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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 21 del 18 febbraio 2020


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 98 del 03 febbraio 2020

Progetto VeLA (Veloce, Leggero, Agile: smart working per la Pubblica Amministrazione) nell'ambito del Programma Operativo Nazionale - PON governance e capacità istituzionale 2014-2020. Approvazione Accordo di collaborazione per lo sviluppo dello smart working ex art. 15 della Legge n. 241/90 e ss.mm.ii.

Note per la trasparenza

Il provvedimento prende atto della conclusione della sperimentazione del progetto VeLA (Veloce, Leggero, Agile: Smart Working per la Pubblica Amministrazione) nell’ambito del Programma Operativo Nazionale - PON Governance e capacità istituzionale 2014-2020 ed approva lo schema di Accordo di collaborazione ex art. 15 della Legge n. 241/90 e ss.mm.ii. per la prosecuzione delle attività progettuali, in ordine alla manutenzione/evoluzione del kit elaborato come output di VeLA attraverso la costruzione di una rete di scambio e partenariato permanente.

Il Vicepresidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.

La Pubblica Amministrazione è oggi chiamata a sostenere le sfide imposte dal perseguimento delle proprie finalità istituzionali in un contesto economico-culturale estremamente dinamico: la capacità di risposta delle Amministrazioni dipende principalmente dai modelli organizzativi adottati, i quali devono necessariamente tenere conto di aspetti demografici, generazionali e culturali (coesistenza di molte generazioni al lavoro contemporaneamente e quindi di culture, attitudini, propensioni, esigenze, competenze diverse) nonchè di un’evoluzione tecnologica talmente rapida e pervasiva da influire - anche drasticamente - sui modelli e processi lavorativi.

Le tecnologie ICT oggi disponibili consentono di lavorare in modo più flessibile utilizzando meccanismi di coordinamento diversi dal tradizionale controllo a vista basato sulla presenza fisica e rendendo possibili forme di lavoro agile che superano i confini tradizionali di spazio e tempo. In particolare, il lavoro agile (cd. smart working) consente di agire su diversi assi: organizzazione, costi di funzionamento, gestione degli spazi; work-life balance, sviluppo/diffusione dell’utilizzo delle tecnologie; age-management.

Tali fattori, ove opportunamente combinati, contribuiscono alla crescita dell’efficacia e dell’efficienza nonchè alla valorizzazione del capitale umano, insieme all’aumento del benessere organizzativo.

Alla luce di quanto sopra, con DGR n. 403 del 10/04/2018 è stato approvato il Protocollo d’intesa tra Regione del Veneto e l’Ente capofila (Regione Emilia-Romagna) per la realizzazione del progetto “VeLa: (Veloce, Leggero, Agile: Smart Working per la Pubblica Amministrazione). Tale progetto si è inserrito nel Programma Operativo Nazionale - PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020 per il raggiungimento degli obiettivi di crescita intelligente, sostenibile e inclusiva definiti dal programma dell'UE per la crescita e l'occupazione relativo al decennio in corso (Europa 2020) attraverso una strategia di rafforzamento della capacità istituzionale/amministrativa della Pubblica Amministrazione, offrendo uno strumento di supporto ai processi nazionali di riforma della stessa.

La strategia del Programma Operativo Nazionale - PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020 ha previsto altresì il sostegno alla ridefinizione del sistema di governance multilivello delle politiche d’investimento pubblico attraverso l’Asse 3 del PON, al fine di promuovere il superamento dell’attuale frammentazione ed eccessiva articolazione delle competenze amministrative, perseguendo una migliore qualità nell’azione della Pubblica Amministrazione.

In attuazione della citata DGR n. 403/2018, con deliberazione n. 1293 del 10/09/2018 la Giunta Regionale ha autorizzato l’avvio della sperimentazione del progetto VeLA per un periodo di 3 mesi a decorrere da Ottobre 2018, autorizzando la Direzione ICT e Agenda Digitale, la Direzione Organizzazione e Personale e la Direzione Formazione e Istruzione all’individuazione del personale dipendente da coinvolgere nella sperimentazione stessa. Detta sperimentazione è stata successivamente prorogata fino alla data di conclusione del progetto (31/07/2019).

La medesima DGR n. 1293/2018 ha approvato la costituzione di un Gruppo di Lavoro, operativo per tutta la durata del progetto VeLA, composto da personale dipendente afferente alle Strutture sopra indicate. Essa ha infine incaricato il Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale dell’adozione di ogni atto connesso, consequenziale e comunque necessario a dar corso all’iniziativa in parola. 

Giova precisare che al progetto VeLa la Regione del Veneto ha partecipato in qualità di partner in un’ampia aggregazione la quale ha visto coinvolti i seguenti soggetti: Città Metropolitana di Bologna, Comune di Bologna, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Regione Lazio, Regione Piemonte e Unione Territoriale Intercomunale - UTI delle Valli e delle Dolomiti Friulane. Ente capofila e coordinatore del progetto è stata la Regione Emilia Romagna.

Il progetto VeLA si è concluso con l’elaborazione, a beneficio dei partner, di un kit di soluzioni operative e testate, pronte all'uso: tale kit si contraddistingue per un approccio semplice e agile, operando affinché lo smart working rappresenti una grande opportunità di innovazione, alla portata di tutte le Amministrazioni che - secondo quanto previsto dal Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD) istituito con il D.Lgs. n. 82 del 07/03/2005 e ss.mm.ii - possono chiederlo in riuso.

Alla luce dei positivi esiti della progettualità in oggetto, sussiste allo stato tra i partner già coinvolti nel progetto VeLA un reciproco interesse a proseguire la collaborazione ai sensi dell’art. 15 della Legge n. 241/90 e ss.mm.ii, non solo in ordine alla manutenzione/evoluzione del kit elaborato come output di VeLA, ma anche al fine di rafforzare i percorsi in atto in ciascuna Amministrazione aderente attraverso la costruzione di una rete di scambio e partenariato permanente. 

Il Partenariato che s’intende costituire tra le Amministrazioni aderenti avrà una durata triennale (eventualmente rinnovabile) e perseguirà lo scopo di consolidare il percorso intrapreso in tema di smart working come leva per la trasformazione digitale ed il cambiamento organizzativo nella Pubblica Amministrazione. In particolare, esso verrà costituito con i seguenti obiettivi:

  • proseguire in un percorso condiviso di efficace e ulteriore sviluppo dello smart working, attraverso: a) rafforzamento nelle organizzazioni partner delle principali leve attivate dallo smart working (innovazione delle modalità di lavoro, lavoro per obiettivi, digital skills, innovazione dei processi, conciliazione dei tempi di vita/lavoro, age management, etc.); b) attivazione di possibili percorsi di diffusione tra le Pubbliche Amministrazioni (in logica territoriale o di rete tra Amministrazioni stesse); c) attivazione di possibili collaborazioni con soggetti privati;
  • sviluppare percorsi formativi, momenti divulgativi o seminariali;
  • manutenere e aggiornare il kit elaborato come output del progetto VeLA;
  • integrare le migliorie apportate al suddetto kit, comprese quelle derivanti dai processi di riuso, previa valutazione di compatibilità e valore aggiunto;
  • ampliare la rete delle Pubbliche Amministrazioni riusanti e animare la relativa community;
  • creare e mantenere le condizioni per eventuali future partecipazioni in forma associata ad altre iniziative di finanziamento sullo smart working o su tematiche similari/correlate.  

Nell’ambito del partenariato oggetto del presente provvedimento il ruolo di Amministrazione capofila sarà esercitato da Regione Emilia-Romagna con l’onere di: 1) convocare e istruire i lavori del Tavolo di Coordinamento strategico; 2) convocare il Tavolo Operativo e coordinare le azioni di pianificazione/attuazione complessive; 3) curare il repository ufficiale del kit.

Ciò premesso, con il presente provvedimento si approva - come parte integrante dello stesso - lo schema di Accordo di collaborazione ai sensi dell’art. 15 della L. 241/90 e ss.mm.ii. per lo sviluppo dello smart working (Allegato A), la cui firma viene riservata al Presidente della Regione del Veneto o suo delegato. 

La partecipazione al partenariato potrà essere estesa a tutte le Amministrazioni pubbliche interessate, tramite sottoscrizione unilaterale dello schema di Accordo di cui all’Allegato A, vincolata all’espressione favorevole dei componenti del Tavolo di Coordinamento Strategico previsto all’art. 4 dello schema stesso.

Si dà atto infine che i referenti dell'Amministrazione regionale nell'ambito del Tavolo di Coordinamento strategico previsto all’art. 4 dello schema di Accordo di collaborazione di cui all’Allegato A saranno individuati dai Direttori delle seguenti Strutture regionali tra personale dipendente afferente alle medesime: Area Capitale Umano, Cultura e Programmazione Comunitaria; Direzione ICT e Agenda Digitale; Direzione Organizzazione e Personale; Direzione Affari Generali.

Si precisa infine che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del Bilancio regionale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

- VISTO il Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17/12/2013 recante, tra l’altro, disposizioni relative al Fondo europeo di sviluppo regionale e disposizioni specifiche concernenti l'obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione”;

- VISTO il Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD) approvato con il D.Lgs. n. 82 del 07/03/2005 e ss.mm.ii;

- VISTA la Legge n. 241 del 07/08/1990 e ss.mm.ii, recante: Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” ed in particolare l'art. 15;

- VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17/12/2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca;

- VISTO l’Accordo di Partenariato 2014-2020 per l’Italia, adottato dalla Commissione Europea in data 29/10/2014;

- VISTO il Programma Operativo Nazionale - PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020;

- VISTO il decreto n. 31 del 13/03/2018 dell’Autorità di Gestione del PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020;

- RICHIAMATE  la DGR n. 403 del 10/04/2018 e la DGR n. 1293 del 10/09/2018;

- VISTO l'art. 2, comma 2, lettera a), della Legge Regionale n. 54 del 31/12/2012;

- VISTO il D.Lgs. n. 33 del 14/03/2013 Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle PP.AA.”

delibera

  1. di approvare le premesse quali parti integranti del presente provvedimento;
  2. di dare atto che, in data 31/07/2019, si è conclusa la sperimentazione del progetto VeLA (Veloce, Leggero, Agile: Smart Working per la Pubblica Amministrazione) nell’ambito del Programma Operativo Nazionale - PON Governance e capacità istituzionale 2014-2020, in attuazione della DGR n. 403 del 10/04/2018 e della DGR n. 1293 del 10/09/2018;
  3. di dare atto che, alla luce dei positivi esiti del progetto VeLA, sussiste allo stato tra i Partner già coinvolti nel progetto un reciproco interesse a proseguire la collaborazione ai sensi dell’art. 15 della Legge n. 241/90 e ss.mm.ii, non solo in ordine alla manutenzione e all’evoluzione del kit elaborato come output di VeLA, ma anche al fine di rafforzare i percorsi in atto in ciascuna Amministrazione aderente attraverso la costruzione di una rete di scambio e partenariato permanente; 
  4. di approvare lo schema di Accordo di collaborazione ai sensi dell’art. 15 della Legge n. 241/90 e ss.mm.ii. per lo sviluppo dello smart working (Allegato A), parte integrante e sostanziale del presente atto;
  5. di dare atto che la firma dell’Accordo di cui al punto 4) viene riservata al Presidente della Regione del Veneto o suo delegato; 
  6. di dare atto che i referenti dell'Amministrazione regionale nell'ambito del Tavolo di Coordinamento Strategico previsto all’art. 4 dello schema di Accordo di collaborazione di cui all’Allegato A saranno individuati dai Direttori delle seguenti Strutture regionali tra personale dipendente afferente alle medesime: Area Capitale Umano, Cultura e Programmazione Comunitaria; Direzione ICT e Agenda Digitale; Direzione Organizzazione e Personale; Direzione Affari Generali;
  7. di incaricare la Direzione ICT e Agenda Digitale dell’esecuzione del presente provvedimento;
  8. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del D.Lgs. del n. 33 del 14/03/2013;
  9. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del Bilancio regionale;
  10. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_98_20_AllegatoA_413866.pdf

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