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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 33 del 17 marzo 2020


Materia: Organizzazione amministrativa e personale regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 134 del 14 febbraio 2020

Ipotesi di integrazione al C.C.D.I. normativo 2018-2020 per il personale del comparto. Autorizzazione alla firma.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, la Giunta Regionale autorizza il Presidente della Delegazione Trattante di Parte Pubblica a firmare, in via definitiva, l’ipotesi di integrazione al C.C.D.I. normativo 2018-2020 sottoscritta in data 20 dicembre 2019.

L'Assessore Manuela Lanzarin per il Vicepresidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.

Con DGR n. 147 del 22 febbraio 2019, la Giunta Regionale ha confermato i soggetti che compongono la Delegazione trattante di parte pubblica rispettivamente nelle persone del Segretario Generale della Programmazione, con funzioni di Presidente, e dei Direttori di Area Programmazione e Sviluppo Strategico e della Direzione Organizzazione e Personale con funzioni di componente e, conseguentemente, definito le direttive alle quali attenersi nella conduzione delle trattative con la rispettiva Delegazione trattante di parte sindacale, in relazione alle materie che nel corso del 2019 dovevano essere oggetto di contrattazione.

Nel corso del 2019 le delegazioni trattanti hanno condiviso un percorso per la realizzazione degli obiettivi prefissati, relativi a tematiche riconducibili principalmente all’attuazione degli istituti previsti dal CCNL Funzioni Locali del 21 maggio 2018.

Si era pervenuti così ai tavoli di trattativa del 29 aprile 2019 e del 21 maggio 2019 nei quali erano state raggiunte le Ipotesi di accordo rispettivamente in materia di incarichi che comportano specifiche responsabilità - di cui all’art.70 quinquies del CCNL citato - e sui criteri di attribuzione dell’istituto delle Progressioni Economiche Orizzontali per l’anno 2019, entrambe oggetto di firma definitiva il 31 luglio 2019 (DGR di autorizzazione della firma definitiva n. 874 del 28 giugno 2019).

Più nello specifico, in relazione agli incarichi che comportano specifiche responsabilità era stato sottoscritto un accordo che avviava l’applicazione dell’istituto in via sperimentale, stabilendo i criteri generali di riconoscimento e attribuzione, gli importi da corrispondere in relazione alla categoria di appartenenza del dipendente e alle specifiche funzioni esercitate, mentre, riguardo all’istituto delle progressioni economiche orizzontali per il 2019, le parti avevano convenuto sulla definizione dei criteri applicativi e delle modalità di individuazione dei beneficiari.

Proprio in relazione all’attivazione in via sperimentale dell’istituto delle specifiche responsabilità e, come previsto dal citato accordo, della necessità di una nuova intesa per l’annualità 2020, le delegazioni trattanti, a conclusione dell’annualità 2019, si sono riunite nel tavolo di trattativa del 20 dicembre 2019, mirante alla conferma dei criteri precedentemente stabiliti e alla contestuale risoluzione di alcune criticità emerse durante il periodo di sperimentazione, addivenendo alla sottoscrizione dell'ipotesi di integrazione al C.C.D.I. normativo 2018-2020 di cui all’Allegato A del presente provvedimento.

Nel corso della trattativa, le parti hanno in primo luogo stabilito di confermare a copertura dell’indennità di specifiche responsabilità, anche per l’anno 2020, la quota pari a complessivi € 120.000,00, nel medesimo importo oggetto di destinazione nel 2019, prevedendo una possibile rimodulazione delle risorse in occasione della contrattazione prevista per il 2021.

È stata poi introdotta una nuova declinazione di competenze, attività e relazioni da cui devono discendere forme di responsabilità dei soggetti beneficiari – di natura operativa o gestionale - tenuto conto, in ogni caso, dei compiti ordinariamente previsti per la categoria di appartenenza; da ciò, ne sono conseguiti diversi valori di indennità in base alla categoria di inquadramento e in relazione alla complessità dell’attività svolta.

Per quanto riguarda l’istituto delle Progressioni Economiche Orizzontali, sempre in occasione dello stesso tavolo di trattativa, le parti hanno concordato di destinare per l’annualità 2020 €500.000,00 per nuove progressioni, all’interno di una destinazione complessiva per tale istituto contrattuale già quantificata in complessivi €6.800.000,00 (interamente individuati nella parte stabile del fondo per il trattamento accessorio del personale regionale), stabilendo nel contempo la ripartizione tra le varie categorie di inquadramento del personale, tenuto conto delle dinamiche che hanno caratterizzato l’assegnazione delle P.E.O. nell’ultimo triennio.

Le parti hanno, inoltre, preso atto della necessità di prevenire possibili impatti sulla sostenibilità del fondo per il trattamento accessorio in termini di mantenimento degli attuali livelli di erogazione del salario accessorio, ed hanno stabilito di modificare i tetti massimi di produttività individuale annua attribuibile ai dipendenti regionali nella misura indicativa del 2,5%.

Sempre nella medesima ottica di salvaguardia dei livelli di produttività, è stata concordata la riduzione anche della retribuzione di risultato delle posizioni organizzative, che passerà, in linea generale, dal 25% al 23,50% del valore dell’indennità di posizione prevista per coloro che si collocano nella prima fascia di valutazione. Le risorse in tal modo risparmiate confluiranno nella parte stabile del fondo del rimanente personale regionale.

Ai sensi dell’art. 24 del CCNL 21 maggio 2018, le parti hanno altresì stabilito, in via sperimentale e limitatamente al personale che presta servizio presso il Centro Funzionale Decentrato della Regione del Veneto, di incrementare i turni di reperibilità mensile dai 6 precedentemente previsti a 7, con riferimento ad un arco temporale trimestrale.

In ultimo, va ricordato che con nota prot.n. 556033 del 24 dicembre 2019, il Collegio dei Revisori dei Conti della Regione del Veneto ha attestato la compatibilità dell’Ipotesi di integrazione al C.C.D.I. normativo per il personale del comparto in argomento, in ordine alla conformità della stessa con i vincoli di bilancio e con quelli derivanti dall’applicazione delle norme di legge, certificando altresì la coerenza e veridicità dei contenuti e dei dati della relazione illustrativa e tecnico-finanziaria con la disciplina vigente e con il Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro del comparto Funzioni Locali.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D. Lgs. n. 165/2001;

VISTA la DGR n. 147/2018;

VISTA la DGR n. 874/2019;

VISTO il CCNL 21 maggio 2018 del Comparto Funzioni Locali;

VISTI i Contratti Decentrati Integrativi del 31 luglio 2019;

VISTA la nota del Collegio dei Revisori dei Conti della Regione del Veneto prot.n. 556033 del 24.12.2019;

VISTO L’art. 2 comma 2 della Legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

  1. di autorizzare il Presidente della Delegazione Trattante di Parte pubblica, individuato nella persona del Segretario Generale della Programmazione, giusta DGR n. 147 del 22 febbraio 2019, alla firma definitiva dell’ipotesi di integrazione al C.C.D.I. normativo 2018-2020 sottoscritta in data 20 dicembre 2019 di cui all’Allegato A, relativa, in particolare, alla definizione delle modalità di riconoscimento e attribuzione degli incarichi di specifica responsabilità e ai criteri per l’attribuzione delle Progressioni Economiche Orizzontali, entrambe per l’annualità 2020;
  2. di dare atto che la presente deliberazione non comporta impegno di spesa a carico del bilancio regionale;
  3. di incaricare la Direzione Organizzazione e Personale dell’esecuzione del presente atto;
  4. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_134_20_AllegatoA_415288.pdf

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