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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 15 del 04 febbraio 2020


Materia: Emigrazione ed immigrazione

Deliberazione della Giunta Regionale n. 47 del 21 gennaio 2020

Autorizzazione a presentare domanda di finanziamento a valere sul Fondo Europeo Asilo, Migrazione e Integrazione - Bando AMIF - 2019 - AG - CALL - Supporto alle vittime di tratta di esseri umani - Topic n. 5.

Note per la trasparenza

Con la presente deliberazione si propone di procedere alla presentazione della proposta progettuale e domanda di finanziamento volta alla realizzazione di azioni specifiche, sotto il Topic n. 5 - Supporto alle vittime della tratta di esseri umani - Fondo Europeo Asilo, Migrazione e Integrazione (2014 – 2020) – AMIF- in qualità di Capofila.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

Le politiche regionali di contrasto alla tratta degli esseri umani volte alla presa in carico e all’inclusione sociale delle persone coinvolte in tale fenomeno sono obiettivi strategici della Regione del Veneto.

La tratta di esseri umani è un grave crimine contro l’umanità e un fenomeno in continua espansione e trasformazione sia per quanto riguarda le strategie di ingaggio e di controllo che per le modalità e tipologie di sfruttamento.

I dati provenienti dagli Stati membri dell'UE indicano che circa il 56% delle vittime registrate nell'UE sono cittadini di paesi terzi, tra cui Nigeria, Cina, Albania, Vietnam e Eritrea (fonte: Unione Europea, Data collection on trafficking in human beings in the EU 2018).

L’Unione Europea, nell’ambito della propria programmazione strategica, persegue l’obiettivo di contribuire allo sviluppo di politiche in materia di asilo e immigrazione e di rafforzare un’area di libertà, sicurezza e giustizia, da realizzarsi attraverso l’adozione di misure comuni volte a definire una politica coesa, basata sulla solidarietà tra Stati membri, equa nei confronti di Paesi Terzi e dei loro cittadini.

Per tali ragioni è stato istituito il Fondo sull’Integrazione (AMIF) per il periodo 2014-2020 che, anche nel 2019, con decisione della Commissione Europea del 10 maggio 2019 C(2019)3371 final, sostiene azioni che mirano a contribuire alla gestione efficiente dei flussi migratori e all’implementazione, al rafforzamento e allo sviluppo di un approccio comune dell'Unione Europea in materia di asilo e immigrazione.

Il Programma di Lavoro 2019 per le azioni dell’Unione Europea nell’ambito AMIF (AWP) include azioni volte a disincentivare l’immigrazione irregolare, in collaborazione con i Paesi Terzi, e a promuovere l’integrazione dei loro cittadini all’interno dell’Unione Europea.

Il Topic n. 5 della call AMIF 2019 riguarda il sostegno alle vittime di tratta degli esseri umani. A tal proposito, nell'ambito della Comunicazione del 2017 (Communication Reporting on the follow-up in the EU strategy towards the eradication of trafficking in human beings and identifying further concrete actions, COM -2017- 778 final) relativa al rafforzamento delle azioni dell’Unione Europea per combattere il fenomeno della tratta di esseri umani, costituisce una delle priorità dell’UE il fornire un migliore accesso ai diritti per le vittime della tratta di esseri umani.

Gli obiettivi del Topic n. 5 sono:

  • Facilitare l’identificazione precoce delle vittime di tratta provenienti da paesi terzi, anche nel contesto delle procedure di riconoscimento della protezione internazionale;
  • Fornire assistenza e supporto alle vittime di tratta tenendo in considerazione i bisogni specifici che queste possono presentare in relazione all’età, al sesso e alle conseguenze derivanti dalle forme di sfruttamento subito;
  • Favorire l’integrazione delle vittime di tratta provenienti da paesi terzi nella società ospitante al fine di individuare soluzioni durature e prevenire la ri-vittimizzazione;
  •  Facilitare il ritorno volontario assistito in modo sicuro e sostenibile e duraturo;
  • individuare soluzioni durature e prevenire la ri-vittimizzazione di minori vittime di tratta.

La proposta progettuale della Direzione Servizi Sociali - Unità organizzativa “Dipendenze, Terzo Settore, Nuove Marginalità e Inclusione Sociale” che già si occupa del fenomeno della tratta di esseri umani da diversi anni, risponde agli obiettivi su elencati.

Infatti, già dal 2016, la Regione del Veneto partecipa in qualità di partner al progetto "Network antitratta Veneto" - N.A.Ve. Tale progetto, coordinato dal Comune di Venezia, si pone l'obiettivo di implementare il consolidamento di un sistema unico e integrato di emersione e assistenza di vittime di tratta e/o grave sfruttamento, attivo 24 ore per 365 giorni l'anno, in raccordo con il Numero Verde nazionale anti - tratta.

La Regione, oltre ad essere partner, presiede la Cabina di Regia del partenariato, composta da un referente per ogni Ente Locale e un rappresentante per ogni ente attuatore.

Il Progetto N.A.Ve. insiste su tutto il territorio regionale e si pone l’obiettivo di realizzare azioni di prevenzione, emersione e assistenza per vittime di tratta degli esseri umani, con un approccio centrato sulla persona e tramite il lavoro multi-agenzia, coinvolgendo una molteplicità di attori a vario titolo impegnati nel contrasto ai fenomeni di tratta o grave sfruttamento.

Inoltre, con legge regionale n.41 del 16 dicembre 1997 “Abuso e sfruttamento sessuale: interventi a tutela e promozione della persona”, la Regione del Veneto si è impegnata a sostenere e finanziare azioni e progettualità finalizzate in modo specifico all’emersione  e all’integrazione sociale delle persone vittime di sfruttamento sessuale.

Pertanto, la proposta progettuale in oggetto, dal titolo “NEXT TO YOU – Network for the Empowerment, the social and labour inclusion of Trafficked children and young adults” a valere sul fondo AMIF, nel valorizzare il ruolo della Regione del Veneto all’interno delle politiche di gestione dei flussi migratori, di contrasto alla criminalità organizzata, di tutela dei diritti umani delle persone vittime di tratta e di costruzione e sostegno di processi di reintegrazione duraturi e a lungo impatto, si pone in continuità e rafforza le progettualità e le azioni sin qui sviluppate dalla Regione stessa.

Gli interventi descritti nella scheda progettuale, Allegato A, parte integrante del presente atto, hanno un approccio sistemico su base transnazionale e si pongono i seguenti obiettivi in linea con quanto previsto dal Topic n. 5:

  • Rafforzare il processo di integrazione, inserimento lavorativo ed empowerment delle vittime di tratta degli esseri umani, accrescendo la capacità di prevenire i fattori di rischio di re-vittimizzazione;
  • Prevenire meccanismi di reiterazione dello sfruttamento attraverso percorsi a carattere psico-educativo e di supporto etno-psicologico;
  • Promuovere la cooperazione transnazionale tra gli attori coinvolti per facilitare e sviluppare soluzioni durature per i minori vittime di tratta, attraverso lo scambio di esperienze e buone prassi.

Ciò premesso, con il presente provvedimento si propone di approvare la scheda descrittiva del progetto di cui all’ Allegato A e di autorizzare il direttore dell’Unità organizzativa “Dipendenze, Terzo Settore, Nuove Marginalità e Inclusione Sociale” alla presentazione della proposta progettuale “NEXT TO YOU – Network for the Empowerment, the social and labour inclusion of Trafficked children and young adults” a valere sul Fondo Europeo Asilo, Migrazione e Integrazione (2014 – 2020) – AMIF- in qualità di Capofila per la realizzazione di Azioni sotto il Topic n. 5 - Supporto alle vittime di tratta degli esseri umani - e allo svolgimento di ogni attività successiva e conseguente. Si autorizza infine a sottoscrivere tutti gli atti istruttori successivi e a svolgere ogni attività conseguente.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTI

  • il D.Lgs 24/2014;
  • la L.R. 41/1997;
  • l’art. 2, comma 2, lett. a) della L.R. n. 54/2012;
  • il Bando AMIF – 2019 – AG – CALL- Progetti transnazionali per l’integrazione di cittadini di paesi terzi – Topic n. 5

delibera

  1. di approvare per le motivazioni espresse in premessa la scheda progettuale di cui all’Allegato A;
  2. di autorizzare il direttore dell’Unità Organizzativa “Dipendenze, Terzo Settore, Nuove Marginalità ed Inclusione sociale” alla presentazione della proposta progettuale in oggetto, compresa la presentazione e la sottoscrizione di tutti gli atti istruttori successivi e allo svolgimento di ogni attività conseguente;
  3. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  4. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_47_20_AllegatoA_412845.pdf

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