,  che sta comportando l'interruzione di molte attività, si rende necessario, a fronte di alcune richieste pervenute dai Comuni, dare alcune indicazioni in merito all'attuazione delle misure Reddito di Inclusione Attiva (RIA), Sostegno all’Abitare (SOA)  e Povertà educativa (PE) con particolare riferimento alle DGR n. 1545,  n.1546 e n. 1547 del 2018 nonché della DGR n. 1106 del 2019.

Relativamente ai progetti in corso di attuazione, al fine di non interrompere il servizio di assistenza alle persone e alle famiglie beneficiarie della misura, si ritiene sia opportuno garantire la continuità dell'erogazione del contributo pur in assenza di un percorso di inclusione.

Tale particolare situazione di necessità ed emergenza, determinata da cause indipendenti dalla volontà del beneficiario, induce infatti a ritenere che sia assolutamente prioritario ed essenziale rispondere al bisogno socio-economico del beneficiario e che "la ratio" delle misure sia salvaguardata nel momento in cui vi sia stata l'adesione ad un progetto personalizzato.

Si precisa che, relativamente agli attuali beneficiari del RIA di inserimento, si dà indicazione ai Comuni di erogare un contributo mensile nella misura massima fissata dalla DGR n. 1106/2019 per il RIA di sostegno. 

Per quanto riguarda invece gli interventi da avviarsi e per i quali non sia possibile attivare un percorso di inclusione, si ritiene sia applicabile lo stesso principio che si traduce, in via del tutto eccezionale, nella sola erogazione del contributo economico a fronte di un bisogno economico valutato come assolutamente rilevante da parte del servizio sociale professionale. 

Si invitano inoltre i comuni che hanno nel proprio bilancio corrente fondi per contributi economici, ad utilizzare prioritariamente questi fondi.

Non essendo possibile in questo momento determinare con certezza la data di conclusione di questo periodo di emergenza e la data in cui le attività potranno riprendere nella modalità ordinaria, si indica che le disposizioni di cui sopra esplicheranno la loro efficacia fino al 31 maggio p.v., salvo diverse e ulteriori valutazioni.

Si precisa infine che, tenuto conto dei provvedimenti di proroga adottati con DDR n. 7 e 8 del 14 febbraio 2020 per la conclusione delle attività riferite alle DGR n. 1545,  n.1546 e n. 1547 del 2018,  è concessa salva la possibilità di chiedere un'ulteriore proroga vista la situazione di particolare necessità.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Vista la L.R. n. 54/2012, art. 2, comma 2, lett.a)

Vista la DGR n. 1545/2018;

Vista la DGR n. 1546/2018;

Vista la DGR n. 1547/2018;

Vista la DGR n. 1106/2019;

Visto il DDR n. 7/2020;

Visto il DDR n. 8/2020

delibera

1. di prevedere, per le motivazioni espresse in premessa, una deroga alla disciplina relativa alle misure Reddito di Inclusione (RIA), Sostegno all’Abitare (SOA) e Povertà Educativa (PE), in considerazione della situazione di emergenza determinata dal Covid19;
2. di stabilire che le disposizioni espresse in premessa esplicheranno la loro efficacia fino al 31 maggio p.v., salvo diverse e ulteriori valutazioni;
3. di incaricare il Direttore di UO Dipendenze, Terzo Settore, Nuove Marginalità ed Inclusione sociale a dare svolgimento ad ogni atto successivo e conseguente;
4. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
5. di pubblicare la presente deliberazione nel bollettino ufficiale della Regione.

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