Bur n. 11 del 28 gennaio 2020

Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1993 del 30 dicembre 2019

Settore ortofrutticolo. Integrazioni alla DGR n. 1497/2018 di approvazione, per l'anno 2019, degli importi forfettari e dei valori massimi di spesa ammissibili nei programmi operativi delle Organizzazioni di Produttori (OP) e delle Associazioni di Organizzazioni di Produttori (AOP).

L'Assessore Giuseppe Pan riferisce quanto segue.

Con DGR n. 1497 del 16.10.2018 sono stati approvati, per l’anno 2019, gli importi forfettari ed i valori massimi di spesa ammissibili nei programmi operativi delle Organizzazioni di Produttori (OP) e delle Associazioni di Organizzazioni di Produttori (AOP) del settore ortofrutticolo.

Come è noto, l’estate 2019 ha visto la frutticoltura veneta -e veronese in particolare- in forte difficoltà per gli attacchi alle colture da parte della cimice asiatica, una problematica non solo di forte impatto, ma per la quale non si prevedono neppure soluzioni nel breve periodo.

Le cooperative socie delle OP hanno subìto forti perdite economiche per mancanza di prodotto o per prodotto commercialmente non idoneo, ma alcune di esse hanno comunque promosso una forte azione per investire sulle reti antinsetto, un intervento piuttosto oneroso (quantificabile in circa 20.000 euro/ettaro) che, al momento, è il solo in grado di contenere i danni da cimice asiatica sul prodotto non oltre il 10-20%, soprattutto se la rete è strutturata nella modalità Alt’Carpo, ossia avvolgente per singola fila con chiusura in basso.

Alcune OP hanno dunque prontamente inserito tale intervento nella modifica annuale al programma operativo 2019 presentando idonea documentazione per la valutazione della congruità dello stesso (tre preventivi), dato che tale operazione, nella sua complessità, non figura tra quelle previste nell’allegato alla circolare ministeriale n. 5928/2017 e successive modifiche ed integrazioni, a valere dall’1.1.2018 e per l’intera annualità 2019.

Purtroppo una parte importante del costo dell’investimento è costituita dalla manodopera che risulta essere impegnativa, alla stessa stregua di un impianto antigrandine, come è emerso dai preventivi presentati, in quanto la rete non solo deve opporre resistenza ai fortunali che oramai, sempre più spesso, coinvolgono le aree produttive delle OP, ma deve anche durare un congruo numero di anni per vedere ammortizzati i costi sostenuti dalle aziende ad esse associate.

Al fine pertanto di favorire tali interventi e renderli meno gravosi per le aziende virtuose che si sono impegnate in tal senso, può trovare giustificazione -nella modifica in corso d’anno dei programmi operativi 2019- il costo della manodopera aziendale, facendo riferimento alla metodologia di calcolo adottata per tale investimento nella nuova circolare ministeriale n. 5440/2019 a valere dall’1.1.2020 e quindi per i programmi operativi 2020.

La circolare ministeriale n. 5928/2017, infatti, al capitolo 2.2 “Strutture ed impianti di protezione”, prevede una lista di interventi non esaustiva e pertanto dà facoltà alle Regioni di integrarla in linea con le disposizioni regolamentari e nazionali.

Da un computo effettuato dai professionisti del settore emerge come la manodopera aziendale -per un impianto monofila, realizzato attraverso la copertura delle singole file con la rete con pali di ancoraggio, funi e fili metallici, sistemi di fissaggio superiori e di chiusura inferiori e distanziatori elastici tra vegetazione e rete- possa assumersi in 280 ore/ettaro minime che, stimate con l’ultimo aggiornamento del prezzario regionale agroforestale intervenuto a fine 2017 (14 euro/ora), corrispondono ad un costo di 3.920,00 euro/ettaro, in ogni caso inferiore a quello previsto dalla summenzionata circolare ministeriale n. 5440/2019.

Tale valore può essere ripartito come indicato nella sottostante tabella:

Alla luce di quanto sopra esposto si ritiene di poter accogliere la richiesta delle OP frutticole, ammettendo il costo della manodopera aziendale per il montaggio delle reti antinsetto in impianti monofila (valore massimo di 3.920,00 euro/ettaro), qualora queste ultime siano state inserite, come intervento, nella modifica annuale dei programmi operativi 2019.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la DGR n. 1497/2018 con la quale sono stati approvati, per l’anno 2019, gli importi forfettari ed i valori massimi di spesa ammissibili nei programmi operativi delle OP/AOP ortofrutticole;

VISTA la circolare ministeriale n. 5928/2017 -e successive modifiche ed integrazioni- di approvazione degli importi forfettari e dei valori massimi di spesa ammissibili nei programmi operativi delle OP/AOP ortofrutticole a valere dall’1.1.2018 e per l’intera annualità 2019;

VISTA la circolare ministeriale n. 5440/2019 di approvazione degli importi forfettari ed i valori massimi di spesa ammissibili nei programmi operativi delle OP/AOP ortofrutticole a valere dall’1.1.2020;

VISTO l’art. 2, comma 2, della LR n. 54 del 31.12.2012;

DATO ATTO che il Direttore dell’Area sviluppo economico ha attestato che il Vicedirettore di Area nominato con DGR n. 1138 del 31.7.2018 ha espresso in relazione al presente atto il proprio nulla osta senza rilievi, agli atti dell’Area medesima;

delibera

1. di approvare -per le motivazioni ed argomentazioni esposte in premessa che qui si intendono integralmente richiamate- il valore massimo di 3.920,00 euro/ettaro, quale costo della manodopera aziendale per il montaggio delle reti antinsetto in impianto frutticolo monofila, qualora queste ultime siano state inserite, come intervento, nella modifica annuale dei programmi operativi 2019 delle Organizzazioni di Produttori (OP);  
2. di incaricare la Direzione agroalimentare dell’esecuzione del presente atto;
3. di trasmettere il presente provvedimento al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, all’Agenzia veneta per i pagamenti in agricoltura (AVEPA), nonché alle OP ortofrutticole e loro forme associate (AOP);
4. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
5. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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