Bur n. 9 del 24 gennaio 2020

Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1980 del 23 dicembre 2019

Finanziamento per le attività di medicina trasfusionale, a favore delle Aziende del Servizio Sanitario Regionale, per l'anno 2019.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

Le attività trasfusionali del Servizio Sanitario Regionale sono finanziate, a partire dall’anno 2008 – giusta deliberazione n. 1423 del 15 maggio 2007 – tramite un apposito fondo regionale denominato FRAT (Fondo Regionale per le Attività Trasfusionali).

L’ammontare del FRAT è stato determinato annualmente con i provvedimenti giuntali di assegnazione alle Aziende Sanitarie del Veneto delle risorse finanziarie per l’erogazione dei LEA (Livelli Aggiuntivi di Assistenza).

Con la deliberazione n. 333 del 26 marzo 2019, relativa all’assegnazione alle Aziende Sanitarie del Veneto delle risorse per l’erogazione dei livelli essenziali di assistenza per l'anno 2019 e 2020 (approvata a seguito del parere espresso dalla Quinta Commissione consiliare sulla deliberazione n. 1/CR del 4 gennaio 2019), la Giunta Regionale ha disposto, tra l’altro, di non prevedere, come negli anni precedenti, un finanziamento a funzione per le attività di medicina trasfusionale; ha proposto, invece, l’istituzione di una specifica linea di spesa nell’ambito dei finanziamenti della GSA (Gestione Sanitaria Accentrata), per un importo complessivo pari ad euro 80.500.000. La Giunta Regionale ha quindi disposto che tali risorse vengano ripartite ed assegnate agli enti del Servizio Sanitario Regionale con uno specifico provvedimento giuntale. Come espressamente riportato nella deliberazione n. 333/2019, tale cambiamento si è reso necessario a seguito della piena attuazione della riforma sanitaria di cui alla legge regionale 19/2016.

Con Decreto del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale, n. 10 del 15 gennaio 2019, è stata approvata la programmazione degli interventi e dei relativi finanziamenti della GSA per l’anno 2019, tra i quali viene ad esserci la linea di spesa n. 1024 denominata “Fondo Regionale Attività Trasfusionali – FRAT” per un importo pari ad euro 80.500.000,00, sul capitolo di spesa 103285.

Al fine di addivenire alla formulazione della ripartizione della somma sopra citata, Azienda Zero, in ragione delle funzioni attribuite alla stessa dalla citata l.r. 19/2019, – tra le quali rientrano anche quelle del Centro Regionale per le Attività Trasfusionali (CRAT) – ha trasmesso all’Area Sanità e Sociale una proposta di finanziamento e ripartizione secondo la metodologia in uso ed applicata nei precedenti provvedimenti giuntali di assegnazione delle risorse per l’erogazione dei LEA (nota prot. n. 16421 del 28 agosto 2019 acquisita agli atti con prot. n. 366005 del 21 agosto 2019).

Nella citata nota Azienda Zero evidenzia che i costi rendicontati dalle Aziende del Servizio Sanitario Regionale ammontano complessivamente a 70,5 milioni di euro, valore inferiore rispetto al finanziamento previsto nella GSA, di cui al Decreto n. 10/2019, pari a 80,5 milioni di euro; evidenzia, altresì, che “la riduzione dei costi rispetto agli esercizi pregressi consegue a diversi fenomeni, tra i quali l’impatto della nuova fornitura per la plasma derivazione e l’incremento della produttività dei servizi”.

Alla luce di quanto finora esposto, con il presente atto si propone di assegnare, per l’anno 2019, per le attività di medicina trasfusionale un finanziamento massimo complessivo pari ad euro 70.514.967,84, che viene ripartito ed assegnato alle Aziende del Servizio Sanitario Regionale così come indicato nella tabella di cui all’Allegato A, parte integrante del presente provvedimento.

La proposta di riparto è stata determinata valorizzando tutte le prestazioni trasfusionali per il 50% a costo standard e per il 50% al costo effettivo del DIMT (Dipartimento Interaziendale Medicina Trasfusionale). Tale valorizzazione è quindi corretta:

-sulla base del trend di produzione del primo semestre 2019 (colonna g della tabella), con valorizzazione al 50% in considerazione del fatto che il costo di produzione ha in ogni caso costi non comprimibili che assorbono, sulla base di una stima, la percentuale espressa;

-sottraendo gli importi del fatturato al privato (colonna h della tabella) che rappresentano attività per le quali è già prevista una fonte di finanziamento esterna.

La ridistribuzione di parte dell'avanzo di gestione è stata fatta nei confronti dei DIMT che presentano uno scostamento negativo tra l'ipotesi di finanziamento assegnato (colonna e della tabella) e i costi diretti trasfusionali stimati (colonna f della tabella); la ridistribuzione è avvenuta in misura pari al 100% dello scostamento stesso.

Si deve ora considerare che la Giunta Regionale, con deliberazione n. 38 del 21 gennaio 2019, ha preso atto del programma degli interventi e dei relativi finanziamenti della GSA per l’esercizio 2019, proposti con Decreto del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale n. 10 del 15 gennaio 2019 e dove, si conferma,  viene ad esserci anche la linea di spesa n. 1024 denominata “Fondo Regionale Attività Trasfusionali – FRAT” per un importo complessivo pari ad euro 80.500.000,00, ed afferente al capitolo di bilancio regionale n. 103285, disponendone l’autorizzazione provvisoria all’erogazione da effettuarsi attraverso l’Azienda Zero ai sensi dell’articolo 2, comma 4, secondo periodo, della L.R. 19/2016. Con successivi decreti del Direttore della Direzione Risorse strumentali SSR n. 3 del 31 gennaio 2019, n. 8 del 8 marzo 2019 e n. 31 del 10 giugno 2019 sono state disposte erogazioni ad Azienda Zero di quote dei finanziamenti della GSA, che ricomprendono anche la linea di spesa sopra citata.

Azienda Zero provvederà all’erogazione del finanziamento complessivo di euro 70.514.967,84 per le attività di medicina trasfusionale, per l’anno 2019, a favore delle Aziende del Servizio Sanitario Regionale, nel rispetto degli importi indicati, per ciascuna Azienda, nell’Allegato A, come di seguito indicato:

-euro 49.360.477,49, pari al 70% del finanziamento assegnato, a seguito della pubblicazione sul BURV del presente provvedimento;

-euro 21.154.490,35, a saldo del rimanente 30%, su disposizione della struttura regionale competente, previa presentazione, entro il 31 marzo 2020, di una relazione sull’attività svolta corredata dal rendiconto delle spese sostenute sottoscritta dal Direttore Generale di Azienda Zero.

Si provvederà con successivo provvedimento all’assegnazione del rimanente importo pari ad euro 9.985.032,16 (80.500.000,00 - 70.514.967,84), ed afferente al capitolo di bilancio regionale n. 103285.

Si incarica la Direzione Programmazione Sanitaria - LEA dell’esecuzione di quanto disposto con il presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Vista la legge regionale 25 ottobre 2016, n. 19;

Vista la legge regionale 14 dicembre 2018, n. 43;

Vista la legge regionale 14 dicembre 2018, n. 44;

Vista la legge regionale 21 dicembre 2018, n. 45;

Vista la deliberazione n. 333 del 26 marzo 2019;

Vista la deliberazione n. 38 del 21 gennaio 2019;

Visto il decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 12 del 28 dicembre 2018;

Visto il decreto del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale n. 10 del 15 gennaio 2019;

Visti i decreti del Direttore della Direzione Risorse strumentali SSR n. 3 del 31 gennaio 2019, n. 8 del 8 marzo 2019 e n. 31 del 10 giugno 2019;

Visto l’art. 2 co. 2 lett. o) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

1. di approvare le disposizioni ed i principi contenuti in premessa, non richiamati espressamente nel presente dispositivo;
2. di assegnare, per l’anno 2019, per le attività di medicina trasfusionale, un finanziamento massimo complessivo pari ad euro 70.514.967,84, che viene ripartito ed assegnato alle Aziende del Servizio Sanitario Regionale secondo quanto indicato nella tabella di cui all’Allegato A, parte integrante del presente provvedimento;
3. di prevedere che alla copertura finanziaria di quanto disposto al punto 2. si provveda a carico dei finanziamenti della GSA previsti per la linea di spesa linea di spesa n. 1024 denominata “Fondo Regionale Attività Trasfusionali – FRAT” per un importo complessivo pari ad euro 80.500.000,00, ed afferente al capitolo di Bilancio regionale n. 103285, di cui al Decreto del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale n. 10 del 15 gennaio 2019, alla DGR n. 38 del 21 gennaio 2019 di presa d’atto del programma degli interventi e dei relativi finanziamenti della GSA per l’esercizio 2019 ed ai successivi decreti del Direttore della Direzione Risorse Strumentali SSR n. 3 del 31 gennaio 2019, n. 8 del 8 marzo 2019 e n. 31 del 10 giugno 2019 con i quali è stata disposta l’erogazione ad Azienda Zero di quote parte dei finanziamenti della GSA;
4. di disporre che Azienda Zero provvederà all’erogazione del finanziamento complessivo di euro 70.514.967,84 per le attività di medicina trasfusionale, per l’anno 2019, a favore delle Aziende del Servizio Sanitario Regionale, nel rispetto degli importi indicati per ciascuna Azienda nell’Allegato A, come di seguito indicato:

   -euro 49.360.477,49, pari al 70% del finanziamento assegnato, a seguito della pubblicazione sul BURV del presente provvedimento;
   -euro 21.154.490,35, a saldo del rimanente 30%, su disposizione della struttura regionale competente, previa presentazione, entro il 31 marzo 2020, di una relazione sull’attività svolta corredata dal rendiconto delle spese sostenute sottoscritta dal Direttore Generale di Azienda Zero;
    

5. di dare atto che gli oneri di cui al presente provvedimento non rientrano nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
6. di rinviare a successivo provvedimento l’assegnazione dell’importo rimanente pari ad euro 9.985.032,16, afferente al capitolo di bilancio regionale n. 103285;
7. la Direzione Programmazione Sanitaria - LEA è incaricata dell’esecuzione di quanto disposto con il presente provvedimento;
8. di pubblicare la presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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